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Cronaca

Intesa Sanpaolo e Gruppo Unoenergy siglano il primo accordo in Liguria

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IMPERIA (ITALPRESS) – Riavviare progressivamente il mercato della cessione dei crediti. E’ l’obiettivo del primo accordo in Liguria, per la ricessione dei crediti fiscali legati al Superbonus per un valore fiscale pari a 500 milioni di euro per 4 anni, siglato da Intesa Sanpaolo e Gruppo Unoenergy, da 20 anni uno dei principali operatori privati sul territorio nazionale per la fornitura di gas naturale, energia elettrica e servizi di efficientamento energetico.
Il Gruppo guidato da Carlo Messina è stata la prima banca italiana a dare piena attuazione al Decreto Aiuti, che ha previsto la ricessione al mondo delle imprese.
L’obiettivo del Gruppo Intesa Sanpaolo è coinvolgere un cospicuo numero di imprese per ampliare la propria capacità fiscale, oggi satura. Esse, infatti, sono la controparte essenziale e decisiva per dare impulso al mercato delle ricessioni in una prospettiva di rilancio e ampliamento dell’attività, oltre che per fornire supporto a numerose imprese liguri e nazionali del settore delle costruzioni e alle famiglie in difficoltà a causa del blocco delle cessioni.
Grazie all’accordo con Unoenergy, la Banca continuerà a dare un riscontro ai clienti in attesa di poter cedere i propri crediti, assicurando loro gli adempimenti normativi e mantenendo la rigorosa attenzione condotta finora nella verifica documentale. Un metodo che ha consentito a Intesa Sanpaolo di costruire un portafoglio di crediti di qualità e che oggi ne agevola la ricessione senza rischi per i clienti, con un modello di offerta distintivo sul mercato.
Intesa Sanpaolo è stata la prima banca ad annunciare l’operatività in ambito Superbonus, Ecobonus e Sismabonus ad agosto 2020, in ottemperanza ai regolamenti attuativi del Ministero dello Sviluppo Economico e dell’Agenzia delle Entrate nell’ambito del Decreto Rilancio. Da allora, attraverso un efficace sistema di controlli monitorato dal partner Deloitte su una piattaforma online dedicata ai clienti Intesa Sanpaolo, il Gruppo ha acquisito 12 miliardi di crediti fiscali, a fronte di richieste per oltre 30 miliardi.
Unoenergy, nata nel 2003, vanta circa 400 mila clienti, e più di 800 tra dipendenti e collaboratori, con un fatturato nel 2021-2022 di 1,7 miliardi di euro. Offre supporto ai clienti attraverso 110 sedi commerciali distribuite sul territorio nazionale. L’energia resta il core business, ma lo sguardo è rivolto a un futuro più green e sostenibile: dalle energie rinnovabili alle comunità energetiche, dalla mobilità elettrica all’efficientamento degli impianti, senza dimenticare la costante e continua ricerca delle migliori offerte gas e luce per casa, condominio e business.
Andrea Perusin, Direttore Regionale Piemonte Sud e Liguria di Intesa Sanpaolo, commenta: «L’accordo con Unoenergy, il primo siglato in Liguria, rappresenta un proficuo esempio di collaborazione tra impresa e banca a favore del territorio ed è un ulteriore segnale di attenzione del nostro Gruppo alle tematiche ESG. Ci auguriamo che questo esempio di fiducia da parte di un’azienda importante come Unoenergy possa essere di stimolo per promuovere altre iniziative con le imprese locali, nell’ottica di cogliere 2 un vantaggio fiscale significativo e al tempo stesso contribuire a riattivare il settore delle costruzioni, fondamentale per l’efficientamento energetico del Paese, con potenziali benefici per diversi ambiti economici nazionali. Sul tema del Superbonus e delle cessioni dei crediti ci siamo sempre proposti con un approccio caratterizzato dal massimo rigore e, grazie alla collaborazione con Deloitte, garantiamo ai clienti e alla banca un elevato grado di controllo e un portafoglio crediti di qualità. Questo rappresenta un valore sia per le imprese edili che si rivolgono al nostro Gruppo per la cessione del credito, sia per quelle che acquistano i crediti fiscali maturati”. Fabio De Martini, Amministratore Delegato Unoenergy, commenta: “L’accordo con Intesa Sanpaolo è una nuova occasione per sottolineare l’affidabilità del nostro Gruppo e il percorso intrapreso, che vede Unoenergy passare da operatore leader nazionale nella fornitura di gas naturale ed energia elettrica a partner attivo nella transizione energetica. Negli ultimi anni il nostro piano di crescita è stato caratterizzato da importanti e continui investimenti nei settori dell’efficientamento energetico e delle energie rinnovabili, generando nuove opportunità per i clienti e supportando i territori in cui operiamo”.
-foto ufficio stampa Intesa Sanpaolo (Andrea Perusin) –
(ITALPRESS).

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Europee, Schlein “Qualcuno ha voluto impedire confronto tra me e Meloni”

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ROMA (ITALPRESS) – “Sarebbe stata una bella occasione il confronto con Meloni, ma non è andata così: qualcuno ha preferito rinunciare pur di impedire alle due donne dei primi partiti del paese di confrontarsi tra loro. I punti fondamentali che contesto al governo sono sanità e lavoro: i dati Istat ci indicano un record di povertà assoluta negli ultimi dieci anni, che riguarda un italiano su dieci”. A dirlo è la segretaria del Pd Elly Schlein, intervenuta a Dritto e rovescio su Rete 4. “I salari sono cresciuti nel resto d’Europa e si sono abbassati in Italia: sotto i 9 euro non può essere definito lavoro – aggiunge Schlein, – Negli ultimi tre anni i prezzi sono saliti del 17%, mentre i salari reali sono nel 4.5%: abbiamo fatto proposte concrete sul caro vita, ma il governo non ci ha dato ascolto. Sul salario minimo stiamo lavorando per una legge di iniziativa popolare, perchè Meloni ha voltato le spalle alle nostre richieste: inoltre non avrei cancellato 330 milioni di fondo per l’affitto, perchè non fa bene nè ai cittadini nè all’economia. Al primo confronto con Meloni avevo proposto un congedo paritario non trasferibile, dieci giorni facoltativi sono decisamente pochi: la destra parla tanto di famiglia tradizionale, ma dove c’è amore bisogna tutelare i diritti di tutte le famiglie”. (ITALPRESS)

Foto: Agenzia Fotogramma

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Cronaca

Ponte sullo Stretto, Salvini “Creerà lavoro, sarà operazione antimafia”

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ROMA (ITALPRESS) – “Io faccio il ministro delle Infrastrutture e mi concentro sulle infrastrutture: ho preferito candidare nella Lega persone che andranno sicuramente al Parlamento europeo. A chi dice che ci vuole più Europa in Italia rispondo che ci vuole più Italia in Europa, perchè la burocrazia europea ha combinato di tutto contro gli italiani”. Così il leader della Lega Matteo Salvini a Dritto e rovescio, su Rete 4. “Il Ponte sullo Stretto creerà migliaia di posti di lavoro in terre che ne hanno davvero bisogno come Sicilia e Calabria: l’operazione antimafia più importante è la creazione del lavoro – prosegue Salvini -. Vado avanti anche su altre infrastrutture come l’alta velocità tra Torino e Lione, il tunnel del Brennero, il Mose a Venezia: l’Italia è rimasta ferma per troppi anni e il mio lavoro è aprire i cantieri, se una minoranza vuole tenere il paese bloccato io vado avanti e punto ad aprire i cantieri entro il 2024”. (ITALPRESS)

Foto: Agenzia Fotogramma

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REGIONE LOMBARDIA – PROTAGONISTI, LE NUOVE GENERAZIONI ITALIANE SI RACCONTANO

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La DG Istruzione, Formazione, Lavoro di Regione Lombardia in collaborazione con il Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane, organizza un seminario per approfondire diverse tematiche dalla cultura, al lavoro inclusivo.

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