Cronaca
Webuild: ordini da 9,3 mld in 9 mesi. Stime confermate, possibile nuova crescita
Pubblicato
3 settimane fa-
di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – Webuild ha acquisito da inizio anno ordini che ammontano a 9,3 miliardi, di cui oltre il 98% è stato acquisito in geografie chiave con basso profilo di rischio,
portando il totale di acquisizione ordini del triennio 2023-2025 a circa 45 miliardi. Il dato supera di quasi 10 miliardi di euro il target previsto dal piano industriale “Roadmap al 2025 – The Future is Now” per il triennio, confermando la capacità del Gruppo di intercettare opportunità strategiche nei mercati chiave, interessati da forti investimenti nei settori in cui Webuild vanta una solida expertise. Gli investimenti in infrastrutture stanno infatti vivendo una fase di crescita sostenuta, trainata dalla crescente domanda di mobilità sostenibile, energia, acqua e servizi essenziali per le comunità.
In questo contesto, Webuild ha costruito un portafoglio ordini tra i più alti del settore, che garantisce ampia visibilità sui ricavi futuri (circa 4 anni), rappresentando una base solida per il prossimo piano industriale.
Il totale dei nuovi contratti da inizio anno non include i lavori relativi alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina e delle connesse opere ferroviarie e stradali.
Inoltre, il Gruppo riporta una pipeline commerciale di breve termine di circa 77 miliardi di euro concentrata, in linea con la strategia di derisking, in aree geografiche sviluppate in cui Webuild vanta una presenza consolidata, tra cui Europa, Australia, Nord America e Medio Oriente. L’attività commerciale ha registrato un’accelerazione nel terzo trimestre, con un incremento significativo delle gare presentate in attesa di aggiudicazione, salite a 18,5 miliardi di euro rispetto agli 11 miliardi di luglio 2025. A queste si aggiungono oltre 14 miliardi di euro di gare in fase di preparazione, i cui esiti sono attesi prevalentemente nel 2026.
Nel corso del terzo trimestre dell’anno Webuild ha completato e consegnato importanti progetti infrastrutturali. Tra questi la Grand Ethiopian Renaissance Dam, il più grande progetto idroelettrico mai costruito in Africa, che raddoppia la produzione energetica dell’Etiopia e ne favorisce la transizione energetica.
In Argentina è stato consegnato il lotto 2 del sistema Riachuelo, l’impianto di trattamento acque reflue più grande dell’America Latina, destinato a migliorare significativamente la qualità della vita dei residenti nell’area metropolitana di Buenos Aires. Questi risultati confermano la leadership di Webuild nella realizzazione di progetti complessi e di grandi dimensioni, in particolare nel settore idrico, come riconosciuto dalla rivista di riferimento per il settore su scala globale, Engineering News-Record (ENR), che riconferma Webuild leader mondiale nel settore “Water”.
In Italia sono state raggiunte importanti milestone su tratte che fanno parte del più ampio programma europeo TEN-T. E’ stata, infatti, attivata la tratta ferroviaria tra Bicocca e Catenanuova, prima linea ad alta capacità in Sicilia che rappresenta l’avvio concreto di un sistema di collegamenti più efficienti tra l’isola e il resto d’Europa. Tra le milestone più significative registrate per i progetti in corso si segnalano il completamento della Galleria Casalnuovo sulla tratta Napoli-Cancello della linea Alta Velocità Napoli-Bari, prima in Italia scavata in ambiente iperbarico, e il completamento del primo tunnel tra Italia e Austria nella galleria di base del Brennero. Negli ultimi mesi sono stati inoltre posizionati tre ulteriori cassoni per la Nuova Diga Foranea di Genova, incluso il primo di quelli di dimensioni più grandi.
In questo contesto, a novembre S&P Global Ratings ha promosso Webuild, per la seconda volta nell’arco del Piano Industriale 2023-2025, portando il rating a “BB+” con outlook stabile supportato dal rafforzamento della struttura finanziaria del Gruppo, dalla aumentata solidità operativa e della visibilità dei ricavi futuri. Tra i fattori riconosciuti al Gruppo vi sono anche una maggiore diversificazione e capacità ingegneristiche avanzate, superiori rispetto a quelle dei concorrenti con rating simile, e il posizionamento di leadership nei mercati chiave a basso rischio. Questo miglioramento del rating segue l’upgrade a BB+ ottenuto da Fitch Ratings a maggio.
Il totale dei nuovi contratti da inizio anno, comprensivo di ordini e variation orders in corso di finalizzazione o negoziazione, ammonta a 9,3 miliardi di euro, di cui oltre il 98% è stato acquisito in geografie chiave con basso profilo di rischio. Sono compresi 0,8 miliardi di euro di gare in cui Webuild è risultata come miglior offerente.
La pipeline commerciale di breve termine del Gruppo ammonta a 76,7 miliardi di euro e include gare presentate e in attesa di aggiudicazione per 18,5 miliardi di euro e gare in fase di preparazione per oltre 14 miliardi.
Il Gruppo continua a monitorare attentamente le opportunità su mercati strategici come Europa, Australia, Nord America e Medio Oriente, dove gode di un forte posizionamento competitivo.
In Europa, gli investimenti in infrastrutture sono attesi beneficiare del nuovo target NATO di spesa militare al 5% del PIL entro il 2035, con l’1,5% destinabile a infrastrutture strategiche. A questo si aggiunge il piano da 500 miliardi di euro varato dal governo tedesco per modernizzare trasporti, istruzione, risorse idriche e infrastrutture esistenti, oltre alle prospettive legate alla ricostruzione dell’Ucraina, con un fabbisogno di investimenti stimato in 500 miliardi di dollari entro il 2033. Parallelamente, la Commissione Europea ha adottato un nuovo piano d’azione per le ferrovie ad alta velocità che definisce le misure necessarie per creare una rete europea più veloce, più interoperabile e meglio collegata entro il 2040. Secondo le stime della Commissione Europea, per il completamento della rete ad alta velocità TEN-T entro il 2040 saranno necessari investimenti per circa 345 miliardi di euro.
In Italia, lo sviluppo infrastrutturale si concentra su due direttrici principali che vanno oltre le risorse previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): da un lato, il potenziamento dei trasporti con progetti strategici come l’ampliamento delle linee ferroviarie ad alta velocità (ad esempio, la Salerno-Reggio Calabria) e l’espansione delle linee metropolitane nelle principali città; dall’altro, il rafforzamento delle reti idriche e energetiche, il rifacimento di impianti idroelettrici e la costruzione di nuovi ospedali e stadi. A ciò si affianca la possibilità, nell’ambito degli obiettivi NATO di spesa militare, di destinare l’1,5% del PIL a infrastrutture a doppio uso, con un potenziale di circa 30 miliardi di euro di investimenti annuali.
In Australia, il Gruppo, tra i primi cinque contractor del Paese, è pronto a cogliere le opportunità di un mercato in forte crescita. Gli investimenti continueranno ad essere trainati dal settore energy, con progetti su larga scala in ambito idroelettrico, per lo stoccaggio energetico e reti elettriche. La domanda di infrastrutture è prevista essere sostenuta nei prossimi anni anche da importanti piani di investimento federali e locali in infrastrutture come strade, metropolitane e ospedali. Il settore beneficerà inoltre dallo sviluppo dell’area di Brisbane, con potenziali nuovi stadi e progetti ferroviari, collegato ai Giochi Olimpici e Paralimpici 2032, nonchè dalla crescita degli scambi commerciali nell’area Asia-Pacifico con investimenti in progetti portuali e dall’incremento degli investimenti nel settore della difesa.
Negli Stati Uniti la nuova strategia governativa favorisce il coinvolgimento del settore privato nelle infrastrutture, creando opportunità di crescita per le partnership pubblico-privato (PPP), con focus su infrastrutture civili, prevalentemente strade e ponti. In Canada, invece, sono stati lanciati o presentati ambiziosi piani di investimenti in diverse province, tra cui Ontario e Quèbec, per lo sviluppo di infrastrutture di trasporto, strutture sanitarie, scuole, impianti idroelettrici e infrastrutture elettriche, incluse le reti di trasporto e distribuzione.
In Medio Oriente, in particolare in Arabia Saudita, è prevedibile che gli investimenti in grandi progetti infrastrutturali continuino a essere sostenuti dal piano “Saudi Vision 2030” e dai grandi eventi internazionali in programma, come i Mondiali FIFA 2034 e l’Expo 2030. Tra le principali priorità figurano metropolitane, ferrovie ad alta velocità, stadi, aeroporti e altre infrastrutture strategiche.
Oltre ai suoi mercati principali, Webuild monitora attentamente altre aree geografiche dove può sfruttare l’esperienza locale e le proprie competenze tecniche per raggiungere un adeguato bilanciamento tra rischio e rendimento. I risultati raggiunti, insieme ad un ampio e solido portafoglio ordini e un contesto di mercato ricco di opportunità, consentono di confermare la guidance per l’anno 2025, con ricavi superiori a 12,5 miliardi di euro, EBITDA maggiore di 1,1 miliardi, una solida posizione di cassa netta superiore a 700 milioni e book to bill ratio maggiore di 1,0. Il positivo trend operativo indica un possibile ulteriore upside in termini di crescita del Gruppo.
– Foto ufficio stampa Webuild –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Al via ad Abu Dhabi il Bridge Summit 2025, Italia protagonista
-
Prima vittoria in campionato per il Verona, l’Atalanta cade al Bentegodi
-
Europei di Lublino: Razzetti argento nei 200 misti, Curtis bronzo nei 100 sl
-
Mondiali 2026, svelati i calendari dei gironi: eventuale esordio dell’Italia il 12 giugno
-
L’Inter travolge il Como, poker nerazzurro a San Siro
-
L’Inter di Chivu illumina San Siro, Como surclassato 4-0
Cronaca
Al via ad Abu Dhabi il Bridge Summit 2025, Italia protagonista
Pubblicato
35 minuti fa-
7 Dicembre 2025di
Redazione
ABU DHABI (EMIRATI ARABI) (ITALPRESS) – Tutto pronto per la prima edizione del BRIDGE Summit 2025. L’evento mediatico mondiale che riunisce leader globali dei settori dei media, della tecnologia e della creatività si terrà dall’8 al 10 dicembre ad Abu Dhabi, presso l’Abu Dhabi National Exhibition Center (ADNEC).
Il BRIDGE Summit 2025 accoglierà circa 300 espositori di rilievo nei settori dell’intelligenza artificiale, della robotica e del gaming e più di 400 relatori internazionali, con panel tematici, talk, workshop e sessioni interattive. Il BRIDGE Summit, evento unico nel suo genere, si presenta come un appuntamento fieristico per l’intero settore dei media e dell’intrattenimento.
L’Italia sarà protagonista grazie alla presenza di Fabrizio Romano, Luca Iandoli e Stephane Timpano che contribuiranno a collocare il nostro Paese tra gli interlocutori strategici. Il contributo di Fabrizio Romano, tra i giornalisti calcistici più influenti al mondo, sarà quello di portare il modello di uno storytelling sportivo tra breaking news, piattaforme digitali e community globali, con sessioni dedicate su come i media sportivi stanno cambiando linguaggio, tempi e relazioni con i fan. Luca Iandoli, Dean e Distinguished Chair al Collins College of Professional Studies della St. John’s University, parlerà del futuro dell’educazione ai media e sull’uso dell’intelligenza artificiale come leva per nuovi modelli di apprendimento e innovazione.
Stephane Timpano, CEO di ASPIRE (advanced technology research di Abu Dhabi) si concentrerà sui collegamenti tra ricerca d’avanguardia, robotica, sport e intrattenimento. Per il mondo dei Media italiani l’appuntamento con BRIDGE 2025 rappresenta un’occasione di grande confronto in un luogo destinato a costruire il futuro dell’economia dei contenuti con il contributo dell’intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie.
Nella prima delle tre giornate è in programma una sessione diplomatica a porte chiuse che riunirà leader, responsabili politici ed esperti internazionali, sotto l’egida dell’Unesco. Si parlerà di integrità delle informazioni in un mondo in cui l’accelerazione tecnologica e l’influenza digitale sono interconnesse con i processi decisionali politici ed economici. In occasione del Bridge Summit verrà firmato anche l’accordo di Partnership fra l’agenzia di stampa emiratina WAM e l’agenzia Italpress. Molto soddisfatto l’Ambasciatore italiano ad Abu Dhabi, Lorenzo Fanara.
“L’attenzione particolare riservata all’Italia dal Bridge Summit di Abu Dhabi – dice Fanara- conferma l’eccellente livello delle relazioni italo-emiratine. E’ inoltre significativo che a margine del Summit sarà firmata un’intesa, che l’ambasciata ha facilitato, tra Italpress e l’agenzia stampa emiratina WAM”.
(ITALPRESS).
-Foto sito Bridge Summit-
Cronaca
EX CASERMA DI CAVALLERIA DI VOGHERA, IL COMUNE PRESENTA IL MASTERPLAN DI RECUPERO DELLO STUDIO BOERI INTERIORS
Pubblicato
3 ore fa-
7 Dicembre 2025di
Redazione
La rigenerazione dell’ex Caserma di Cavalleria Vittorio Emanuele II compie un passo decisivo. In uno dei luoghi simbolo della città prende forma una nuova visione urbana che unisce servizi, cultura e socialità, restituendo valore a uno spazio rimasto per decenni in attesa di una destinazione definitiva. È stato infatti presentato il masterplan per la rigenerazione funzionale del complesso, un progetto che guarda al futuro di Voghera con ambizione e responsabilità.
Alla presentazione ospitata al Ridotto del Teatro Valentino Garavani sono intervenuti il Sindaco Paola Garlaschelli, l’Assessore regionale Elena Lucchini e gli architetti Stefano Boeri e Giorgio Donà. Il percorso è stato seguito fin dalle prime fasi dal Sindaco insieme al Settore Lavori Pubblici del Comune di Voghera, che ha accompagnato la definizione delle linee progettuali.
Il progetto affidato dal Comune allo studio Stefano Boeri Interiors – fondato da Stefano Boeri con Giorgio Donà – ha l’obiettivo di restituire vita e funzione ai 45.060 mq del complesso storico, costruito nella seconda metà dell’Ottocento e solo parzialmente utilizzato. La visione è quella di un nuovo polo urbano accessibile, fondato sui principi di sostenibilità, inclusione e innovazione.
«La rigenerazione dell’ex caserma – afferma il Sindaco Paola Garlaschelli – rappresenta una delle scelte più importanti per il futuro della nostra città. Abbiamo ascoltato la comunità, raccolto proposte e costruito un percorso che restituisce identità, funzioni e opportunità a un luogo centrale della nostra storia».
«Il progetto che presentiamo oggi – dichiara l’Assessore regionale Elena Lucchini – è un investimento strategico che rafforza l’offerta culturale, sociale e formativa della città e dell’intero territorio. Regione Lombardia guarda con grande attenzione e supporto a questa trasformazione».
«Nel progettare la nuova vita dell’ex Caserma abbiamo immaginato un edificio multifunzionale e aperto, capace di accogliere traiettorie sociali, formative e culturali e di diventare un nuovo riferimento nel panorama universitario regionale» afferma l’architetto Stefano Boeri.
«Un edificio-città in cui convergono servizi al cittadino, residenzialità e spazi verdi pensati come luoghi di benessere collettivo» aggiunge l’architetto Giorgio Donà.
Con questo progetto, Voghera avvia una trasformazione che nei prossimi anni restituirà alla città uno dei suoi luoghi più rappresentativi: un investimento in servizi, cultura e coesione sociale che migliorerà la qualità della vita delle prossime generazioni.

APPROFONDIMENTI
Un “edificio-città” nel cuore di Voghera
Il masterplan, nato da un ampio percorso di ascolto della cittadinanza, trasforma i 45.000 mq dell’ex Caserma in un luogo che riunisce funzioni pubbliche, servizi, istruzione, cultura, musei, socialità e benessere. Attraverso una nuova distribuzione degli spazi e interventi di manutenzione sugli edifici esistenti (uffici comunali, Biblioteca Ricottiana, Museo di Scienze Naturali, Museo Storico, Archivio Comunale, Scuola Media Pascoli), il complesso diventa un polo integrato dedicato alla qualità della vita urbana.
Il progetto rafforza inoltre i servizi alla persona, creando spazi di incontro per famiglie, associazioni e mondi giovanili, in risposta a un tessuto sociale in evoluzione.
Le residenze e il campus urbano
Tra gli elementi più innovativi:
- residenze di senior living con servizi dedicati
- residenze per studenti con aree ristoro, aule studio e spazi condivisi
Lo studio presenta anche lo studio preliminare per un campus universitario urbano, che rafforza il ruolo strategico di Voghera nel sistema accademico tra Pavia, Piacenza, Milano e Novara.
Le Corti di Voghera: un sistema di giardini interconnessi
Il nuovo impianto paesaggistico è costruito attorno a “Le Corti di Voghera”, un grande sistema di spazi verdi funzionali.
Corte degli Eventi (Nord – 16.000 mq)
Prati, alberature, arbusti, un grande palco con gradinate immerse nel verde, auditorium all’aperto. Il parcheggio attuale sarà parzialmente sostituito da un nuovo parcheggio interrato nel cortile sud.
Corte della Cultura e dello Sport (Sud – oltre 10.000 mq)
Spazio polifunzionale per attività culturali, sportive e ricreative con percorsi di movimento e un secondo auditorium all’aperto.
Giardini tematici
- Giardino della convivialità
- Giardino della creatività
- Giardino del Museo
- Giardino dell’educazione
- Orti condivisi per didattica ambientale
Spazi pubblici e servizi
La nuova distribuzione prevede:
- ampliamento degli uffici comunali
- nuova Biblioteca Ricottiana con sale lettura e spazi per l’infanzia
- Museo di Scienze Naturali con percorsi immersivi
- Museo Storico e Archivio rinnovati e accessibili
- via Marsala dedicata a famiglie e infanzia con nido, aule e laboratori
- nuova Scuola Media Pascoli (ristrutturata o ricostruita)
- via Kennedy con centro sport e benessere
- asse centrale con cultura, coworking, attività creative e servizi
- via Fratelli Rosselli con uffici ASM e le due residenze (anziani e studenti) collegate al futuro campus
La storia della Caserma di Cavalleria
Progettata dall’ingegnere vogherese Paolo Cornaro e costruita tra il 1857 e il 1864, la caserma fu intitolata a Vittorio Emanuele II nel 1858. Nel tempo ha ospitato ampliamenti e nuove funzioni, tra cui la casermetta Montebello (1929-1931). Nonostante parziali riconversioni, circa 13.000 mq restano in attesa di una destinazione definitiva: il masterplan segna un passo storico verso la loro valorizzazione.
Stefano Boeri Interiors
Stefano Boeri Interiors è uno studio multidisciplinare che opera nell’architettura di interni, exhibition design e product design, con forte attenzione alla ricerca e all’innovazione.
www.stefanoboerinteriors.com
Cronaca
Prima vittoria in campionato per il Verona, l’Atalanta cade al Bentegodi
Pubblicato
13 ore fa-
6 Dicembre 2025di
Redazione
VERONA (ITALPRESS) – Prima vittoria in campionato per il Verona che batte l’Atalanta 3-1 grazie alle reti di Belghali, Giovane e Bernede, inutile il calcio di rigore trasformato da Scamacca. Vittoria fondamentale in chiave salvezza per gli scaligeri, seconda sconfitta per Palladino da quando siede sulla panchina degli orobici. Quarto ko in campionato per De Roon e compagni che prima del Cagliari dovranno affrontare il Chelsea. L’Hellas, invece, sfiderà la Fiorentina.
Il Verona ha iniziato spingendo sull’acceleratore, nonostante l’emergenza a centrocampo – assente Gagliardini per squalifica e Bradaric per infortunio – i padroni di casa sono riusciti a creare parecchi problemi a un’Atalanta scarica a causa delle fatiche accumulate in Coppa Italia. La squadra di Zanetti, arrivata al match in difficoltà, ha aggredito la Dea trovando spazi soprattutto in ripartenza: i bergamaschi sono riusciti inizialmente a gestire la sfuriata, De Ketelaere al 26′ ha sfiorato la rete con un tiro dal limite. Due minuti più tardi Belghali, servito in area da un colpo di tacco di Mosquera, ha sbloccato il risultato. Al 36′ ci ha pensato Giovane, sugli sviluppi di una rimessa laterale, a segnare il 2-0 con una conclusione violenta dal limite.
Timida la reazione da parte della squadra di Palladino, la conclusione di Krstovic è stata bloccata senza patemi da Montipò.
Nella ripresa Palladino ha mescolato le carte mandando in campo Scamacca e Kolasinac al posto rispettivamente di Krstovic e Kossounou: De Ketelaere, dopo appena 4 minuti, ha sfiorato la rete, decisivo il salvataggio sulla linea di Montipò. Nella parte centrale i nerazzurri hanno fatto parecchia fatica, su un dribbling di Samardzic gli ospiti hanno chiesto un calcio di rigore, sull’azione successiva è arrivato il 3-0 di Bernede (26’st): dopo una revisione il Var ha confermato che non c’è stato tocco di mano di Bella-Kotchap. Dieci minuti più tardi su un tiro di Scamacca, ancora Bella-Kotchap ha colpito la palla con la mano, dopo l’on field review Mariani ha assegnato il rigore trasformato poi dal numero 9. Inutili gli assalti finali, vince il Verona che porta a casa la prima vittoria del campionato e lascia l’ultimo posto alla Fiorentina.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

S. MESSA DI DOMENICA 7 DICEMBRE 2025 – II DI AVVENTO/A
Al via ad Abu Dhabi il Bridge Summit 2025, Italia protagonista
CRESCERE INSIEME – 7 DICEMBRE
IN ALTO I CALICI – IL VINO, IL GUSTO E I CONSUMI “FUORI CASA”
EX CASERMA DI CAVALLERIA DI VOGHERA, IL COMUNE PRESENTA IL MASTERPLAN DI RECUPERO DELLO STUDIO BOERI INTERIORS
AGGRESSIONE ALL’AUTOSTAZIONE DI PAVIA, VIOLENZA TRA GIOVANI
OGGI IN EDICOLA – 7 DICEMBRE 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 7 DICEMBRE 2025
MESSAGGI DI SPERANZA – 6 DICEMBRE
ALMANACCO – 7 DICEMBRE
Morto a 69 anni il tecnico del Boca Juniors Miguel Angel Russo
L’Aula del Senato ha approvato il ddl per la riforma dell’esame di maturità, il provvedimento passa alla camera
Top Manager Reputation, per la prima volta in vetta Mazzoncini. Sul podio Descalzi e Berlusconi
Mediobanca, Fitch rivede il rating allineandolo a quello di MPS
Atp Vienna, Cobolli e Berrettini al secondo turno. Sinner in campo
TG NEWS ITALPRESS – 2 DICEMBRE 2025
Roccella “Ad Auschwitz non si deve andare in gita, si va per ricordare e combattere l’antisemitismo”
Banca Generali, per il Financial Times è “Best Private Bank in Italy” per PWM
CASO GARLASCO, TUTTE LE ANOMALIE DI UN SISTEMA
ACCOLTELLATO NEL PIAZZALE DELLA STAZIONE DI VOGHERA, 42ENNE GRAVE
S. MESSA DI DOMENICA 7 DICEMBRE 2025 – II DI AVVENTO/A
CRESCERE INSIEME – 7 DICEMBRE
IN ALTO I CALICI – IL VINO, IL GUSTO E I CONSUMI “FUORI CASA”
AGGRESSIONE ALL’AUTOSTAZIONE DI PAVIA, VIOLENZA TRA GIOVANI
OGGI IN EDICOLA – 7 DICEMBRE 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 7 DICEMBRE 2025
ALMANACCO – 7 DICEMBRE
MESSAGGI DI SPERANZA – 6 DICEMBRE
SALUTE MAGAZINE – 6 DICEMBRE
QUI EUROPA MAGAZINE – 6 DICEMBRE
Primo piano
-
Politica22 ore faMattarella “Il volontariato è palestra di democrazia concreta” / Video
-
Sport22 ore faGasperini si fida della sua Roma “La nostra forza è il gruppo”
-
Sport20 ore faAd Abu Dhabi Verstappen in pole davanti a Norris e Piastri, Leclerc è 5°
-
Altre notizie23 ore fa
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI PER IL WEEK 6-7 DICEMBRE
-
Cronaca23 ore faMattarella “Volontariato palestra di democrazia concreta”
-
Politica18 ore faAurigemma ad Atreju “Grazie a militanti e volontari è possibile un’importante occasione di dialogo e confronto”
-
Cronaca23 ore faKallas “Gli Usa sono ancora il maggiore alleato dell’Unione Europea”
-
Cronaca19 ore faNotte fonda viola, il Sassuolo batte 3-1 la Fiorentina







