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Cronaca

Trieste, Genertel inaugura la nuova sede a Palazzo Stock

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TRIESTE (ITALPRESS) – Un nuovo spazio prende vita a Trieste: è stato inaugurato oggi Palazzo Stock, sede rinnovata di Genertel (compagnia diretta di Generali). Un edificio restituito alla città grazie a un importante piano di rigenerazione, che ha saputo coniugare il valore della storia con le esigenze del mondo del lavoro contemporaneo. Il risultato è un workplace sostenibile, tecnologicamente avanzato e progettato per mettere al centro il benessere e la produttività delle persone favorendo la loro capacità di innovare ogni giorno.
Presenti alla cerimonia inaugurale il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza; l’assessore regionale alle Autonomie locali, Funzione pubblica, Sicurezza e Immigrazione della Regione Friuli-Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti; il Vescovo Enrico Trevisi, oltre al Country Manager & Ceo di Generali Italia Giancarlo Fancel, al Presidente di Genertel, Giovanni Liverani, all’Amministratore Delegato di Genertel, Giacomo Trovato e al Founder di Vittorio Grassi Architects, Vittorio Grassi.
“Trieste è la nostra casa. Siamo nati qui quasi due secoli fa, qui si trova la nostra storica sede, e sempre qui, poco più di trent’anni fa, è nata Genertel, la prima compagnia assicurativa diretta in Italia – ha detto Fancel -. Il legame con questa città e con le persone che la vivono è profondo, autentico e pieno di significato. Oggi sono davvero felice ed emozionato di essere presente all’inaugurazione di Palazzo Stock, un luogo che abbiamo voluto rigenerare con cura e visione. Non è solo una nuova sede per chi ogni giorno lavora con passione, ma un segno concreto di restituzione e apertura verso tutta la comunità”.
“La nuova sede di Genertel, realizzata grazie al progetto di Vittorio Grassi Architects, è stata progettata per le nostre persone: per favorire l’ispirazione, per incoraggiare la connessione, per puntare all’eccellenza – ha sottolineato Trovato -. Spazi aperti, ambienti flessibili, aree di incontro: ogni dettaglio è stato pensato per rendere di valore la presenza in ufficio, per un modo di lavorare più dinamico e più umano.
Condividere questo momento con tutte le colleghe e i colleghi, oltre alle Istituzioni presenti, è motivo di grande orgoglio”.
Il progetto di riqualificazione della sede Genertel in via Stock 2, all’interno del complesso industriale delle storiche distillerie, risalente al 1929, si distingue per il paramento in mattoni a vista, il basamento in pietra a bozze e le grandi finestrature in acciaio. Esempio tipico di architettura industriale del primo Novecento, è oggi sottoposto a tutela paesaggistica da parte della Soprintendenza per le sue facciate e componenti originarie.
La ridefinizione degli spazi si è ispirata a un modello di lavoro ibrido: spazi flessibili, condivisi e multifunzionali si alternano a postazioni mono o dual work, adattandosi alle nuove esigenze organizzative. Sul piano ambientale, il progetto ha integrato strategie passive di efficientamento energetico e l’installazione di nuovi impianti a basso impatto ambientale, in linea con le policy ESG e gli obiettivi carbon free del Gruppo.
L’edificio ha raggiunto la certificazione di sostenibilità LEED Gold.
Sono 192 le postazioni di lavoro presenti nella sede, che sono state progettate per massimizzare comfort e performance durante l’orario di lavoro in presenza; 6 le Meeting Room, definite con l’obiettivo di facilitare collaborazione, innovazione e lavoro di squadra; 15 gli Office&Meet per offrire spazi chiusi e riservati ai responsabili aziendali e ambienti adeguati per incontri ristretti one-to-one o fino a 3 persone; 4 i Gravity Point, uno in ogni piano operativo, che sono spazi multifunzionali progettati per dare maggior valore alla presenza in ufficio anche durante i momenti di pausa; 3 i Phone Booth, pensati come aree individuali utili a effettuare chiamate o brevi riunioni individuali che richiedano privacy e isolamento; 1 Quiet Room, dedicata a uso breve e individuale che consente di immergersi in una atmosfera serena e tranquilla.

– news in collaborazione con Generali Italia –
– foto ufficio stampa Generali Italia –
(ITALPRESS).

Cronaca

Webuild, Lane si aggiudica un contratto da 337 mln usd negli Usa

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MILANO (ITALPRESS) – Nuova aggiudicazione per Lane, controllata americana di Webuild, che ottiene un contratto da 337 milioni di dollari (288 milioni di euro circa, 100% Lane) per la progettazione e la realizzazione di lavori di ampliamento e ammodernamento lungo la Interstate 85 (I-85) nella Contea di Gaston, Carolina del Nord, USA. L’aggiudicazione, spiega una nota, rafforza il ruolo del Gruppo Webuild nella realizzazione di infrastrutture complesse in Nord America, secondo mercato estero di riferimento in termini di fatturato.
Il nuovo progetto, commissionato dal North Carolina Department of Transportation, coinvolgerà circa 16 chilometri (4,1 miglia) della Interstate 85 (I-85), nel tratto compreso tra l’intersezione con la NC 7 (Exit 23) e quella con la NC 273 (Exit 27). Una volta ultimati, i lavori garantiranno collegamenti più sicuri ed efficienti a beneficio dell’intera regione. I lavori, da ultimare entro il 2029, saranno effettuati senza sospensione del traffico e riducendo al minimo le interruzioni lungo tutto il corridoio autostradale.
Il contratto prevede l’allargamento dell’autostrada da sei a otto corsie, la sostituzione o l’allargamento di sei ponti e la ricostruzione di due svincoli, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e la viabilità lungo uno dei tratti più strategici per i pendolari dell’area metropolitana di Charlotte. Il contratto include anche il miglioramento dell’incrocio tra Belmont Mount Holly Road e la US 29/74.
Il Gruppo Webuild ha una presenza storica negli USA. Attualmente, con Lane, Webuild sta realizzando importanti progetti infrastrutturali nel Paese, come i due tunnel gemelli Palisades per potenziare i collegamenti ferroviari di New York, l’ammodernamento di una tratta della I-64 in Virginia e l’ampliamento della Seminole Expressway/SR 417 in Florida, dove sta lavorando anche al progetto I-275/I-4 Downtown Tampa Interchange (DTI) a Tampa, e alle intersezioni tra la I-4 e Sand Lake Road e tra la I-4 e la SR 535 nella contea di Orange.

– foto HDR fornita da ufficio stampa Webuild –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Nuovo quadro finanziario proposto da Commissione Ue vale 2.000 miliardi

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BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – La proposta del nuovo Quadro finanziario pluriennale dell’Unione europea, valido per il periodo 2028-2034, vede un budget da duemila miliardi di euro e affronta le sfide della difesa e dello spazio, della sicurezza alle frontiere ma si concentra anche su settori economici specifici come l’agricoltura. “Si tratta di un bilancio da 2.000 miliardi di dollari per una nuova era”, ha sottolineato in conferenza stampa la presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen, precisando che la struttura “affronta le sfide europee e rafforza la nostra indipendenza”.

Per difesa e spazio, ha proseguito la presidente dell’esecutivo europeo, “proponiamo 131 miliardi di euro all’interno del Fondo per la competitività. Si tratta di una cifra 5 volte superiore a quella attuale”.

Bruxelles ha inoltre deciso di “moltiplicare di 10 volte la mobilità militare”, con l’obiettivo di facilitare i movimenti delle forze armate dei rispettivi Paesi membri. Altro settore importante per il quadro finanziario è quello delle infrastrutture energetiche, con un budget di 5 volte superiore rispetto a quanto devoluto finora per “rafforzare l’indipendenza energetica” e accelerare la transizione verde. Vengono rafforzati gli investimenti anche nella cybersicurezza e in più “stiamo creando un meccanismo di crisi” del valore di 400 miliardi. “L’Ue sarà in grado di agire rapidamente e con forza di fronte a un grave shock”, ha commentato von der Leyen.

Ci sarà poi un Fondo per la ricostruzione dell’Ucraina da 100 miliardi e l’iniziativa Catalyst Europe, con prestiti fino a 150 miliardi di euro garantiti dall’Ue per gli Stati membri.

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(ITALPRESS).
-Foto Ipa Agency-

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Cronaca

Abrahamsen vince l’11a tappa del Tour, Healy resta in giallo

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TOLOSA (FRANCIA) (ITALPRESS) – Jonas Abrahamsen vince l’undicesima tappa del Tour de France 2025, la Tolosa-Tolosa di 156,8 km. Il corridore della Uno X Mobility concretizza la fuga, battendo nella volata finale a due Mauro Schmid (Jayco Alula); terzo posto per Mathieu Van der Poel (Alpecin Deceuninck). Tutto facile per Ben Healy (EF Education), che difende la maglia gialla; Tadej Pogacar (UAE Emirates) cade a meno di 10 km dalla conclusione, ma riesce a non perdere secondi in classifica generale rispetto ai suoi rivali. Nella fuga iniziale presenti anche Davide Ballerini (XDS Astana), Fred Wright (Bahrain Victorious) e Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies); mentre tra i contrattaccanti, oltre all’olandese, si inseriscono anche Wout Van Aert (Visma Lease a Bike), Quinn Simmons (Lidl-Trek), Arnaud De Lie (Lotto) ex Axel Laurance (Ineos Grenadiers). Domani la dodicesima tappa, la Auch-Hautacam di 180,6 km.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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