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Nba, tutto facile per Boston e Banchero trascinatore contro i Lakers

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Sta bene, non dovrebbero esserci problemi“. Al di là della netta vittoria sui Kings, a mettere di buon umore il popolo dei Celtics sono le parole di coach Joe Mazzulla in merito all’infortunio della stella dei campioni in carica, Jayson Tatum, costretto ad abbandonare il campo dopo una distorsione alla caviglia sinistra.

Prima di lasciare il parquet di Sacramento, il numero 0 dei Boston è comunque riuscito a mettere a referto 25 punti, 7 rimbalzi e 8 assist, risultando il migliore dei suoi. Altri quattro vanno in doppia cifra: dalla panchina ne fanno 22 Pritchard e 13 Kornet, poi ci sono i 16 di Porzingis (con 8 rimbalzi) e i 12 di White (8 assist). I Kings lottano e tengono testa ai campioni, ma poi si devono arrendere nonostante le doppie doppie di DeMar DeRozan e Domantas Sabonis, il primo a referto con 20 punti e 10 assist, il secondo con 16 punti e 17 rimbalzi.

Bella e importante vittoria in chiave play-in per i Magic che, ottavi nella Eastern Conference, battono in casa 118-106 i Lakers. Ottime le prestazioni di Franz Wagner e PaoloBanchero. Il primo chiude con 32 punti e 9 assist, l’italo-americano con 30 punti e 7 rimbalzi, ma, oltre ai 12 punti e 8 rimbalzi di Carter, è importante anche il contributo che arriva dalla panchina con i 17 punti di Anthony Black. I gialloviola, quinti nella Western Conference, incassano la terza sconfitta consecutiva nonostante i 32 punti, 7 rimbalzi e altrettanti assist di Luka Doncic, i 24 punti, 7 assist e 6 rimbalzi di LeBron James, i 18 punti di Austin Reaves e i 14 di Dorian Finney-Smith.

In tutto 8 le partite disputate nella notte italiana. Vittorie per Pacers (119-103 sui Timberwolves con 24 punti e 11 assist per Haliburton), Raptors (112-104 sui Wizards con 21 punti e 11 rimbalzi di Poeltl),Mavericks (120-101 sui Nets con i 15 punti e i 12 assist di Dinwiddie), Pelicans (112-99 sui Sixers con 19 punti per Matkovic), Bulls (129-119 ai danni dei Nuggets con 37 punti per White) e Suns (108-106 sui Bucks con un grande Kevin Durant che con 38 punti e 8 rimbalzi, vince la sfida nella sfida contro Giannis Antetokounmpo che chiude con 31 punti e 10 rimbalzi).

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(ITALPRESS)

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San Antonio vince in casa di New Orleans, Minnesota cade contro Phoenix: il resoconto Nba

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ROMA (ITALPRESS) – Con qualche brivido più del previsto, San Antonio vince in casa di New Orleans e si rialza immediatamente dopo la sconfitta di pochi giorni fa contro Cleveland. Arrivo in volata per gli Spurs, che sembrano aver messo in cassaforte la vittoria dopo il primo tempo, chiuso con ben venti punti di vantaggio sul 57-77. Ma con un terzo quarto da 45-23 di parziale i padroni di casa riaprono la partita, costringendo gli ospiti a salvarsi nell’ultimo quarto con i canestri decisivi di Dylan Harper, autore di 22 punti dalla panchina con il 63% dal campo, per il 132-135 finale. Ma a prendersi la scena è il ventenne Derik Queen, che, da rookie, trova la sua prima tripla doppia in Nba con 33 punti, 10 rimbalzi e 10 assist. Il classe 2004 è solo il quinto nella storia a firmare una tripla doppia nel suo anno d’esordio, eguagliando stelle come Luka Doncic, LeBron James, Victor Wembanyama e De’Aaron Fox.

Vittoria esterna e, anche in questo caso, molto tirata, per Phoenix nello scontro diretto con Minnesota. I Suns si portano a casa una partita condotta nel punteggio per larghi tratti, a parte il finale di terzo quarto, vincendo per 105-108 grazie alle prestazioni solide di Mark Williams (22 punti con il 78% dal campo) e Collin Gillespie, impreciso al tiro (6/15), ma capace di mettere a segno tre triple.

Dall’altra parte, un po’ di rammarico per i Timberwolves, che buttano alle ortiche una prestazione da 40 punti e 9 rimbalzi di Anthony Edwards e, soprattutto, si vedono interrompere una striscia di cinque vittorie consecutive.

A completare il programma della notte italiana è la partita tra due squadre che navigano nei bassifondi delle due Conference, ovvero Indiana a Est e Sacramento a Ovest. Quarta vittoria nelle ultime sei partite per i Pacers, che allungano nel primo tempo ma vengono poi ripresi nel terzo quarto dai Kings, prima di dare di nuovo lo strappo decisivo nell’ultimo quarto per il 116-105 finale. Gli oltre venti punti a testa per Andrew Nembhard (28 con 12 assist), Bennedict Mathurin (25) e Pascal Siakam (23) rendono vana la tripla doppia numero 207 in carriera di Russel Westbrook, che chiude con 24 punti, 12 rimbalzi e 14 assist.

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(ITALPRESS).

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Il Genoa vince 2-1 a Udine con i gol di Malinovskyi e Norton-Cuffy

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UDINE (ITALPRESS) – Al Bluenergy Stadium esulta solo il Genoa, mentre l’Udinese si incarta proprio nel momento in cui si sarebbe potuta rimettere in gioco per l’Europa. I friulani giocano un brutto primo tempo, si risvegliano nella ripresa e pareggiano con Piotrowski, dopo il vantaggio su rigore di Malinovskyi, ma cadono per 2-1 contro i rossoblù, a segno nel finale con Norton-Cuffy.
Il match è a tinte rossoblù nei primissimi minuti, ma l’Udinese ha una grande chance per segnare: Davis si muove però in anticipo ed è tutto vano, col fuorigioco che cancella il vantaggio iniziale. I friulani, privi in panchina dello squalificato Runjaic, perdono Zemura dopo un quarto d’ora e il loro impeto ne risente. Ne approfitta così il Genoa, che risale di tono e si costruisce una grande occasione al 33′: Colombo viene affossato da Okoye, che poi non può nulla sul rigore di Malinovskyi. La reazione dell’Udinese, con Zaniolo a dominare nel confronto fisico coi difensori rivali, arriva nella ripresa.
Otoa e compagni soffrono l’esuberanza dell’ex romanista, punzecchiato a più riprese dall’ex compagno De Rossi con dei divertenti siparietti a bordocampo. L’Udinese ha una doppia chance per il pari con Bertola (salva Leali) e sfiora anche il gol con Zaniolo, per poi trovarlo al 65′. Merito di Piotrowski, motore dei suoi, che sfrutta nel migliore dei modi l’assist di Rui Modesto: piattone vincente ed è 1-1. Il pareggio sembra accontentare l’Udinese, che non mostra il killer instinct e si disunisce sulle ripartenze del Genoa, bravo a tornare in gara. I rossoblù mostrano grande carattere e, all’83’, segnano la rete che vale la vittoria. Un’azione elaborata porta infatti a un filtrante che viene aggredito con ferocia da Norton-Cuffy: l’ex Arsenal beffa Okoye per il definitivo 2-1.
Vani gli assedi finali dell’Udinese, che inserisce anche Iker Bravo e attacca con le tre punte, ma che va ko. La spunta il Genoa al Bluenergy Stadium, cambiando la lotta-retrocessione e inguaiando il Pisa: De Rossi (ancora imbattuto sulla panchina ligure) aggancia Parma, Cagliari e Torino a quota 14 punti, +4 sulla formazione toscana, terzultima. Si ferma a quota 18 punti, invece, un’Udinese troppo compassata.
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Colpo esterno del Parma nello scontro salvezza, Pisa sconfitto 0-1

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PISA (ITALPRESS) – Gran colpo esterno del Parma in ottica salvezza. Gli uomini di Carlos Cuesta portano a casa una vittoria fondamentale espugnando 1-0 l’Arena Garibaldi di Pisa: a decidere la contesa è un gol di Adrian Benedyczak dal dischetto.

La partita nasce subito su dei buoni ritmi, tant’è che al 13′ arriva il primo squillo dei ducali proprio con Benedyczak, la cui conclusione viene respinta da Scuffet. I padroni di casa rispondono immediatamente con un’azione in contropiede, che porta a un colpo di testa di Touré facilmente disinnescato da Corvi. I ragazzi di Cuesta sono molto attivi sulle fasce, dalle quali lasciano partire diversi cross con Valeri e Britschgi, che però non creano particolare affanno nella retroguardia avversaria. Il Pisa, dopo aver subito un po’ le iniziative dei rivali, inizia a venir fuori intorno al 25′, ma a creare la migliore occasione da gol sono ancora i gialloblù: al 37′ Britschgi lascia partire un tiro che, con una deviazione di Caracciolo, rischia di sorprendere Scuffet, bravo a trovare il guizzo per deviare la sfera. Sulla medesima azione, dopo una revisione al Var, viene però riscontrato un tocco di mano di Caracciolo che porta Doveri ad assegnare un calcio di rigore al Parma: al 40′ sul dischetto si presenta Adrian Benedyczak, che trova il suo secondo gol consecutivo e porta in vantaggio i suoi.

Nella ripresa i nerazzurri ripartono forte, ma rischiano grosso sulle ripartenze degli emiliani, che al 51′ sfiorano il raddoppio con un tiro a giro di Pellegrino. Qualche secondo più tardi i padroni di casa protestano per un presunto fallo di Valeri su Piccinini e un componente dello staff di Alberto Gilardino viene espulso. I toscani continuano a spingere alla ricerca del pareggio e al 57′ hanno una grande chance per agguantarlo, ma Nzola si divora la rete da buona posizione. Il Parma viene messo alle corde sotto la costante pressione del Pisa, che però non riesce a sfondare il muro difensivo eretto dai rivali. La formazione ducale prova ad amministrare il vantaggio minimo, ma i pericoli non mancano: tra l’88’ e il 90′ Nzola si rende protagonista di due incornate, trovando la pronta opposizione di Corvi. In pieno recupero l’attaccante angolano, preso dalla frustrazione, rifila un calcione a Keita e viene espulso. In dieci uomini e con pochi secondi a disposizione, i nerazzurri devono incassare la loro seconda sconfitta consecutiva contro i ducali che, invece, ritrovano i tre punti. In virtù di questo successo il Parma sale a 14 punti in classifica e allunga sulla zona retrocessione, mentre il Pisa resta fermo a quota 10.

IL TABELLINO

PISA (3-5-2): Scuffet 6.5; Calabresi 6 (31’st Moreo 5.5), Caracciolo 5, Canestrelli 6; Touré 6.5, Piccinini 6 (31’st Lorran 5.5), Aebischer 6, Marin 5.5 (1’st Akinsanmiro 6), Angori 5.5 (1’st Leris 6); Nzola 4.5, Meister 5 (39’st Tramoni sv). In panchina: Semper, Nicolas, Esteves, Coppola, Albiol, Lusuardi, Bonfanti, Hojholt, Vural, Buffon. Allenatore: Gilardino 6.

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PARMA (4-3-2-1): Corvi 6; Britschgi 6.5, Delprato 6, Valenti 6, Valeri 6.5; Bernabé 6 (30’st Ordonez 6), Keita 6.5, Estevez 6; Ondrejka 5.5 (14’st Sorensen 6), Benedyczak 7 (30’st Oristanio 5.5 (47’st Lovik sv)); Pellegrino 5. In panchina: Guaita, Rinaldi, Trabucchi, Conde, Hernani, Cremaschi, Almqvist, Begic, Djuric, Cutrone. Allenatore: Cuesta 6.

ARBITRO: Doveri di Roma 5.5.

RETI: 40’pt Benedyczak (rig).

NOTE: Giornata serena, terreno di gioco in buone condizioni. Espulso: al 47’st Nzola per gioco pericoloso. Ammoniti: Benedyczak, Valeri, Aebischer, Touré. Angoli: 6-0. Recupero: 2′, 4′.

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(ITALPRESS).

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