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Cronaca

Atalanta-Sassuolo 0-3, doppietta Berardi e gol di Pinamonti

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BERGAMO (ITALPRESS) – Seconda sconfitta consecutiva in campionato per l’Atalanta di Ivan Juric, il Sassuolo vince 3-0 a Bergamo grazie alla doppietta di Berardi e al gol di Pinamonti. Un ko pesante per il tecnico croato, ora a rischio esonero: tredicesimo posto in classifica e soltanto due vittorie in Serie A, la sosta potrebbe essere decisiva per le sorti dell’allenatore ex Roma e Southampton. Ottima prestazione da parte dei neroverdi, ora in ottava posizione, a -2 dalla zona Europa.
Quella della New Balance Arena sarebbe dovuta essere la partita della svolta, ma il 4-3-3 pensato da Grosso ha imbrigliato il palleggio bergamasco: Ederson e Pasalic non sono riusciti a trovare Krstovic, unica punta, le corsie esterne non sono state sfruttare da Zappacosta e Bellanova. L’unica occasione del primo tempo da parte dell’Atalanta è stata costruita da Lookman, ma la conclusione è stata respinta di faccia da Idzes. L’incubo di una partita storta è diventato realtà al 29′ del primo tempo su un pasticcio difensivo tra Hien e Ahanor: Carnesecchi ha steso Pinamonti in area, dal dischetto Berardi ha sbloccato il match.
I fischi che hanno accompagnato la Dea all’uscita di un primo tempo senza occasioni da gol e con un ritmo troppo compassato, non hanno dato la scossa necessaria.
Al secondo minuto della ripresa Pinamonti ha raddoppiato dopo la giocata individuale dello stesso Berardi. Soltanto due situazioni pericolose sono state create nella ripresa dai nerazzurri, al 21′ è arrivato il 3-0 firmato ancora da Berardi, lanciato in contropiede da Thorstvedt. Nel finale Zalewski, entrato al posto di Zappacosta, ha tentato la conclusione a giro, ma il tiro è terminato sul fondo. Non sono mancati i fischi da parte del pubblico bergamasco al termine del match.

– Foto: Image –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Difesa, Crosetto “L’Europa è in ritardo, deve correre”

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NOVO SELO (BULGARIA) (ITALPRESS) – Sulla difesa l’Europa “è in ritardo” e ora “deve correre”. Lo ha affermato il ministro della Difesa Guido Crosetto, a margine della sua visita al contingente italiano in Bulgaria, nella base militare di Novo Selo.
“Negli anni l’Europa si è cullata sul fatto che ci fossero gli americani, ma ora loro hanno un altro terreno di competizione che è la concorrenza con la Cina. Non penso che gli Stati Uniti abbandoneranno mai l’Europa ma l’Europa deve iniziare a difendersi da sola”.

– Foto lcr/Italpress –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Il Cipess approva il piano previsionale dei fabbisogni finanziari

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ROMA (ITALPRESS) – Il Cipess ha approvato il Piano previsionale dei fabbisogni finanziari per l’anno 2026 e proiezioni fino al 2028 e il Piano strategico annuale del Fondo (cosiddetto Fondo 295) di cui all’articolo 3 della legge 28 maggio 1973, n. 295 (Simest). Il Piano strategico annuale per il 2026 indica un’operatività per un volume di circa 20,5 miliardi. I settori maggiormente interessati sono il crocieristico, la difesa e le infrastrutture. Approvato inoltre il Piano annuale di attività e del Sistema dei limiti di rischio (Raf) per l’anno 2026 in materia di sostegno finanziario pubblico all’esportazione (Sace). Il Piano stima una domanda massima di copertura assicurativa pari a 74 miliardi, di cui 54 miliardi destinati alle attività di credito all’esportazione e 20 miliardi per attività di rilievo strategico e la cosiddetta push strategy. Sulla base dei dati forniti da Sace, gli effetti sull’economia nazionale sono stimati in un impatto sul Pil di circa 51 miliardi, sul valore della produzione di circa 150 miliardi e un totale di addetti preservati di circa 650.000. Il Comitato ha infine udito la seguente informativa che non comporta adozione di delibera: “Sostegno finanziario pubblico all’esportazione. Informativa sull’aggiornamento del Piano di attività per l’anno 2025, approvato dal Cipess con delibera n. 94 del 19 dicembre 2024”.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-

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Cronaca

Manovra, Sala “Ancora una volta Milano non è nel cuore del Governo”

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MILANO (ITALPRESS) – “Ancora una volta devo dire che Milano non è esattamente nel cuore del Governo”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, durante il tradizionale brindisi di Natale con la stampa a Palazzo Marino. “Non voglio aggiungere temi che esulano da Milano, altrimenti non la finiremmo più, ma vorrei tenere questa conversazione sulle questioni della città” ha proseguito, sottolineando che “è chiaro che noi non abbiamo ancora visto il testo ufficiale ma pare che la Finanziaria penalizzi Milano su alcuni fronti”.

Il primo è “un taglio di più di 15 milioni sulla M4, un taglio che, onestamente, riguarderà anche Napoli e Roma. Il trasporto pubblico è sempre penalizzato in ogni manovra e comunque nella gestione dei rapporti tra l’amministrazione centrale e quella locale, ed è un servizio che molto spesso i cittadini sentono come il più necessario per la loro vita”. Inoltre, “c’è un decreto anticipi che ha istituito un fondo per pagare gli straordinari dei vigili durante le Olimpiadi ma favorisce i piccoli Comuni e in questo modo non è attingibile da Milano”. “Noi chiediamo o fondi oppure la possibilità di derogare, perché è evidente che” durante i Giochi invernali “ci sarà bisogno di fare tanti straordinari”, ha concluso il sindaco.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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