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Cronaca

Ue, Salvini “Meeting dei Patrioti contro sciagura del Green Deal”

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ROMA (ITALPRESS) – Matteo Salvini sta partecipando al meeting allargato del Bureau dei Patrioti con i leader dei partiti europei. Il leader della Lega ha esordito esprimendo vicinanza a Marine Le Pen per la perdita del padre.
“Questi incontri costruttivi, durante i quali si propongono soluzioni concrete sui temi del lavoro, dell’agricoltura, della famiglia e dell’immigrazione per rimediare ai disastri di Bruxelles, sono tra le principali ansie delle sinistre”, ha detto Salvini. Che poi ha proseguito: “E’ una occasione unica per esprimere posizioni chiare e vincenti per evitare la sciagura economica imposta da Von der Leyen e Timmermans col green deal, sul tema dei valori, della difesa delle frontiere, sullo sradicamento del terrorismo islamico in ogni sua forma”. Salvini ha aggiunto: “Sui dazi bisogna partire in anticipo: l’agricoltura europea non è messa in difficoltà da Trump ma dalle regole, dalle tasse e dai vincoli europei. Gli operai del settore auto e moto non rischiano il posto per colpa di Trump o della Cina, ma per colpa delle regole idiote imposte da Bruxelles. L’immigrazione? Trump in pochi giorni ha espulso migliaia di persone e presidiato il confine col Messico, Von der Leyen temo non lo farebbe mai”.

– Foto ufficio stampa Lega –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Costa “L’Europa deve riarmarsi comprando dalle industrie nazionali”

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ROMA (ITALPRESS) – “La nostra proposta si articola in tre punti. Anzitutto un allentamento delle regole europee sul debito, in modo che i governi possano spendere più soldi in armamenti senza temere sanzioni da Bruxelles. In secondo luogo, un impiego più flessibile dei fondi disponibili, anche del fondo di coesione. Infine, stiamo esaminando l’idea della Commissione europea di chiedere un prestito di 150 miliardi di euro”. Lo dice, in un’intervista a Repubblica, il presidente del Consiglio Ue Antonio Costa a proposito del riarmo dell’Europa.

“Fra pochi giorni – aggiunge – la Commissione proporrà ulteriori soluzioni globali per finanziare la nostra difesa. Poi sarà necessario un dibattito al riguardo tra i capi di Stato e di governo”. Per le armi “a breve termine, dovremo comperarle dove sono disponibili quelle di cui abbiamo bisogno. Ad esempio in Europa, America, Corea del Sud o Giappone. A lungo termine, però, i nostri investimenti dovrebbero essere più decisamente indirizzati verso le industrie degli armamenti dei nostri Paesi. Sarebbe una buona cosa per la nostra sicurezza e la nostra società. Infatti, tutti questi capitali potrebbero anche creare posti di lavoro e stimolare le innovazioni”.

-foto Ipa Agency-
(ITALPRESS).

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Cronaca

Tajani “Un dovere rafforzare la Difesa”

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ROMA (ITALPRESS) – “L’Italia è sempre decisa ad aiutare l’Ucraina”, ma sul fondo per Kiev da 40 miliardi “ci sono ancora molti interrogativi, dovremo già investire molti soldi per adeguarci ai parametri della Nato e per il piano von der Leyen e dunque va fatta una valutazione complessiva”. Lo dice, intervistato dalla Stampa, il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani, secondo cui aumentare le spese per garantire la Difesa “è una necessità, oltre che un dovere imposto dalla Costituzione”.

“Noi – aggiunge – siamo sempre impegnati ad aiutare l’Ucraina, però bisogna valutare bene quali saranno i costi, perchè dovremo investire anche molte risorse per adeguarci ai parametri della Nato e per il piano ReArm Europe di von der Leyen. Abbiamo varato undici pacchetti di aiuti per l’Ucraina e abbiamo dato tutto quel che potevamo dare. In questo Consiglio Affari Esteri ci sarà una discussione ancora interlocutoria, dopodichè valuteremo cosa fare, ma dopo aver fatto una valutazione complessiva insieme anche al Ministro della Difesa”.

Noi – prosegue Tajaniabbiamo sempre sostenuto le posizioni europee, ma abbiamo anche sempre ribadito che bisogna continuare a lavorare con gli Stati Uniti. Senza di loro non è possibile garantire la sicurezza dell’Europa o dell’Ucraina. L’Europa deve rimanere unita e trovare posizioni concordate, dopodichè non è che se un Paese dice che bisogna inviare i soldati, allora tutti devono farlo. Su questo abbiamo una posizione chiara. Cosi come abbiamo sempre avuto una posizione chiara relativa all’utilizzo delle armi che forniamo all’Ucraina in territorio russo”.

-foto Ipa Agency-

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(ITALPRESS).

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Cronaca

Oklahoma e Minnesota ancora a segno, ok Clippers e Lakers

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ROMA (ITALPRESS) – Prosegue il periodo brillante di Oklahoma City nella regular-season della Western Conference dell’Nba. Nella notte italiana, i Thunder centrano la loro decima affermazione nelle ultime undici partite battendo nettamente in trasferta i Milwaukee Bucks per 121-105 in virtù dei 31 punti di Gilgeous-Alexander e dei 24 punti di Hartenstein; tra i padroni di casa, stavolta Antetokounmpo è meno incisivo del solito con un bottino personale di 21 punti. Se OKC vola, non è da meno Minnesota che, sempre ad Ovest, porta a otto la striscia di vittorie consecutive.

Sul parquet amico, i Timberwolves liquidano per 128-102 Utah Jazz sfruttando la vena realizzativa di un immarcabile Edwards, a referto da top-scorer con 41 punti (22 di Sexton nel quintetto ospite). Travolgenti i Los Angeles Clippers, che dominano sul campo amico i Charlotte Hornets con un eloquente 123-88: Harden è il più prolifico della serata con 31 punti all’attivo. Vittorie esterne e di misura per Orlando e Philadelphia: i Magic espugnano l’impianto dei Cleveland Cavaliers per 108-103 con 24 punti di Banchero e 22 di Wagner, mentre i Sixers fanno festa per 130-125 contro i Dallas Mavericks, che possono consolarsi solo per i 29 punti siglati da Washington.

Turno favorevole anche all’altra Los Angeles: i Lakers si impongono infatti per 107-96 sui Phoenix Suns con 61 punti complessivi della coppia di bomber formata da Doncic e Reaves. Non lasciano scampo, di fronte al proprio pubblico, nemmeno Brooklyn e Portland: i Nets mettono al tappeto gli Atlanta Hawks per 122-114 con 28 punti di Johnson (stesso score, tra i georgiani, per Young), mentre i Trail Blazers piegano per 105-102 la resistenza dei Toronto Raptors grazie innanzitutto ai 22 punti di Simons e ai 21 di Camara.

– Foto Ipa Agency –

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(ITALPRESS).

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