Seguici sui social

Sport

A Miami Berrettini lotta ma cede a Fritz in tre set

Pubblicato

-

MIAMI (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Matteo Berrettini lotta ma si ferma ai quarti del “Miami Open”, secondo Masters 1000 della stagione, in scena sul duro dell’Hard Rock Stadium, con un montepremi complessivo pari a 11.255.535 dollari.

Il tennista romano cede per 7-5 6-7(7) 7-5, dopo due ore e 46 minuti di gioco, al padrone di casa Taylor Fritz, terzo favorito del seeding e numero 4 del mondo. L’azzurro gioca bene, incassa senza barcollare e ferisce e i sei match point salvati nel secondo set ne sono la prova. Dall’altra parte della rete trova però un Fritz che ha il merito di rialzarsi dopo ogni occasione persa.

L’americano, finalista allo Us Open e alle Atp Finals nel 2024, festeggia così la sesta semifinale in carriera in un Masters 1000, la terza negli Usa: affronterà il 19enne Jakub Mensik, mentre nell’altra semifinale si troveranno di fronte Novak Djokovic e Grigor Dimitrov.

IL TORNEO FEMMINILE

Sarà Jessica Pegula a sfidare la numero uno del mondo Aryna Sabalenka, vittoriosa su Jasmine Paolini, nella finale del “Miami Open”, quarto Wta 1000 stagionale dotato di un montepremi di 8.963.700 dollari che si sta disputando sui campi in cemento dell’impianto dell’Hard Rock Stadium.

Advertisement

La 31enne di Buffalo, quarta testa di serie, mette fine alla favola di Alexandra Eala, 19enne filippina cresciuta nella Rafael Nadal Academy: 7-6(3) 5-7 6-3 dopo due ore e 26 minuti di gioco il finale a favore della statunitense, in un match che l’ha vista andare subito sotto (0-2) e concluso oltre la mezzanotte locale.

Fra la Pegula e il suo ottavo titolo nel circuito – sarebbe il quarto 1000 in carriera dopo Guadalajara, Montreal e Toronto – l’ostacolo più duro, quella Sabalenka contro la quale ha perso sei volte su otto, comprese le finali di Cincinnati e Us Open lo scorso anno. L’ultima affermazione della Pegula risale invece al round robin delle Wta Finals 2023

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Sport

Milano-Cortina, svelate le medaglie olimpiche e paralimpiche

Pubblicato

-

VENEZIA (ITALPRESS) – A Palazzo Balbi, presso la sede della Regione Veneto, sono state svelate le medaglie dei Giochi Olimpici invernali che si disputeranno a Milano-Cortina 2026.

Saranno assegnate 245 medaglie d’oro, 245 di argento e 245 di bronzo per i Giochi Olimpici, 137 medaglie d’oro, 137 di argento e 137 di bronzo per i Giochi Paralimpici, per un totale di 1146 medaglie, come ricorda il Coni.

Ogni medaglia presenta un diametro di 80 mm e uno spessore di 10 mm. La medaglia d’oro è composta di Argento 999 e Oro 999,9, pesa 500 grammi più 6 grammi di oro. La medaglia d’argento è realizzata in Argento 999 e pesa 500 grammi. La medaglia di bronzo è di rame e pesa 420 grammi.

Chi vuole vivere una vita emozionate deve mettersi in gioco. Ho avuto la fortuna di vivere i Giochi come atleta, la cerimonia di apertura non la dimenticherò mai, credo che arrivare qui dopo quel cammino da presidente del Coni sia una delle più belle cose potesse accadermi”. Queste le parole del presidente del Coni Luciano Buonfiglio durante l’evento “Medals Unveiling” a Venezia, per presentare le medaglie che verranno assegnate durante le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.Mi fa piacere condividere con chi ha portato avanti con grande impegno questo percorso, parlo di Giovanni Malagò, i Sindaci e i presidenti delle Regioni, è un sogno, ma i sogni vanno vissuti a occhi aperti. Siamo un esempio nel fare, nel fare bene, come modello di comportamento, non solo sportivo ma sociale, siamo costruttori di certezze che vogliono dare un esempio per il Paese: non possiamo permetterci di essere banali, arriveremo preparatissimi. I presidenti delle Federazioni invernali stanno lavorando bene, anche loro ci renderanno orgogliosi”.

Advertisement

“Il battito del cuore olimpico si sta intensificando – ha sottolineato il Ministro dello sport e per i giovani Andrea Abodi –  Ringraziamo i protagonisti, le medaglie sono un emblema olimpico che gratificherà atlete e atleti. Per la prima volta i premi olimpici e paralimpici saranno detassati”.

“L’auspicio per le Olimpiadi di Milano Cortina è che possano esserci gli atleti di tutti i Paesi del mondo, magari un podio con un atleta ucraino e uno russo sarebbe la più bella immagine di queste Olimpiadi – ha sottolineato il vicepremier e Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini – Ad oggi ci sono 80 atleti ucraini e non ci sono atleti russi, si parla di due mesi a un cessate il fuoco per arrivare alla pace e alla fine di missili e cannoni: quale evento se non l’Olimpiade per arrivare a ciò? Il massimo sarebbe che 3 miliardi di telespettatori possano vedere atleti di tutto il mondo”.

“È stata un’avventura bellissima, in alcuni casi non ci ha fatto dormire qualche notte, ci ha dato delle gioie immense ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana –  Il giorno di Losanna, quando abbiamo battuto la Svezia, l’emozione è stata tanta, il quel momento non sono riuscito nemmeno a rendermene conto. Malagò è stato il padre di queste Olimpiadi, è stata davvero un’avventura bellissima che secondo me si concluderà ancora meglio”.

“Abbiamo detto subito ci siamo per l’evento di presentazione delle medaglie, è una tappa fondamentale delle Olimpiadi – ha dichiarato il presidente della Regione Veneto Luca Zaia – Ci siamo scontrati con 7 nazioni, il sogno ha avuto poi la sua realizzazione. Siamo onorati di ospitare questo evento, per noi è una celebrazione, è l’inizio virtuale delle Olimpiadi, è un evento che resterà nella storia di questa Regione e di questo Paese”.

“Nulla è più simbolicamente alto come le medaglie. Tutti sono stati decisivi, si è composto un puzzle impensabile, noi siamo andati all’italiana, abbiamo fatto di necessità virtù cucinando un piatto con ciò che avevamo. Ci sono due città, due province autonome, due Regioni, ci saranno Olimpiadi e Paralimpiadi, dall’altra parte c’è il simbolo della vittoria. Rappresenta l’eleganza italiana, low profile, ma che rappresenta l’essenza. State tranquilli che non si deteriorano, sono eco-compatibili e riciclabili”, ha dichiarato il presidente della Fondazione Milano-Cortina Giovanni Malagò.

Advertisement

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

François Modesto è il nuovo direttore tecnico della Juventus

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – La Juventus ha ufficializzato la nomina di François Modesto che da oggi ricoprirà “il ruolo di direttore tecnico del club, a diretto riporto del direttore generale, Damien Comolli”.

Quarantasette anni tra poco più di un mese – il 19 agosto – François Modesto nasce a Bastia e dopo un percorso da calciatore durato circa vent’anni, dal 1997 al 2016, decide di intraprendere subito la carriera da dirigente, ricoprendo ruoli di rilievo tra Grecia, Inghilterra e Italia. Proprio nel nostro paese, Modesto ha trascorso una fetta importante della sua carriera, prima in campo e successivamente dietro la scrivania, conoscendo così a fondo il calcio italiano in tutte le sue sfaccettature. La prima esperienza di François come direttore sportivo e responsabile dell’area scouting – sottolinea la Juve -arriva nel 2016 e la vive in Grecia, all’Olympiacos, vincendo tre campionati e una coppa nazionale. Poi nel 2019 il passaggio in Inghilterra, al Nottingham Forest, dove nel ruolo di director of football chiude il suo triennio con la promozione del club inglese in Premier League dopo 23 anni di assenza. Successivamente, nell’estate del 2022, l’arrivo in Italia, al Monza, neopromosso in Serie A, dove veste i panni del direttore dell’area tecnica, restando in carica fino alla fine del 2024. La sua visione, il suo percorso e la sua trasversalità saranno un valore aggiunto fondamentale per il nostro club, aggiunge la Juve.

“Sono felice di accogliere François nella nostra struttura – ha commentato il direttore generale bianconero Damien Comolli -, il suo ruolo sarà centrale nel coordinamento tra l’area tecnica (match analysis, medical department, performance e psychology) e lo staff di Igor Tudor, contribuendo a rafforzare l’identità sportiva del club. La scelta di François è frutto di un’attenta valutazione: crediamo che la sua esperienza, maturata in contesti diversi e competitivi, e la sua conoscenza del calcio italiano possano dare un contributo immediato e duraturo alla crescita della Juventus”.

“Entrare a far parte di una società tanto gloriosa rappresenta per me un onore e una grande responsabilità – ha dichiarato François Modesto -. Questo club vanta una storia straordinaria e una cultura della vittoria che ammiro profondamente. Sono entusiasta di iniziare questo nuovo percorso, lavorando a stretto contatto con Damien, l’allenatore Igor Tudor e tutto lo staff per costruire un progetto ambizioso, moderno e vincente. Metterò a disposizione tutta la mia esperienza e il mio impegno per contribuire al successo della Juventus, in Italia e in Europa”.

Advertisement

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Pallanuoto, Mondiali femminili: il Setterosa travolge Singapore ed è agli ottavi

Pubblicato

-

SINGAPORE (ITALPRESS) – La Nazionale femminile è agli ottavi dei Mondiali di pallanuoto. Dopo la vittoria all’esordio con la Nuova Zelanda (14-9) e la sconfitta contro l’Australia vice campione olimpica (19-15), nella terza e ultima giornata del Gruppo A il Setterosa ha travolto le padroni di casa di Singapore per 32-5 (8-0, 8-1, 6-1, 10-3) piazzandosi così al secondo posto nel girone. Le azzurre del ct Silipo affronteranno nel play-off la Cina, terza nel Gruppo B, giovedì 17 alle ore 10:00 italiane.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.