Seguici sui social

Cronaca

TRAGEDIA SUGLI SCI, MUORE NICOLA DE CARDENAS, PRESIDENTE DI ASSOLOMBARDA PAVIA

Pubblicato

-

Una tragedia si è consumata sulle pendici innevate dell’Etna, in Sicilia. Nicola De Cardenas, presidente della sezione pavese di Assolombarda, è morto ieri, domenica 26 gennaio, a 60 anni.

Nato nel 1964, si era laureato in Economia aziendale presso l’Università Bocconi di Milano. Nipote di Giulio De Cardenas, fondatore della Decsa Srl, era amministratore delegato dell’azienda vogherese specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di impianti di raffreddamento. Alla guida di Confindustria Pavia dal 2017, De Cardenas è stato protagonista della fusione con Assolombarda, contribuendo a consolidare il ruolo della rappresentanza imprenditoriale sul territorio. Viveva a Milano con la moglie Sofia e lascia due figli.

L’INCIDENTE SULL’ETNA
Il dramma è avvenuto nella Valle del Bove, tra il Rifugio Citelli e l’Osservatorio Pizzi Deneri. Secondo la ricostruzione, De Cardenas stava praticando scialpinismo in compagnia di un gruppo, quando è scivolato su un pendio ghiacciato, battendo la testa e perdendo conoscenza. Sul posto sono intervenuti i militari del soccorso alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco, che hanno utilizzato un elicottero con verricello per recuperare il corpo.

Nonostante il tempestivo trasferimento in ospedale da parte del personale del 118, il presidente della sezione pavese di Assolombarda è deceduto prima di poter ricevere ulteriori cure. La notizia ha profondamente colpito la comunità imprenditoriale pavese e lombarda, che oggi piange una figura di grande rilievo per il tessuto economico locale.

Advertisement

Cronaca

Il Milan chiude la stagione battendo 2-0 il Monza, tifosi delusi

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Il Milan chiude il suo deludente campionato superando in casa il già retrocesso Monza per 2-0. Una partita inutile per entrambe e giocata in un clima surreale, con i tifosi della Curva Sud che hanno composto l’inequivocabile scritta “Go home” con le loro sagome prima di lasciare gli spalti dopo circa un quarto d’ora, in segno di protesta nei confronti della società. Non sono mancati cori contro la proprietà, con annessi inviti a vendere e a rassegnare le dimissioni. Fin dal pomeriggio, migliaia di supporter si erano intanto radunati davanti a Casa Milan per esporre uno striscione contro l’intera dirigenza e intonare cori di contestazione, così come altri di apprezzamento nei confronti di Paolo Maldini e del mai dimenticato ex presidente Silvio Berlusconi. La prima grande chance arriva al 6′, quando Pizzignacco si deve allungare per neutralizzare una punizione dal limite di Pavlovic indirizzata nell’angolino. Al 13′, sul fronte opposto, è Bianco a provarci con un esterno destro dal limite dell’area che esce non di molto. Al 44′, Keita porta in vantaggio i brianzoli con un bel destro al volo, ma l’arbitro annulla per un fuorigioco iniziale di Kyriakopoulos.
In avvio di ripresa, Pulisic e il neo entrato Chukwueze si procurano due buone occasioni, ma entrambe le loro conclusioni terminano sull’esterno della rete. Al 18′ è Joao Felix a sfiorare il vantaggio, quando colpisce la traversa di testa dopo aver raccolto un cross dalla destra di Tomori. Il gol è nell’aria e arriva al 19′. Chukwueze batte un corner dalla destra pescando Gabbia, che di testa insacca alle spalle di Pizzignacco. Il raddoppio arriva dieci minuti più tardi grazie a Joao Felix, che calcia un’ottima punizione sopra la barriera beffando Pizzignacco per il 2-0. La gara non ha più molto da dire. Nel finale, si segnala l’ingresso in campo di Florenzi dopo il grave infortunio che lo ha tenuto fuori per tutta la stagione. Al 43′, Maignan mette la firma sulla sua prestazione effettuando una grande parata in tuffo su un’incornata di Akra Akpro. Il risultato non cambierà più. Il Milan conclude così la sua annata con 63 punti all’attivo e mancando la qualificazione alle coppe europee. Il Monza, ultimo a quota 18, ripartirà invece dalla serie B.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 25 MAGGIO 2025

Pubblicato

-

Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

Leggi tutto

Cronaca

Il 18enne Venturino scatenato, il Genoa vince 3-1 a Bologna

Pubblicato

-

BOLOGNA (ITALPRESS) – Il Genoa chiude la stagione in bellezza. Gli uomini di Patrick Vieira passano 3-1 al Dall’Ara contro il Bologna, nel match valido per l’ultima giornata del campionato di Serie A 2024/2025: decisive la doppietta del 18enne Lorenzo Venturino e la rete di Vitinha.
I padroni di casa si rendono protagonisti di un buon avvio di gara, andando subito al tiro con Ndoye. Pochi secondi più tardi sono Ferguson e Orsolini a provarci, ma le loro conclusioni vengono respinte dalla difesa avversaria. Al 17′ arriva la risposta della squadra ligure, che alla prima vera occasione passa in vantaggio con Vitinha: sul corner calciato da Martin, il portoghese sfruttare l’errore di Holm colpisce a botta sicura battendo Ravaglia. Al 22′ Aebischer prova a scuotere i suoi con un tiro dalla distanza, ma non centra lo specchio della porta. Il Genoa si dimostra estremamente concreto e al 26′ trova il raddoppio con il giovane Lorenzo Venturino che, su suggerimento di Martin, piazza la sfera all’angolino dopo aver superato un paio di avversari. Primo gol in A per il 18enne attaccante, visibilmente emozionato dopo la sua prodezza.
Il Bologna accusa il colpo e la formazione ospite ne approfitta per calare il tris al 43′, quando Lorenzo Venturino realizza la sua personale doppietta: il numero 76 riceve palla da Vitinha, bravo a rubarla a Casale, e la gira alle spalle di Ravaglia. In pieno recupero i ragazzi di Vincenzo Italiano protestano per un presunto fallo in area di Vitinha ai danni di Ndoye, ma per il direttore di gara non c’è nulla. Si va, dunque, a riposo sul parziale di 3-0.
Nella ripresa i felsinei provano a riaprire la partita e mister Vincenzo Italiano si affida a diversi cambi. Al 55′ è proprio il neo-entrato De Silvestri a rendersi pericoloso con un colpo di testa su corner di Lykogiannis, ma Siegrist blocca a terra. Cinque minuti più tardi il portiere disinnesca anche una conclusione di Cambiaghi. Al 64′ il Bologna riesce ad accorciare le distanze con Riccardo Orsolini che, su lancio di Casale, prende il tempo a Martin e scarica un potente tiro sotto la traversa. Nel finale gli emiliani continuano ad attaccare e all’87’ sfiorano il secondo gol con Cambiaghi: l’ex Empoli, su suggerimento di Ferguson, calcia potentemente ma Sommariva (subentrato a Siegrist) devia in corner. L’estremo difensore si supera anche in pieno recupero sul colpo a botta sicura di Casale e blinda il 3-1 dei suoi. In virtù di questo successo il Genoa chiude il campionato al tredicesimo posto con 43 punti, mentre il Bologna (festeggiato dai propri tifosi per la conquista della Coppa Italia) resta a quota 62.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.