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Celtics avanti tutta, Lebron e Jokic trascinano Lakers e Nuggets

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NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Tra stelle costrette al forfait e campioni protagonisti, spunti interessanti dalle sei gare Nba disputate nella notte italiana. Nonostante l’assenza di Jayson Tatum, Boston non ha problemi a imporsi a Phoenix dove vince 132-102. I campioni in carica ne portano sei in doppia cifra, tutto il quintetto iniziale più Sam Hauser (11 punti) dalla panchina. Il più prolifico è Kristaps Porzingis che mette a referto 30 punti e 8 rimbalzi, alle sue spalle Jaylen Brown che ne fa 24, poi 16 a testa per Al Horford (10 i rimbalzi), Jrue Holiday e Derrick White.

Tra i Suns è Kevin Durant l’ultimo ad arrendersi, ma i suoi 30 punti non bastano per fermare la corsa dei Celtics, secondi a Est e alla sesta vittoria consecutiva. Per quanto riguarda la classifica della Western Conference successi pesanti per Nuggets e Lakers. Denver si impone in casa 127-117 su Milwaukee, costretta ad andare in trasferta senza due stelle del calibro di Giannis Antetokounmpo e Damian Lillard. I padroni di casa, invece, ritrovano Nikola Jokic ed è lui a fare la differenza con l’ennesima tripla doppia da 39 punti, 10 rimbalzi e 10 assist.

Bene anche Michael Porter Jr e Christian Braun che chiudono rispettivamente con 23 e 19 punti a testa, più 10 rimbalzi ciascuno. In doppia cifra vanno pure Jamal Murray (17) e Peyton Watson (12) e i Bucks, che nonostante le assenze lottano e tengono testa ai Nuggets, vanno ko pur portandone 7 (sugli 8 schierati) oltre quota 10, con Brook Lopez che ne fa 26. Vittoria col brivido per i Lakers che vincono sul parquet di Indiana, grazie al tap-in vincente di LeBron James che permette ai gialloviola di chiudere sul 120-119.

Per lui in totale 13 punti, altrettanti rimbalzi e 7 assist, ma sul successo della franchigia di Los Angeles incidono soprattutto i 34 punti (con 7 rimbalzi e 7 assist) di Luka Doncic, oltre ai 24 di Austin Reaves. Per i Pacers il più prolifoco arriva dalla panchina con Bennedict Mathurin che ne fa 23, poi c’è anche la doppia doppia da 16 punti e 12 rimbalzi di Myles Turner, ma non basta. Nelle altre tre gare disputate nella notte successi per Wizards (119-114 su Philadelphia con 19 punti e 10 rimbalzi per Edwards), Raptors (116-86 contro Brooklyn con 23 punti e 12 rimbalzi per Robinson) e Clippers (126-113 sui Knicks con 27 punti e 10 rimbalzi per Leonard).

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(ITALPRESS).

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Al Cagliari lo scontro salvezza, Monza sempre più ultimo

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CAGLIARI (ITALPRESS) – Il Cagliari fa un bel passo verso la salvezza, il Monza invece è sempre più vicino alla retrocessione. I sardi travolgono 3-0 i brianzoli nel match della Unipol Domus valevole per la trentesima giornata del campionato di Serie A 2024/2025: decidono le reti realizzate da Nicolas Viola, Gianluca Gaetano e Zito Luvumbo.

Dopo pochi minuti dall’inizio della sfida, Piccoli deve momentaneamente lasciare il terreno di gioco per un problema al flessore, ma per l’allarme rientra subito poiché l’attaccante torna in campo. Al 7′ i padroni di casa vanno ad un passo dal vantaggio con un colpo di testa di Viola che, su assist di Zortea, non centra lo specchio della porta. Cinque minuti più tardi Mota, servito da Castrovilli, calcia con il mancino ma pecca di imprecisione. Al 20′ Turati rischia grosso con un’uscita non perfetta, ma il direttore di gara ravvisa il fallo di Piccoli sul portiere che, dopo le cure mediche di rialza. Il primo tiro verso la porta del Monza arriva al 37′ con Bianco, che però calcia troppo centrale e favorisce la presa di Caprile. Al termine di un minuto di recupero, le due squadre tornano negli spogliatoi sul parziale di 0-0.

Ad inizio ripresa il Cagliari colpisce subito firmando la rete del vantaggio al 49′ con Nicolas Viola che, sul traversone di Augello, trova la deviazione vincente di testa. Mister Alessandro Nesta prova a scuotere i suoi attraverso delle sostituzioni e dall’altra parte anche Davide Nicola fa entrare in campo forze fresche. Al 71′ Luvumbo lascia partire un tiro-cross che mette in affanno Turati, il quale è costretto agli straordinari per sventare la minaccia. Neanche il tempo di riorganizzare le idee per i biancorossi, che al 73′ i rossoblù raddoppiano con uno splendido calcio di punizione di Gianluca Gaetano. Nel finale i brianzoli effettuano qualche vano tentativo per riaprire la contesa, ma rischiano di subire il terzo gol: Pavoletti prima spreca una clamorosa occasione sotto porta e poi centra la traversa. In pieno recupero i padroni di casa calano il tris con Zito Luvumbo, che capitalizza al massimo un magistrale contropiede.

In virtù di questo successo il Cagliari aggancia il Verona al quattordicesimo posto con 29 punti, mentre il Monza resta ultimo a quota 15. Nel prossimo turno i sardi saranno impegnati nella trasferta del Castellani contro l’Empoli di domenica 6 aprile alle 15, mentre i lombardi giocheranno sabato alle 15 in casa contro il Como.

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IL TABELLINO

CAGLIARI (4-4-1-1): Caprile 6; Palomino 6, Mina 6.5, Luperto 6, Augello 6.5 (90′ Zappa sv); Zortea 6.5, Adopo 6, Prati 6.5 (31’st Makoumbou 6), Felici 6 (15’st Gaetano 7.5); Viola 7 (16’st Luvumbo 7); Piccoli 5.5 (31’st Pavoletti 5.5). In panchina: Ciocci, Sherri, Coman, Deiola, Marin, Jankto, Pintus, Mutandwa. Allenatore: Nicola 6.5.

MONZA (3-5-2): Turati 6; Pereira 5.5, Izzo 6, D’Ambrosio 5.5; Birindelli 6 (15’st Caprari 5.5), Castrovilli 5.5 (15’st Ciurria 5.5), Bianco 6.5, Akpa-Apro 6, Kyriakopolous 5 (29’st Vignato 5.5); Mota 5.5 (37’st Petagna sv), Keita 5 (29’st Ganvuola 5.5). In panchina: Pizzignacco, Mazza, Brorsson, Lekovic, Gagliardini, Urbanski, Zeroli, Forson, Palacios, Martins. Allenatore: Nesta 5.

ARBITRO: Fourneau di Roma 1 6.

RETI: 4’st Viola, 28’st Gaetano, 47’st Luvumbo.

NOTE: Giornata serena, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Luperto, Izzo, Keita, Piccoli. Angoli: 6-4 per il Monza. Recupero: 2′; 4′.

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Nono successo di fila per Oklahoma nella notte NBA, i Lakers vincono a Memphis

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ROMA (ITALPRESS) – Nona affermazione consecutiva per Oklahoma City nella notte italiana della regular-season dell’Nba. Sul parquet casalingo del Paycom Center, di fronte ad oltre 18mila spettatori, i Thunder superano per 132-111 gli Indiana Pacers, sfruttando la vena realizzativa del solito Gilgeous-Alexander, a referto da top-scorer con un bottino di 33 punti (22 per l’altro canadese Dort e 19 per Joe).

Esordio con sconfitta per coach Iisalo, chiamato a sostituire Jenkins, sulla panchina di Memphis: i Grizzlies cedono al FedExForum ai Los Angeles Lakers, che tornano a sorridore in trasferta per 134-127 in virtù dei 31 punti messi a segno da Reaves (29 di Dondic e 25 di James, mentre tra i padroni di casa ne sigla 29 Bane). Colpo esterno anche per i Boston Celtics: i campioni in carica espugnano l’impianto dei San Antonio Spurs per 121-111, trascinati dall’ottima prestazione di Tatum, capace di contribuire alla causa dei suoi con 29 punti contro i 23 del ‘dirimpettaiò Johnson.

Orlando Magic a valanga: i Sacramento Kings si arrendono per 121-91 di fronte ad un’altra performance da ‘circoletto rossò di Banchero, autore di 24 punti (21 di Wagner e DeRozan). Successi esterni in volata per Washington e Dallas: i Wizards cedono per 115-112 ai Brooklyn Nets, sebbene Johnson e Jones infilino 20 punti a testa, così come Martin per il quintetto della ‘Big Applè; i Bulls, invece, finiscono al tappeto per 120-119 contro i Dallas Mavericks (20 punti di Thompson) nonostante i 28 punti di Buzelis e i 25 a testa di Vucevic e White). Fanno festa lontano dal pubblico amico anche i Miami Heat, che violano il parquet dei Philadelphia 76ers per 118-95 godendosi la gran partita della coppia Herro-Burks, dalle cui mani la franchigia della Florida ottiene 50 punti complessivi.

– Foto Ipa Agency –

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Dovbyk lancia la Roma, a Lecce arriva il settimo sigillo

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LECCE (ITALPRESS) – Anche senza Dybala, la Roma porta a casa la settima vittoria consecutiva in Serie A. Al ‘Via del Mare’ la squadra di Claudio Ranieri batte il Lecce 1-0 grazie ad un gol di Dovbyk e resta a quattro punti di distanza dal quarto posto occupato dal Bologna.

Il difficile momento dei salentini (quinta sconfitta di fila per gli uomini di Giampaolo) ha pesato come un macigno sulla prestazione dei padroni di casa, apparsi poco lucidi sia in area avversaria sia nella prima costruzione. Nel 2025 in Serie A Lecce e Roma sono le due squadre che hanno effettuato più conclusioni (15) in seguito a un recupero offensivo. Un dato confermato dal copione di gara al ‘Via del Mare’, dove sono gli errori la fonte principale di occasioni delle due formazioni.

Al 9′ Falcone sbaglia i tempi dell’uscita e travolge Guilbert, offrendo la palla dell’1-0 ad Angelino che sbaglia col suo mancino a porta vuota. Al 21′ il Lecce la combina ancora grossa: Falcone rischia il passaggio corto per Ramadani, Kone gliela scippa ma sul tiro a botta sicura del francese c’è l’intervento miracoloso del portiere salentino. Al 37′ è il Lecce a rendersi pericoloso: Karlsson premia la sovrapposizione di Gallo, che arriva al tiro e scalda i guantoni di Svilar.

L’estremo difensore romanista si ripete al 44′: Kone perde palla e aziona la ripartenza, il compito di chiudere il contropiede tocca a Karlsson che calcia senza convinzione, favorendo la presa del serbo. Ben più pericoloso al 59′ è il tiro da centrocampo di Krstovic, che vede Svilar fuori dai pali e tenta la soluzione a sorpresa sfiorando il palo.

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Al 72′ la Roma va in gol con Mancini sugli sviluppi di un colpo di testa di Dovbyk da corner, ma l’arbitro annulla e il Var dopo un lunghissimo controllo conferma la decisione di campo.

La rete del vantaggio romanista è solo rinviata all’80’: Dovbyk – tra i peggiori fino a quel momento – si sbarazza di Baschirotto con uno spalla a spalla, entra in area e col mancino batte Falcone sul primo palo. La Roma al 95′ spreca la palla del 2-0 con Shomurodov, ma la sostanza non cambia: Ranieri a 52 punti, Giampaolo fermo a 25 in diciassettesima posizione.

IL TABELLINO

LECCE (4-2-3-1): Falcone 6; Guilbert 6, Gaspar 5.5, Baschirotto 5, Gallo 5; Coulibaly 6.5 (27′ st Kaba 6), Ramadani 6 (39′ st Rebic sv); Pierotti 5.5 (13′ st Banda 6), Helgason 6 (27′ st Berisha 6), Karlsson 5 (13′ st N’Dri 6); Krstovic 6.5. In panchina: Fruchtl, Samooja, Veiga, Jean, Gabriel, Sala, Rafia, Pierret, Morente, Burnete. Allenatore: Giampaolo 5.5.

ROMA (3-4-2-1): Svilar 6.5; Mancini 6.5, Hummels 6.5, Ndicka 7; Saelemaekers 5.5 (39′ st El Shaarawy sv), Kone 6, Cristante 6, Angelino 5.5; Soulè 6 (27′ st Shomurodov 6), Pellegrini 5.5 (27′ st Baldanzi 6); Dovbyk 7 (39′ st Pisilli sv). In panchina: De Marzi, Gollini, Nelsson, Salah-Eddine, Sangarè, Paredes, Gourna Douath. In panchina: Ranieri 6.

ARBITRO: Manganiello di Pinerolo 6.
RETE: 35′ st Dovbyk.
NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni.
Ammoniti: Karlsson, Baldanzi, Saelemaekers.
Angoli: 6-6.
Recupero: 1′ pt, 6′ st.

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