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Cronaca

Europei e poi Mondiali, Canottaggio azzurro al lavoro a Sabaudia

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ROMA (ITALPRESS) – L’Italia del canottaggio prepara il prossimo grande appuntamento sulle acque di Sabaudia. La nazionale ha messo nel mirino l’Europeo di Monaco di Baviera, in programma da giovedì 11 a domenica 14 agosto. L’evento ha naturalmente grande importanza nel calendario degli azzurri, ma allo stesso tempo è una tappa di passaggio verso il Mondiale di Racice, in Repubblica Ceca, che si disputerà dal 18 al 25 settembre. Con questa convinzione il direttore tecnico Francesco Cattaneo si prepara a vivere la trasferta: “Dopo la tappa di Lucerna prepariamo l’Europeo di Monaco di Baviera. Ci arriveremo in una condizione di passaggio, molte barche sono ancora sperimentali in vista del Mondiale, appuntamento clou del 2022. Chi conosce il mio metodo sa che tutto viene fatto con una visione quadriennale che ha vari step anche durante le singole annate”. A un anno dall’oro conquistato all’Olimpiade di Tokyo, sulle acque tedesche torneranno in gara le azzurre del doppio pesi leggeri Valentina Rodini e Federica Cesarini: “Stiamo scaricando dal duro lavoro delle ultime settimane, quindi dovremo aspettare per vedere realmente il nostro livello, ma siamo sicuramente in crescita”, le parole di Cesarini. Le fa eco Rodini: “Le aspettative sono quelle di una barca che è tornata assieme e che ha avuto un mese in più di lavoro che non è poco”. Monaco di Baviera sarà l’appuntamento dove si ritroverà anche il doppio pesi leggeri composto da Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta, capace di centrare il terzo gradino del podio nell’ultima rassegna a cinque cerchi. “Abbiamo provato varie formazioni nell’ultimo anno, ma adesso siamo tornati noi e le sensazioni sono molto buone: sono molto contento”, assicura Oppo. “Venderemo cara la pelle, le aspettative sono sempre alte e non vediamo l’ora – aggiunge Ruta – Sarà una bella competizione, anche perchè sicuramente si inizieranno a vedere un pò di equipaggi nuovi”. Gli allenamenti a Sabaudia procederanno fino al 6 agosto, data in cui saranno resi ufficiali gli equipaggi che partiranno per la Germania.
– Foto Italpress –
(ITALPRESS).

Cronaca

Sinner salta Roma “Non ho recuperato dal problema all’anca”

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ROMA (ITALPRESS) – Gli Internazionali d’Italia perdono già il protagonista più atteso: Jannik Sinner non calcherà i campi in terra rossa del Foro Italico che dalla prossima settimana ospiteranno il Masters 1000 di Roma. E’ lo stesso tennista altoatesino, numero 2 del mondo, ad annunciare via social di essere costretto a fare un passo indietro, colpa di quel problema all’anca che gli ha impedito di giocare i quarti a Madrid. “Non è facile scrivere questo messaggio ma dopo aver parlato di nuovo con i medici e gli specialisti dei miei problemi all’anca devo annunciare che putroppo non potrò giocare a Roma – scrive Sinner – Ovviamente sono molto triste di non aver recuperato, essendo uno dei miei tornei preferiti in assoluto. Non vedevo l’ora di tornare e giocare a casa davanti al pubblico italiano. Verrò comunque a Roma per qualche giorno e passerò al Foro Italico. Grazie per i vostri messaggi di supporto che apprezzo tantissimo! Ora lavorerò con la mia squadra e i medici per essere pronto per il Roland Garros”, chiosa il campione azzurro che a questo punto dovrebbe rientrare direttamente a Parigi a fine mese.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Pioli “Futuro? A fine campionato parlerò col Milan”

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MILANO (ITALPRESS) – “Ci deve essere la volontà di vincere la partita. Mancano quattro giornate e ancora non abbiamo conquistato del tutto il secondo posto”. Stefano Pioli prova a tenere il focus sul match di domani contro il Genoa, in programma alle 18 a San Siro. Ma a tenere banco, più che le ultime gare che restano per concludere il campionato, c’è il suo futuro. “Fuori si parla di tutto tranne della partita di domani, noi pensiamo a quella – ha ribattuto Pioli -. Abbiamo un grande senso di responsabilità e tante cose da fare. Siamo concentrati su questo. Per il futuro ci si penserà a fine campionato. Abbiamo la possibilità di dimostrare di essere un gruppo coeso e serio. Dobbiamo onorare una maglia importante”. E sulle voci che lo vorrebbero nella prossima stagione sulla panchina del Napoli commenta: “Nessun pensiero. A fine campionato incontrerò il club. Ieri c’erano qui Zlatan e Moncada. Il rapporto è buono, come è sempre stato. A fine stagione parleremo di futuro – ha aggiunto Pioli – Il lavoro ancora non è finito, ho un contratto di un altro anno e non parlerò con nessun altro fino a quando sarò qui. Non sto pensando al mio futuro, fino al 26 maggio sono concentrato sulla mia squadra. Poi decideremo cosa ci sarà da fare”. Il tecnico rossonero si è anche soffermato sul clima ostile nei suoi confronti: “Sono stato elogiato tantissimo e criticato tantissimo, credo faccia parte del ruolo di allenatore di una grande squadra. In questi quasi cinque anni i nostri tifosi sono stati un valore aggiunto e ci hanno sostenuto con entusiasmo soprattuto nei momenti difficili. Sei mesi fa ero ‘on firè? In questi 5 anni sono tornato spesso a casa col cuore felice quando ero on fire, poi ultimamente le cose sono cambiate ed ero un pò più triste. Ma ho goduto tanto dentro delle soddisfazioni che i tifosi mi hanno dato, ho sofferto anche tanto”.
– Foto: Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Renzi “Nessun accordo con la Dc per le Europee”

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PALERMO (ITALPRESS) – “Con la Democrazia cristiana non c’è stato nessun accordo e quindi non avremo i loro voti, dunque mi sento libero di dire che il giustizialismo ad personam non funziona”. A dirlo è il leader di Italia Viva Matteo Renzi, parlando con i giornalisti a margine dell’assemblea regionale del partito tenutasi al Palermo Marina Yachting. “L’affluenza alle europee sarà più bassa rispetto a quando vinsi io – continua Renzi, – Nel 2014 il Pd prese il 41% senza il nome sul simbolo, senza che io fossi candidato e senza toni populisti: il presidente o la presidente del Consiglio deve lavorare, non fare slogan populisti. In quel momento le elezioni europee servivano a combattere la battaglia sull’austerity e prendere quegli spazi di flessibilità per fare il Jobs Act, l’Industria 4.0 gli 80 euro, gli investimenti sulla decontribuzione e altro ancora”. Renzi si rivolge poi agli elettori del Pd: “Qualsiasi nome scelgano, sappiano che voteranno per il duopolio Cgil – 5 Stelle: sostenere un referendum per abolire il Jobs Act significa tradire la propria storia, ma si sa che il Pd non è più la casa dei riformisti. Per quanto riguarda i popolari, se vogliono fare la differenza contro i sovranisti dovrebbero seguire la nostra proposta politica”.

– Foto: xd8/Italpress –

(ITALPRESS).

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