Cronaca
Preparava ordigni e istigava al terrorismo, giovane arrestato a Bolzano
Pubblicato
5 ore fa-
di
Redazione
TRENTO (ITALPRESS) – Un giovane perito elettrotecnico è stato arrestato dai carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale e del Comando Provinciale di Bolzano, con l’accusa di attività di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa aggravata e di addestramento ad attività con finalità di terrorismo anche internazionale. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Trento su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura della Repubblicadi Trento in coordinamento con la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, è scaturito da una complessa attività investigativa di polizia giudiziaria avviata nel settembre del 2023 a seguito di un contributo dell’intelligence italiana nell’ambito della quale si era evidenziato un profilo social attivo nella diffusione di materiale di matrice nazionalsocialista e di supporto dell’organizzazione terroristica jihadista nota come “stato islamico”. Il R.O.S. Carabinieri attraverso raffinate attività investigative ha identificato il soggetto nonostante il medesimo si sia avvalso di molteplici ed avanzati accorgimenti informatici per non essere identificato. Le indagini hanno confermato l’intensa attività nella diffusione di contenuti multimediali di propaganda sia di natura jihadista, sia antisemita nonchè riscontrato un percorso di apprendimento per il confezionamento di ordigni esplosivi azionati mediante detonatori wireless.
Il giovane, perito elettrotecnico, asseriva nelle proprie comunicazioni telefoniche e telematiche di essere in procinto di preparare un ordigno artigianale (del tipo TATP), in merito al quale chiedeva istruzioni su come costruire un detonatore a distanza, di cui acquisiva componenti elettroniche nonchè esprimeva una costante opera di indottrinamento nei confronti dei familiari conviventi tra cui un fratello minore di soli 10 anni e discuteva con un altro fratello maggiorenne, destinatario di perquisizione, dell’acquisto di un’arma da fuoco. Le perquisizioni disposte dalla Procura Distrettuale di Trento hanno consentito ai Carabinieri del ROS di sequestrare una maschera antigas, oltre 200 unità di polvere pirica, nonchè componenti elettroniche idonee al rilevamento di microspie e alla fabbricazione di telecomandi a distanza ed attrezzi per microsaldature oltre che materiale informatico e documentale di riscontro. L’odierna indagine si collega ad una precedente, svolta dalla Procura per i minorenni di Bolzano, in coordinamento con la Procura Distrettuale di Trento, nei confronti della stessa persona sottoposta ad indagini all’epoca minorenne, all’esito della quale, in ragione della sua età fu avviato, su indicazione della magistratura, ad un programma educativo e riabilitativo nel contesto di un progetto inter-istituzionale di de-radicalizzazione e contro narrativa, finalizzato adepotenziare i fattori di rischio nei soggetti deboli, quale innovativa frontiera di contrasto alla minaccia terroristica. Il percorso interrotto a causa della sopraggiunta pandemia di Covid-19 non ha – all’epoca – raggiunto i risultati auspicati.
foto: IPA Agency
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Enel, nel 2024 l’utile netto sale a 7 miliardi di euro
-
Webuild, risultati record nel 2024. Già superati target fine piano
-
Generali, Donnet presenta i risultati “I migliori in 194 anni”
-
Stadio Milano, Fontana “Ottimo secondo impianto a San Siro”
-
Ucraina, Tajani “Ottimisti, tocca alla Russia esprimersi”
-
Antiriciclaggio, nuove direttive Ue: le imprese tra compliance e sfide
Cronaca
Webuild, risultati record nel 2024. Già superati target fine piano
Pubblicato
42 minuti fa-
13 Marzo 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – 2024 da record per Webuild che ha chiuso il bilancio dello scorso anno superando i target sfidanti previsti per l’anno e rivedendo al rialzo la guidance per il 2025.
Crescita a doppia cifra, con ricavi pari a 12 miliardi di euro, in aumento del +20% sul 2023 e rispetto ad una guidance che li prevedeva superiori a 11 miliardi di euro, anticipando di un anno i target del piano industriale per il 2025. L’EBITDA ammonta a 967 milioni (+18% e guidance oltre i 900 milioni), corrispondente a un margine dell’8,1%.
La struttura finanziaria si è rafforzata ulteriormente mantenendo per il quarto anno consecutivo una posizione di cassa netta, che si attesta a 1,44 miliardi di euro nel 2024 (rispetto ad una guidance oltre i 400 milioni).
La leva finanziaria si è ridotta a 2,9x, attestandosi ad un livello migliore rispetto ai principali player internazionali di settore. Sulla scia di questi risultati, del consolidato posizionamento in un mercato in forte espansione e della robusta piattaforma costruita nel tempo, Webuild ha rivisto al rialzo i target 2025, definiti nel piano “Roadmap al 2025 – The Future is Now”, che già prevedevano obiettivi ambiziosi.
La nuova guidance prevede per il 2025 ricavi maggiori di 12,5 miliardi di euro, in crescita rispetto al precedente target di 10,5-11 miliardi, EBITDA maggiore di 1,1 miliardi, rispetto ad un precedente target di 990-1.050 milioni, e una solida cassa netta superiore a 700 milioni, rispetto all’indicazione di una cassa netta positiva.
I traguardi raggiunti rappresentano l’esito di un percorso iniziato nel 2012, guidato da una strategia chiara e coerente. Il rafforzamento del modello di business ha permesso di creare una piattaforma solida e innovativa su cui fare leva per lo sviluppo futuro del Gruppo, capitalizzando sui trend di un mercato di dimensioni straordinarie.
“Il mercato delle infrastrutture si sta, infatti, affermando sempre più come motore per la crescita economica e la sostenibilità globale, con un forte aumento della domanda di investimenti in infrastrutture a bassa emissione di carbonio per i trasporti, la sicurezza energetica, e per la gestione di risorse critiche, come l’acqua – sottolinea Webuild in una nota -. In questo contesto dinamico, Webuild ha saputo cogliere le opportunità creando un solido track record e confermandosi partner di fiducia dei propri clienti. Prosegue infatti, il solido trend di acquisizione di nuovi ordini con un totale di 13 miliardi di euro nel 2024″.
Questo risultato ha permesso di raggiungere oltre il 100% dell’obiettivo di ordini previsto per il triennio 2023-2025. Più del 95% dei nuovi progetti acquisiti nel 2024 derivano da geografie a basso rischio. Il portafoglio ordini construction si attesta a livelli record per la media di settore, a 54 miliardi di euro, di cui circa il 90% relativo a progetti legati all’avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite.
Tra le 10 opere completate e consegnate nel 2024, spiccano interventi strategici per la mobilità sostenibile in Italia e all’estero: la linea 4 della Metropolitana di Milano, la stazione San Pasquale della Linea 6 di Napoli, la linea 3 della Metropolitana di Riyadh e la prima linea metropolitana di Salonicco. L’espansione del Gruppo ha favorito la crescita occupazionale, con oltre 13 mila nuove assunzioni nel 2024, di cui circa il 50% sotto i 35 anni. Negli ultimi quattro anni, sono state assunte in media 13.600 persone.
Parallelamente, Webuild ha ampliato la propria capacità produttiva continuando ad investire in innovazione con l’inaugurazione dell’impianto Roboplant 2 in Puglia, un hub produzione di conci prefabbricati all’avanguardia che integra automazione avanzata, robotica e Intelligenza Artificiale per una produzione sicura e sostenibile.
Sul fronte della sostenibilità, il Gruppo ha ricevuto il riconoscimento da CDP (ex Carbon Disclosure Project) come “leader mondiale nelle azioni di contrasto al cambiamento climatico” per il terzo anno consecutivo e il rating “Gold” da EcoVadis per le migliori pratiche ESG.
Infine, sul mercato dei capitali, il Gruppo ha collocato con successo due nuove obbligazioni per 1 miliardo, con scadenze al 2029 e 2030, ottimizzando la struttura del debito. A conferma della fiducia del mercato finanziario nella solidità del Gruppo, le agenzie Fitch Ratings e S&P Global Ratings hanno migliorato l’outlook del rating da Stable a Positive.
La crescita è trainata dallo sviluppo delle attività in Italia (Alta Velocità/Alta Capacità ferroviaria MilanoGenova e Verona-Padova, Alta Velocità ferroviaria Napoli-Bari e Palermo-Catania-Messina), in Australia (Snowy Hydro 2.0, SSTOM Sydney Metro, Perdaman e North East Link di Melbourne) e in Arabia Saudita (Trojena Dams e Connector South).
Il Gruppo ha continuato a consolidare la propria leadership in Italia e nei principali mercati internazionali, tra cui Europa, Australia, Stati Uniti e Medio Oriente, che nel 2024 hanno contribuito per oltre il 90% ai ricavi, a conferma del proseguimento dell’impegno nella politica di de-risking.
I risultati del 2024 sono stati ottenuti grazie a un portafoglio ordini di alta qualità, che comprende progetti acquisiti con le migliori offerte tecniche, un processo di bidding selettivo, l’adozione di soluzioni contrattuali innovative introdotte negli anni precedenti, che riducono il rischio operativo, e iniziative di ottimizzazione dei costi operativi.
L’Utile netto adjusted è di 247 milioni di euro, in aumento dai 236 milioni del 2023.
La Posizione finanziaria netta delle attività continuative al 31 dicembre 2024 è positiva per 1.445 milioni di euro (1.431 milioni al 31 dicembre 2023), registrando un risultato superiore alle attese.
L’indebitamento lordo, al netto dell’effetto temporaneo di incremento del debito legato all’operazione di liability management di ottobre 2024, si attesta a 2.765 milioni di euro (2.609 milioni nel 2023), con un rapporto Indebitamento lordo/EBITDA di 2,9x, in riduzione rispetto al dato di 3,2x al 31 dicembre 2023.
Nel 2024, il portafoglio ordini totale risulta pari a 63,2 miliardi di euro, di cui 54,3 miliardi relativi a construction e 8,9 miliardi di euro riferiti a concessions e operation & maintenance. Il backlog construction si conferma tra i più alti rispetto ai principali peers europei nel segmento construction.
Circa il 90% del backlog construction del Gruppo è relativo a progetti legati all’avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. In termini di geografie il portafoglio ordini risulta prevalentemente distribuito tra Italia, paesi dell’Europa Centrale e del Nord, Stati Uniti, Medio Oriente ed Australia – principalmente in segmenti legati alla mobilità sostenibile quali l’alta velocità, il settore ferroviario e il settore stradale – portando i progetti in queste geografie a quasi il 90% del backlog construction.
– Foto ufficio stampa Webuild –
(ITALPRESS).
In questa edizione: Test Dna per Sempio, legale “Indagine è una macchinazione” – Trasproti, protesta di 14 sindaci del sud ovest di Milano – Incendio doloso nel carcere minorile a Milano, 5 feriti – Testata a infermiere, condannato parente di una paziente – Droga impacchettata come snack, 14 arresti nel Varesotto – Travolto da camion, motociclista bresciano muore in Tunisia – A Milano nuovo assessore, delega sicurezza a Sala – Malattie rare, in Lombardia accordo con Fondazione Telethon – Super grandinata a Varese nel pomeriggio – ProntoMeteo Lombardia per il 14 Marzo: maltempo sino a Domenica.
Cronaca
Stadio Milano, Fontana “Ottimo secondo impianto a San Siro”
Pubblicato
2 ore fa-
13 Marzo 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – “Il progetto non l’ho ancora visto ma lo studieremo attentamente, penso che la soluzione del secondo stadio a San Siro sia un’ottima soluzione, però non mi sento di dare un giudizio senza avere ancora visto il piano”. Lo ha detto il presidente della Lombardia Attilio Fontana, a margine di una conferenza stampa a Palazzo Lombardia a Milano, in merito al piano di acquisto presentato dai club al Comune di Milano.
-Foto xp8/Italpress-
(ITALPRESS).


Enel, nel 2024 l’utile netto sale a 7 miliardi di euro

Webuild, risultati record nel 2024. Già superati target fine piano
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 13 MARZO 2025
Tg Lombardia – 13/03/2025

Generali, Donnet presenta i risultati “I migliori in 194 anni”

Stadio Milano, Fontana “Ottimo secondo impianto a San Siro”
Tg News 13/03/2025

Ucraina, Tajani “Ottimisti, tocca alla Russia esprimersi”

Antiriciclaggio, nuove direttive Ue: le imprese tra compliance e sfide

Università Bergamo, istituita cattedra indiana

Ai Barnabiti in scena ”I Fratelli Ozio” a favore de ”L’Arca degli Animali”

Fontana “Non ci sarà nessun rimpasto in Giunta Lombardia”

Baroni “Tante assenze, col Braga serve la vera Lazio”

Debutta la SF-25 a Fiorano, Vasseur “Prime impressioni ok”
Tg News – 15/01/2025

A dicembre export extra Ue +3,9% su anno

Caso Cospito, Delmastro condannato a 8 mesi

Ue, una “bussola” per la competitività e la prosperità sostenibile

Urso “Sui dazi nessun accordo bilaterale, serve una risposta univoca dall’Ue”

Juve ko allo Stadium col Benfica, ora i play-off
Tg Lombardia – 13/03/2025
Tg News 13/03/2025
ZONA LOMBARDIA – 13 MARZO 2025
PALAZZO RIBERIA, NUOVO HUB CULTURALE PER VIGEVANO
OGGI IN EDICOLA – 13 MARZO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 13 MARZO 2025
CINEMA & SPETTACOLI MAGAZINE – 12 MARZO
TG SPORT ITALPRESS – 12 MARZO
TG ECONOMIA ITALPRESS – 12 MARZO
ALMANACCO – 13 MARZO 2025
Primo piano
-
Altre notizie23 ore fa
ALMANACCO – 13 MARZO 2025
-
Sport23 ore fa
Il Borussia Dortmund piega 2-1 il Lilla e vola ai quarti di Champions
-
Politica23 ore fa
Schlein “Riarmo? Pd non cambia posizione, serve una difesa comune”
-
Sport23 ore fa
Ranieri “Niente calcoli, Roma in campo senza paura”
-
Altre notizie24 ore fa
INFOTRAFFIC PAVIA – LAVORI DAL 10 MARZO
-
Altre notizie23 ore fa
TG SPORT ITALPRESS – 12 MARZO
-
Altre notizie23 ore fa
TG ECONOMIA ITALPRESS – 12 MARZO
-
Altre notizie23 ore fa
CINEMA & SPETTACOLI MAGAZINE – 12 MARZO