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Cronaca

Trovati 18 chili di hashish in una cantina abbandonata di Milano

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MILANO (ITALPRESS) – A Milano, durante alcuni controlli programmati presso le cantine di edilizia popolare gestite da MM, gli agenti del Nucleo Tutela Demanio e Patrimonio con l’ausilio dell’Unità cinofila della Polizia locale hanno rinvenuto circa 18 chilogrammi di sostanze stupefacenti tipo hashish e marijuana, oltre a denaro contante per un totale di oltre mille euro.
La droga è stata trovata all’interno di una cantina dello stabile di via Cittadini, Municipio 8, che risulta non essere assegnata ad alcun inquilino. La cantina era chiusa con una catena e gli agenti vi sono entrati perchè i cani dell’unità cinofila avevano segnalato la presenza di droga. Nella stanza, fra masserizie varie, sono stati trovati diversi panetti e sacchetti contenenti soprattutto hashish, ma anche marijuana e ben 1480 ovuli già confezionati e pronti per lo smercio al dettaglio. Inoltre, nel cassetto di un mobile accatastato, sempre nella stessa cantina, gli agenti hanno trovato due bilancini per pesare la sostanza stupefacente e circa 1.000 euro in banconote da 50 euro, presumibilmente proventi dello smercio della droga.
“Da tempo l’Amministrazione – ha spiegato Marco Granelli, assessore alla Sicurezza – sta lavorando in modo stringente negli edifici di residenza pubblica con un dispositivo di MM e Polizia locale per contrastare le occupazioni di cantine, box e solai che portano insicurezza in termini di rischio incendi per la presenza di rifiuti e insicurezza agli inquilini per la presenza di persone che usano questi luoghi per attività illegali come droga e furti. Oltre a creare disagio ai cittadini rendendo inutilizzabili, a chi ne ha diritto, gli spazi comuni e degrado e illegalità all’intero quartiere. Le case popolari vanno gestite con attenzione e continuità, curando e controllando gli spazi. Noi abbiamo deciso di agire in questo modo con concretezza, fermezza e costanza. Perchè i problemi non si smaterializzano e si devono affrontare per non lasciare spazio all’insicurezza”.
foto ufficio stampa Comune di Milano
(ITALPRESS).

Cronaca

Mattarella ai giovani “Pensare è un esercizio di cittadinanza”

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PIACENZA (ITALPRESS) – “Sollecitare il pensiero è una sfida ambiziosa” bisogna “pensare e riflettere e non schierarsi con un ‘sì’ o un ‘nò su opinioni altrui, ma elaborare opinioni proprie dà sostanza alla nostra libertà e sospinge ad accrescere la nostra conoscenza. E’ un esercizio di cittadinanza: la nostra Costituzione esorta ad offrire un contributo, che si può fornire se si pensa, se si pensa in proprio e se si elabora una capacità di proposta”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Festival del pensare contemporaneo a Piacenza. “Pensavo stamattina alle tante app che forniscono opportunità, ma anche il rischio di essere passivi: per questo è sempre bene pensare a costruire il futuro, pensare in proprio. E’ fondamentale in questa che è la società della velocità”, ha aggiunto.

– Foto ufficio stampa Quirinale –

(ITALPRESS).

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Cronaca

REGIONE LOMBARDIA – 10 ANNI DI A35 BREBEMI

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Nei giorni scorsi a Palazzo Pirelli il convegno per tracciare il bilancio di 10 anni di Brebemi: riduzione dei tempi di percorrenza sull’asse Milano-Brescia, decongestionamento del traffico nei centri abitati e maggiore attrattività per i territori attraversati dall’infrastruttura.

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Cronaca

Meloni “Viviamo un tempo di crisi, agire senza tentennamenti”

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ROMA (ITALPRESS) – “Le sfide che la storia ci ha messo difronte sono multiformi e non abbiamo altra scelta che quella di agire. Viviamo un tempo di crisi, ma le crisi nascondono sempre anche un’opportunità. La parola crisi deriva dal greco ‘crisis’ che significa scelta, decisione. Le crisi costringono a mettersi in discussione, non consentono di tentennare. Nessuno Stato può efficacemente governare da solo le sfide, per questo l’Italia è una convinta sostenitrice del multilateralismo e del luogo più rappresentativo: l’Onu, dove dobbiamo imparare, capirci e rispettarci”. Così la premier Giorgia Meloni, nel suo intervento
al Summit of the Future nell’ambito dei lavori della 79^ Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
“Nessuno stato può efficacemente governare da solo le sfide di questo tempo e per questo l’Italia è una convinta sostenitrice del multilateralismo e delle Nazioni Unite. Ogni organizzazione è efficace se le sue regole sono giuste e condivise. Per questo siamo convinti che qualsiasi revisione della governance non può prescindere dai principi di uguaglianza, democraticità e rappresentatività. La riforma ha un senso se viene fatta per tutti e non per alcuni. Non ci interessa creare nuove gerarchie e non crediamo che esistano Nazioni di serie A e serie B, ma cittadini che hanno tutti gli stessi diritti”, ha aggiunto.
Ecco allora “il ruolo del multilateralismo: non un club in cui incontrarsi per scrivere inutili documenti zeppi di buoni propositi, ma il luogo in cui si devono fare i conti con l’urgenza delle decisioni”, ha concluso Meloni.
(ITALPRESS).
-Foto: Palazzo Chigi –

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