Politica
Ex Ilva, Urso: “Sfida difficile su cui grava una pesante eredità”
Pubblicato
3 settimane fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “La siderurgia italiana guida la transizione green ed è all’avanguardia in Europa con 34 impianti che producono con forni elettrici, ora siamo impegnati nella sfida più difficile, che riguarda la ex Ilva, su cui grava la pesante eredità di Mittal, certificata in oltre 4 miliardi di danni”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, nel corso del question time alla Camera. “Se riusciremo anche in questo obiettivo, l’Italia diventerà il primo Paese europeo a produrre solo acciaio green”, ha aggiunto.
“Come riconosciuto in questi giorni, praticamente da tutti o quasi, anche da coloro che nei mesi scorsi sbeffeggiano lo strumento, il piano transizione 5.0 adesso è considerato una misura popolare molto gradita dalle imprese, di cui non poterne fare a meno – ha proseguito Urso – Gli stessi che la hanno osteggiata, oggi la reclamano, definendola persino come il piano industriale più importante del Pnrr. Le cifre lo dimostrano: sono oltre 15.000 le imprese che hanno prenotato i crediti di imposta dei piani transizione 4.0 e transizione 5.0, per un valore che supera i 5,5 miliardi di agevolazioni. Noi ci impegniamo a soddisfare le esigenze di tutte le imprese”, ha concluso.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Nuoto, un oro e due argenti per l’Italia agli Europei in vasca corta
-
Cina: nuovo volo diretto collega Guangzhou e Madrid
-
Cina: scavi su Grande Muraglia portano a importanti scoperte archeologiche
-
Europei di nuoto in vasca corta, Quadarella argento nei 400 stile libero
-
Inaugurato il Master UniBg e Polimi sulla gestione degli asset industriali
-
Assicurazioni, Anagina punta su IA e nuove polizze contro i rischi climatici
Politica
“L’emergenza negata”, Alemanno e Falbo raccontano il collasso delle carceri
Pubblicato
4 ore fa-
2 Dicembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Una drammatica denuncia, ma anche un grido di speranza, per invocare interventi urgenti e una profonda riforma del sistema penitenziario italiano ispirata ai principi della nostra Costituzione. E‘ “L’emergenza negata. Il collasso delle carceri italiane”, il libro scritto da Gianni Alemanno, Fabio Falbo e altre persone detenute al braccio G8 di Rebibbia, che racconta la situazione in cui vivono le persone detenute, l’emergenza che grava su questa istituzione, generata innanzitutto dal sovraffollamento. La presentazione, avvenuta oggi alla presenza, tra gli altri, del presidente del Senato, Ignazio La Russa, e del vicepresidente del Csm, Fabio Pinelli, ha visto un saluto dei due autori tramite l’intelligenza artificiale.
“Si tratta di lotta civile e sociale di due persone diverse ma legate nella sfida verso il pregiudizio e l’indifferenza verso chi è all’interno delle carceri italiane. Io non ho dovuto affrontare il mio incredibile arresto per fare le battaglie garantiste sulla giustizia – afferma Gianni Alemanno -, ma arrivato a Rebibbia non mi aspettavo di trovare una situazione così degradata. Il motore primo del degrado è il sovraffollamento che sta crescendo, stravolge i già ristretti margini di vita civile e livella verso il basso i percorsi esistenziali di chi sta scontando una pena”.
Fabio Falbo racconta di parlare “attraverso un avatar perché il sistema non vuole che noi autori siamo qui, ma questo libro è frutto di esperienza, studio e resilienza. Le carceri italiane sono al collasso e non si tratta di una emergenza ma di una crisi sistemica, la funzione della pena è tradita ogni giorno. Quando la pena diventa vendetta lo Stato perde la sua anima, il carcere deve essere un luogo di una nuova possibilità”, conclude.
“In nessun caso la pena può ledere la dignità della persona. La prima occasione in cui viene lesa è quando si sconta la pena in una condizione di sovraffollamento. Su questo mi sento di continuare a fare una battaglia”, afferma il presidente del Senato, Ignazio La Russa. “Qualcosa non sta funzionando, dobbiamo cercare almeno di fare piccoli passi. Vorrei che ci rendessimo conto che se chiediamo la luna non otteniamo neppure la lampadina, ma se chiediamo un lampadario forse la lampadina la otteniamo. Prima di Natale – aggiunge La Russa – cerchiamo insieme di fare un appello affinché qualcosa avvenga, con un decreto o con un provvedimento, senza nulla togliere alle varie problematiche. Cerchiamo oggi di ottenere anche solo la lampadina e dare un po’ di respiro alle carceri che sono al collasso, lasciando che chi la pena l’ha quasi scontata possa continuare a farlo in altro modo”.
– Foto xb1/Italpress –
(ITALPRESS).
Politica
Presentato Atreju 2025, politica e un villaggio di Natale a Castel Sant’Angelo
Pubblicato
6 ore fa-
2 Dicembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Prende il via sabato 6 dicembre nei giardini di Castel Sant’Angelo a Roma “Atreju 2025”. “Sei diventata forte – L’Italia a testa alta” è il titolo di quest’anno, che simboleggia la solidità e l’autorevolezza acquisita dall’Italia con il lavoro portato avanti dal governo di centrodestra guidato da Giorgia Meloni. Il programma dell’edizione più lunga di sempre è stato presentato questa mattina dal responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli, il presidente di Gioventù nazionale Fabio Roscani, i capigruppo di Camera e Senato Galeazzo Bignami e Lucio Malan, il responsabile del programma Francesco Filini e il responsabile comunicazione Andrea Moi. Il taglio del nastro ci sarà sabato 6 alle ore 15. La festa resterà aperta tutti i giorni ad ingresso gratuito fino a domenica 14 dicembre, giornata di chiusura con il consueto intervento finale di Giorgia Meloni, che sarà preceduto da quelli dei vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, dei leader di Noi Moderati e Udc, Maurizio Lupi e Lorenzo Cesa e del presidente di Gioventù nazionale Fabio Roscani.
Per nove giorni i giardini di Castel Sant’Angelo si trasformeranno in un’arena di confronto: tanta politica con i dibattiti sui temi d’attualità, ma anche un villaggio di Natale formato famiglia. Mercatini, volontariato, il ritorno della grande pista di pattinaggio su ghiaccio, un’area ludica per bambini e la radio di Atreju “L’Italia chiamò”, con una programmazione tutta dedicata alla kermesse.
Anche quest’anno spazio agli ospiti internazionali, con la presenza del Presidente dell’Autorità nazionale palestinese, Abu Mazen (venerdì 12), e di Rom Braslavski israeliano rapito il 7 ottobre e rimasto prigioniero di Hamas per 738 giorni (domenica 7). Poi sabato 13 un dibattito sui trafficanti di uomini con i ministri di vari paesi europei che dialogheranno con Matteo Piantedosi. Come sempre la politica e il confronto la faranno da padrona.
Molti gli ospiti dei partiti di opposizione, a partire dai leader che arriveranno tutti il 13 dicembre: Giuseppe Conte, Angelo Bonelli, Carlo Calenda, Matteo Renzi. Presenti anche molti amministratori locali: i presidenti di regione Roberto Fico e Marco Marsilio (11 dicembre), Francesco Acquaroli, Roberto Occhiuto, Antonio Decaro, Roberto Fedriga, Francesco Rocca (13 dicembre). E poi i sindaci delle grandi città: quelli di Roma Roberto Gualtieri (11 dicembre) e di Napoli Gaetano Manfredi (10 dicembre). Il dibattito si aprirà su tanti temi, a partire da quello della giustizia: giovedì 11 dicembre il confronto, fra gli altri, vedrà protagonisti il ministro Carlo Nordio, il presidente di Magistratura democratica Silvia Albano e Antonio Di Pietro. Ad Atreju ci sarà anche il ritorno di Gianfranco Fini, che 32 anni dopo la sfida per il Campidoglio sarà protagonista di un faccia a faccia con l’ex sindaco di Roma e ministro della cultura Francesco Rutelli (l’8 dicembre).
La manifestazione ospita anche quest’anno le più importanti cariche istituzionali e di governo, dai presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana (12 dicembre) e Ignazio La Russa (13 dicembre). E il vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Raffaele Fitto (11 dicembre). Ampio spazio ai temi di governo: il 9 dicembre la cultura con Giuli e Roccella (in un dibattito su Pasolini e Mishima). L’11 dicembre l’università con Bernini, la coesione con Foti, la lotta alle droghe con Mantovano e il sostegno alle imprese con Calderone. Il 12 dicembre un’intervista a Crosetto, il cambiamento climatico con Musumeci e il valore della stabilità con Giorgetti e Fazzolari. Il 13 dicembre il welfare con Locatelli (e il presidente della Cei Matteo Maria Zuppi), la scuola del merito con Valditara, la sanità con Schillaci, l’energia con Pichetto Fratin, lo sport con Abodi (e Gianluigi Buffon e la nuotatrice Carlotta Gilli), le riforme con Casellati, Calderoli e Zangrillo, i borghi italiani con Santanchè, i conflitti internazionali con Ciriani, la cucina italiana con Lollobrigida e il green deal con Urso. E poi un dibattito su mafia e social con il presidente dell’Antimafia Chiara Colosimo, uno sul medioriente con il responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, il tema del “deep fake” con il responsabile della segreteria politica e adesioni Arianna Meloni è quello dell’odio politico con il responsabile del programma Francesco Filini.
Nella kermesse spazio anche ad Ecr e ai temi europei in un dibattito venerdì 12 con il leader dei conservatori britannici Kemi Badenoch, il capo delegazione polacco di Ecr al Parlamento europeo Adam Bielan, il ministro israeliano della scienza e della tecnologia Gila Gamliel, il leader del Centre Party islandese Sigmundur Gunnlaugsson, il vicepresidente di Ecr, leader di Idl Party e capo delegazione francese di Ecr al Parlamento europeo Marion Maréchal, il vicepresidente di Ecr e leader rumeno di Aur Party George Simion, il presidente degli affari europei del Partito popolare danese e capo delegazione danese di Ecr al Parlamento europeo Kristoffer Storm. Domenica 14 sarà la volta del Presidente di Ecr, Mateusz Morawiecki.
Ma Atreju non è solo politica. Anche quest’anno a confrontarsi ci saranno protagonisti del mondo dello spettacolo. Un dibattito sulla cultura nazionalpopolare (10 dicembre) con Carlo Conti, Mara Venier, Ezio Greggio. E poi, fra gli altri: Raoul Bova, Nicoletta Romanoff, Chiara Francini. Torna anche il tradizionale “premio Atreju”, che sarà consegnato quest’anno alla content creator di “@6voltemamma” Giorgia Mosca, a “Il Mondo di Leo”, serie animata dedicata a bambini autistici e a Fefè De Giorgi e Julio Velasco, ct delle nazionali di pallavolo.
– Foto xl5/Italpress –
(ITALPRESS).
Politica
Export, Tajani “Obiettivo del Governo 700 miliardi”
Pubblicato
8 ore fa-
2 Dicembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Il commercio internazionale è in espansione, i dati sono sempre molto positivi, il governo continua a perseguire l’obiettivo dei 700 miliardi entro la fine del 2027, cerchiamo di avere una strategia che punti a far crescere la nostra presenza in mercati non abbastanza esplorati fino ad oggi”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine dell’Assemblea Generale di Alis.
“Anche con la riforma del ministero, che avrà una Direzione generale per la crescita – ha aggiunto Tajani -, quindi sarà un ministero anche economico, faremo in modo che nessun imprenditore italiano possa sentirsi solo quando opera al di là dei confini nazionali”.
“Sui dazi imposti da Trump il commissario europeo Sefcovic è stato molto abile ad arrivare al 15%, si tratta di un accordo quadro nel quale bisogna ancora inserire una serie di settori. Qualsiasi dazio è negativo, ma meglio il 15% del 100% che ha l’Arabia Saudita – ha spiegato Tajani -. Noi siamo tra i Paesi al mondo che hanno la maggiore varietà di produzione merceologica e siamo in grado di adattarci a variazioni di mercato”.
“Più che i dazi mi preoccupa il rapporto dollaro-euro, se il dollaro continua a scendere per noi diventa complicato poter esportare agevolmente – ha aggiunto Tajani -. A mio giudizio la Banca Centrale Europea dovrebbe tagliare ancora il costo del denaro, abbassare il valore dell’euro in modo che i nostri prodotti possano essere più competitivi”.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

TG UNIVERSITA’ ITALPRESS – 2 DICEMBRE
TG NEWS ITALPRESS – 2 DICEMBRE 2025
Nuoto, un oro e due argenti per l’Italia agli Europei in vasca corta
Cina: nuovo volo diretto collega Guangzhou e Madrid
Cina: scavi su Grande Muraglia portano a importanti scoperte archeologiche
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI PER IL 3 DICEMBRE
Europei di nuoto in vasca corta, Quadarella argento nei 400 stile libero
Inaugurato il Master UniBg e Polimi sulla gestione degli asset industriali
Assicurazioni, Anagina punta su IA e nuove polizze contro i rischi climatici
Danilo Gallinari dice basta al basket giocato “Una carriera sempre sognata”
Morto a 69 anni il tecnico del Boca Juniors Miguel Angel Russo
L’Aula del Senato ha approvato il ddl per la riforma dell’esame di maturità, il provvedimento passa alla camera
Top Manager Reputation, per la prima volta in vetta Mazzoncini. Sul podio Descalzi e Berlusconi
Mediobanca, Fitch rivede il rating allineandolo a quello di MPS
Atp Vienna, Cobolli e Berrettini al secondo turno. Sinner in campo
Roccella “Ad Auschwitz non si deve andare in gita, si va per ricordare e combattere l’antisemitismo”
Banca Generali, per il Financial Times è “Best Private Bank in Italy” per PWM
CASO GARLASCO, TUTTE LE ANOMALIE DI UN SISTEMA
CINEMA&SPETTACOLI MAGAZINE – 29 OTTOBRE
ACCOLTELLATO NEL PIAZZALE DELLA STAZIONE DI VOGHERA, 42ENNE GRAVE
TG UNIVERSITA’ ITALPRESS – 2 DICEMBRE
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI PER IL 3 DICEMBRE
TG NEWS 02/12/2025
RADIO VOGHERA _ MICROFONO APERTO – DI REMO TAGLIANI
BREAKING NEWS LOMBARDIA 2/12/2025
GIRO D’ITALIA, NEL 2026 VOGHERA E PROVINCIA NELLA STORIA
ZONA LOMBARDIA – 2 DICEMBRE 2025
FOCUS SALUTE ITALPRESS – 2 DICEMBRE
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 2 DICEMBRE 2025
OGGI IN EDICOLA – 2 DICEMBRE 2025
Primo piano
-
Cronaca3 ore faInaugurato il Master UniBg e Polimi sulla gestione degli asset industriali
-
Cronaca3 ore faAssicurazioni, Anagina punta su IA e nuove polizze contro i rischi climatici
-
Cronaca3 ore faDanilo Gallinari dice basta al basket giocato “Una carriera sempre sognata”
-
Sport12 ore faAddio a Nicola Pietrangeli, l’icona del tennis italiano aveva 92 anni. Mercoledì la camera ardente al Foro Italico
-
Cronaca9 ore faDisabilità, i sindacati lombardi in presidio contro la sperimentazione del decreto 62/2024 nel Bresciano
-
Cronaca5 ore faInaugurati in piazza Duomo a Milano i mercatini di Natale tra solidarietà e spirito olimpico
-
Cronaca3 ore faCarceri, La Russa “La pena non può ledere la dignità della persona”
-
Cronaca5 ore fa
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 2 DICEMBRE 2025







