Seguici sui social

Sport

Andata semifinale Conference, Fiorentina battuta 2-1 dal Betis

Pubblicato

-

SIVIGLIA (SPAGNA) (ITALPRESS) – La Fiorentina perde 2-1 sul campo del Betis Siviglia nella semifinale d’andata di Conference, ma il discorso qualificazione è ancora tutto aperto. Al doppio vantaggio iniziale degli iberici firmato Ezzalzouli e Antony, risponde capitan Ranieri.

Dopo soli 6 minuti, i padroni di casa passano in vantaggio. Comuzzo si fa ingenuamente battere da Bakambu in un duello fisico, con l’attaccante che può entrare in area e servire al centro una palla comoda per Ezzalzouli, il quale mette dentro da due passi con l’aiuto della traversa. I biancoverdi attaccano ancora e al 14′ vanno vicini al raddoppio con un destro a giro dal limite tentato da Isco, che si spegne a lato di poco. Al 21′, la formazione viola si fa vedere e sfiora l’1-1, quando Mandragora incorna fuori di un soffio dopo aver raccolto un cross al bacio di Gosens dalla sinistra. Al 29′, Cataldi è costretto a uscire dal campo per un possibile infortunio muscolare. Al suo posto entra Adli. Allo scadere, Bartra si ritrova una palla vagante sul mancino dopo una mischia in area ma spara alto da ottima posizione. Il primo tempo si chiude sull’1-0. Al 3′ della ripresa, ci vuole un super De Gea a neutralizzare in angolo un colpo di testa di Bartra, saltato più in alto di tutti dopo un calcio piazzato di Isco dalla destra.

Gli uomini di Palladino alzano il ritmo, ma nel loro momento migliore subiscono la seconda rete. Al 19′, Antony si piomba su una palla vagante al limite dell’area e la mette sotto l’incrocio dei pali con un gran destro, battendo un incolpevole De Gea. Subito dopo, Fornals grazia il portiere rivale quando, da ottima posizione, calcia debolmente e si fa parare la conclusione. I toscani non ci stanno e al 27′ accorciano le distanze. Gosens riceve sulla sinistra un lancio lungo dalle retrovie, brucia Ruibial e serve all’indietro Ranieri, che con il mancino trafigge Vieites per il 2-1. Al 31′, Gosens sfiora il 2-2 con un colpo di testa da corner che esce di nulla. Il punteggio non cambierà più. Giovedì prossimo, al Franchi, la Fiorentina proverà a ribaltare il risultato con l’obiettivo di centrare la terza finale consecutiva in Conference League.

– foto Ipa Agency –

Advertisement

(ITALPRESS).

Sport

Davide Ancelotti lascia il Botafogo, divergenze con la società

Pubblicato

-

RIO DE JANEIRO (BRASILE) (ITALPRESS) – Davide Ancelotti non è più l’allenatore del Botafogo. Il club brasiliano ha annunciato che il tecnico italiano, figlio del ct della Seleçao verdeoro Carlo, non continuerà a guidare la squadra. “Il Botafogo rende noto che Davide Ancelotti non è più il tecnico della prima squadra. Anche il preparatore atletico Luca Guerra e gli assistenti Luis Tevenet e Andrew Mangan lasciano il club. La decisione è stata presa al termine di una riunione, la società ringrazia Ancelotti per la professionalità e l’impegno nel periodo in cui ha guidato la squadra e fatto parte della famiglia ‘alvinegra’ e gli augura il meglio per il futuro. Il nuovo staff tecnico sarà annunciato a breve”. Si chiude con questo comunicato l’avventura di Davide Ancelotti sulla panchina del club di Rio de Janeiro.

Un’esperienza di cinque mesi con il campionato concluso al 6° posto. Secondo la stampa brasiliana, il tecnico italiano ha deciso di non proseguire la sua avventura per le divergenze con i dirigenti, in particolare, secondo O Globo, per la decisione del club di licenziare il preparatore atletico Luca Guerra. Ancelotti jr avrebbe continuato la sua avventura, solo con la conferma dell’intero staff tecnico.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Cleveland ko a Chicago nella notte Nba, Memphis batte Minnesota 116-110

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Dopo il trionfo in Nba Cup dei New York Knicks (124-113 sui San Antonio Spurs), nella notte italiana disputate solo due partite valide per la regular season del campionato. Cleveland cade a Chicago con il punteggio di 127-111. Tre giocatori oltre i 20 punti per i Bulls: Coby White guida con 25, lo segue Josh Giddey con una tripla doppia da 23+11+11 e Nikola Vucevic con 20 punti e 9 rimbalzi. Donovan Mitchell chiude con 32 punti, ma i Cavs perdono la seconda in fila e l’ottava delle ultime dieci.

Memphis, invece, passa sul parquet di Minnesota: 116-110 per i Grizzlies, aggrappati ai 28 punti+12 rimbalzi di Jaren Jackson Jr. Contributo decisivo dalla panchina di Jock Landale (20 punti+10 rimbalzi). Assenti Anthony Edwards e Mike Conley, per i Timberwolves buona prova Julius Randle (21 punti). Per l’italo-statunitense Donte DiVincenzo 19 punti, 11 rimbalzi e 4 assist in 37 minuti sul parquet. Doppia doppia anche per Rudy Gobert, alla sirena con 16 punti e 16 rimbalzi.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Il Psg vince anche la Coppa Intercontinentale, Flamengo ko ai rigori

Pubblicato

-

AL RAYYAN (QATAR) (ITALPRESS) – Nella notte da eroe del secondo portiere Safonov, il Psg vince la Coppa Intercontinentale ai calci di rigore contro il Flamengo. La squadra campione d’Europa sale per la prima volta sul tetto del mondo e lo fa dalla porta secondaria, dopo aver perso in estate la finale del Mondiale per Club contro il Chelsea.

Ad Al Rayyan, in Qatar, è una notte di rimpianti per la formazione di Filipe Luis, reduce dal doppio successo in campionato e in Libertadores, apparsa inferiore agli avversari solo dagli undici metri, dove l’estremo difensore dei parigini è stato capace di neutralizzare quattro penalty (Saul, Pedro, Pereira e Luiz Araujo) nella serie dal dischetto dopo l’1-1 dei 120′.

L’ostacolo brasiliano è stata però una montagna da scalare per i parigini, tutt’altro che dominanti in Ligue 1 dove sono secondi alle spalle del Lens, con un Dembele entrato a gara in corso e autore di un errore dal dischetto nella serie conclusiva. Dal 1′ la versione schiacciasassi del Psg lascia spazio a quella opaca ma cinica, che nel primo tempo sa sfruttare quantomeno i pochissimi errori avversari. Al 9′ il Var annulla il gol di Fabian Ruiz per l’uscita del pallone dal lato corto del campo prima del rinvio errato di Rossi. Il tabellino dei marcatori resta comunque un affare di famiglia tra gli ex Napoli.

Al 38′ Doue crossa al centro, Rossi sbaglia l’uscita e favorisce il tap in vincente di Kvaratskhelia. Al 62′ il pareggio di Jorginho: Marquinhos stende De Arrascaeta in area, dagli undici metri (dopo l’intervento del Var) va il centrocampista italo-brasiliano che spiazza alla sua maniera Safonov. La faccenda è seria e Luis Enrique non può permettersi esperimenti. Al 64′ c’è la bocciatura di Mayulu, entrato nel primo tempo per sostituire l’infortunato Lee e richiamato in panchina per far posto a Barcola. Al 78′ scatta l’ora anche di Dembele. Il Pallone d’oro in carica – e ieri premiato anche col Best Fifa Award – ha subito la palla del 2-1, ma sul suo tocco a botta sicura in area c’è l’opposizione decisiva di Pereira. Nel finale è il Flamengo ad avere l’occasione del vantaggio, ma Pedro (84′) e Plata (86′) sprecano al momento del tiro. Ancora più clamorosa è l’occasione sull’ultima palla del match: Dembele sterza in area ed effettua un tiro cross, Marquinhos si coordina male e non deposita la palla in rete da due passi. Solo nel finale del secondo tempo supplementare il Psg riesce a schiacciare il Flamengo, senza però riuscire a trovare il gol.

Advertisement

Si va ai rigori e si fa prima a dire chi segna. Per il Flamengo in gol De La Cruz, per il Psg Vitinha e Nuno Mendes. Poi gli errori: Dembele spara alto, Barcola si fa ipnotizzare da Rossi. Ma il protagonista è Safonov che nega il gol agli altri quattro tiratori brasiliani. Un capolavoro anche per la Francia: il Psg è la prima squadra transalpina a laurearsi campione del mondo.

IL TABELLINO

PSG (4-3-3): Safonov 9; Zaire-Emery 6, Marquinhos 5, Pacho 6, Nuno Mendes 5.5; Joao Neves 6, Vitinha 5.5, Fabian Ruiz 6 (1’sts Ndjantou); Lee 6 (35’pt Mayulu 5, 19’st Barcola 5.5), Doué 6.5 (33’st Dembele 6), Kvaratskhelia 7 (1’pts Mbaye 6). In panchina: Chevalier, Marin, Beraldo, Zabarnyi, Hernandez, Ramos. Allenatore: Luis Enrique 5.5.

FLAMENGO (4-2-3-1): Rossi 6; Varela 6, Ortiz 6.5, Pereira 6.5, Alex Sandro 6.5; Pulgar 6.5 (29’st De La Cruz 6), Jorginho 7 (29’st Saul 5.5); Carrascal 5 (11’st Pedro 6), De Arrascaeta 7 (29’st Everton 6), Plata 6.5 (3’sts Lino sv); Bruno Henrique 6 (47’st L.Araujo 6). In panchina: Dyogo Alves, Ayrton Lucas, Danilo, Emerson, E.Araujo, Yan, Juninho, Michael. Allenatore: Filipe Luis 6.5.

ARBITRO: Ismail Elfath (Usa) 5.5
RETI: 38’pt Kvaratskhelia, 17’st Jorginho (rig).
SEQUENZA RIGORI: De La Cruz (gol), Vitinha (gol), Saul (parato), Dembele (alto), Pedro (parato), Nuno Mendes (gol), Pereira (parato), Barcola (parato), L.Araujo (parato).
NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni.
Ammoniti: Jorginho, Alex Sandro, Ruiz, Vitinha, Pulgar, Pacho, Plata, Saul, Juninho.
Angoli: 10-3.
Recupero: 5′ pt, 4′ st, 1′ pts, 1′ sts.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.