Economia
Cna, intesa con Comunità Sant’Egidio per reinserire giovani ex detenuti
Pubblicato
2 mesi fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Reinserire giovani ex detenuti nel tessuto lavorativo, offrendo loro una nuova opportunità che contribuisca anche alla crescita delle imprese artigianali: è l’obiettivo del protocollo di intesa siglato oggi dalla Cna e dalla Comunità Sant’Egidio. Per il presidente nazionale della CNA, Dario Costantini, “è un onore e un orgoglio firmare questo protocollo” con cui si realizza “un’ambizione di entrambi, che è quella di recuperare giovani che possono aver fatto degli errori e che vogliono recuperare con la dignità del lavoro”, con l’obiettivo di “costruire insieme a loro il futuro delle nostre aziende”. Nei prossimi cinque anni “i nostri imprenditori avranno bisogno di 400mila lavoratori per le loro aziende”, che “al momento stanno facendo molta fatica a trovare dipendenti”. L’inverno demografico “tocca anche il nostro mondo, il 55% dei piccoli imprenditori italiani ha più di 50 anni, il 10% dei piccoli imprenditori italiani ha più di 70 anni e solo in un caso su 3 i figli portano avanti l’impresa di famiglia”.
Come CNA “stiamo parlando ai giovani, continuiamo a fare formazione sui territori, abbiamo firmato una convenzione con la Comunità di San Patrignano, è praticamente pronto un progetto col ministero dell’Istruzione” a cui “ci stiamo dedicando per spiegare ai giovani che il lavoro è dignità” e poi “siamo impegnati in un progetto europeo sui corridoi professionali, che è veramente complicatissimo. Lo abbiamo condiviso con i ministeri dell’interno, degli Esteri e del Lavoro, siamo andati a presentarlo in Europa e al Cairo a firmare una convenzione con la Scuola Salesiana Don Bosco e con l’Istituto culturale Dante Alighieri e abbiamo siglato un accordo col sindacato dei lavoratori egiziani in Italia: l’obiettivo è insegnare l’italiano a questi ragazzi e portarli in Italia, con un alloggio sicuro. La CNA vuole essere una forza sociale che capisce il valore dell’integrazione”.
Per il rappresentante per l’Italia della Comunità di Sant’Egidio, Cesare Giacomo Zucconi, “è improtante che i giovani trovino il loro posto nel mondo. Sant’Egidio da anni lavora nelle carceri per sostenere tante persone in difficoltà e aiutare il reinserimento in società, soprattutto dei più giovani.
Lavorare insieme alla CNA vuol dire trovare una via comune perchè questi giovani possano uscire da questo circolo negativo in cui si sono trovati”. Sui corridoi lavorativi citati da Costantini, ha aggiunto: “Si tratta di trovare delle vie per un’accoglienza legale e sicura di immigrati che vengono da Paesi in cui spesso non ci sono prospettive. Sant’Egidio ha cominciato a farlo già dal 2015 con i corridoi umanitari, lavorando sull’integrazione” che è “il punto decisivo” e che “viene fatta dalla comunità. E’ la società civile che deve integrare”.
– Foto xi2/Italpress –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
25 Aprile, Meloni “Onoriamo valori democratici negati dal Fascismo”
-
Il Bologna batte 2-1 l’Empoli e vola in finale di Coppa Italia
-
Bologna-Empoli 2-1, emiliani in finale di Coppa Italia col Milan
-
Call center, Assocontact “Preoccupa decisione ministero sul settore Bpo”
-
Cambio ai vertici di Stellantis Financial Services Italia, Alciati nuovo General Manager
-
Tavolo Tlc al Mimit, presentato il primo pacchetto di misure per 629 milioni
Economia
Cambio ai vertici di Stellantis Financial Services Italia, Alciati nuovo General Manager
Pubblicato
17 ore fa-
24 Aprile 2025di
Redazione
TORINO (ITALPRESS) – Stellantis Financial Services Italia, Captive finanziaria di tutti i marchi del Gruppo Stellantis, ha annunciato la nomina a partire dal 23 aprile 2025 del nuovo Top Management. Pier Marco Alciati assume il ruolo di General Manager di Stellantis Financial Services Italia; mentre Giulio Viale ricopre la carica di Deputy General Manager.
“Il cambio al vertice avviene in continuità e nel rispetto della Governance della Cooperation tra Stellantis Financial Services Europe S.A. e Santander Consumer Finance S.A. che, con cadenza regolare, prevede un’alternanza tra le due figure apicali – si legge nella nota -. Tale riorganizzazione aziendale si affianca alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione per l’esercizio 2025, e del nuovo Collegio Sindacale per gli esercizi 2025/2027″.
“Accolgo con entusiasmo la nuova nomina, convinto che, insieme a tutto il Team, potremo continuare il percorso intrapreso per traguardare con successo i nostri obiettivi di business e per essere il punto di riferimento per chi ogni giorno sceglie con fiducia le nostre soluzioni di mobilità”, ha commentato il nuovo Direttore Generale di Stellantis Financial Services Italia, Pier Marco Alciati.
Giulio Viale, neo Vice Direttore Generale di Stellantis Financial Services Italia, ha sottolineato che “con il supporto di tutta la squadra di Stellantis Financial Services Italia, prosegue il mio impegno al fianco del Gruppo Stellantis e della sua Rete di Concessionari, guardando con fiducia alle prossime sfide ed opportunità, con una visione ben definita per il nostro futuro e per la nostra crescita”.
Alciati ha avviato la sua carriera in Santander Consumer Bank Italia, ricoprendo ruoli di crescente responsabilità nell’area commerciale e marketing. Dal 2009 ha assunto la carica di Direttore Vendite e Marketing di Santander Consumer Bank Italia, gestendo alcuni importanti accordi white label nel settore Automotive. Dal 2019 viene nominato Direttore Generale di Banca PSA Italia, joint venture tra la banca del Gruppo PSA e Santander Consumer Finance, per poi assumere il ruolo di Vice Direttore Generale di Stellantis Financial Services Italia dal 3 aprile 2023, giorno della costituzione della nuova Banca.
Viale ha iniziato il suo percorso in FCA nel 1988, ricoprendo posizioni di sempre maggior responsabilità nei servizi finanziari. Dopo gli inizi in area Finanza di FCA, ha maturato competenze nel settore del Finanziamento ai Concessionari sia sul mercato Italia che sui mercati Esteri. Nel 2018 è diventato responsabile dei servizi finanziari del Mercato Italia in FCA Bank S.p.A., per poi assumere il ruolo di Direttore Generale di Stellantis Financial Services Italia dal 3 aprile 2023, giorno della costituzione della nuova Banca.
-Foto ufficio stampa Stellantis-
(ITALPRESS).
Economia
Tavolo Tlc al Mimit, presentato il primo pacchetto di misure per 629 milioni
Pubblicato
17 ore fa-
24 Aprile 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Un confronto con il settore per ribadire la centralità delle telecomunicazioni nello sviluppo tecnologico e competitivo del Paese e presentare un primo pacchetto di misure a sostegno del comparto. Con questi obiettivi si è svolto a Palazzo Piacentini il Tavolo Tlc, alla presenza del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, dei rappresentanti delle associazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali.
“Le nuove tecnologie impongono un settore delle telecomunicazioni solido, competitivo e inclusivo. In questa prima parte della legislatura abbiamo risolto problemi annosi: ora serve un piano di sviluppo per rilanciare un comparto strategico per il Paese”, ha dichiarato Urso. Tra i risultati conseguiti dal Governo dall’inizio della legislatura, Urso ha ricordato la questione TIM e la nascita di FiberCop, lo sblocco di Open Fiber e i progressi nella gestione dei call center, come il caso Abramo, oggi modello anche per la vertenza Callmat. “Sono esempi concreti di una riconversione sostenuta da risorse pubbliche, che deve ora trovare impulso nella capacità dei privati di conquistare nuove quote di mercato”, ha aggiunto. Un ulteriore passo avanti è stato l’innalzamento dei limiti elettromagnetici che, “dopo vent’anni, avvicina l’Italia agli standard europei, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo della tecnologia 5G sul territorio”.
“L’attenzione da parte del governo nei confronti del settore TLC è sempre stata massima. Lo dimostrano gli interventi di formazione e sostegno al reddito specifici per le imprese TLC. Nella giornata di ieri ho firmato il primo dei decreti attuativi necessari per avere risorse dedicate, attraverso il trasferimento delle risorse FIS (Fondo di integrazione salariale dell’INPS) al nuovo Fondo di solidarietà per le imprese del settore, così da rispondere più velocemente alle esigenze di lavoratori e imprese”, ha dichiarato Calderone.
Durante l’incontro, i ministri hanno presentato un pacchetto organico di misure da 629 milioni di euro, di cui 533 destinati agli operatori Tlc. Si tratta di una prima, significativa tranche di un più ampio piano di sviluppo a sostegno del comparto, con interventi che spaziano dal cablaggio verticale per i cittadini, alla ricerca e sviluppo per le grandi imprese, fino alla digitalizzazione delle infrastrutture comunali. Il bacino potenziale stimato è di circa un milione e mezzo di cittadini e 35 mila imprese.
I cittadini potranno usufruire di un voucher fino a 200 euro per il cablaggio verticale della fibra ottica, grazie a uno stanziamento di 140 milioni di euro. Per le PMI sono previsti voucher a copertura del 50% degli investimenti in servizi cloud e cybersecurity, con risorse pari a 150 milioni. Alle grandi imprese sono destinati 201 milioni a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo nei settori delle telecomunicazioni, dei cavi sottomarini, delle tecnologie quantistiche e della realtà aumentata e virtuale. Il settore del broadcasting potrà contare su risorse pari a 54 milioni.
Sul versante degli interventi indiretti, 35 milioni saranno destinati a 4.300 Comuni sotto i 50.000 abitanti per la digitalizzazione delle infrastrutture locali. Al potenziamento del sistema SINFI, finalizzato alla mappatura di cavi sottomarini, data center e aree industriali, andranno 2 milioni.
La desaturazione della fibra ottica, con nuove installazioni su reti pubbliche e il rinnovo dei diritti d’uso su reti private, sarà sostenuta con 42,7 milioni. Il catasto nazionale degli impianti, utile al monitoraggio delle sorgenti radio elettriche, riceverà 1,5 milioni. Infine, sono previsti 3 milioni di euro per la completa digitalizzazione del sistema nazionale di emergenza NUE 112.
Insieme al ministro Calderone sono state, inoltre, illustrate nuove misure sul fronte imprenditoriale e occupazionale, a supporto dei lavoratori del settore. “Ho avuto modo anche di pre-annunciare la risposta in data odierna del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali riguardo una richiesta di CGIL, CISL, UIL e UGL, che farà riferimento al contratto attualmente più applicato”, ha sottolineato Calderone.
I ministri hanno quindi ribadito la consapevolezza del Governo rispetto al ruolo strategico degli operatori Tlc e alla profonda trasformazione in atto, testimoniata anche dalle recenti operazioni di fusione tra grandi player del settore, sottolineando come margini ridotti e frammentazione ostacolino gli investimenti. Da qui l’urgenza di una strategia coordinata, anche a livello europeo. Il confronto proseguirà nelle prossime settimane con la convocazione, presso il Mimit, dei Tavoli Radio e TV, per approfondire le esigenze dei comparti e giungere a soluzioni condivise.
-Foto ufficio stampa Mimit-
(ITALPRESS).
Economia
Donnet e Sironi confermati al vertice di Generali
Pubblicato
19 ore fa-
24 Aprile 2025di
Redazione
TRIESTE (ITALPRESS) – Philippe Donnet e Andrea Sironi restano alla guida di Generali rispettivamente come amministratore delegato e presidente. L’assemblea degli azionisti chiamata ad eleggere i vertici della società, ha dato la vittoria alla lista di Mediobanca con il 52,383% dei voti presenti in sala, pari al 35,28% del capitale sociale. Vuol dire che oltre alla stessa Mediobanca (che ha il 13%) anche i grandi investitori istituzionali hanno votato la conferma dell’attuale governance. La lista di Caltagirone si è invece fermata al 36,8% del capitale presente pari al 25,6% del totale.
“Oggi ha vinto la società, ha vinto Generali: il mercato si è espresso nettamente e con grande unanimità. Era una scelta di visione sul futuro del gruppo, o come public company o controllato da un paio di soci”, ha detto ai giornalisti Donnet alla conclusione dell’assemblea.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

ITALPRESS ECONOMY – 25 APRILE

25 Aprile, Meloni “Onoriamo valori democratici negati dal Fascismo”
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 25 APRILE 2025
OGGI IN EDICOLA – 25 APRILE 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 25 APRILE 2025

Il Bologna batte 2-1 l’Empoli e vola in finale di Coppa Italia

Bologna-Empoli 2-1, emiliani in finale di Coppa Italia col Milan
AMERICA WEEK – 24 APRILE
PIANETA DONNA – 24 APRILE
TG ECONOMIA ITALPRESS – 24 APRILE

Il turismo di Carnevale vale 450 milioni
1 MINUTO DIVINO – ITALIA PROTAGONISTA ALLA PROWEIN 2025

Tajani “In Europa non abbiamo bisogno di sfasciacarrozze”

La Polizia ferma una tratta di esseri umani e prostituzione, 6 arresti

James trascina i Lakers, Curry fa festa con Golden State

Identificati gli autori di una rapina a Monza, eseguite due misure cautelari
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 8 MARZO 2025

Dati Istat, a marzo l’inflazione accelera al 2% su base annua

Cobolli e Darderi da sogno, trionfano a Bucarest e Marrakech

Squalificate in Cina le Ferrari di Leclerc e Hamilton
ITALPRESS ECONOMY – 25 APRILE
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 25 APRILE 2025
OGGI IN EDICOLA – 25 APRILE 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 25 APRILE 2025
AMERICA WEEK – 24 APRILE
PIANETA DONNA – 24 APRILE
TG ECONOMIA ITALPRESS – 24 APRILE
AGRISAPORI – 24 APRILE 2025
Tg Lombardia – 24/04/2025
Tg News 24/04/2025
Primo piano
-
Cronaca24 ore fa
Intesa Sanpaolo con le PMI negli Emirati, accordi con Simest, Sace e Ice
-
Economia23 ore fa
Bankitalia, Panetta a Washington “Banca Mondiale e FMI fondamentali, ma no all’autocompiacimento”
-
Cronaca24 ore fa
Editoria, si rafforza cooperazione fra Italpress e Saudi Press Agency
-
Cronaca22 ore fa
Dfp, Renzi “Senza Pnrr crescita con segno meno”
-
Cronaca22 ore fa
GIA’ 61MILA IN UN GIORNO PER SALUTARE PAPA FRANCESCO
-
Cronaca22 ore fa
“A call for Women”, bassa consapevolezza sulla salute del cuore tra le donne in Lombardia
-
Economia19 ore fa
Donnet e Sironi confermati al vertice di Generali
-
Cronaca22 ore fa
World Hormone Day, AME accende i riflettori sugli interferenti endocrini