Seguici sui social

Sport

Alcaraz in semifinale a Miami contro Sinner

Pubblicato

-

MIAMI (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Come a Indian Wells, sarà Carlos Alcaraz a sfidare Jannik Sinner in semifinale al “Miami Open”, secondo Atp Masters 1000 della stagione (combined con il terzo Wta 1000 del 2023) dotato di un montepremi pari a 8.800.000 dollari che si sta disputando sui campi in cemento dell’Hard Rock Stadium, in Florida. Il 19enne di El Palmar, appena tornato in vetta al ranking dopo il trionfo ad Indian Wells e campione in carica a Miami, si è sbarazzato nei quarti per 6-4 6-2, in un’ora e 18 minuti, dello statunitense Taylor Fritz, numero 10 Atp e 9 del seeding. Match mai in discussione e nuova sfida all’orizzonte fra due dei più talentuosi giovani del circuito, che si affronteranno per la settima volta: lo spagnolo è in vantaggio per 4-2 nel bilancio dei precedenti con l’azzurro (compresa la prima sfida, l’unica a livello Challenger, vinta ad Alicante nel 2019) e si è imposto negli ultimi due, nei quarti degli Us Open 2022 (annullando un match-point) e in semifinale a Indian Wells due settimane fa. Sinner – già sicuro di tornare nella Top Ten Atp – si presenterà forte del suo miglior inizio stagione di sempre: ha vinto 20 delle 24 partite giocate fin qui e 16 delle ultime 18, e a Miami finora non ha concesso nemmeno un set.
Nell’altra semifinale, invece, sarà derby russo fra Daniil Medvedev e Karen Khachanov.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Sport

Gol ed emozioni al “Maradona”, Napoli-Roma 2-2

Pubblicato

-

NAPOLI (ITALPRESS) – Il Napoli rallenta la corsa della Roma. Nel match del “Maradona”, valevole per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie A, le due squadre non vanno oltre un pareggio per 2-2, condito da gol e tante emozioni. E’ successo tutto nella ripresa: danze aperte da Dybala (dal dischetto), gli azzurri hanno ribaltato tutto con Olivera e Osimhen (anche lui dagli undici metri), infine ha chiuso la gara Abraham. La formazione giallorossa ha un buon approccio alla partita e al 6′ si è ritagliata la prima occasione con un colpo di testa di Pellegrini, terminato di poco alto sopra la traversa. La risposta dei campani è immediata: Osimhen ha concluso due volte nell’arco di pochi secondi ma in entrambi i casi trova l’opposizione di Ndicka. Al 20′ Politano ha pescato Di Lorenzo in area di rigore ma Svilar è uscito con i tempi giusti e ha murato il tiro del terzino. Gli uomini di Francesco Calzona poi, alla mezzora, sono andati nuovamente vicini al vantaggio con Osimhen, arginato ancora da Svilar. Segue una doppia chance per Kvaratskhelia: Svilar è in stato di grazia e salva altre due volte i giallorossi. Si va, dunque, a riposo sul parziale di 0-0. Nella ripresa la Roma sembra lanciare segnali incoraggianti ma a rendersi pericolosi sono sempre gli azzurri con una conclusione imprecisa di Politano. Il Napoli continua a produrre occasioni con Osimhen e Lobotka ma trova sempre davanti a sè un insuperabile Svilar. Al 59′ Azmoun va giù in area di rigore dopo un contatto con Juan Jesus e Sozza indica il dischetto: dagli undici metri si presenta Paulo Dybala, che spiazza Meret e porta in vantaggio i capitolini. I campani reagiscono subito e dopo appena cinque minuti agguantano il pareggio con un tiro dalla distanza di Mathias Olivera, che si insacca in rete anche grazie a una deviazione di Kristensen. La partita si accende, con Osimhen e Pellegrini che sfiorano il vantaggio per le rispettive squadre. All’80’ c’è un contatto sospetto in area tra Sanches e Kvaratskhelia, così Sozza viene richiamato al Var e, dopo aver rivisto l’azione, concede il rigore ai padroni di cas: Victor Osimhen va dal dischetto e trasforma per il 2-1 azzurro.
A un minuto dal 90′ i ragazzi di Daniele De Rossi, infine, trovano il gol sugli sviluppi di corner con Tammy Abraham: l’attaccante torna a segnare dopo un anno (su assist di testa di Ndicka) e fissa il punteggio sul definitivo 2-2.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Atalanta-Empoli 2-0, decidono Pasalic e Lookman

Pubblicato

-

BERGAMO (ITALPRESS) – Una vittoria pesante che riapre totalmente la corsa Champions League. L’Atalanta vince 2-0 contro l’Empoli, decisive le reti di Pasalic (dal dischetto) e Lookman: i nerazzurri si piazzano ora a due lunghezze dalla Roma, ma con una gara ancora da recuperare (con la Fiorentina, ndr). Situazione complicata per i toscani, a +2 sulla zona retrocessione: nel prossimo turno lo scontro diretto col Frosinone potrebbe essere decisivo per restare in Serie A. La gara del Gewiss Stadium è stata tutt’altro che facile, gli ospiti hanno impostato il match piazzandosi praticamente a specchio. La soluzione tattica scelta da mister Nicola ha imbrigliato Gasperini, con i nerazzurri bloccati soprattutto a centrocampo: Pasalic ha faticato ad impostare il gioco, Lookman e Tourè hanno ricevuto pochi palloni giocabili. Le occasioni per far male nel primo tempo sono state pochissime, il colpo di testa del maliano ha spaventato Caprile, il tiro di Niang sul fondo ha invece messo in allerta la difesa orobica. Soltanto un episodio poteva sbloccare la gara, al 41′ è stato il Var a ravvisare un fallo di Pezzella su Tourè in area toscana: dal dischetto decisivo Pasalic, con Caprile che è riuscito ad intuire soltanto l’angolo. Nella ripresa i bergamaschi hanno giocato con meno frenesia e, dopo appena 6′, hanno trovato il raddoppio col diagonale di Lookman partito praticamente dalla propria metà campo. La seconda rete ha praticamente gelato la squadra di Nicola, incapace di reagire: l’Atalanta ha invece sprecato diverse opportunità per il 3-0 con Miranchuk, il russo non è riuscito a trovare il piazzato vincente per chiudere definitivamente il match. Nemmeno i cambi hanno ribaltato l’andamento dei toscani, praticamente usciti dal campo dopo il raddoppio atalantino. A far festa è stata la Dea, che nel prossimo turno sfiderà la Salernitana.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Spinazzè e Bogiatto campioni italiani nel Triathlon Cross

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – La splendida cornice della spiaggia di Pareti a Capoliveri sull’isola d’Elba ha incoronato Federico Spinazzè (K3 Cremona) e Noemi Bogiatto (Cuneo 1198) che dopo il trionfo a Triuggio nella specialità tricolore del Duathlon sull’mtb vincono anche nel Triathlon Cross Country. L’atleta azzurro della K3 Cremona, al primo titolo di specialità e reduce dal sesto posto neanche 24 ore fa nella World Cup Xterra Greece Vouliagmeni, ha trionfato grazie ad un allungo decisivo nella seconda metà della corsa finale dopo esser andato in fuga in MTB con Simeone Romano Cuneo 1198), quest’ultimo frenato anche da una caduta in bici. Il podio tricolore, che ha incoronato Federico Spinazzè, ha visto al secondo posto e medaglia d’argento Simeone Romano e terzo, medaglia di bronzo, Filippo Barazzuol del Granbike Triathlon che ha regolato nella corsa finale l’altro atleta del K3 Cremona Matteo Sfregola. Quinto posto per Diego Ras sempre del Granbike Triathlon.
Nella gara femminile, la giovane atleta del Cuneo 1198 Noemi Bogiatto ha vinto il suo primo titolo di Triathlon Cross dopo una lungo ed appassionante testa a testa con l’atleta del GranbikeTriathlon Bianca Morvillo, che uscite appaiate dopo il nuoto intorno alla decima posizione hanno preso il comando, insieme ad Eleonora Peroncini (Valdigne Triathlon) la prima ad andare in fuga poi rallentata da una foratura, nella frazione di Mtb negli splendidi sali-scendi del percorso offroad sull’Isola d’Elba. L’atleta del Cuneo 1198 ha guadagnato nell’ultima parte della corsa finale quei secondi di margine che le hanno dato al traguardo la vittoria. Secondo posto, con un distacco finale di soli otto secondi, Bianca Morvillo, terza e medaglia di bronzo Eleonora Peroncini. Quarto posto per Tatiana Sammartano (Tri Genova) e quinto per Giulia Saiu (K3 Cremona).
– foto Ufficio Stampa FITRI –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano