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Il Triathlon sceglie la nuova struttura tecnica verso LA2028

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ROMA (ITALPRESS) – L’impegno della Federazione Italiana Triathlon, in ottica del quadriennio olimpico che porterà ai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028, continua nel segno del gioco di squadra tra settori sotto il coordinamento del direttore sportivo Simone Biava. “L’Alto Livello è solo la punta dell’iceberg di una struttura funzionale, moderna ed efficiente che coinvolge il Paratriathlon, l’Area Sviluppo, il Settore Giovani, i Cts di Riccione e Torino, il Multisport, il Centro Studi e l’Area Scientifica – sottolinea una nota della Fitri -.
Proprio il lavoro di raccordo tra i vari settori da parte dell’Area Scientifica ha sancito un importante cambio di passo, supportando la crescita di atleti e tecnici e dando impulso a dinamiche e strategie che hanno permesso all’Italia del triathlon di raggiungere risultati importanti. La guida dell’Alto Livello sarà affidata a un team ad hoc che avrà come direttore tecnico Matteo Torre, supportato dal tecnico specialista del nuoto Riccardo Wenter, dai tecnici Alto Livello Costanza Giannini e Manuel Canuto e da Alessandro Bottoni, responsabile logistica e dispositivi squadre nazionali”.
Per il settore Paratriathlon riconfermato Renzo Roiatti nel ruolo di direttore tecnico. Il responsabile sviluppo Ips e classificazioni sarà Gianluca Cacciamano e il coordinatore tecnico squadre nazionali Antonio Serratore.
I tecnici delle squadre nazionali saranno Fabrizio Tacchino, Charlotte Bonin, Matteo Marmentini e Giuseppe Laface.
Il coordinamento dell’area sviluppo sarà affidato ad Andrea Gabba – figura centrale nella crescita degli U23, il cui lavoro, insieme ai tecnici personali, ha portato all’esordio ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 di Bianca Seregni e Alessio Crociani.
I responsabili dei centri tecnici di sviluppo (Cts) saranno Massimo Strada, per quello di Riccione, e Manuel Canuto, per quello di Torino. Per il settore giovani viene confermato direttore tecnico Alberto Casadei.
Il settore multisport sarà coordinato da Stefano Davite che si occuperà anche di cross Triathlon. Il responsabile Duathlon sarà ancora Andrea Compagnoni e il responsabile Winter Triathlon Marco Behtaz. Il responsabile del Triathlon lunghe distanze sarà Alberto Bucci coadiuvato da Alessandro Degasperi. Il responsabile centro studi presso il centro di preparazione olimpica Acqua Acetosa sarà Alessandro Bottoni.
Per quanto riguarda l’area scientifica – il cui coordinamento sarà affidato a Matteo Torre – ne faranno parte Michele Zanini, Luca Zenti, Fabrizio Antonelli, Paolo Belluco, Fabrizio Tacchino, Simone Villanova e Riccardo Molinari. “Questa nuova organizzazione – spiega il direttore sportivo Simone Biava – garantisce continuità e innovazione puntando a consolidare i successi del passato e affrontare con determinazione le sfide future. Desidero augurare un buon lavoro a tecnici e atleti che rappresenteranno l’Italia nelle competizioni internazionali”.
– Foto Fitri –
(ITALPRESS).

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Marc Marquez vince la Sprint in Argentina, Bagnaia terzo

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TERMAS DE RIO HONDO (ARGENTINA) (ITALPRESS) – Marc Marquez, in sella alla Ducati Lenovo, vince la Sprint Race del Gran Premio di Argentina, in scena sul circuito di Termas de Rio Hondo.

Partito dalla pole, lo spagnolo ha mantenuto la testa della corsa sin dalla prima curva. L’otto volte iridato ha finito al primo posto tutte e tre le gare fin qui disputate. I fratelli Marquez monopolizzano ancora una volta le prime due posizioni: Alex con la Ducati Gresini, infatti, chiude la Sprint secondo, dopo essere stato per tutti i giri francobollato al fratello.

Gradino più basso del podio, invece, per Pecco Bagnaia: stesso identico podio delle due gare thailandesi. Quarto posto molto convincente per il francese Johann Zarco (Honda): quinto, invece, Fabio Di Giannantonio (Ducati Pertamina), nonostante la forma fisica non ancora al top. Nell’ordine, completano la top ten Marco Bezzecchi, Franco Morbidelli, Joan Mir, Pedro Acosta e Fabio Quartararo. Nel corso della gara sono caduti Brad Binder, Miguel Oliveira e Fermin Aldeguer. Domenica è in programma la gara lunga.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Il Verona vince a Udine, decide una punizione di Duda

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UDINE (ITALPRESS) – Il derby del Triveneto, ricchissimo di tensioni e avaro d’occasioni, si tinge di gialloblù. L’Hellas Verona lo vince grazie alla strepitosa punizione di Duda, che condanna l’Udinese al primo ko interno (1-0) dopo quasi due mesi.

Senza Thauvin, Runjaic rilancia Alexis Sanchez: c’è lui al fianco di Lucca, con Atta e Payero sulle fasce del 4-4-2. Zanetti, tuttora privo di Tengstedt, risponde col 3-4-1-2 e il duo Sarr-Mosquera, ma i due faticano a intendersi: dopo mezz’ora senza riuscire a trovarsi in campo, ecco il mini-timeout tra i due attaccanti.

Il primo tempo del match è avaro d’emozioni, con un leit-motiv ben chiaro: possesso palla compassato dell’Udinese, Hellas bassa e pronta a ripartire. Ne scaturisce una prima frazione ricca di errori tecnici e povera d’emozioni, con i friulani che controllano e costruiscono l’unica vera occasione: alto il tiro di Payero. Inevitabile lo 0-0 al riposo, e sono inevitabili anche i cambi di Runjaic: fuori Kristensen e Sanchez, i peggiori nel primo tempo, dentro Ehizibue ed Ekkelenkamp.

La svolta è immediata, visto che l’esterno sfiora il gol: la sua conclusione sibila sull’esterno della rete. Il forcing dell’Udinese è totale e, nei minuti seguenti, i friulani sfiorano ancora il gol: Atta e Lovric vedono le loro conclusioni sibilare al di là del palo. Runjaic alza il baricentro dei suoi, inserendo Iker Bravo, ma i suoi non sfondano: pochissimi spazi e un’occasione sprecata da Lucca.

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Nel momento migliore dei friulani, però, si accende il Verona: Duda sfiora la rete e la trova al 71′, con una punizione che s’insacca al sette. L’Hellas sigla l’1-0 e si rintana, giustamente, limitandosi alle ripartenze: Livramento e Kastanos sfiorano così il bis nel recupero. Un match nervosissimo e carico di tensione premia dunque gli scaligeri, che vincono 1-0: Zanetti sale a 29 punti, +7 momentaneo sulla terzultima. Udinese ferma a quota 40, il sogno-Europa può allontanarsi.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Bonny replica a Izzo, Monza-Parma termina 1-1

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MONZA (ITALPRESS) – Termina in parità sul punteggio di 1-1 il match dell’U-Power Stadium tra Monza e Parma, valevole per la ventinovesima giornata di serie A: al vantaggio di Armando Izzo risponde il gol di Ange-Yoan Bonny.

Dopo un’iniziale fase di studio, al 12′ Birindelli si rende pericoloso con una conclusione al volo su suggerimento di Kyriakopoulos, ma Suzuki blocca agevolmente la sfera. La partita stenta a decollare, ma con il passare dei minuti sono i padroni di casa ad attaccare con maggiore convinzione, soprattutto quando al 28′ Bianco lascia partire un’insidiosa conclusione dalla distanza che viene deviata in corner da Suzuki.

Il Parma accusa un pò il gioco degli avversari, ma al 38′ accenna una reazione con un tiro a giro di Almqvist, che termina di poco sul fondo. Al 44′ Valeri disegna un traversone molto insidioso, che viene smanacciato da Turati, il quale viene aiutato dalla difesa per allontanare la minaccia. Le due squadre, dunque, vanno a riposo sul parziale di 0-0.

In apertura di ripresa i ducali si ritagliano subito una bella occasione con un tiro dai venticinque metri di Pellegrino, che viene respinto da Turati con un gran guizzo. Al 60′ a passare in vantaggio è il Monza grazie alla rete realizzata da Armando Izzo che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sfrutta un rimpallo favorevole e deposita la sfera in fondo al sacco.

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Cristian Chivu decide di cambiare qualcosa inserendo forze fresche per andare a caccia del pareggio, ma inizialmente gli sforzi della formazione ospite non portano i frutti sperati. All’84’ ci pensa proprio un neo-entrato a regalare il pareggio ai gialloblù: Ange-Yoan Bonny si mette in proprio con una bella azione personale, entra in area e lascia partire un meraviglioso tiro a giro su cui Turati non può nulla.

Nel finale i ducali provano addirittura a vincerla, ma i brianzoli resistono e difendono fino al triplice fischio un 1-1 che serve poco ad entrambe le squadre. In seguito a questo risultato il Parma aggancia il Lecce al sedicesimo posto con 25 punti, mentre il Monza resta ultimo a quota 15.

Nel prossimo turno gli emiliani saranno impegnati nella trasferta del Bentegodi contro l’Hellas Verona di lunedì 31 marzo, mentre il giorno prima i lombardi affronteranno il Cagliari alla Unipol Domus.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

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