Seguici sui social

Politica

Nordio “Carceri sovraffollate non causano suicidi”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “La situazione delle carceri italiane è quella sedimentatasi nei decenni precedenti, alla quale stiamo ponendo rimedio con grande determinazione. Ma il doloroso episodio di Treviso non è connesso al sovraffollamento del carcere o alle sue condizioni. Il ragazzo era in Cpa, ed è stato fatto tutto quanto era necessario per salvarlo. Dobbiamo piuttosto domandarci come sia possibile che un minore sia arrivato a vivere in quel modo, tra fragilità, violenza e illegalità. Chi ha fatto arrivare in Italia questi ragazzi, e comunque chi non se ne prende cura, ha secondo me l’intera responsabilità morale di queste tragedie”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, in una intervista a “Il Messaggero” tornando sul caso del suicidio in carcere a Treviso di un ragazzo di 17 anni. “Ho letto che la magistratura se ne sta occupando, come del resto è doveroso – ha sottolineato -. Ma dai miei accertamenti risulta che l’intervento è stato tempestivo e che ogni sforzo è stato fatto per salvargli la vita. Ma mi lasci dire, a costo di essere politicamente scorretto, che se una persona intende suicidarsi, in carcere o fuori, non c’è modo di impedirlo”. Sovraffollamento e suicidi “sono due problemi gravi, ma non connessi – ha ribadito -. Anzi, molti tentativi di suicidio sono stati sventati proprio dai compagni di cella, che comunque esercitano una sorta di controllo. Il sovraffollamento porta all’esasperazione più che alla disperazione, e quindi alla rivolta violenta piuttosto che all’autolesionismo. Questo ovviamente non significa che il sovraffollamento non costitusca un problema, che stiamo cercando di risolvere”, ha concluso.

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Politica

Mattarella riceve Meloni e i ministri in vista del prossimo Consiglio Europeo di Bruxelles / Video

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in vista del prossimo Consiglio Europeo di Bruxelles, ha ricevuto oggi al Quirinale, nel corso della tradizionale colazione di lavoro, il Presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, il Vice Presidente del Consiglio dei ministri – ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e i sottosegretari alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Giovanbattista Fazzolari e Alfredo Mantovano.

– foto di repertorio Quirinale –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Politica

Ucraina, Fontana “Sulla pace sono un po’ più fiducioso”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Sulla pace sono un po’ più fiducioso rispetto alla scorsa estate, perchè mi sembra si stia delineando il fatto che, dopo quasi 4 anni di guerra, con le difficoltà che hanno entrambi i contendenti non ha ancor più senso”. Così il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, in occasione del tradizionale scambio di auguri con la Stampa parlamentare.

“Credo che in questo momento è evidente che l’unico interlocutore che ha la Russia siano gli Usa e loro hanno intenzione di occuparsi di altre zone del mondo, quindi premono per la pace. Su una pace a breve sono un poì più fiducioso e spero che si arrivi il prima possibile”, ha aggiunto.

Secondo Fontana “la Russia ha fallito completamente questa guerra che è stata un boomerang. Questa guerra ha determinato il fatto di mettere in evidenza che, questa grande potenza che credevamo fosse prima del 2022, in realtà non c’è”. Mentre sugli asset russi “serve più prudenza visto che siamo nel mezzo di una trattativa serrata. Quindi è necessario andare con i piedi di piombo, siamo in un momento positivo ma delicato. Inoltre, c’è anche una questione legale”.

Per il presidente della Camera, infine, “dobbiamo renderci conto che l’Unione europea non è un soggetto politico, nel senso che non ha una politica estera e di difesa comune e quindi è normale che ci sia un po’ questa ambivalenza. Ritengo sia difficile che l’Ue possa diventare un soggetto politico, perchè avere la difesa comune e la politica estera comune è un processo, secondo me, ancora troppo complicato, se non addirittura impossibile. Avere una cooperazione anche a livello di eserciti credo sia fondamentale, ma riuscire in breve termine a fare una cosa di questo tipo mi sembra una cosa particolare”.

(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-

Leggi tutto

Politica

La Russa “Maggioranza ha sempre trovato una linea comune sull’Ucraina. Speranze di pace ora più vicine”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Bisogna sempre essere cauti quando si parla di pace in una situazione di conflitto che ormai dura da troppo tempo, però è indubbio che l’azione di mediazione, di pace svolta dall’Unione Europea e soprattutto da Trump sta facendo andare avanti le speranze di una pace vicina”. Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ospite di “Ping Pong”, su Rai Radio 1. “Alla fine il centrodestra, la maggioranza, anche con qualche pezzo dell’opposizione, sull’Ucraina ha sempre trovato una linea comune, per cui non ho dubbi che si troverà un’intesa sul prossimo decreto”, ha aggiunto.

– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.