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Cronaca

Copioli “Annata fantastica, Bagnaia e Morbidelli per dopo Rossi”

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ROMA (ITALPRESS) – “E’ stata un’annata fantastica, un 2021 ricco di soddisfazioni non solo sportive ma anche istituzionali”. Lo ha dichiarato il presidente della Federazione Motociclistica italiana Giovanni Copioli, nel corso di un’intervista
all’Italpress, ripercorrendo la stagione che ha visto il ritiro di Valentino Rossi. “Ci sono i presupposti perchè Pecco Bagnaia possa ricevere un ipotetico testimone, senza dimenticare Franco Morbidelli che ci regalerà sicuramente molte emozioni. C’è forte collaborazione tra l’Academy di Valentino e la Federazione, credo che questo non sarà disperso ma proseguirà in maniera proficua” le parole del numero uno della Federmoto, che ha anche parlato del ritiro di Tony Cairoli. “Oltre ad essere un grandissimo campione, Tonino è anche un grande appassionato, ha fatto un corso da tecnico di secondo livello, ha progetti per far crescere dei giovani e potremo sicuramente collaborare. E non è detto che abbandoni completamente le corse, dal momento che ha manifestato la disponibilità per il 2022 a rappresentare la maglia azzurra e l’Italia al Motocross delle Nazioni che si svolgerà in America. Credo ci sia da parte sua la volontà di continuare a far parte di questo mondo”. Il 2021 è stato davvero ricco di successi per la Fmi, in particolare “a livello sportivo ci sono stati dei risultati che non registravamo da tantissimi anni: non era mai successo che vincessimo il Motocross delle Nazioni e la 6 giorni di Enduro sia con i piloti senior che junior e tutti, insieme ai vincitori dei Mondiali 2021, sono stati ricevuti dal Presidente della Repubblica. E’ stato un momento toccante, emozionante, che ha coronato assieme alle celebrazioni di Riccione per i nostri 110 anni, un’annata davvero fantastica”. Annata impreziosita dal Premio Ambiente tributato dalla federazione internazionale del corso dei Fim Awards 2021. “Cinque anni fa abbiamo creato una commissione ambiente perchè siamo sensibili a queste tematiche e questo riconoscimento a livello internazionale è il giusto premio al lavoro che questa commissione ha fatto in questi anni in particolare con vari studi che riguardano sia l’impatto sul territorio, ma anche l’inquinamento acustico e ambientale che può provocare il motociclismo”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Netanyahu, Tajani a Salvini “Unica linea quella mia e di Giorgia Meloni”

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MILANO (ITALPRESS) – “La politica estera si deve fare in maniera costruttiva. E’ una cosa seria. Ogni parola va pesata, ponderata, calibrata. C’è di mezzo un Paese. E quindi la linea viene espressa dal presidente del Consiglio e dal ministro degli Esteri”. Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Repubblica, commentando le dichiarazioni del leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini su Netanyahu. “Poi un leader di partito parla di quello che vuole – aggiunge -, ma restano opinioni politiche di leader di partito, che però non diventano automaticamente la linea dell’esecutivo. Io tendo a evitare di rispondere a nome del governo su questioni legate alle competenze degli altri ministri”. “Vogliamo prima leggere le carte, capire le motivazioni della sentenza, ragionare su cosa sostiene la Corte. Noi riconosciamo e sosteniamo la Corte penale. Ma lo facciamo ricordando che deve avere sempre una visione giuridica e non politica. Nel pieno di una guerra di questa violenza il primo obiettivo degli Stati, e della Repubblica italiana, è quello di trovare alleanze politiche per fermare le morti a Gaza e in Libano, per ritornare a un percorso diplomatico. Noi dobbiamo portare la pace a Gaza, non dobbiamo credere che portare qualcuno in carcere aiuti la pace” dice ancora il numero uno di Forza Italia e vicepremier. “Stiamo dicendo, il presidente del Consiglio ed io, che una sentenza di questa portata ha un effetto politico profondo sulla gestione non di un confitto, ma della sua conclusione. Non è possibile equiparare e mettere sullo stesso piano il premier democraticamente eletto di Israele e un capo terrorista. Una cosa è sottolineare la sproporzione della risposta di Israele nella Striscia, su cui siamo tutti d’accordo. Altro è un mandato di cattura. Non ci sono tre posizioni. Ce n’è soltanto una: quella del presidente del Consiglio, concordata con il ministro degli Esteri” conclude Tajani.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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Cronaca

La Russa “Non sono interessato a fare il Presidente della Repubblica”

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ROMA (ITALPRESS) – “Non farò il presidente della Repubblica”. Lo dice il presidente del Senato, Ignazio La Russa in una lettera a Repubblica, manifestando il suo “Disinteresse totale” per la corsa al Quirinale nel 2027. “La mia storia lo renderebbe problematico – ammette -. Ma soprattutto non coincide con le mie ambizioni e con il mio desiderio di potermi schierare sulle cose che reputo importanti” e conservare “la libertà di dire, sia pure ogni tanto, quello che penso senza ipocrisie”. “So e capisco che quasi sempre (o sempre?) chi diventa presidente del Senato un minuto dopo conforma il suo agire alla possibile prospettiva di futuro presidente della Repubblica – scrive La Russa -. Io ho volutamente avuto una diversa postura, proprio perchè non ci ho mai pensato e nemmeno mai l’ho desiderato. Per cui, se Repubblica vuole interrogarsi sulle ipotesi più improbabili si chieda cosa voteresti per avere Schlein al posto della Meloni? O meglio, cosa sareste disposti a votare pur di non averla”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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Cronaca

Sicilia, Schifani “Quasi ripianati i conti della Regione, un record”

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MILANO (ITALPRESS) – Aveva promesso un cambio di passo per l’Isola e quasi a metà legislatura, l’obiettivo sembra essere compiuto. E’ quanto riconosce il quotidiano Milano Finanza al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. Lo certificano, secondo l’articolo, i dati del consuntivo del 2023 presentato dall’amministrazione, ma anche i numeri della Banca d’Italia, che vedono il pil crescere dell’1%, e di Unioncamere, che confermano la crescita di valore aggiunto prodotto dai territori e le agenzie internazionali hanno messo la Sicilia sotto una luce nuova: BBB con outlook stabile per Fitch, lo stesso di Standard & Poor’s, mentre Moody’s ad aprile lo ha alzato da Ba1 a Baa3. Alla base di ciò, dice l’ultimo aggiornamento della Banca di Italia di metà novembre, ci sono un settore delle costruzioni che riesce a crescere nonostante la fine del Superbonus, un’espansione del turismo e dell’occupazione in generale, anche se la manifattura segna il passo. Il disavanzo regionale da ripianare, inoltre, è stato pertanto ridotto dai 7,3 miliardi del 2018 agli attuali 897 milioni di euro. “Si tratta di un record – commenta Schifani a Milano Finanza – che ci pone a un passo dal conseguimento di un risultato storico: il risanamento dei conti della Regione. Grazie alla crescita e alle prudenziali politiche di bilancio volute dal mio governo, e di questo va dato merito al precedente assessore all’Economia Marco Falcone, abbiamo ripianato il disavanzo riducendo di più di 3 miliardi le passività. Al contempo con il via libera sblocchiamo le risorse per la firma del rinnovo contrattuale dei regionali, che confidiamo avvenga nei prossimi giorni. Un altro impegno che abbiamo mantenuto”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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