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Cronaca

Rilasciate a Gaza 4 soldatesse israeliane

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ROMA (ITALPRESS) – Sono state liberate in anticipo rispetto a quanto previsto in un primo momento, le quattro soldatesse israeliane coinvolte nello scambio di prigionieri tra Israele e Hamas, secondo quanto previsto dall’accordo che ha portato al cessate il fuoco a Gaza. Un convoglio della Croce Rossa composto da 4 veicoli, è partito da Rafah per il valico di Kerem Shalom per entrare a Gaza City, dove nella piazza è avvenuto il rilascio di Karina Ariev, Daniella Gilboa, Naama Levy e Liri Albag. Diverse decine di combattenti di Hamas si sono radunate in piazza a Gaza City. Le quattro soldatesse, prima di essere consegnate alla Croce Rossa, sono state fatte sfilare su un palco davanti alla folla e ai media presenti e ora saranno ora condotte in una base militare nei pressi del confine, dove saranno sottoposte a un primo controllo. Da lì verranno trasportate in ospedale per incontrare le loro famiglie per la prima volta dopo 477 giorni di prigionia. Secondo quanto previsto dagli accordi, in cambio del rilascio Israele si è impegnata a riconsegnare 200 detenuti palestinesi che si trovano in carcere. Contemporaneamente dalla folla radunata a Tel Aviv è partito un lungo applauso per sottolineare la gioia e la soddisfazione per l’avvenuta liberazione.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-

Cronaca

Italia-Usa, Tajani “Piena convergenza su Ucraina e Gaza”

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ROMA (ITALPRESS) – “Ho avuto stasera un primo, lungo e amichevole colloquio telefonico con Marco Rubio. Le relazioni con gli USA sono – insieme all’Europa – la priorità della nostra politica estera. Piena convergenza strategica su pace e ricostruzione in Ucraina e a Gaza. Vogliamo lavorare insieme in Africa, America Latina e nell’Indo – Pacifico per rafforzare l’unità dell’Occidente”. Così su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani dopo la telefonata con il neo segretario di Stato Usa.
Come rende noto la Farnesina, nel corso del colloquio telefonico, in merito ai rapporti transatlantici, Tajani ha indicato che “il rapporto con gli Stati Uniti è fondamentale per la politica estera italiana, e la NATO resta il pilastro della sicurezza euro-atlantica. L’Italia continuerà ad essere contributore decisivo alle operazioni e alle missioni dell’Alleanza”, rilevando la necessità che l’Europa aumenti le proprie responsabilità in materia di sicurezza e difesa in piena complementarietà con la NATO.
Nel corso del colloquio è stato affrontato il tema dell’aggressione russa all’Ucraina. L’Italia ha confermato il pieno sostegno dell’Italia per una pace giusta e l’impegno per un coordinamento efficace, inclusivo e trasparente come partner e alleati. Tajani ha confermato che l’Italia e i partner della Ue considerano con grande preoccupazione l’incremento delle attività di guerra ibrida contro l’Occidente con attacchi cyber, sabotaggi e atti di disinformazione. Nel 2025 l’Italia inoltre ospiterà una conferenza per la ricostruzione del paese.
Circa la situazione in Medio Oriente, Tajani ha richiamato la sua recente missione a Tel Aviv, Gerusalemme e Ramallah, e ha confermato che il Governo sostiene il diritto di Israele a difendersi, evidenziando come l’accordo tra Israele e Hamas rappresenti un risultato di grande rilievo. “L’Italia è pronta a svolgere un ruolo attivo per nuova architettura di sicurezza regionale” ha affermato il Ministro, che ha sottolineato la necessità di includere anche la Siria, dove la caduta del regime di Assad costituisce un’opportunità cruciale, e il Libano, nel quale il cessate il fuoco ha sbloccato un processo politico che potrà rafforzare le istituzioni. “E’ inoltre fondamentale il coordinamento tra Europa e Stati Uniti sul dossier nucleare e sulle relazioni con l’Iran”, ha commentato il ministro. Tajani ha inoltre sottolineato la necessità di intensificare ulteriormente gli sforzi per garantire la sicurezza della navigazione nel Mar Rosso e sull’opportunità di seguire con la massima attenzione gli sviluppi in Yemen.
Passando ai temi relativi all’Indo Pacifico, Tajani ha osservato che l’Italia è contraria a qualsiasi tentativo di unilaterale di cambiare lo status quo nel Mar Cinese Meridionale e nello Stretto di Taiwan. E’ un tema che l’Italia ha già messo al centro della sua presidenza del G7 per tutto il 2024 e che continuerà a sollevare con i partner che condividono le stesse preoccupazioni.
A livello bilaterale, Tajani e Rubio hanno confermato il tradizionale rapporto di fiducia e di vicinanza: sul piano commerciale, gli USA rappresentano il secondo mercato per l’export italiano, con un interscambio complessivo di oltre 92 miliardi di euro nel 2023. Nel ribadire la volontà di intensificare i rapporti anche in tale ambito, il ministro ha indicato la volontà di rilanciare la presenza delle aziende italiane negli USA, anche con investimenti diretti.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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Cronaca

La Fiorentina torna a vincere, la Lazio ko all’Olimpico

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ROMA (ITALPRESS) – La Fiorentina torna a vincere dopo un lungo digiuno. La Viola si impone per 2-1 in casa della Lazio nel match dell’Olimpico valido per la 22esima giornata di campionato: decidono i gol di Yacine Adli e Lucas Beltran. Finale rovente con, tra le tante altre cose, Marusic che accorcia, Pedro che colpisce il palo e i due allenatori espulsi.
Match subito vivo. I padroni di casa provano a spingere sull’acceleratore e dopo soli due minuti vanno alla conclusione con Castellanos, ma Pongracic si oppone e devia in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Marusic tenta l’incornata, ma trova soltanto l’esterno della rete. Al 6′ arriva il primo squillo della formazione viola con Gudmundsson, che calcia dalla distanza mancando lo specchio della porta. All’11’ Marusic perde un pallone sanguinoso e innesca la ripartenza dei toscani con Gosens, che serve un perfetto assist per Adli: l’ex Milan calcia al volo e realizza il gol del vantaggio. Neanche il tempo di riorganizzarsi per i biancocelesti, che la Fiorentina mette a referto la rete del raddoppio al 17′ con Lucas Beltran: altra grande azione dei viola con Dodò che crossa al centro per l’argentino che, di testa, deposita la sfera in fondo al sacco.
La Lazio prova a reagire e al 26′ è Pellegrini a tentare il mancino dalla distanza, ma il suo tiro è impreciso. I ragazzi di Baroni spingono alla ricerca del pari, ma al 34′ rischiano di capitolare con la splendida rovesciata di Gudmundsson, che si infrange sul palo. Al 38′ Gosens compie un provvidenziale intervento in area su Dia e sventa la minaccia nata sugli sviluppi di un corner.
Nella ripresa Baroni prova a scuotere i suoi e, al 51′, i toscani rischiano grosso a causa di una palla persa da Pongracic, che innesca il contropiede di Pedro, il cui tiro viene deviato da Gosens. Al 64′ Adli, qualche secondo dopo essere stato sostituito, viene espulso dalla panchina per proteste. La Lazio si ritaglia una clamorosa occasione per riaprire la contesa al 67′ con un colpo di testa di Dia che crea qualche affanno a De Gea; alla fine la retroguardia ospite riesce ad allontanare. Assalto finale e al 92′ la squadra di Baroni si regala una speranza grazie alla rete di testa siglata da Adam Marusic su assist di Hysaj. Lo stesso montenegrino qualche minuto più tardi sfiora la clamorosa doppietta che gli viene negata da una grande parata di De Gea. A tempo praticamente scaduto Pedro centra il palo che spezza i sogni di rimonta. I gigliati, nonostante un finale di sofferenza in cui vengono espulsi Baroni e Palladino, difendono il vantaggio ed espugnano 2-1 l’Olimpico, portandosi al sesto posto con 36 punti, mentre la Lazio resta 4^ a quota 39.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

L’Inter fa poker a Lecce, continua la rincorsa al Napoli

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LECCE (ITALPRESS) – Un Inter dominante e a tratti spettacolare ne rifila quattro in trasferta al Lecce e risponde così al successo di ieri del Napoli contro la Juventus. Al Via del Mare la squadra di Inzaghi firma un perentorio 4-0 ai danni della compagine salentina: i marcatori di giornata sono Frattesi, Lautaro, Dumfries e Taremi (su rigore). Con questo risultato i nerazzurri tornano così a meno tre punti dal Napoli con ancora una partita da recuperare. Se da un lato la prestazione degli ospiti è più che positiva, non si può dire lo stesso del Lecce poco concreto in attacco ma soprattutto troppo distratto in difesa.
Passano, infatti, appena sei minuti e l’Inter è già in vantaggio, sbloccando il risultato con Davide Frattesi, l’uomo certamente più discusso dell’ultimo mese in casa nerazzurra. Su assist di Thuram (favorito dall’errore di Guilbert), l’ex centrocampista del Sassuolo si inserisce in area e insacca senza problemi a porta vuota. I nerazzurri dominano per tutto il primo tempo, mettendo in costante apprensione la non irreprensibile retroguardia salentina. Dopo due reti annullate per fuorigioco a Carlos Augusto e Frattesi e un errore sottoporta di Thuram, l’Inter alla fine trova il 2-0 al 39′, grazie a capitan Lautaro. L’argentino col sinistro segna dal limite dell’area, entrando nel tabellino per la quarta partita consecutiva.
A inizio secondo tempo il Lecce prende coraggio, provando a riaprire la partita con le conclusioni di Helgason e Krstovic. Il moto d’orgoglio dei padroni di casa, però, dura appena un quarto d’ora e l’Inter colpisce per la terza volta con Dumfries al 57′, servito da un colpo di tacco geniale di Lautaro. Tre minuti più tardi Falcone stende in area Frattesi, provocando il rigore: dal dischetto va Taremi che sigla il 4-0 e si regala la prima esultanza in Serie A. Il Lecce quantomeno limita i danni e non peggiora ulteriormente il passivo, sfiorando anche il gol della bandiera con il tiro da fuori di Ramadani al 75′ (parato da Sommer). La compagine di Giampaolo si ritrova ora al quartultimo posto con un solo punto di margine sulla zona retrocessione.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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