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Bari battuto 1-0, il Parma si regala l’Inter in Coppa Italia

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PARMA (ITALPRESS) – Un colpo di testa di Benedyczak, poco prima della mezz’ora del primo tempo, consente al Parma di battere 1-0 il Bari al Tardini. Gli emiliani approdano così agli ottavi di finale di Coppa Italia, a gennaio la sfida a San Siro con l’Inter. Pecchia tiene fuori Vazquez e Inglese e schiera Coulibaly, Benedyczak e Bonny nel tridente che agisce alle spalle di Charpentier. Mignani fa riposare il capocannoniere della Serie B, Cheddira, e stravolge l’undici di partenza dei galletti con 8 cambi rispetto alla squadra che sabato ha perso con l’Ascoli: in attacco Botta a sostegno di Salcedo e Scheidler. Il primo squillo è dei padroni di casa: Benedyczak da sinistra mette al centro per Bonny il quale calcia di prima intenzione ma non trova la porta. Il Bari risponde con un insidioso spiovente di Botta, a metà tra il tiro e il cross, che sbatte sulla parte alta della traversa. E’ il Parma però a fare la partita, sfruttando soprattutto le corsie laterali. Termina alta una conclusione da fuori di Sohm mentre sui traversoni di Ansaldi e Del Prato manca la precisione nelle deviazioni di Benedyczak e Bonny. Per il polacco, però, l’appuntamento con il gol è solo questione di pochi minuti: al 29′ Sohm disegna un cross lungo da destra e Benedyczak di testa indovina il pallonetto che si va a insaccare sul secondo palo. Incassato l’1-0, la reazione ospite prima dell’intervallo è solo in una debole e innocua incornata di Scheidler su bel suggerimento di Salcedo.
La musica cambia completamente nella ripresa ed è il Bari a prendere le redini del gioco. Corvi blocca in due tempi una botta da fuori di Mallamo e poi è reattivo in uscita su Salcedo, dall’altro lato Frattali si fa trovare pronto sui tentativi di Juric e Sits. Mignani lancia nella mischia il bomber Cheddira e il marocchino subito ispira l’altro neonentrato Ceter che calcia con violenza da dentro l’area trovando il prodigioso intervento a mano aperta di Corvi. L’estremo difensore del Parma replica un minuto più tardi alzando sopra la traversa un pericoloso sinistro dalla distanza di Vicari. Di fatto sono queste le migliori occasioni per i pugliesi. Nel finale è infatti costante il forcing biancorosso, ma gli emiliani alzano il muro e il risultato non cambia più.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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Da Paltrinieri a Barlaam, festa a Roma per il nuoto azzurro

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ROMA (ITALPRESS) – Dalla piscina della Defense Arena di Parigi al carpet dello Stadio Olimpico di Roma. Tanti campioni del nuoto azzurro si sono ritrovati ieri sera per l’ormai tradizionale appuntamento con il Galà Meravigliosi per festeggiare i successi di una stagione davvero “meravigliosa” per il nuoto italiano. Le sei medaglie (e sette quarti posti) dei Giochi Olimpici e le 37 dei Giochi Paralimpici: tutte da celebrare e da ricordare. “L’unico vero rimpianto resta la pallanuoto”, ha detto il presidente della Federnuoto, Paolo Barelli. “Questa è una festa degli atleti, insieme olimpici e paralimpici. E dopo questa festa ci tufferemo nei prossimi eventi che tra quattro anni ci porteranno alle Olimpiadi”, ha aggiunto il numero uno della Fin, che ha poi speso parole speciali per Gregorio Paltrinieri. “Lui sta nell’Olimpo del nuoto. E’ un eroe dello sport italiano e ha voglia di andare avanti”, ha detto.
Gregorio Paltrinieri, Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Benedetta Pilato, Simone Barlaam, Stefano Raimondi, Carlotta Gilli e Manuel Bortuzzo, solo per citarne alcuni: c’erano davvero tutti i protagonisti olimpici e paralimpici della “meravigliosa” estate parigina. A festeggiarli anche i rappresentanti istituzionali di Coni, Sport e Salute, Comune di Roma, Finp. Una lunga serata di festa, prosecuzione ideale della mattinata ricca di emozioni vissuta dagli azzurri al Quirinale, dove erano presenti anche i quarti posti. “Il movimento del quarto posto forse è veramente un pò partito da me. Ma spero non sia passato il messaggio dell’accontentarsi, ma solo di essere fieri del proprio lavoro”, ha detto Benedetta Pilato. E poi gli ori, quelli di Martinenghi e Ceccon, arrivati in coppia sul carpet dell’Olimpico. Una medaglia “che mi fa nuotare con ancora più leggerezza”, ha detto Martinenghi; “un’emozione che a parole non si descrive, ho rivisto la gara un paio di volte e tornerò a guardarla”, ha aggiunto Ceccon, pronto a “cambiare metodo di allenamento” in vista del futuro.
Una squadra che “è un bel mix tra esperti, che tengono alto il morale del gruppo, e giovani, che portano freschezza. Siamo un gruppo di ragazzi molto forti ed entusiasti di quello che facciamo”, ha garantito Paltrinieri, che non chiude porte in vista del futuro. “Sicuramente arrivare a Los Angeles è un sogno. Chiaramente ci sono tanti fattori in gioco che devo tenere in considerazione, però mi piacerebbe”, ha concluso l’azzurro.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Mattarella “Lo sport italiano è in crescita costante”

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ROMA (ITALPRESS) – “Potremmo fare un bilancio di questi due grandi eventi di sport che avete vissuto e che abbiamo vissuto con voi: ne risalta l’eccellente stato di salute dello sport italiano. E’ emersa la qualità delle nostre due squadre e le conferme continuano, come dimostrano i risultati di Ganna e Affini nei Mondiali di ciclismo”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia di restituzione della bandiera italiana da parte degli atleti azzurri protagonisti ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024. Mattarella ha ricevuto al Quirinale i medagliati e anche quelli che si sono classificati al quarto posto. “Le medaglie sono dovute a un movimento sportivo in salute e in crescita costante. Una crescita da sostenere in ogni modo”, ha aggiunto il presidente della Repubblica.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Friedkin comprano l’Everton “Ma la Roma resta centrale per noi”

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ROMA (ITALPRESS) – I Friedkin preparano lo sbarco in Premier ma non si dimenticano della Roma. Dopo una settimana tribolata in casa giallorossa, con l’esonero di Daniele De Rossi e l’arrivo in panchina di Juric, le dimissioni della Ceo Lina Souloukou e il primo successo in campionato arrivato però fra fischi e contestazioni, la proprietà americana torna a fare sentire la sua voce. E lo fa nel giorno in cui viene ufficializzato l’accordo per rilevare il 94% delle quote dell’Everton, accordo che dovrà però prima ottenere il via libera di Premier, Federazione e Financial Conduct Authority. “Il calcio è apprezzato a livello globale per la sua bellezza unica. Ogni partita è piena di passione, emozioni e imprevedibilità, ed è per questo che lo amiamo – dichiarano in una nota pubblicata sul sito della Roma da Dan e Ryan Friedkin – Ma oltre ai risultati sul campo, la nostra responsabilità come proprietari del club è prendere decisioni importanti che riteniamo essere nel migliore interesse della Roma, anche quando sono estremamente difficili. La campagna acquisti estiva ha segnato l’inizio di un progetto strategico pluriennale pensato per riportare la Roma ai vertici del calcio europeo. Lo sviluppo di un nuovo stadio, elemento chiave di questa visione, è già in atto e renderà omaggio alla ricca storia del club”. Arriva quindi il passaggio su De Rossi. “Ci teniamo a dire questo: nutriamo un profondo rispetto per Daniele, convinti che avrà una carriera di successo come tecnico, e magari un giorno tornerà alla Roma. Separarsi da lui è stata una decisione difficilissima, ma l’abbiamo presa con la convinzione che sia la strada giusta per puntare ai trofei in questa stagione”. E per quanto riguarda l’operazione Everton, il gruppo statunitense rassicura il pubblico giallorosso sottolineando che “non modifica in alcun modo il nostro impegno verso la Roma. Al contrario, la sinergia tra i club potrà portare solo vantaggi alla Roma. Ogni club del nostro portafoglio opera indipendentemente, e la Roma rimane al centro delle nostre ambizioni calcistiche. Potete stare tranquilli, il nostro impegno in termini di tempo, risorse ed energie verso la Roma non sarà ridotto. Il nostro obiettivo è chiaro: vedere la Roma competere costantemente ai più alti livelli del calcio europeo. A voi, tifosi straordinari: riconosciamo la grande responsabilità che ci è affidata nel guidare questo storico club. La vostra fedeltà costante è la nostra forza mentre continuiamo a lavorare per il futuro. Apprezziamo le vostre opinioni e vogliamo assicurarvi che le ascoltiamo. Siete l’anima della società, e il nostro obiettivo è quello di rendervi orgogliosi”, concludono Dan e Ryan Friedkin.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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