Seguici sui social

Cronaca

Ue, Von der Leyen annuncia un piano d’azione per l’acciaio

Pubblicato

-

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – La Commissione europea istituirà un dialogo strategico sull’acciaio volto a tracciare una rotta decisiva per il futuro dell’industria siderurgica europea. L’iniziativa sottolinea il fermo impegno della Commissione nei confronti di questo settore strategico, riconoscendone il ruolo centrale nell’innovazione, nella crescita, nell’occupazione e nella più ampia autonomia strategica dell’UE. Lo ha annunciato la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.
“L’industria siderurgica è un settore chiave del mercato unico europeo – ha aggiunto -. Allo stesso tempo, si tratta di un settore della massima importanza nella lotta ai cambiamenti climatici. Il dialogo strategico contribuirà a sviluppare un piano d’azione concreto per affrontare le sfide uniche di questo settore nella transizione industriale pulita. Vogliamo garantire che l’industria siderurgica europea sia competitiva e sostenibile nel lungo termine”.
“L’Europa ha un piano per la sua industria: dobbiamo produrre di più, dobbiamo produrre pulito e dobbiamo produrre europeo. A partire dai nostri settori più strategici, e l’acciaio è uno di questi – spiega Stephane Sejournè, vicepresidente esecutivo della Commissione Ue per la Prosperità e la strategia industriale -. Dobbiamo proteggere il settore siderurgico dalla concorrenza estera sleale e rafforzare la produzione di acciaio europeo pulito. Questo non è solo un bene per il settore siderurgico. E’ un bene per tutta una serie di altri settori che dipendono dall’acciaio. Questo piano d’azione è pertanto una componente fondamentale della nostra competitività industriale e della nostra sicurezza economica complessiva”.
Il dialogo si baserà sulle fondamenta poste dalla bussola dell’UE per la competitività recentemente pubblicata e dal prossimo patto per l’industria pulita. I principali punti di discussione comprenderanno le modalità per migliorare la competitività e la circolarità, promuovere la transizione pulita, la decarbonizzazione e l’elettrificazione, e garantire relazioni commerciali eque e condizioni di parità a livello internazionale.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

Regione Lombardia al lavoro per rilanciare gli spazi dell’Angelicum

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Valorizzare gli spazi milanesi dello storico polo culturale dell’Associazione laicale religiosa Angelicum con l’obiettivo di aumentarne la fruizione da parte di artisti, professionisti e cittadini. E’ quanto prevede il protocollo d’intesa siglato a Palazzo Lombardia dall’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso insieme alla vicepresidente dell’Associazione Angelicum, suora Battista Stefania Anelli e al consigliere Franco Cambielli. Situato in piazza Sant’Angelo a Milano, il luogo che ospita l’associazione è stato realizzato tra il 1939 e il 1947 e negli anni ha ospitato concerti, spettacoli teatrali e incontri culturali. “Grazie a questa intesa – ha dichiarato l’assessore Caruso – questa storica sede potrà essere ancora più accessibile. Vogliamo che l’Angelicum di Milano diventi un punto di riferimento per la cultura lombarda, un luogo di scambio, creatività e condivisione. La nostra regione ha una ricchezza culturale straordinaria e il nostro obiettivo è quello di valorizzarlo attraverso spazi che possano ospitare eventi di qualità, aperti a un pubblico sempre più ampio”. “L’arte e la cultura devono essere parte della quotidianità delle persone – ha concluso – e lavoreremo perchè l’Angelicum sia sempre più aperto e vissuto dai cittadini, dalle famiglie e dai giovani”. L’accordo prevede la collaborazione tra Regione Lombardia e l’Angelicum per la programmazione di eventi e attività culturali: iniziative che spaziano dalla musica al teatro, dalle arti visive alla letteratura. L’associazione metterà a disposizione i propri spazi, mentre la Regione si impegnerà a promuovere questa opportunità attraverso i canali istituzionali, coinvolgendo il maggior numero possibile di realtà culturali e sociali. L’intesa si inserisce nel Programma Triennale per la Cultura 2023-2025 di Regione Lombardia, che, tra le altre cose, punta a valorizzare luoghi storici e culturali, per caratterizzarli quali hub creativi per la comunità. “Parlando con l’assessore Caruso – ha affermato la vice presidente dell’Associazione Angelicum – mi è piaciuta molto l’idea della ‘cultura che curà. Il legame con Regione Lombardia è una carta vincente per promuovere questo concetto. Il teatro Angelicum si occupa di musica e spettacolo ispirandosi allo stile francescano”.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Regione Lombardia

Leggi tutto

Cronaca

Università, nasce l’Economics and Management Research Lab di Unibg

Pubblicato

-

BERGAMO (ITALPRESS) – E’ stato inaugurato questa mattina presso la sede di via L. Querena a Bergamo, l’Economics and Management Research Lab dell’Università degli studi di Bergamo. Il laboratorio, frutto della collaborazione tra i Dipartimenti di Scienze Aziendali e di Scienze Economiche, rappresenta un polo innovativo dedicato alla ricerca di frontiera e all’attività accademica di giovani ricercatori e dottorandi. Il Research Lab è uno spazio moderno e dinamico, progettato per favorire la collaborazione interdisciplinare tra giovani studiosi e ricercatori esperti. L’openspace, riservato e accessibile senza vincoli di orario, consente un’interazione continua, stimolando il confronto tra diverse discipline dell’Economia e del Management e favorendo l’attivazione di sinergie per il miglioramento della qualità della ricerca. Oltre ai giovani ricercatori che hanno da poco conseguito il dottorato di ricerca e ai dottorandi, il Research Lab ospita anche i ricercatori che collaborano al progetto GRINS (Growing Resilient, INclusive and Sustainable), finanziato nell’ambito del PNRR e sostenuto dall’Unione Europea – NextGenerationEU, che mira allo sviluppo di modelli e azioni per supportare famiglie, imprese e decisori politici nelle scelte economico-finanziarie. Il progetto prevede anche l’implementazione di tecnologie abilitanti e la fornitura di una piattaforma dati (Amelia) destinata ai decisori politici. All’inaugurazione sono intervenuti il Rettore, Sergio Cavalieri, la Direttrice del Dipartimento di Scienze Aziendali, Daniela Andreini, e il Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche, Gianmaria Martini. Con loro anche il Direttore del Dottorato in Management Accounting and Finance, Sergio Ortobelli Lozza, e il Direttore del Dottorato in Economics, Francesco Cinnirella. Intervenuti anche un rappresentante dei dottorandi in Management Accounting and Finance e in Business & Law e uno dei dottorandi in Economics; oltre ai post-doc che hanno condiviso le loro esperienze e aspirazioni accademiche e al rappresentante dei ricercatori del progetto Grins. “Con questa inaugurazione – spiega il Rettore, Sergio Cavalieri -, l’Università degli studi di Bergamo conferma il proprio impegno nella promozione della ricerca avanzata e nella valorizzazione dei giovani talenti accademici, offrendo loro un ambiente stimolante e altamente collaborativo, dove poter sviluppare appieno il proprio potenziale”. “Il Research Lab – spiega il Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche, prof. Gianmaria Martini – è un’opportunità rilevante per l’attività di ricerca nell’area economica di giovani all’inizio della carriera accademica. Possono in questo modo mettere a terra sinergie nelle tecniche di analisi, database disponibili, nuovi contributi rilevanti in letteratura, stimolando in tal modo la ricerca di tutti i membri del DSE”. “In momenti di grande accelerazione e di virtualità – aggiunge la Direttrice del Dipartimento di Scienze Aziendali, Daniela Andreini -, avere uno spazio fisico dove prendersi il tempo per sperimentare, discutere e cogliere i significati dei risultati è un’attività fondamentale per i nostri giovani ricercatori. Come diceva Maria Sklodowska, meglio conosciuta come Marie Curie, ‘Non si può sperare di costruire un mondo migliore senza migliorare gli individui. Ciascuno di noi deve lavorare al proprio perfezionamento, accettando nel contempo la responsabilità generale per tutta l’umanità’. Questo spazio è dedicato proprio a questo: al miglioramento individuale e alla crescita collettiva”. Attualmente, nel Research Lab operano 4 ricercatori dedicati al progetto Grins, 38 ricercatori junior post-dottorato (22 afferenti al Dipartimento di Scienze Economiche e 16 al Dipartimento di Scienze Aziendali) e 25 dottorandi (9 in Economics, 8 in Management Accounting and Finance e 8 in Business & Law).(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Università di Bergamo

Leggi tutto

Cronaca

Milano, Sellerio in mostra alle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Intesa Sanpaolo apre al pubblico dal 26 febbraio al 13 aprile 2025 nel suo museo delle Gallerie d’Italia di Milano la mostra “Enzo Sellerio. Piccola antologia siciliana”, un omaggio al fotografo ed editore Enzo Sellerio (Palermo, 1924-2012), a chiusura delle celebrazioni dedicate al centesimo anniversario della sua nascita. L’esposizione, curata da Monica Maffioli e Roberta Valtorta e realizzata in collaborazione con l’Archivio Enzo Sellerio, presenta una selezione di 85 fotografie, per la maggior parte stampe d’epoca, a cui si aggiunge una serie di stampe da negativi originali inediti selezionati in occasione del centenario dal vasto e ancora in parte inesplorato archivio del fotografo.
Come ha spiegato Monica Maffioli, con le sue fotografie “Sellerio vuole raccontare una Sicilia umana, che ha forza di riprendersi dalla sua condizione di terra difficile. Vediamo quindi una Sicilia genuina fatta di persone che, nonostante la loro condizione di miseria, ha una resilienza e una capacità di rinascita costante”.
Per Roberta Valtorta, quella che vediamo “è una Sicilia di situazioni trovate nelle strade di tante umanità: bambini, gente che lavora… Sellerio fotografa la Sicilia, ma nei suoi scatti ritrova l’umanità in generale. E forse è questo che fa sentire la Sicilia così vicina e non”.
Sellerio cerca quindi di andare oltre narrazione canonica e spesso stereotipata dell’isola, mostrando frammenti di vite, luoghi, comportamenti, osservati con uno sguardo libero, nutrito di storia dell’arte e del cinema, capace di ironia e dolcezza e non privo di malinconia.
“Mio padre aveva uno sguardo molto originale su quanto fotografava. Ha sicuramente evidenziato la miseria a cavallo degli anni ’50 e ’60, ma anche la bellezza e la vita delle persone che andava avanti nonostante tutto – ha commentato il figlio Antonio Sellerio – A mio avviso, lui riusciva a raccontare una sorta di verità della vita delle persone”.
“Per le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo essere luogo vivo del proprio Paese significa prendere attivamente parte alle più significative ricorrenze della cultura italiana, contribuendo alla diffusione della conoscenza del nostro patrimonio identitario. Si inserisce in questa logica la partecipazione alle celebrazioni per i cento anni dalla nascita di Enzo Sellerio, con un’esposizione che ospita a Milano la Sicilia raccontata dalle immagini e dalla sensibilità del grande intellettuale, fotografo e editore”, ha dichiarato Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo.
“Realizzata insieme all’Archivio Sellerio, questa nuova iniziativa è accolta nella Sala delle Colonne che, dopo le mostre su Maria Callas e Alighiero Boetti, si conferma spazio dedicato ai protagonisti dell’arte e della cultura del Novecento, portando oggi attenzione sulla straordinaria personalità di un maestro della fotografia italiana”, ha aggiunto.
Il percorso espositivo presenta i nuclei fondamentali del lavoro svolto dal fotografo in un ventennio di attività: dal primo reportage, Borgo di Dio, pubblicato nel 1955 fino ai ritratti di molti intellettuali, artisti e attori del mondo dello spettacolo che hanno contribuito alla stagione culturale palermitana del secondo Novecento.
– foto xh7/Italpress –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano