Seguici sui social

Cronaca

Spagna-Italia 1-1, azzurrini ai quarti da secondi del girone

Pubblicato

-

TRNAVA (SLOVACCHIA) (ITALPRESS) – L’Italia chiude al secondo posto la fase a gironi degli Europei U21 in corso in Slovacchia: termina 1-1, infatti, la partita contro la Spagna, che conserva la testa del Gruppo A. Entrambe le squadre, già qualificate, hanno optato per un larghissimo turnover, facendo riposare tutti i big e cambiando quasi completamente gli undici titolari rispetto all’ultima partita. Per l’Italia, Nunziata ha confermato il solo Coppola (che aveva saltato l’esordio), mentre davanti ha proposto Fazzini e Pisilli dietro ad Ambrosino. L’avvio è favorevole alla Spagna, che con il passare dei minuti prende metri e si rende pericolosa con Moro, abile a saltare Guarino e Fazzini, prima di essere chiuso da Coppola. Fazzini scuote gli azzurrini, prima con un’azione che favorisce l’inserimento di Turicchia, fermato in area, e poi con un tiro centrale, parato in due tempi da Cunat. L’Italia alza la pressione ed entra sempre più in partita, sfiorando il gol al 35′: Doumbia si allarga a destra e serve l’inserimento di Kayode, chiuso sul primo palo da Campos, poi Pisilli colpisce male il pallone nel tap-in comunque non facile.
I ritmi, poi, si abbassano, e non ci sono più occasioni: il primo tempo, quindi, si chiude senza reti e con gli unici due tiri nello specchio della porta di marca azzurra. La Spagna parte meglio anche nella ripresa e trova il vantaggio dopo otto minuti: Doumbia arriva in ritardo su Moleiro, che può avanzare e servire Moro, il quale mette in mezzo per il rigore in movimento di Rodriguez, a sua volta un pò perso da Kayode. La reazione azzurra, però, è immediata: lancio lungo di Ghilardi per Pisilli, che controlla magistralmente in due tempi saltando Pablo Marin e battendo Cunat con un preciso diagonale rasoterra. Dopo una fase in cui le due squadre rifiatano, la partita si riaccende nel quarto d’ora finale. Zacchi se la cava su un tiro non pericoloso di Fernandez, mentre è più impegnativa la parata di Cunat all’82’ su un tiro angolato ma debole di Turicchia. All’89’, Casadei ha un’occasione di testa ma, invece di indirizzare verso la porta, cerca un’inspiegabile sponda, mentre Pisilli, poco dopo, manca di poco la porta con un tiro dal limite. L’Italia tornerà in campo domenica sera nei quarti di finale contro la vincente del Gruppo B (attualmente c’è la Germania in testa).
– Foto Image –
(ITALPRESS).

Cronaca

Il battito di “Cuori Olimpici” di Regione Lombardia tocca Varese

Pubblicato

-

VARESE (ITALPRESS) – Tappa a Varese per ‘Cuori Olimpicì, il progetto di Regione Lombardia che porta il profumo delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026 in tutte le province lombarde. Sport all’aria aperta, natura e cultura sono stati protagonisti al Lago di Varese, tappa del percorso di avvicinamento ai Giochi. “Cuori Olimpici” mette al centro il racconto delle eccellenze lombarde e nel suo settimo appuntamento sono stati celebrati due luoghi simbolo di Varese come, appunto, il Lago e il Sacro Monte. Il pubblico ha potuto poi provare un’attività particolare come quella di pagaiare a bordo delle dragon boat, nell’ambito dell’iniziativa Vivilago. Come per le altre provincie e per quelle che seguiranno, Varese ha ricevuto il “Cuore di marmo” simbolo del progetto, durante una cerimonia ufficiale che ha visto protagoniste le autorità locali e l’assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali: “Le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 non saranno solo un evento sportivo, ma un’occasione per mostrare al mondo la grande bellezza della Lombardia. L’auspicio è che anche Varese possa brillare agli occhi del turismo internazionale. E magari, un giorno, perchè no, diventare sede di una futura edizione dei Giochi. Perchè quando visione, territorio e istituzioni lavorano insieme, il cuore della Lombardia batte più forte”, ha detto l’assessore.
Mazzali ha continuato sottolineando i numeri turistici in crescita di Varese: “Nel 2024 Varese come provincia ha visto un incremento del 20% nei pernottamenti di turisti stranieri rispetto all’anno precedente. I flussi arrivano soprattutto dall’Europa. Lo sforzo di comunicazione che ci attende è quello di portare la bellezza e i servizi delle nostre province in tutto il Mondo”.
“Vogliamo – ha detto il sindaco di Varese Davide Galimberti – che le Olimpiadi siano un’occasione. L’appuntamento farà bene non solo allo sport ma anche al territorio e al sistema economico, anche dei territori che non parteciperanno direttamente agli eventi”. “Varese come provincia ospita quattro siti dell’Unesco, di cui due sono nel capoluogo: Il nostro bellissimo Sacro Monte, che è meta di turismo religioso ma anche culturale e lento e il nostro Lago di Varese, dove abbiamo un bellissimo sito, l’Isolino Virginia”, ha detto il vicesindaco Ivana Perusin e poi ha continuato: “Siamo molto entusiasti dei Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026. Abbiamo fra l’altro un palaghiaccio all’avanguardia, probabilmente uno degli unici aperti anche durante la stagione estiva e quindi stiamo già ospitando diverse squadre internazionali che sono già parte della vita quotidiana dei varesini”.
Il progetto “Cuori Olimpici” e in particolare la tappa varesina è stata supportata da BV Tech, azienda italiana fra i player di riferimento delle ICT e della Cybersecurity, dalla società internazionale di consulenza, Arthur D. Little e da Sopra Steria, fra i maggiori player tecnologici d’Europa: “Abbiamo deciso di sostenere ‘Cuori Olimpici – ha detto Luigi Buti, account manager di Sopra Steria – perchè è un’iniziativa basata su valori che vanno oltre lo sport, come il benessere della comunità, la solidarietà sociale e che incarnano un pò quelli che sono i valori della nostra azienda”.

– foto f03/Italpress –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Brescia, sequestrati 183 mln di crediti d’imposta generati illecitamente

Pubblicato

-

BRESCIA (ITALPRESS) – I Finanzieri del Gruppo di Brescia, nell’ambito di un’attività di polizia giudiziaria sul corretto utilizzo di crediti fiscali “IVA” e “D.T.A.” – Deferred Tax Assets”, hanno proceduto, su delega della Procura della Repubblica di Brescia, ad eseguire un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza di oltre 183 milioni di euro di crediti d’imposta (45 mln di crediti D.T.A. e 138 mln di crediti IVA) ritenuti falsi. Il provvedimento cautelare ha superato il vaglio del locale Tribunale del Riesame. Le indagini, condotte con il supporto qualificato dell’Agenzia delle Entrate – D.R. Lazio, avrebbero consentito di far emergere elementi a sostegno della fittizietà del credito integrando così le ipotesi di reato di Indebita percezione di erogazioni pubbliche e dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici. Più nel dettaglio, entrambi i crediti d’imposta fittizi sarebbero stati generati mediante numerose dichiarazioni fiscali compilate con dati che non hanno trovato riscontro nella documentazione contabile di una società di capitali, attualmente cessata d’ufficio con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, che, sebbene dichiari una sede legale a Roma, è risultata di fatto priva di struttura e di qualsivoglia operatività, facendola ritenere, quindi, creata ad hoc con la precisa finalità di agevolare la cessione di crediti fittizi su tutto il territorio nazionale. Inoltre, i crediti IVA sono stati anche oggetto di richiesta di rimborso all’Agenzia delle Entrate, motivo per cui si è reso necessario il coordinamento con la Direzione Regionale Lazio dell’Agenzia delle Entrate. Le misure cautelari del sequestro d’urgenza, disposte complessivamente sui 183 milioni non ancora oggetto di compensazione, cessione e rimborso si sono rese necessarie per evitare l’introduzione e la circolazione, nel circuito economico legale, di crediti di imposta fittizi che avrebbero potuto essere portati indebitamente in compensazione con debiti tributari o ceduti a terzi; porre un ulteriore vincolo di natura penale al diniego della procedura amministrativa di rimborso di un credito IVA di 138 milioni di euro.(ITALPRESS).

Foto: Ipa Agency

Leggi tutto

Cronaca

Sinner ai quarti di Wimbledon, Dimitrov si ritira al terzo set

Pubblicato

-

LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Jannik Sinner accede ai quarti di finale di Wimbledon dopo il ritiro tra le lacrime di Grigor Dimitrov all’inizio del terzo set. Match non esaltante dell’altoatesino che, anche a causa di un problema al gomito accusato dopo un game, si trovava sotto di due set sul punteggio di 6-3 7-5. Grande sfortuna per Dimitrov, vittima di un problema al pettorale destro. “Dimitrov è un giocatore incredibile e lo ha dimostrato oggi. E’ un amico ed è brutto vederlo così, si sarebbe meritato di giocare il prossimo turno. Non mi sento il vero vincitore, non è stato il finale che ci saremmo augurati”, le parole, nell’intervista in campo, di Sinner, alla quarta partecipazione consecutiva ai quarti di finale ai Championships. L’altoatesino si giocherà un posto in semifinale con Ben Shelton, che ha fatto fuori in quattro set Lorenzo Sonego. Sarà il settimo confronto tra Sinner e Shelton. Il bilancio recita cinque successi azzurri e uno americano, risalente al Masters 1000 di Shanghai 2023.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.