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Cronaca

Gelmini “Il Paese non si salva con bonus e assistenzialismo”

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ROMA (ITALPRESS) – “E’ chiaro che è indispensabile un tetto europeo al prezzo del gas e anche su questo punto il presidente Draghi e il collega Cingolani hanno lavorato durante tutta l’estate. C’era una posizione ostile da parte di Olanda e Germania. Ora la Germania comincia a capire che il tetto al prezzo del gas serve per tutta Europa e, al netto delle dichiarazioni di Putin, noi andiamo in quella direzione. Sicuramente il ruolo di Draghi ancora una volta è decisivo per portare a casa questo obiettivo”. Lo ha detto Mariastella Gelmini, ministra per gli Affari regionali e le Autonomie e candidata di Azione-Italia Viva in Senato, intervistata da Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano – Verso il voto” dell’agenzia Italpress.
“Il governo sta lavorando non da oggi per prorogare fin dopo le elezioni quelle misure che sono indispensabili per famiglie e imprese per superare questa fase”, ha spiegato.
In vista del 25 settembre, la campagna elettorale continua e si discute anche di Pnrr: “Le priorità che hanno determinato l’Europa a darci queste risorse, tutte le emergenze che ha l’Italia, sono attuali – ha detto – e non possiamo sempre piegare l’impegno delle risorse alla campagna elettorale. Dobbiamo avere una visione di medio periodo e fare quello che serve al Paese”, ha aggiunto. “Sono convinta – ha affermato – che dentro il Pnrr ci siano le priorità per l’Italia. Che il governo si chiami Draghi, si chiami Calenda, Meloni o Rossi quelle priorità devono andare avanti. Metterle in discussione ogni volta è un gravissimo errore”.
Per Gelmini occorre “semplificare il lavoro, ridurre il costo del lavoro e puntare tanto sulla formazione”. “Il Pnrr – ha spiegato – stanzia un miliardo e mezzo sull’istruzione tecnica superiore che è presente in Francia e Germania con numeri molto più importanti dei nostri. Noi abbiamo circa 20 mila ragazzi iscritti agli Its, in Francia sono oltre 400 mila, in Germania oltre 800 mila. Se vogliamo superare quel mismatch tra l’impresa e il giovane che vuole trovare occupazione e buona formazione – ha evidenziato – oggi abbiamo le risorse”.
Anche perchè, secondo Gelmini, “oggi dobbiamo provare a salvare questo paese, a salvare famiglie e imprese” e “per fare questo abbiamo capito che con i bonus, l’assistenzialismo e con il reddito di cittadinanza non solo non si abolisce la povertà ma non si risolvono i problemi”.
C’è anche la questione delle sanzioni alla Russia. “Se l’Italia togliesse le sanzioni sarebbe dalla parte sbagliata della storia, perchè non possiamo venire meno alle nostre responsabilità”, ha detto. “Noi siamo parte dell’Europa – ha aggiunto – e quindi ci assumiamo le nostre responsabilità e dobbiamo fare la nostra parte. Primo perchè è giusto e perchè vogliamo essere dalla parte giusta della storia e poi perchè se venissimo meno a questo dovere saremmo isolati. L’effetto sull’economia sarebbe di gran lunga superiore in termini di danno a quello delle sanzioni”.
Dopo anni nel partito azzurro, Gelmini ha lasciato Forza Italia e ora è candidata con Azione-Italia Viva al Senato. “Negli ultimi tempi – ha affermato – c’è stato uno sbandamento a destra di Forza Italia abbastanza evidente, un inseguire Salvini sul sovranismo, sul populismo, su posizioni che nulla hanno avuto a che fare con la Forza Italia del 1994, che è sempre stato un partito moderato, liberale, europeista e riformista”.

– foto Italpress –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Vincono Berrettini E Sinner, ItalDavis in finale con Olanda

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MALAGA (SPAGNA) (ITALPRESS) – L’Italtennis si qualifica per l’ultimo atto delle Davis Cup Finals. Nella seconda semifinale, sul veloce indoor del Palacio de Deportes Josè Maria Martin Carpena di Malaga, gli azzurri hanno sfruttato i due singolari per battere 2-0 l’Australia nel remake della finale dello scorso anno. Dopo la vittoria sofferta e in rimonta di Matteo Berrettini (35 Atp) su Thanasi Kokkinakis (77) per 6-7(6) 6-3 7-5, maturata in due ore e 46 minuti di gioco, a chiudere subito i conti e ad evitare il doppio è stato Jannik Sinner, leader del ranking mondiale, che nel match tra i numeri uno ha superato Alex de Minaur (9) con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 29 minuti di partita. Domani la squadra del ct Filippo Volandri, campione uscente e in finale per il secondo anno consecutivo, se la vedrà con l’Olanda, che ieri aveva eliminato la Germania per 2-0 nella prima semifinale.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 24 NOVEMBRE

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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Cronaca

MAX PEZZALI, TRA FESTA AD APPIANO E POLEMICHE PER UNA BENEMERENZA A PAVIA. ARRIVA LA RISPOSTA DI MAX E SPIAZZA TUTTI!

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eri ad Appiano Gentile ha fatto capolino Max Pezzali, grande tifoso nerazzurro. Ed è stata festa con tutti i giocatori e lo staff. Oggi invece a Pavia, la sua città, dopo il successo riscontrato dalla serie andata in onda su Sky, a far notizia sono le polemiche legate alle benemerenze di San Siro. Gli avvocati di Max Pezzali hanno inviato una lettera al sindaco di Pavia, Michele Lissia, e alla giunta chiedendo di non assegnare la benemerenza a Mauro Repetto, ex degli 883, che ha fatto tappa per la sua “prima” del nuovo tour nelle settimane passate proprio al Teatro Fraschini di Pavia. Sullo sfondo c’è una causa civile tra Max Pezzali e Claudio Cecchetto. I legali di Max Pezzali sostengono che i diritti sul nome della band spettano soltanto a chi della band ha il merito della notorietà, cioè a Pezzali. Se il Consiglio comunale, nonostante la richiesta di soprassedere all’assegnazione della benemerenza, procederà comunque in tale senso, gli avvocati si riservano di far valere le ragioni di Max Pezzali nei confronti del Comune di Pavia. Come andrà a finire la vicenda? Chiude la polemica proprio Max sul suo profilo Fb e precisa: “Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita. Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me. Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre. A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronzate che si dicono nei film”. Chapeaux.

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