Seguici sui social

Sport

Un rigore di Szoboszlai decide Inter-Liverpool, secondo ko di fila per i nerazzurri in Champions

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Dopo tre anni l’Inter perde in casa in Champions League, e lo fa con un episodio discusso: Szoboszlai firma il rigore dell’1-0, fortemente criticato dai nerazzurri per una trattenuta (di Bastoni) che sembra lieve, e fa risorgere il Liverpool a San Siro. I reds, privi di Salah e Gakpo, si schierano in modo meno offensivo: non convocato Chiesa e Wirtz parte dalla panchina, mentre Szoboszlai ed Ekitiké si allargano dietro Isak.

L’Inter ritrova invece Akanji dopo l’influenza e Mkhitaryan, alla prima da titolare dopo l’infortunio, ma soffre il pressing avversario in avvio. Slot schiera Mac Allister trequartista per coprire su Calhanoglu, ma la mossa perde senso al 10′: il turco va ko per una contrattura all’adduttore e lascia il campo. Lo sostituisce Zielinski e, dopo che Lautaro rischia grosso con un fallaccio su Robertson, l’Inter trema: doppia chance per Jones e Gravenberch e doppio intervento di Sommer. Chivu perde anche Acerbi (risentimento al flessore) e, al 32′, subisce gol. C’è però un tocco col braccio di Ekitiké, che aziona di fatto Konaté davanti al portiere: tutto annullato, dopo quattro minuti di interminabile check al Var.

Questo mini-timeout risveglia i nerazzurri, che chiedono un rigore e si costruiscono due chances: Barella sfiora il gol su punizione e Lautaro impegna Alisson. Si va però al riposo sullo 0-0, dopo sette minuti di recupero, e nella ripresa regna l’equilibrio per una ventina di minuti. L’Inter ha in uno spento Thuram il suo anello debole e si fa vedere con Barella, i reds invece trovano nuova linfa con Bradley. L’esterno destro impegna subito Sommer ed è una presenza costante nella zona offensiva, che manda in tilt l’impianto difensivo nerazzurro. Chivu reagisce in maniera tardiva coi cambi e, all’86’, viene beffato: una trattenuta (lieve) di Bastoni su Wirtz viene punita col rigore. Sul dischetto. dopo l’intervento del var, va Dominik Szoboszlai, che calcia magistralmente e spiazza Sommer per la rete dell’1-0. Ancora una volta dunque l’Inter, esattamente com’era successo contro l’Atletico Madrid, crolla nei minuti finali del match. I nerazzurri tentano un assedio alla garibaldina, ma non vanno oltre un tiro sbilenco di Lautaro, e si rassegnano a perdere in casa (in Europa) per la prima volta da quel 2-0 contro il Bayern del 7 novembre 2022.

Il Liverpool vince 1-0 e aggancia così Chivu, che si ferma a quota 12 punti e scivola al quinto posto nella classifica della League Phase di Champions. La prestazione dell’Inter, al netto del rigore, non è stata all’altezza delle aspettative contro un Liverpool non irresistibile.

Advertisement

IL TABELLINO DELLA PARTITA

INTER (3-5-2): Sommer 6; Akanji 6.5, Acerbi 6 (31′ Bisseck 6), Bastoni 5.5; Luis Henrique 5, Barella 6.5, Calhanoglu sv (10′ Zielinski 6.5), Mkhitaryan 5.5 (36′ st Sucic sv), Dimarco 6 (36′ st Carlos Augusto sv); Lautaro 5.5, Thuram 5 (36′ st Bonny sv). In panchina: J. Martinez, Taho, de Vrij, Frattesi, Diouf, Cocchi, P. Esposito. Allenatore: Chivu 5.5.

LIVERPOOL (4-2-3-1): Alisson 6; Gomez 5.5 (23′ st Bradley 6.5), Konaté 6, Van Dijk 6.5, Robertson 6; Jones 6.5, Gravenberch 6; Szoboszlai 6.5, Mac Allister 6, Ekitiké 5.5; Isak 5 (23′ st Wirtz 6). In panchina: Mamardashvili, Woodman, Kerkez, Nyoni, Ngumoha, Lucky. Allenatore: Slot 6.

ARBITRO: Zwayer (Ger) 5.
RETE: 42′ st Szoboszlai (rig).
NOTE: Serata nuvolosa, terreno in perfette condizioni. Ammoniti Lautaro, Ekitiké, Mkhitaryan, Jones, Bastoni. Angoli 6-3. Recupero: 7′, 6′.

– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

Advertisement

Sport

Milan-Como verso il no a Perth, Abodi: “C’erano dubbi già prima, alla fine va bene così”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Si va verso il no a Milan-Como a Perth? C’erano dubbi già prima, pur riconoscendo alcuni aspetti positivi. Sono abituato a rispettare i ruoli e a valutare a saldo, vedendo profitti e perdite e valutando strada facendo. Poi la questione si è evoluta e alla fine credo vada bene così”. Lo ha detto il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi a margine della conferenza di presentazione del nuovo laboratorio antidoping a Roma, parlando della location della sfida di campionato tra i due club lombardi che rischia di non tenersi più a Perth, in Australia, sede inizialmente scelta in alternativa a San Siro, occupato dalla cerimonia inaugurale di Milano-Cortina.

Poi sulla possibilità, evocata da Pier Silvio Berlusconi, di vedere in chiaro una gara della domenica sera di Serie A: “Non so se sia utile avere una finestra in chiaro per il campionato ma dipende dalle politiche che svilupperà la Lega. Ritengo che comunque ogni opzione sia percorribile, anche se ormai il campionato va da tempo solo sulle piattaforme”.

C’è spazio anche per un commento sulla corsa contro il tempo per gli stadi di Euro2032: “Inizia la stagione del fare perché abbiamo il tema della nostra dignità”.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Goggia “Sono più matura, desidero una stagione solida”

Pubblicato

-

ST.MORITZ (SVIZZERA) (ITALPRESS) – La rincorsa a Milano-Cortina parte da St.Moritz. Dopo le prime uscite stagionali in gigante, Sofia Goggia è pronta ad affrontare le “sue” gare, con la Coppa del Mondo di sci alpino che fa tappa in Svizzera con due discese (venerdì e sabato) e un super-G (domenica).

Due specialità in cui la 33enne bergamasca punta a fare la voce grossa, considerando anche le assenze di Lara Gut-Behrami e Federica Brignone che nella scorsa stagione si presero le due coppette. “Il mio obiettivo è tornare al mio livello più alto, gareggiare con costanza ed essere competitiva ogni weekend nelle discipline veloci – racconta Sofia al sito della Fis in vista del triplo appuntamento di St.Moritz – Voglio lottare per la vittoria quando le condizioni lo permettono, ma soprattutto desidero una stagione solida, sana, che mi permetta di esprimermi al massimo”.

Con i Giochi Invernali di febbraio nel mirino e la chance di un’altra medaglia olimpica dopo le due in discesa (oro a Pyeongchang nel 2018 e argento a Pechino quattro anni dopo), la Goggia punta a “migliorare l’efficienza della mia sciata, essere veloce senza forzare troppo. Sto lavorando su linee più pulite, una migliore aerodinamica e la stabilità nei punti chiave dove spesso si decidono le gare”.

In quest’ottica ha lavorato molto con le porte larghe “perché credo che la tecnica del gigante sia fondamentale anche per la velocità. Ho lavorato sulla continuità, cercando di combinare istinto e tecnica affinché uno rinforzi l’altra”.

Advertisement

Una preparazione che la Goggia definisce “un percorso di ricostruzione. Sento di essere più consapevole di ciò di cui il mio corpo e la mia mente hanno bisogno. C’è una chiarezza diversa nel mio lavoro: sono più matura, più orientata all’equilibrio a lungo termine”. E la prima verifica di questo lavoro sarà sulla Corviglia:St.Moritz è un posto che amo, è una pista impegnativa e tecnica. La prima gara di velocità arriva un po’ tardi, ma ho già rotto il ghiaccio con le gare di gigante. È una pista dove bisogna attaccare con lucidità e dove l’esperienza conta davvero. Non ci sono grandi riferimenti visivi, quindi non è una pista facile, ma la conosco bene”.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

San Antonio e Oklahoma City volano in semifinale della Nba Cup

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Si completa il quadro delle semifinali della Nba Cup 2025. Al Paycom Center Oklahoma City demolisce Phoenix nei quarti: 138-89 per i Thunder (24esima vittoria in 25 partite stagionali), che conducono la partita dall’inizio alla fine e mandano ben sei giocatori in doppia cifra. Guida il gruppo il solito Shai Gilgeous-Alexander con 28 punti e 8 assist in soli 27 minuti sul parquet. Lo segue Chet Holmgren con 24 punti e 8 rimbalzi. Bene anche Jalen Williams (15+5+5) e Luguentz Dort (12 punti+4 assist). Sponda Suns, buona prestazione per Dillon Brooks (16 punti). Oklahoma si giocherà un posto in finale con San Antonio.

Gli Spurs battono i Los Angeles Lakers in trasferta 132-119. Assente Victor Wembanyama, la scena se la prende Stephon Castle con 30 punti, 10 rimbalzi e 6 assist. De’Aaron Fox aggiunge 20 punti. Lakers ko nonostante i 35 punti e 8 assist di Luka Doncic e la doppia doppia da 19 punti e 15 rimbalzi di LeBron James. In semifinale sarà Okc-San Antonio, dall’altra parte del tabellone invece Orlando-New York: appuntamento per sabato a Las Vegas.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.