Sport
Capolavoro Verstappen davanti a Piastri in Qatar, Norris solo 4°. Il Mondiale si deciderà ad Abu Dhabi
Pubblicato
3 settimane fa-
di
Redazione
LOSAIL (QATAR) (ITALPRESS) – Uno strepitoso Max Verstappen trionfa nel Gran Premio del Qatar, penultimo appuntamento del Mondiale 2025 di Formula 1, e tiene aperta la lotta per il titolo iridato fino all’ultima gara stagionale, in programma ad Abu Dhabi la prossima settimana. L’olandese, scattato dalla terza casella, si impone davanti alla McLaren di Oscar Piastri e alla sorprendente Williams di Carlos Sainz. Solo quarto il leader del Mondiale Lando Norris che, dunque, non riesce a concretizzare il match point per chiudere definitivamente i giochi in chiave iridata.
Adesso il britannico ha solo 12 punti di vantaggio su Verstappen e 16 sul compagno di squadra australiano. Buon quinto posto per di Andrea Kimi Antonelli, anche se ha commesso un errore nel finale, lasciando il quarto posto a Norris. L’italiano chiude davanti al suo compagno di scuderia Mercedes George Russell.
La Ferrari non va oltre un ottavo posto con Charles Leclerc; mentre Lewis Hamilton, partito diciottesimo, rimonta fino alla dodicesima posizione. Entrano in zona punti Fernando Alonso (Aston Martin), Liam Lawson (Racing Bulls) e Yuki Tsunoda (Red Bull). Domenica prossima ci sarà il gran finale ad Abu Dhabi, dove si assegnerà il titolo Mondiale piloti.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Conceicao e Openda, la Juventus continua a vincere: Roma sconfitta 2-1
-
La Juventus vince ancora, battuta la Roma 2-1
-
Schlein “Manovra pessima, Meloni fa cassa sulle pensioni”
-
La Lazio non sfonda, 0-0 contro la Cremonese
-
Tra Lazio e Cremonese vince la noia, all’Olimpico è 0-0
-
A Palazzo Lombardia migliaia di foto con le torce olimpiche di Milano Cortina 2026
Sport
Conceicao e Openda, la Juventus continua a vincere: Roma sconfitta 2-1
Pubblicato
14 minuti fa-
21 Dicembre 2025di
Redazione
TORINO (ITALPRESS) – La Juventus batte la Roma 2-1 all’Allianz Stadium e si porta a -1 dal quarto posto occupato proprio dai giallorossi. Sono le reti di Conceicao (uscito per infortunio nella ripresa) e Openda a regalare continuità alla squadra di Luciano Spalletti dopo la bella vittoria esterna sul Bologna. Non è un risultato qualunque per i bianconeri, bensì un successo che aggiunge autostima e fiducia.
La Roma infatti si presentava a Torino con la miglior difesa del campionato (8 gol presi prima di stasera) e senza aver mai preso più di un gol a partita in Serie A. Il reparto arretrato scelto da Gasperini allo Stadium è però inedito. Ndicka è con la Costa d’Avorio in Coppa d’Africa, mentre Hermoso parte dalla panchina per un affaticamento. La scelta del tecnico quindi, oltre che su Mancini, ricade su Ziolkowski e Rensch.
Il sistema di duelli a tutto campo di Gasperini regge per quasi un tempo, poi la retroguardia giallorossa inizia a scricchiolare: al 43′ Conceicao ha la palla dell’1-0, ma calcia sul corpo di Svilar. Lo stesso duello si ripete due minuti dopo: il fraseggio nello stretto tra Yildiz e Cambiaso si chiude con il diagonale vincente del portoghese figlio d’arte, autore del terzo gol stagionale, il secondo in campionato.
Al 52′ altra chance: Yildiz scambia con Openda e arriva a calciare col mancino sfiorando il secondo palo. L’estro del turco mette alle corde la Roma poco dopo: Yildiz sfonda centralmente e serve Conceicao che supera la carica di Wesley e prova a beffare Svilar col tacco, trovando l’opposizione del portiere serbo. Gasperini capisce il momento e cambia l’intero tridente d’attacco: fuori Pellegrini, Dybala e Soulé; dentro Bailey (costretto ad uscire al 73′ per un problema fisico), Ferguson e Baldanzi.
Le prime sostituzioni di Spalletti sono invece obbligate: Conceicao chiede il cambio per un problema muscolare, Bremer invece si ferma per una gestione delle energie dopo il lungo stop. In campo vanno quindi Zhegrova e Rugani. Tatticamente non cambia nulla e nemmeno il copione di gioco subisce modifiche. Il 2-0 al 70′ nasce proprio da un cross di Zhegrova. McKennie va a colpire di testa in anticipo su Ziolkowski: Svilar si oppone, ma non può nulla sul servizio intelligente dello statunitense per Openda che appoggia in rete da due passi.
Cinque minuti dopo però la Roma la riapre con Baldanzi, tempestivo nel depositare in rete dopo una deviazione di Di Gregorio sul diagonale precedente di Ferguson. La squadra giallorossa ci crede e lascia spazi: Yildiz ha la palla del ko all’80’ ma il suo destro si stampa sul palo. Il risultato non cambia più. La Juventus si riaffaccia nella bagarre per lo Scudetto.
IL TABELLINO
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio 6; Kalulu 6, Bremer 7 (16’st Rugani 6), Kelly 6; McKennie 7, Locatelli 7, Thuram 6.5, Cambiaso 6.5 (44’st Kostic sv); Conceicao 7 (16’st Zhegrova 6), Yildiz 7 (44’st Miretti sv); Openda 7 (37’st David sv). In panchina: Perin, Scaglia, Joao Mario, Rouhi, Felipe, Adzic, Milik. Allenatore: Spalletti 6.5.
ROMA (3-4-2-1): Svilar 6.5; Mancini 6.5, Ziolkowski 5.5, Rensch 6; Celik 5, Cristante 6, Kone 5, Wesley 7; Soulé 5 (11’st Baldanzi 7), Pellegrini 5 (8’st Bailey 5, 28’st El Shaarawy 6); Dybala 5.5 (11’st Ferguson 6.5). In panchina: Vasquez, Gollini, Angelino, Tsimikas, Hermoso, Sangaré, Mirra, Ghilardi, Pisilli, Bah. Allenatore: Gasperini 6.
ARBITRO: Sozza di Seregno 6.
RETI: 44’pt Conceicao, 25’st Openda, 30’st Baldanzi.
NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni.
Ammoniti: Soulé, Conceicao, Kone, Cristante, McKennie.
Angoli: 2-4.
Recupero. 1′ pt, 5′ st.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).
Sport
Tra Lazio e Cremonese vince la noia, all’Olimpico è 0-0
Pubblicato
4 ore fa-
20 Dicembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – La Lazio manca un’altra occasione di trovare continuità e dare l’assalto alla zona Europa, pareggiando per 0-0 in casa contro la Cremonese. I biancocelesti non danno seguito all’impresa di Parma e, soprattutto, continuano a non riuscire a vincere due partite di fila in Serie A, rimanendo a tre punti dal quinto posto della Juventus.
Scelte quasi obbligate per Sarri, che deve fare a meno anche degli squalificati Basic e Zaccagni: a centrocampo, quindi, spazio a Vecino, mentre in attacco è Pedro a vincere il ballottaggio con Noslin, che parte di nuovo dalla panchina. Nicola, invece, in difesa lancia Folino per la prima volta titolare e a centrocampo sceglie la coppia formata da Bondo e Grassi, con Johnsen in posizione di trequartista dietro a Bonazzoli e Vardy. La partita inizia su ritmi abbastanza bassi, soprattutto per demerito della Lazio che tiene il possesso palla ma fatica a trovare velocità negli scambi e nei movimenti per provare a impensierire la difesa ospite, che si chiude bene e concede poco, cercando poi di ripartire con Barbieri sulla fascia e gli scatti di Vardy in profondità. Poco prima della mezz’ora arriva un’occasione importante per la Lazio, con Castellanos che tenta una complicata deviazione di testa ma non trova nessun compagno in area, favorendo la presa di Audero.
Uno dei problemi della Lazio sono le poche situazioni in cui i biancocelesti sono riusciti a isolare nell’uno contro uno Cancellieri e Pedro. Il secondo tempo inizia con due lampi importanti, da una parte con Castellanos, che non impatta al meglio e non impensierisce Audero, e dall’altra con Vardy, che da buona posizione di testa manda alto. È solo un’illusione, però, visto che i ritmi tornano presto ad abbassarsi.
Sarri si affida di nuovo all’imprevedibilità di Noslin, che appena entrato detta a Guendouzi un bel movimento in profondità e arriva al tiro, troppo strozzato. La partita diventa anche un po’ nervosa (da sottolineare il giallo a Guendouzi, che era diffidato e salterà la partita contro l’Udinese) e i due portieri si fanno trovare pronti sui tentativi senza troppe ambizioni di Bonazzoli e Marusic.
Nel recupero, protagonista Guendouzi, prima con un cross pericoloso ben respinto da Audero, e poi con una super ripartenza che ha portato all’espulsione di Ceccherini per fallo da ultimo uomo su Cancellieri. Sulla punizione da ottima posizione va Cataldi, ma il suo tiro si spegne sul fondo, alto di poco.
IL TABELLINO
LAZIO (4-3-3): Provedel 6; Marusic 6, Gila 6, Romagnoli 6, Pellegrini 6 (37’st Lazzari sv); Guendouzi 6.5, Cataldi 6, Vecino 6 (19’st Belahyane 6); Cancellieri 6, Castellanos 5.5, Pedro 5.5 (19’st Noslin 6). In panchina: Mandas, Furlanetto, Patric, Tavares, Provtsgaard, Farcomeni, Fernandes. Allenatore: Sarri 6.
CREMONESE (3-4-1-2): Audero 6; Terracciano 6, Baschirotto 6, Folino 6 (25’st Ceccherini 5); Barbieri 6 (43’st Floriani Mussolini sv), Grassi 5.5 (24’st Vandeputte 6), Bondo 5.5, Pezzella 6; Johnsen 5.5 (31’st Zerbin 6); Bonazzoli 5.5 (31’st Sanabria 6), Vardy 6. In panchina: Silvestri, Nava, Faye, Valoti, Sarmiento, Lordkinapidze, Moumbagna, Vazquez. Allenatore: Nicola 6.
ARBITRO: Pairetto di Nichelino 5.
NOTE: serata nuvolosa, terreno in ottime condizioni.
Al 49’st espulso Ceccherini per fallo su chiara occasione da gol. A
mmoniti: Pedro, Grassi, Barbieri, Romagnoli, Guendouzi, Pezzella, Gila.
Angoli: 3-0.
Recupero: 1′ pt; 5′ st.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).
Sport
A von Allmen la discesa di Cdm in Val Gardena, gran terzo posto per Schieder
Pubblicato
10 ore fa-
20 Dicembre 2025di
Redazione
VAL GARDENA (ITALPRESS) – Franjo von Allmen vince la discesa libera della Val Gardena, valida per la Coppa del mondo 2025/2026 di sci alpino. Lo svizzero ha battuto Marco Odermatt con il tempo di 1’58″67, precedendo il connazionale di 0″30. Terzo posto per l’azzurro Florian Schieder, che torna sul podio a quasi due anni dall’ultima volta, pagando un distacco di 0″98.
Bene, in generale, tutta la squadra italiana, con Dominik Paris sesto a 1″11, Mattia Casse ottavo a 1″20 e Giovanni Franzoni dodicesimo a 1″72; a punti anche Benjamin Jacques Alliod, ventesimo a 1″98. Più lontani Max Perathoner (44°) e Christof Innerhofer (52° dopo essere praticamente uscito di pista), mentre non ha concluso la gara Marco Abruzzese.
L’ORDINE DI ARRIVO
1. Franjo von Allmen (Sui) in 1’58″67
2. Marco Odermatt (Sui) a 0″30
3. Florian Schieder (Ita) a 0″98
4. Nils Alphand (Fra) a 1″00
5. Alessio Miggiano (Sui) a 1″04
6. Dominik Paris (Ita) a 1″11
7. Niels Hintermann (Sui) a 1″12
8. Mattia Casse (Ita) a 1″20
9. Adrien Theaux (Fra) a 1″29
10. Elian Lehto (Fin) a 1″47
12. Giovanni Franzoni (Ita) a 1″72
20. Benjamin Jacques Alliod (Ita) a 1″98
44. Max Perathoner (Ita) a 2″87
54. Christof Innerhofer (Ita) a 5″34
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

Conceicao e Openda, la Juventus continua a vincere: Roma sconfitta 2-1
La Juventus vince ancora, battuta la Roma 2-1
Almanacco – 22 Dicembre 2025
Tg News Confprofessioni – 20 Dicembre 2025
Amici a 4 Zampe – 21 Dicembre
Crescere Insieme – 21 Dicembre
Crescere Insieme – 25 Dicembre 2025
Pronto Meteo Lombardia – Previsioni per il 21 Dicembre
Messaggi di Speranza – 20 Dicembre 2025
Schlein “Manovra pessima, Meloni fa cassa sulle pensioni”
Top Manager Reputation, per la prima volta in vetta Mazzoncini. Sul podio Descalzi e Berlusconi
TG NEWS ITALPRESS – 2 DICEMBRE 2025
Atp Vienna, Cobolli e Berrettini al secondo turno. Sinner in campo
Banca Generali, per il Financial Times è “Best Private Bank in Italy” per PWM
Inaugurato il Master UniBg e Polimi sulla gestione degli asset industriali
Ostigard regala la prima gioia al Genoa, Sassuolo sconfitto 1-2 al 93′
Ostigard beffa il Sassuolo al 92′, prima vittoria Genoa
CINEMA&SPETTACOLI MAGAZINE – 29 OTTOBRE
Nei primi nove mesi del 2025 le banche italiane hanno chiuso 268 sportelli, un calo dell’1,4% rispetto alla fine del 2024
L’Inter soffre ma passa a Verona, decide l’autogol di Frese al 94′
Almanacco – 22 Dicembre 2025
Tg News Confprofessioni – 20 Dicembre 2025
Amici a 4 Zampe – 21 Dicembre
Crescere Insieme – 25 Dicembre 2025
Crescere Insieme – 21 Dicembre
Messaggi di Speranza – 20 Dicembre 2025
Pronto Meteo Lombardia – Previsioni per il 21 Dicembre
Aria, dati in miglioramento ma restano criticità
Zona Lombardia – 20 dicembre 2025
Radio Pavia Breakfast News – 20 dicembre 2025
Primo piano
-
Altre notizie17 ore fa
Oggi in edicola – 20 dicembre 2025
-
Altre notizie17 ore fa
Informazione 3BMeteo Lombardia – Previsioni 20 dicembre 2025
-
Altre notizie17 ore fa
Radio Pavia Breakfast News – 20 dicembre 2025
-
Cronaca14 ore fa51 arresti a Milano per spaccio di droga, sequestrati 730 kg di hashish
-
Sport14 ore faMinnesota ferma OKC nella notte Nba, Boston vince su Miami
-
Economia14 ore faPer i regali di Natale quest’anno al top enogastronomia, trattamenti di bellezza e abbigliamento
-
Cronaca13 ore faTurismo, Pellegrino “Advance booking vantaggio strategico per la filiera”
-
Sport12 ore faInvestimenti, stadi e sogni: il Marocco pronto ad accogliere la Coppa d’Africa







