Economia
Pil, Bankitalia “Sulla crescita pesano dazi e incertezza”
Pubblicato
5 mesi fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “L’instabilità delle politiche commerciali e dello scenario geopolitico gravano sulle prospettive di crescita globale. In tale contesto, l’economia dell’area dell’euro è cresciuta oltre le attese nel primo trimestre del 2025, grazie alla forte domanda statunitense in anticipazione dell’inasprimento dei dazi; la crescita si è, tuttavia, indebolita nel secondo, anche per via di una dinamica della domanda interna ancora frenata dall’elevata incertezza”. Lo evidenzia la Banca d’Italia nel Bollettino Economico. “Nel primo trimestre del 2025 in Italia è proseguita la crescita dell’attività economica, sostenuta principalmente dalla domanda interna – prosegue Bankitalia -. Il PIL sarebbe cresciuto anche nel secondo trimestre, ma in misura lievemente più contenuta; vi avrebbe contribuito la dinamica ancora positiva dei consumi – che sono sospinti dall’aumento del potere d’acquisto e dalle condizioni favorevoli nel mercato del lavoro – e degli investimenti, che tuttavia risentono del basso clima di fiducia e dell’elevata incertezza”. Secondo le proiezioni macroeconomiche pubblicate lo scorso giugno dalla Banca d’Italia, il PIL aumenterà dello 0,6 per cento quest’anno, dello 0,8 il prossimo e dello 0,7 per cento nel 2027.
“A fronte del rialzo dei dazi imposto dagli Stati Uniti dallo scorso aprile, la Cina potrebbe adottare politiche di prezzo più aggressive per riorientare le proprie esportazioni verso i mercati europei – si legge ancora nel Bollettino -. Gli effetti sull’area dell’euro potrebbero non essere trascurabili, tenuto conto che i beni cinesi rappresentano una quota rilevante delle importazioni dell’area. Secondo nostre stime, i maggiori flussi di beni cinesi potrebbero avere un effetto al ribasso sull’inflazione al consumo dell’area”. “A seguito dell’annuncio dell’inasprimento dei dazi da parte degli Stati Uniti lo scorso 2 aprile, il dollaro statunitense si è deprezzato rispetto all’euro e alle altre principali valute, nonostante un parallelo aumento del differenziale nel rendimento dei titoli di stato decennali rispetto al Bund tedesco – spiega Bankitalia -. Il recente andamento del tasso di cambio euro-dollaro potrebbe segnalare una minore propensione degli investitori a detenere alcune attività denominate in dollari e una maggiore diversificazione da parte degli investitori internazionali”. Sulla base dei dati raccolti nell’ambito dell’Indagine sulle aspettative di inflazione e crescita della Banca d’Italia, circa un terzo delle imprese manifatturiere italiane si attende un impatto negativo dei dazi statunitensi sulla propria domanda e sugli investimenti nel 2025. Tuttavia nella prima metà dell’anno le valutazioni sulla domanda estera sono state nel complesso ancora positive.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
La metà dei laureati e dei diplomati ITS che le imprese cercano sono considerati introvabili
-
Bankitalia, nel 2024 in lieve calo a 19.142 le imprese con rating di legalità
-
Giustizia, Foti “Centrodestra coerente, per la sinistra referendum contro Meloni”
-
Accesa a Olimpia la fiamma olimpica di Milano Cortina 2026
-
Radioterapia di ultima generazione al San Raffaele di Milano
-
Pnrr, Foti “L’erogazione della rata è la dimostrazione che l’Italia è in movimento”
Economia
La metà dei laureati e dei diplomati ITS che le imprese cercano sono considerati introvabili
Pubblicato
27 minuti fa-
26 Novembre 2025di
Redazione
VERONA (ITALPRESS) – La metà dei laureati e dei diplomati ITS che le imprese cercano nel 2025 sono considerati “introvabili”. Lo dimostra il Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, grazie al Programma nazionale Giovani, donne e lavoro cofinanziato dall’Unione europea.
I dati vengono presentati oggi, in occasione di 34ª edizione di Job&Orienta, il salone nazionale dedicato a orientamento, scuola, formazione e lavoro, inaugurato stamattina in fiera a Verona. Excelsior 2025 mostra che nel corso di quest’anno le imprese avevano programmato l’attivazione di 670mila contratti per laureati, 120mila per diplomati ITS Academy, 1,3 milioni per diplomati e 2,3 milioni per qualificati e diplomati professionali.
Ma il mismatch tra domanda e offerta è decisamente importante: risulta difficile reperire quasi la metà dei profili ricercati (47%), con punte del 57,3% per i tecnici ITS Academy e del 50,9% per i laureati.
“Il gap tra domanda e offerta di lavoro si mantiene molto alto anche quest’anno”, sottolinea Andrea Prete, presidente di Unioncamere. “Non è una prerogativa italiana ma certo rappresenta un freno importante alla competitività del sistema Paese. È indispensabile continuare a lavorare su più fronti, tra i quali quello dell’orientamento, che deve essere quanto più precoce possibile; su una più intensa relazione tra Università e imprese per frenare la fuga dei cervelli; su un migliore incontro e dialogo tra formazione e richiesta delle imprese”.
Le lauree più ricercate restano economia (193mila profili) e ingegneria (127mila). Ampie opportunità anche per gli indirizzi insegnamento e formazione (117mila) e per l’area sanitaria e paramedica (54mila). Per i giovani under 30, le maggiori opportunità occupazionali si concentrano negli indirizzi statistico (51,1% delle assunzioni) e scienze motorie (40%). Il mismatch, tuttavia, colpisce duramente proprio le discipline STEM: i laureati in Chimica e Farmaceutica sono i più “introvabili” (difficoltà di reperimento al 72,4%); seguono l’indirizzo sanitario e paramedico (70,8%) e medico-odontoiatrico (67,2%).
I diplomati ITS più ricercati provengono dagli ambiti servizi alle imprese (27mila ingressi), sviluppo e innovazione del processo e del prodotto (16mila) e meccatronica (13mila). Ottime le opportunità per i giovani nei settori mobilità (94,3% di assunzioni under 30), energia sostenibile (51,9%) e architetture software e data management (44,6%). Ma il mismatch resta elevatissimo: sono difficili da reperire 67 mila tecnici ITS (57,3%), con picchi del 94,2% per sostenibilità energetica ed economia circolare e dell’87,7% per efficienza energetica. Seguono poi produzione di apparecchi dispositivi diagnostici e medicali, moda e sviluppo e innovazione del processo e del prodotto tutti con un mismatch che interessa 3 posizioni su 4 (intorno al 75%).
Per quanto riguarda i diplomi, l’indirizzo più richiesto è amministrazione, finanza e marketing (381mila posizioni), seguito da turismo (239mila), meccanica e meccatronica (121mila), elettronica ed elettrotecnica (102mila). Le maggiori opportunità per i giovani riguardano liceo artistico (51,9%), grafica e comunicazione (46,5%), turismo (43,4%) e informatica e telecomunicazioni (43,2%).
Anche in questo caso emergono forti difficoltà di reperimento: sono introvabili 634 mila diplomati (47,4%), con carenze particolarmente marcate negli indirizzi tecnici: costruzioni, ambiente e territorio (66,4%), meccanica, meccatronica ed energia (65,8%), elettronica ed elettrotecnica (60,9%), informatica e telecomunicazioni (58,8%). Fra i qualificati e diplomati Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), i percorsi più richiesti sono ristorazione (452mila ingressi), sistemi e servizi logistici (265mila) e meccanico (222mila). Le migliori opportunità per i giovani riguardano lavorazioni artistiche (46,5%), grafico-cartotecnico (40,2%), ristorazione (39,3%) e impianti termoidraulici (38,8%). Sono difficili da reperire oltre 1 milione di profili IeFP (47%), con criticità particolarmente elevate negli ambiti termoidraulico (67,1%), riparazione veicoli (63,8%), benessere (62,4%), elettrico (60,5%) e meccanico (60%).
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).
Economia
Bankitalia, nel 2024 in lieve calo a 19.142 le imprese con rating di legalità
Pubblicato
27 minuti fa-
26 Novembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – La Banca d’Italia pubblica i risultati della rilevazione sul “rating di legalità” condotta nel corso del 2025 presso il sistema bancario. La rilevazione esamina gli effetti del possesso del rating di legalità sulle condizioni praticate alle imprese in sede di concessione o di rinegoziazione di un finanziamento. Nel 2024 le imprese titolari di rating di legalità finanziate presso il sistema bancario sono state 19.142, in lieve flessione rispetto all’anno precedente (-1,1 per cento). La percentuale delle imprese finanziate che hanno ricavato benefici dal possesso del rating di legalità è stata pari al 65 per cento (era il 70 per cento nel biennio 2022-2023). I benefici riconosciuti alle imprese si sono concretizzati principalmente nella riduzione dei tempi di istruttoria e nell’applicazione di migliori condizioni economiche in occasione della concessione o della rinegoziazione del finanziamento (7 casi su 10); è stata riscontrata più raramente la riduzione dei costi di istruttoria (3 casi su 10).
Le imprese che, pur in possesso del rating, non hanno conseguito benefici sono state 6.718, pari al 35 per cento delle imprese finanziate: il mancato ottenimento dei benefici è dipeso in larga parte dalla circostanza che tali imprese non hanno presentato una specifica istanza in sede di istruttoria (61,9 per cento dei casi); nel 35,9 per cento delle istanze di finanziamento approvate, il rating non ha apportato informazioni aggiuntive ai fini dell’accertamento del merito creditizio e pertanto non ha prodotto benefici; i casi di documentazione incompleta sono stati trascurabili (0,3 per cento).
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Economia
Pnrr, Foti “L’erogazione della rata è la dimostrazione che l’Italia è in movimento”
Pubblicato
2 ore fa-
26 Novembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “L’erogazione è la dimostrazione che l’Italia è in movimento e il PNRR in movimento, perché l’assegnazione delle risorse significa poco: se tu non raggiungi gli obiettivi, l’Unione Europea non liquida alcuna rata”. Così il ministro per gli Affari europei, Tommaso Foti, ad “Agorà” su Rai3. “Sicuramente verrà liquidata all’ottava rata che è di 12,3 miliardi, poi sia il 28 novembre o il 2 dicembre è quello un aspetto tecnico che sta affrontando l’Unione Europea. Ad oggi, se noi calcoliamo gli obiettivi raggiunti per ottenere i soldi dell’ottava rata dall’inizio del PNRR, abbiamo raggiunto 366 obiettivi. Al 30 dicembre dobbiamo presentare un’ulteriore dimostrazione di aver raggiunto 50 obiettivi, che daranno luogo a un’altra erogazione di 12,8 miliardi. Rimane poi la decima rata entro il 30 giugno-30 agosto, perché in realtà la rendicontazione è possibile fino al 30 agosto, che è pari a 159 obiettivi da raggiungere per oltre 28 miliardi di euro”.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

La metà dei laureati e dei diplomati ITS che le imprese cercano sono considerati introvabili
Bankitalia, nel 2024 in lieve calo a 19.142 le imprese con rating di legalità
Giustizia, Foti “Centrodestra coerente, per la sinistra referendum contro Meloni”
Accesa a Olimpia la fiamma olimpica di Milano Cortina 2026
Radioterapia di ultima generazione al San Raffaele di Milano
Pnrr, Foti “L’erogazione della rata è la dimostrazione che l’Italia è in movimento”
Legge elettorale, Tajani “sì al proporzionale con premio di maggioranza”
Ucraina, von der Leyen “Proposta USA è punto di partenza, vogliamo pace giusta”
Salute e Wellness, sito della rivista BenEssere e l’Italpress siglano partnership
Antitrust apre procedimento cautelare su Meta per abuso di posizione dominante
La Commissione europea autorizza l’acquisizione di Versace da parte di Prada
IL NUOVO RETTORE DELL’UNIVERSITÀ DI PAVIA, ALESSANDRO REALI, PRESENTA LA SQUADRA DI PRORETTORI E DELEGATI PER I PROSSIMI SEI ANNI
Morto a 69 anni il tecnico del Boca Juniors Miguel Angel Russo
L’Aula del Senato ha approvato il ddl per la riforma dell’esame di maturità, il provvedimento passa alla camera
Ue, Labriola (Tim) “Serve coraggio, l’inazione non è un’opzione”
Camst riduce di 163mila KWh i consumi di energia, ecco il bilancio di sostenibilità 2024
Top Manager Reputation, per la prima volta in vetta Mazzoncini. Sul podio Descalzi e Berlusconi
Sinner si avvicina ad Alcaraz in vetta: ecco il ranking Atp aggiornato dopo Pechino e Tokyo
Altro pareggio in Champions per la Juventus, 2-2 tra i rimpianti con il Villarreal
Mediobanca, Fitch rivede il rating allineandolo a quello di MPS
TRAFFICO INTERNAZIONALE DI DROGA E ARMI, SMISTAMENTO A CASORATE
ZONA LOMBARDIA – 26 NOVEMBRE 2025
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 26 NOVEMBRE 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 26 NOVEMBRE 2025
OGGI IN EDICOLA – 26 NOVEMBRE 2025
TG SPORT ITALPRESS – 25 GIUGNO
HI-TECH & INNOVAZIONE MAGAZINE – 25 NOVEMBRE
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI PER IL 26 NOVEMBRE
TG NEWS 25/11/2025
BREAKING NEWS LOMBARDIA 25/11/2025
Primo piano
-
Cronaca22 ore faPandoro Gate, la Procura di Milano chiede un anno e 8 mesi per Chiara Ferragni
-
Cronaca23 ore faViolenza di genere, da Verisure protezione grazie a formazione specializzata
-
Economia20 ore faSACE al Forum Imprenditoriale Italia-Arabia Saudita, accordi e opportunità per l’export
-
Economia20 ore faSimest, Tajani alla cerimonia di apertura della nuova antenna a Riyad
-
Cronaca23 ore faTesla, sistema guida autonoma salva automobilista USA da scontro frontale notturno
-
Economia20 ore faUrso “10 dicembre data decisiva per l’automotive. Se UE fa la sua parte, l’Italia è pronta”
-
Cronaca23 ore faSchlein “Destra non imbattibile, partita delle politiche è apertissima”
-
Sport21 ore faPartenza record per Atp Finals 2026, venduti oltre 31.000 biglietti in 8 ore







