Politica
Le alte cariche sportive a confronto con Giusy Versace per la pace
Pubblicato
2 mesi fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – In vista della “Giornata Mondiale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace” indetta dall’Onu nel 2013 e in programma domenica 6 aprile, Giusy Versace è tornata ad accendere i riflettori su questa ricorrenza internazionale, per rimarcare il potere dello sport e dei suoi valori, soprattutto per le giovani generazioni, come strumenti educativi importantissimi per favorire l’inclusione e contrastare le discriminazioni.
L’occasione è stato il convegno da lei organizzato e dal titolo “Sport e Pace“, ospite della Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani a Roma, al quale hanno preso parte le più alte cariche dello Stato, dello sport italiano, atleti e giornalisti.
Due ore fitte di interventi, iniziati con i saluti istituzionali del presidente del Senato Ignazio La Russa e del presidente di ‘Noi Moderati’, Maurizio Lupi e che hanno poi visto susseguirsi, in una sorta di staffetta, un primo panel di interventi prestigiosi come quelli del Ministro dello Sport Andrea Abodi, del presidente del Coni Giovanni Malagò, del presidente del Cip Luca Pancalli (in video messaggio), del presidente dell’Associazione Internazionale della Stampa Sportiva Gianni Merlo, della leggenda del nuoto Novella Calligaris e dell’ex calciatore e allenatore Marco Tardelli.
Nella seconda parte, che ha avuto come focus ‘sport e l’integrazione’ sono invece intervenuti: Massimo Achini e Valentina Piazza di ‘CSI per il Mondo‘; i giornalisti Luca Corsolini e Claudio Arrigoni, il presidente dell’Osservatorio Nazionale Bullismo e Disagio Giovanile Luca Massaccesi e il Generale Vincenzo Parrinello. Hanno poi chiuso la mattinata raccontando le loro esperienza personali dentro e fuori lo sport, gli atleti Annalisa Minetti, Igor Cassina (in collegamento), Monica Contrafatto, Paolo Pizzo (in video messaggio) e Hadi Tiranvalipour, un atleta iraniano del taekwondo che lo scorso anno è stato selezionato per far parte della squadra Olimpica dei Rifugiati del Comitato Olimpico Internazionale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Erano presenti tra il pubblico gli studenti dell‘Itis Galileo Galilei di Roma, il capitano della nazionale di calcio amputati Francesco Messori e tutti gli esponenti dei Gruppi Sportivi Militari e Corpi Civili dello Stato. Molti i temi approfonditi dagli ospiti, accomunati dall’unanime senso di dolore e angoscia per gli attuali scenari internazionali e dalla visione dello sport come unico vero strumento per costruire la pace, unire i popoli, includere e non escludere il diverso, creare ponti e abbattere barriere, favorire il dialogo e l’elevazione culturale e gettare le basi per una società ed un futuro migliori.
Sono emersi anche i ricordi più bui della storia sportiva internazionale, come gli scontri tra polizia e studenti ai Giochi di Città del Messico nel 1968, il massacro di Monaco nel 1972 e i boicottaggi olimpici di Mosca 1980 e Los Angeles 1984, ma è emersa anche la grande generosità di alcune federazioni sportive e associazioni che stanno accogliendo e allenando campioni ucraini come la Federciclismo e l’Accademia d’Armi Musumeci Greco 1878, e la grande umanità delle missioni organizzate dal Csi in quei territori di guerra, dove l’obiettivo diventa sganciare palloni e armarsi di sorrisi, per regalare un pò di spensieratezza.
Il presidente del Coni Giovanni Malagò ha riportato alla memoria la nascita della ‘tregua olimpica’ nell’Antica Grecia, come momento di sospensione di tutte le guerre e inimicizie pubbliche proprio per permettere agli ateniesi di partecipare ai giochi olimpici. Per tutti, l’auspicio è che già il prossimo anno, quando l’Italia ospiterà i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano-Cortina le odierne guerre saranno solo un brutto ricordo.
“Sport e pace sono un binomio imprescindibile e vincente e ho trovato doveroso organizzare un momento di incontro e riflessione come questo, in un periodo così delicato come l’attuale e soprattutto in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali del prossimo anno. Quando si parla di sport, facciamo tutti parte della stessa squadra e sono davvero onorata di aver avuto la partecipazione di voci così autorevoli come le più alte cariche dello Stato, del mondo sportivo, prestigiosi giornalisti, presidenti di associazioni e federazioni, atleti ed importanti esponenti del volontariato. Sono anche molto contenta del fatto che abbiano partecipato gli studenti del Galileo Galilei di Roma, che spero oggi tornino a casa con qualche spunto di riflessione e valore in più nello zaino. Ringrazio di cuore tutte le persone che sono intervenute e coloro che anche dal pubblico non hanno fatto mancare il loro sostegno” – queste le parole di Giusy Versace.
– Foto Ufficio stampa Giusy Versace –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Gaza, Schlein “Governo italiano esca dall’ambiguità”
-
Istat, in Italia consumi in aumento ma incertezza per i dazi. Tasso di occupazione più basso dell’UE
-
Sui media italiani ogni 4 minuti e mezzo si parla di Sinner
-
Parolin “Lo stile di Papa Leone XIV è sereno e benevolo, chiaro e forte”
-
Finale Western Conference, Oklahoma schianta Minnesota in gara-1
-
Traffico di droga e riciclaggio, 52 arresti tra Italia e Albania
Politica
Gaza, Schlein “Governo italiano esca dall’ambiguità”
Pubblicato
11 minuti fa-
21 Maggio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Il mondo non può continuare a tollerare i crimini di guerra di Netanyahu”. Lo dice a “Radio Anch’io” la segretaria del Pd Elly Schlein.
“In questi giorni i nostri deputati insieme ad altri del M5S, dell’Alleanza Verdi Sinistra insieme a diverse associazioni sono stati al valico di Rafah – aggiunge -, e hanno visto coi loro occhi centinaia di camion bloccati con medicine, cibo e acqua, da marzo non è passato niente. Il governo israeliano sta usando la fame come arma di guerra, questo lo dice anche l’Onu. La situazione è del tutto inaccettabile. Quello che abbiamo chiesto al governo con una mozione unitaria presentata proprio con M5S e Avs è uscire da questa ambiguità e silenzio complice e adoperarsi concretamente per un cessate il fuoco immediato, per la liberazione incondizionata di tutti gli ostaggi israeliani che sono ancora nelle mani dei terroristi di Hamas, e di sbloccare tutti gli aiuti umanitari necessari a una popolazione che è stata massacrata. Si parla di oltre 50 mila morti, di cui almeno 15 mila bambini, è un orrore ed è una vergogna, una violazione costante del diritto internazionale umanitario”.
“Abbiamo chiesto nella stessa mozione anche sanzioni al governo di estrema destra di Netanyahu e ai suoi ministri e la sospensione dell’accordo di cooperazione tra l’Ue e Israele – sottolinea Schlein -. Su questo trovo davvero gravissimo che ieri nell’Unione europea si sia votato per rivedere questo accordo che Israele chiaramente sta violando e l’Italia ha votato contro. Storicamente l’Italia è sempre stata attenta alla questione palestinese e impegnata sul traguardo dei due popoli e due Stati. Per arrivare a questo chiediamo anche al governo il pieno riconoscimento dello Stato di Palestina. Anche i palestinesi come gli israeliani hanno diritto a vivere in pace e sicurezza in uno Stato. Su questo il nostro governo tace”.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Politica
Sindaco nel Palermitano “La fascia tricolore simbolo di unità”
Pubblicato
19 ore fa-
20 Maggio 2025di
Redazione
PALERMO (ITALPRESS) – “Dal 2018 ho l’immenso onore di servire la comunità di Contessa Entellina come Sindaco. Ogni giorno, indossare la fascia tricolore è per me un privilegio e un costante richiamo al profondo significato del mio ruolo”.
E’ quanto afferma il sindaco di Contessa Entellina, Leonardo Spera, intervenendo con una riflessione sul valore della fascia tricolore, alla luce delle recenti dichiarazioni provenienti da Merano, dove la neo-sindaca ha manifestato l’intenzione di non indossare “il simbolo istituzionale per eccellenza”.
Il primo cittadino sottolinea che la fascia non rappresenta una semplice formalità, ma incarna i valori fondanti della Repubblica: “Non è un semplice accessorio, ma il simbolo tangibile della Repubblica Italiana, della sovranità popolare e della responsabilità che ogni sindaco si assume nei confronti dei propri concittadini”.
“Proprio per questo – aggiunge -, ho seguito con un pò di amarezza le notizie che arrivano da Merano, dove la neo-sindaca ha espresso la volontà di non indossare la fascia tricolore. La fascia non è una scelta stilistica, nè un fardello: è la rappresentazione visiva dell’unità che ci lega come nazione, del patto di fiducia tra istituzioni e cittadini, e dell’impegno solenne a operare per il bene comune”.
Il sindaco conclude ribadendo il valore simbolico e civile del tricolore: “Per me, la fascia è un simbolo che unisce, che ricorda la storia, i sacrifici e i valori su cui è fondata la nostra Repubblica. E’ un onore che mi riempie di orgoglio e mi spinge a dare il massimo ogni giorno. Spero che questa riflessione possa contribuire a valorizzare un simbolo che, al di là delle differenze politiche o personali, dovrebbe rappresentare un punto fermo per tutti coloro che scelgono di dedicarsi alla vita pubblica”.
– foto ufficio stampa Comune di Contessa Entellina –
(ITALPRESS)
Politica
Calderoli sul terzo mandato “Grave errore bocciare la legge del Trentino”
Pubblicato
1 giorno fa-
20 Maggio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Io ieri ho semplicemente fatto presente che cosa significa bocciare la legge di una Regione autonoma e dunque il perché a mio avviso sia un grave errore”. Così, in un’intervista al Corriere della Sera, il ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli, dopo la decisione del governo di impugnare la legge della Provincia autonoma di Trento sul terzo mandato.
“Io ho sottolineato che prima del ministro Lollobrigida, che martedì scorso ha chiesto l’impugnativa, nessuno lo aveva fatto. Non la ministra Casellati, che giovedì si è limitata a definirla opportuna. Ma anche il ministro dell’Interno, che è quello più rilevante per questa materia, non l’ha richiesta”, afferma Calderoli.
Secondo il ministro la sentenza della Corte costituzionale che boccia la legge campana “dice chiaramente che una cosa sono le Regioni a statuto ordinario con competenza concorrente, ma cosa diversa sono le Regioni autonome in cui le norme discendono da una norma di rango costituzionale”.
Quindi, a chi parla di equità tra le regole di Regioni diverse, replica: “Io non so di quale equità si parli, dato che comunque i regimi regionali sono molto diversi. Ma queste differenze non soltanto nascono dalla storia e sono previste dalla Costituzione. Attenzione: sono previste anche dai trattati internazionali”.
Il ministro esprime invece soddisfazione per l’approvazione della legge delega sui Lep: “La legge delega ha qualcosa di rivoluzionario. Nessuno, in 24 anni, era mai arrivato alla definizione dei Livelli essenziali di prestazioni. Avevamo cercato di metterli nella legge sull’autonomia, ma la Consulta aveva obiettato che i principi allora erano troppo generali. Ora abbiamo stabilito questi principi, per tutte le 14 materie, partendo dalle prestazioni”.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS)


Gaza, Schlein “Governo italiano esca dall’ambiguità”

Istat, in Italia consumi in aumento ma incertezza per i dazi. Tasso di occupazione più basso dell’UE

Sui media italiani ogni 4 minuti e mezzo si parla di Sinner

Parolin “Lo stile di Papa Leone XIV è sereno e benevolo, chiaro e forte”

Finale Western Conference, Oklahoma schianta Minnesota in gara-1
ROBERTO MARONI A VARZI – ANNO 2014 – DI REMO TAGLIANI

Traffico di droga e riciclaggio, 52 arresti tra Italia e Albania

Traffico di droga e riciclaggio, 24 arresti tra Italia e Spagna

Crosetto “Serve una difesa europea allargata ad altri Paesi”
PAVIA, UN WEEKEND SUL TICINO PER RISVEGLIARE IL LEGAME CON IL FIUME

Dati Istat, a marzo l’inflazione accelera al 2% su base annua

Tajani “In Europa non abbiamo bisogno di sfasciacarrozze”

McTominay decisivo a Monza, il Napoli aggancia l’Inter

La Polizia ferma una tratta di esseri umani e prostituzione, 6 arresti

Cobolli e Darderi da sogno, trionfano a Bucarest e Marrakech

ZONA LOMBARDIA – 28 APRILE 2025

Squalificate in Cina le Ferrari di Leclerc e Hamilton

Banca Generali, al Museo del 900 talk sul valore dell’arte contemporanea

Al Ventotene Europa Festival conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica

Alla Parigi-Roubaix vince ancora Van der Poel, 2° Pogacar
ROBERTO MARONI A VARZI – ANNO 2014 – DI REMO TAGLIANI
PAVIA, UN WEEKEND SUL TICINO PER RISVEGLIARE IL LEGAME CON IL FIUME
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 21 MAGGIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 21 MAGGIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 21 MAGGIO 2025
HI-TECH & INNOVAZIONE MAGAZINE – 20 MAGGIO
TG SPORT ITALPRESS – 20 MAGGIO
PET NEWS MAGAZINE – 20 MAGGIO
RISO ITALIANO, L’ORO DELLA PROVINCIA DI PAVIA HA BISOGNO DI TUTELE
DELITTO GARLASCO, SEMPIO NON SI PRESENTA DAI PM
Primo piano
-
Cronaca21 ore fa
Donne e scienza, alla Sapienza un’opera contro le disparità di genere
-
Cronaca23 ore fa
Pulsee Luce e Gas lancia Casa Futura: focus sul fotovoltaico domestico
-
Altre notizie22 ore fa
ZONA LOMBARDIA – 20 MAGGIO 2025
-
Cronaca23 ore fa
Cremona celebra il fiume Po tra natura e spirito olimpico
-
Cronaca21 ore fa
Il Consiglio lombardo approva la prima legge regionale sulla celiachia
-
Cronaca18 ore fa
DELITTO GARLASCO, SEMPIO NON SI PRESENTA DAI PM, TG 1 RIVELA: “SUA IMPRONTA ACCANTO AL CADAVERE DI CHIARA”
-
Cronaca19 ore fa
Università di Bergamo, consegnata la Gran Cruz de la Orden Civil de Alfonso X el Sabio a Gabriele Morelli
-
Cronaca21 ore fa
Pnrr, Anac “In alcuni settori spesa inferiore al 30%”