Altre notizie
INSICUREZZA, UN CONTO SALATO CHE FAVORISCE LA DESERTIFICAZIONE
Pubblicato
3 mesi fa-
di
Redazione
LA VOCE PAVESE – INSICUREZZA, UN CONTO SALATO CHE FAVORISCE LA DESERTIFICAZIONE
Negli ultimi mesi, la percezione di insicurezza sta crescendo in molte città italiane, e la provincia di Pavia non fa eccezione. Furti, aggressioni, vandalismi e fenomeni di microcriminalità si moltiplicano, alimentando il senso di paura tra i cittadini e un crescente malcontento nei confronti delle istituzioni.
Un problema diffuso in tutta Italia
Secondo gli ultimi dati del Ministero dell’Interno, la microcriminalità è in aumento in diverse province italiane. Le grandi città soffrono maggiormente, ma anche i centri medi e piccoli, un tempo considerati più sicuri, stanno vivendo un preoccupante deterioramento della qualità della vita. Le cause sono molteplici: dalla crisi economica all’erosione del tessuto sociale, fino alla carenza di risorse per le forze dell’ordine.
Immigrazione e sicurezza: un nodo irrisolto
Tra le criticità che emergono con maggiore frequenza c’è il tema dell’immigrazione irregolare. In molte città, gruppi di stranieri senza documenti o senza una stabile occupazione vengono spesso associati a fenomeni di microcriminalità, spaccio e degrado urbano. La gestione dell’accoglienza e dei rimpatri è un punto debole del sistema: i provvedimenti di espulsione vengono spesso emessi, ma i rimpatri effettivi restano pochi a causa di procedure burocratiche lente e della mancanza di accordi con i Paesi d’origine.
La giustizia inceppata: troppi delinquenti a piede libero
Un altro aspetto che esaspera i cittadini è l’inefficienza del sistema giudiziario. Arresti e fermi spesso si traducono in rilasci immediati, mentre chi delinque ripetutamente finisce per restare impunito a causa di lungaggini nei processi e mancanza di certezza della pena. Il risultato? Un circolo vizioso in cui gli stessi criminali vengono arrestati e rilasciati più volte, rendendo vano il lavoro delle forze dell’ordine e minando la fiducia della popolazione nelle istituzioni.
La situazione nella provincia di Pavia
In molti comuni del Pavese, il problema è sotto gli occhi di tutti: furti in appartamento, scippi, truffe agli anziani e atti vandalici sono in aumento. A Voghera, Stradella, Vigevano e nella stessa Pavia, le segnalazioni di episodi di delinquenza sono sempre più frequenti. Spesso si tratta di reati commessi da soggetti già noti alle forze dell’ordine, ma che continuano a circolare liberamente.
I cittadini chiedono risposte concrete
Le richieste della popolazione sono chiare: più controlli sul territorio, un rafforzamento delle forze dell’ordine, investimenti sulla prevenzione e azioni mirate contro il degrado urbano. Ma anche un cambio di passo su giustizia e immigrazione: chi delinque deve scontare la pena, chi è irregolare e pericoloso deve essere espulso rapidamente.
Sicurezza e politiche pubbliche: serve un cambio di passo
Il tema della sicurezza deve tornare al centro dell’agenda politica, sia a livello locale che nazionale. È necessario un piano strategico che non si limiti a interventi emergenziali, ma che affronti le radici del problema con un approccio integrato: certezza della pena, rimpatri più rapidi per gli irregolari pericolosi, presenza capillare delle forze dell’ordine e recupero delle aree degradate. La sicurezza è un diritto fondamentale. Ignorare il grido d’allarme che si leva dalle strade delle nostre città significa voltare le spalle ai cittadini. E questo, oggi più che mai, non è accettabile.
Potrebbero interessarti
Altre notizie
DELITTO GARLASCO, ALTRE SEI IMPRONTE IGNOTE SUL MURO DI CASA POGGI
Pubblicato
9 minuti fa-
22 Maggio 2025di
Redazione
DELITTO GARLASCO, ALTRE SEI IMPRONTE IGNOTE SUL MURO DI CASA POGGI
Ci sono altre sei tracce “palmari” mai identificate e alle quali ancora oggi gli esperti nominati dalla procura di Pavia nonostante le nuove analisi non sono riuscite ad associare una identità. Sono quelle rilevate sulle due pareti del muro della scala nella villetta di Garlasco, dove in fondo è stato trovato il corpo di Chiara Poggi, oltre all’ormai nota impronta 33 attribuita ad Andrea Sempio. Delle sei impronte ancora ignote, tre erano state rintracciate, come la 33, sulla "parete destra della scala dove è stato rinvenuto il corpo". Altre due sulla parete sinistra e un’altra sulla "parete superiore della scala". Un lavoro certosino, quello sulle impronte, che mette a confronto vecchie e nuove tecniche investigative. Ma nelle indagini, oltre alle impronte, agli sms della madre di Sempio e ai ritrovamenti nel canale di Tromello, entreranno ora anche gli audio dei messaggi scambiati tra Paola Cappa, una delle gemelle cugine di Chiara Poggi, e Francesco Chiesa Soprani, l’ex manager dello spettacolo che nei giorni scorsi ha rivelato di avere ricevuto decine di messaggi sul caso Garlasco proprio da Paola Cappa.
Intanto in una intervista a La Stampa è tornata a parlare anche la madre di Alberto Stasi, Elisabetta Ligabò, sperando in un incontro con la madre di Chiara Poggi, Rita Preda, la quale ha definito "ipotesi stravaganti" le nuove piste seguite dai pm, perché "il condannato è Alberto Stasi". "Io capisco il suo dolore, che è immenso, lo immagino", ha osservato Elisabetta Ligabò Stasi. "Però, mi dispiace: non comprendo questa ostilità, questa chiusura". "Quello che sta venendo fuori è sconvolgente. È uno schifo, mi dispiace usare questa parola. Ma è un vero e puro schifo", ha proseguito la madre di Stasi. Secondo la donna, il figlio Alberto potrebbe dunque essere la vittima di un errore giudiziario. Quello che in questo momento è il sospetto di molti, alla luce delle nuove indagini. Per questo il deputato di Forza Italia, Davide Bellomo, componente della commissione Giustizia della Camera ha presentato una interpellanza urgente per chiedere lo "Stop al carcere per Alberto Stasi: nessun cittadino – spiega – può rimanere privato della libertà personale mentre la stessa giustizia che lo ha condannato coltiva, pubblicamente e processualmente, il dubbio che possa essere innocente".
Altre notizie
APPUNTI E DINTORNI – FINO AL WEEK 24-25 GIUGNO
Pubblicato
1 ora fa-
22 Maggio 2025di
Redazione
Una agenda di appuntamenti, segnalazioni ed annunci che parte dalla provincia di Pavia e arriva in vari angoli della Lombardia, toccando anche Alessandrino e Piacentino, per segnalarvi tutto ciò che di importante merita di essere ricordato e vissuto sul territorio. Proprio come quando vi annotate qualcosa per essere ricordato il giorno successivo. “Appunti e dintorni”, dal Lunedì al Venerdì alle 19,15 su Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24.
ZONA LOMBARDIA – 22 MAGGIO 2025
Il commento ai fatti del giorno in Lombardia: un focus quotidiano a cura di Emanuele Bottiroli, un esperimento multimediale allargato anche ai social, per essere sempre aggiornati su quanto avviene sul nostro territorio in tempo reale. Dal lunedì al venerdì alle 13 su Lombardia Live 24.

DELITTO GARLASCO, ALTRE SEI IMPRONTE IGNOTE SUL MURO DI CASA POGGI

L’Università Bocconi di Milano dedica un edificio a Leonardo Del Vecchio
BREAKING NEWS LOMBARDIA – DELITTO GARLASCO, ALTRE SEI IMPRONTE IGNOTE SUL MURO DI CASA POGGI

Sorteggiati i tabelloni del Roland Garros, Sinner comincia con Rinderknech

Roma si prepara per il Golden Gala Pietro Mennea, Furlani e Battocletti le stelle

Conte “Settimana piena di emozioni, ora un regalo ai tifosi”

PoliTO, Links e Inrim: acceso il primo computer quantistico IQM d’Italia

Osservatorio Sigep, previsto +4% sulle vendite di gelato in estate
APPUNTI E DINTORNI – FINO AL WEEK 24-25 GIUGNO
ZONA LOMBARDIA – 22 MAGGIO 2025

Dati Istat, a marzo l’inflazione accelera al 2% su base annua

Tajani “In Europa non abbiamo bisogno di sfasciacarrozze”

McTominay decisivo a Monza, il Napoli aggancia l’Inter

Cobolli e Darderi da sogno, trionfano a Bucarest e Marrakech

ZONA LOMBARDIA – 28 APRILE 2025

Banca Generali, al Museo del 900 talk sul valore dell’arte contemporanea

Al Ventotene Europa Festival conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica

Alla Parigi-Roubaix vince ancora Van der Poel, 2° Pogacar

Unicredit, dalla Bundeskartellamt autorizzazione ad aumento partecipazione in Commerzbank

Il Napoli piega il Milan 2-1 e resta a -3 dall’Inter
DELITTO GARLASCO, ALTRE SEI IMPRONTE IGNOTE SUL MURO DI CASA POGGI
APPUNTI E DINTORNI – FINO AL WEEK 24-25 GIUGNO
ZONA LOMBARDIA – 22 MAGGIO 2025
LAVORI SUL PONTE DI BRESSANA, IL TAVOLO IN PREFETTURA
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 22 MAGGIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 22 MAGGIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 22 MAGGIO 2025
TG SPORT ITALPRESS – 21 MAGGIO 2025
TG ECONOMIA ITALPRESS – 21 MAGGIO
Tg News 21/05/2025
Primo piano
-
Cronaca23 ore fa
A Milano inaugurato il nuovo Punto Luce di Save the Children
-
Economia23 ore fa
Intesa Sanpaolo, il fatturato dell’industria manifatturiera italiana stabile a prezzi costanti
-
Economia23 ore fa
Stati Generali dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, un ruolo sempre più strategico e moderno
-
Altre notizie24 ore fa
Tg News 21/05/2025
-
Cronaca23 ore fa
Barilla e Fondazione Bullone, al via il progetto “Brigante in handbike”
-
Cronaca23 ore fa
Arriva Respiro, dispositivo portatile che monitora la qualità dell’aria
-
Economia23 ore fa
SG Company acquisisce il 25% di Core nelle relazioni istituzionali
-
Sport22 ore fa
Acuto di Carapaz nell’undicesima tappa del Giro d’Italia, Del Toro sempre in rosa