Sport
E’ morto Garella, vinse lo scudetto con Verona e Napoli
Pubblicato
3 anni fa-
di
Redazione
NAPOLI (ITALPRESS) – Lutto nel mondo del calcio. Si è spento a 67 anni Claudio Garella, protagonista negli anni Ottanta fra i pali del Verona prima e del Napoli poi: con l’Hellas conquistò lo scudetto nel 1985, con i partenopei fece il bis due anni dopo, alzando al cielo anche la Coppa Italia. Cresciuto nelle giovanili del Torino, ha giocato anche con Lazio, Sampdoria e Udinese prima di chiudere la carriera all’Avellino.
L’ex portiere si era sottoposto ad un intervento per problemi cardiaci ma ci sono state delle complicazioni e non ce l’ha fatta. Con la squadra di Maradona si esaltò molto e il 10 maggio 1987 festeggiò con il popolo partenopeo un traguardo storico. L’allora presidente della Juve, l’avvocato Giovanni Agnelli, lo definì come “l’unico portiere che para senza mani”. Trovò continuità anche nella Sampdoria ma viene ricordato per la splendida prestazione all’Olimpico con la Roma nell’anno del tricolore dell’Hellas che lo ricorda come “una autentica Leggenda della propria storia ultracentenaria” e “simbolo del primo Verona guidato da Osvaldo Bagnoli. Garella ha vestito i colori gialloblù dal 1981 al 1985, difendendo la porta dell’Hellas in tutta la trionfale cavalcata iniziata dalla vittoria della Serie B 1981/82, proseguita con la qualificazione in Coppa Uefa nel 1982/83 e culminata con la vittoria dello Scudetto nel 1984/85, di cui Claudio fu indiscusso protagonista – il ricordo della società gialloblù – I suoi numeri resteranno straordinari e irripetibili: appena 143 gol subiti in 157 presenze, 4 delle quali nella Coppa Uefa 1983/84 e altre 4 nelle doppie sfide di Finale di Coppa Italia raggiunta dal Verona 1982/83 e 1983/84. Ma ciò che resterà per sempre nella mente di chi lo ha visto giocare e nell’immaginario di chi solo successivamente ne ha conosciuto – per ragioni anagrafiche – le gesta sportive, è lo stile assolutamente unico di difesa della propria porta, con parate atipiche e al tempo stesso efficacissime. Uno stile che gli è valso il soprannome di ‘Garellik’. Un vero e proprio idolo per una generazione di tifosi veronesi e, più in generale, per tutti gli appassionati del calcio italiano”. Commosso anche il ricordo del Napoli “per la scomparsa di un indimenticabile protagonista della nostra storia. E’ stato tra i protagonisti assoluti del primo scudetto azzurro nella stagione 1986/87. Era arrivato a Napoli nell’estate del 1985, all’alba della radiosa era maradoniana. In azzurro ha disputato 3 stagioni vincendo il tricolore e la Coppa Italia. Soprannominato ‘Garellik’, per il suo stile unico e inconfondibile, Claudio Garella vinse 2 scudetti in due squadre che in precedenza non l’avevano mai conquistato: il Verona nel 1985 e il Napoli due anni dopo. Un primato che definisce i contorni non solo sportivi ma anche umani, emotivi e professionali di un portiere che resterà sempre nella leggenda azzurra”.
– foto www.hellasverona.it –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
2 medie imprese su 3 del Mezzogiorno prevedono una crescita del fatturato
-
Codice Etico di Confcommercio, approvato l’aggiornamento dal Ministero della Giustizia
-
Ucraina, La Russa “Con la mediazione di Ue e Trump speranze per pace più vicina”
-
Eseguito mandato di arresto europeo per boss cosca ‘ndrina Greco di Cariati
-
Barista ucciso a coltellate nel Bresciano, arrestato 32enne
-
La Russa “Maggioranza ha sempre trovato una linea comune sull’Ucraina. Speranze di pace ora più vicine”
Sport
Denver piega Houston con un super Jokic, Detroit sbanca Boston
Pubblicato
3 ore fa-
16 Dicembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Prosegue la regular season di Nba. Nella sfida tra i centri più in forma della lega, Nikola Jokic ha la meglio su Alperen Sengun. Il serbo conduce Denver al successo casalingo all’overtime su Houston (128-125) grazie a una tripla doppia stratosferica da 39 punti, 15 rimbalzi e 10 assist. Sengun risponde con 33 punti, 10 rimbalzi e 10 assist, ma i Rockets perdono la seconda nelle ultime tre. Detroit passa a Boston 112-105.
Quarta vittoria consecutiva per i Pistons con un Cade Cunningham da 32 punti e 10 assist. Celtics ko nonostante i 34 dk Jaylen Brown e i 31 di Derrick White. Utah batte Dallas in casa 140-133. Jazz trascinati da Keyonte George e Lauri Markannen, alla sirena rispettivamente con 37 e 33 punti. Il carreer high di Cooper Flagg (42 punti+7 rimbalzi+6 assist) non evita ai Mavericks la sconfitta a Salt Lake City.
Toronto corsara a Miami. In Florida finisce 106-96 per i Raptors, che tornano a vincere dopo quattro ko consecutivi: 28 punti per Brandon Ingram e doppia doppia da 17 punti e 10 rimbalzi per Scottie Barnes. Sponda Heat 26 minuti in campo per Simone Fontecchio, partito in quintetto titolare, che chiude con 3 punti, 4 rimbalzi e 2 assist. I Los Angeles Clippers si arrendono in casa a Memphis. 121-103 per i Grizzlies, trascinati da un Jaren Jackson Jr da 31 punti, 4 rimbalzi e 4 assist. Nona sconfitta nelle ultime dieci per i Clippers.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Sport
La fiamma olimpica a Palermo, Cairoli accende il braciere / Video
Pubblicato
15 ore fa-
15 Dicembre 2025di
Redazione
PALERMO (ITALPRESS) – Sono le 20:40 quando l‘ex campione di motocross Tony Cairoli raggiunge piazza Ruggero Settimo con la fiaccola nelle mani e accende il braciere situato sul palco accanto al teatro Politeama: Palermo celebra così le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, chiudendo la prima di quattro giornate nelle quali la Fiamma attraversa diverse città dell’isola.
Il capoluogo è l’ultima tappa della giornata dopo Castelvetrano, Selinunte, Mazara del Vallo, Marsala, Trapani e Monreale: il giro ripartirà domani mattina da Cefalù e si chiuderà giovedì a Messina. Sono 49 i tedofori che hanno attraversato le vie di Palermo: tra loro il tecnico rosanero Filippo Inzaghi (45esimo a portare la fiaccola con partenza dalla stazione centrale), il mezzofondista Rachid Berradi e la campionessa di windsurf Sofia Giunchiglia. Il percorso della Fiamma è partito dallo stadio Renzo Barbera alle 18:32 (in ritardo di circa 40 minuti rispetto alla tabella di marcia), passando dai punti nevralgici della città: la statua di piazza Vittorio Veneto, il porto, la Cala, il Foro Italico, la stazione centrale, i mercati storici (Vucciria e Ballarò) e il teatro Massimo, con piazza Ruggero Settimo come tappa conclusiva dopo circa due ore di tragitto.
“È un grandissimo piacere per me portare la fiamma qui a Palermo, ho portato la Sicilia in alto in tutti i dieci campionati del mondo che ho vinto: non capita tutti i giorni di portare la Fiamma olimpica e portarla nella mia terra è una delle esperienze più emozionanti da vivere”, afferma Cairoli.
Musica, performances artistiche, spettacoli danzanti e perfino le testimonianze di alcuni tedofori (siciliani e non) hanno accompagnato il pubblico fino all’arrivo della fiaccola, dopodiché un’ovazione ne ha salutato l’apparizione da via Ruggero Settimo: la piazza si è riempita sempre di più con il passare dei minuti, offrendo una testimonianza concreta della passione di Palermo per un appuntamento emozionante che in città mancava da vent’anni.
“È un momento che anticipa il nostro Capodanno, che normalmente facciamo qui e che faremo anche quest’anno – sottolinea il sindaco Roberto Lagalla, – Siamo di fronte a una fiaccola straordinaria, che invita alla pace e ci trasferisce i valori dello sport, del rispetto dell’avversario, della qualità della vita vissuta nel senso più pieno. Questo per Palermo deve essere un ulteriore augurio e uno sprone a fare sempre meglio”.
– Foto xd8/Italpress –
(ITALPRESS).
Sport
Abodi “Dai Giochi di Milano-Cortina opportunità inimmaginabili per gli imprenditori”
Pubblicato
21 ore fa-
15 Dicembre 2025di
Redazione
PALERMO (ITALPRESS) – “Quello che forse non è stato compreso, da alcuni operatori economici, è che queste Olimpiadi e Paralimpiadi avranno circa 2 miliardi di telespettatori. E’ una campagna di promozione nel mondo, con delle opportunità inimmaginabili e inquantificabili in termini economici. Quindi non capisco la polemica, evidentemente ci sono imprenditori che hanno una visione di lungo periodo e imprenditori che pensano giorno dopo giorno. Cercheremo di fare comprendere che dopo sarà meglio di prima”. Lo ha detto il ministro per lo Sport, Andrea Abodi, in visita questa mattina allo Skatepark di via Guido Rossa, nel quartiere Bonagia, a Palermo, insieme al sindaco Roberto Lagalla, parlando delle preoccupazioni degli albergatori per le Olimpiadi Milano Cortina 2026.
“Il nostro impegno è fare in modo che le Olimpiadi e le Paralimpiadi siano organizzate nel migliore dei modi e siano accoglienti – ha proseguito -. Ci aspettiamo quasi 2 milioni di persone, nel perimetro olimpico di 22 mila chilometri. Dobbiamo da un lato fare il nostro dovere e dall’altro smentire gli scettici. Io sono convinto che saranno Olimpiadi di grandissimo fascino, lasceranno delle eredità importanti, anche in termini di impiantistica sportiva: Cortina è uno degli emblemi con la pista di bob e scale da slittino che farà riprendere il vigore alla scuola italiana di queste discipline”, conclude Abodi.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

2 medie imprese su 3 del Mezzogiorno prevedono una crescita del fatturato
Codice Etico di Confcommercio, approvato l’aggiornamento dal Ministero della Giustizia
Ucraina, La Russa “Con la mediazione di Ue e Trump speranze per pace più vicina”
Eseguito mandato di arresto europeo per boss cosca ‘ndrina Greco di Cariati
Barista ucciso a coltellate nel Bresciano, arrestato 32enne
La Russa “Maggioranza ha sempre trovato una linea comune sull’Ucraina. Speranze di pace ora più vicine”
KNDS e Leonardo, accordo per lo sviluppo congiunto di un nuovo sistema d’artiglieria
A novembre l’inflazione rallenta, +1,1% su base annua: i dati Istat
Forbes incorona Musk, il suo patrimonio netto sfonda il tetto dei 600 miliardi di dollari
Denver piega Houston con un super Jokic, Detroit sbanca Boston
Top Manager Reputation, per la prima volta in vetta Mazzoncini. Sul podio Descalzi e Berlusconi
Atp Vienna, Cobolli e Berrettini al secondo turno. Sinner in campo
TG NEWS ITALPRESS – 2 DICEMBRE 2025
Banca Generali, per il Financial Times è “Best Private Bank in Italy” per PWM
Inaugurato il Master UniBg e Polimi sulla gestione degli asset industriali
CINEMA&SPETTACOLI MAGAZINE – 29 OTTOBRE
Ostigard regala la prima gioia al Genoa, Sassuolo sconfitto 1-2 al 93′
Nei primi nove mesi del 2025 le banche italiane hanno chiuso 268 sportelli, un calo dell’1,4% rispetto alla fine del 2024
L’Inter soffre ma passa a Verona, decide l’autogol di Frese al 94′
Ostigard beffa il Sassuolo al 92′, prima vittoria Genoa
Radio Pavia Breakfast News – 16 dicembre 2025
Oggi in edicola – 16 dicembre 2025
Informazione 3BMeteo Lombardia – Previsioni 16 dicembre 2025
Tg Economia Italpress – 15 Dicembre 2025
Tg Sport Italpress – 15 Dicembre 2025
Almanacco – 15 Dicembre 2025
Almanacco – 16 Dicembre 2025
Pronto Meteo Lombardia – Previsioni per il 16 Dicembre
Tg News 15/12/2025
IL MERCATINO DI VARZI – DI REMO TAGLIANI
Primo piano
-
Cronaca21 ore faTajani “Dobbiamo ritrovare l’anima politica dell’Europa”
-
Sport21 ore faAbodi “Dai Giochi di Milano-Cortina opportunità inimmaginabili per gli imprenditori”
-
Altre notizie20 ore fa
IL MERCATINO DI VARZI – DI REMO TAGLIANI
-
Cronaca20 ore fa
Breaking News Lombardia 15/12/2025
-
Cronaca19 ore faDa parcheggio a palestra per la scuola, a Carini l’inaugurazione con Abodi
-
Cronaca23 ore faMilano, 21 misure cautelari per furti ad anziani e riciclaggio
-
Altre notizie18 ore fa
Tg News 15/12/2025
-
Altre notizie18 ore fa
Pronto Meteo Lombardia – Previsioni per il 16 Dicembre







