Seguici sui social

Cronaca

Allegri dribbla Bonucci “Contro Lazio scontro diretto”

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – Riparte il campionato e riparte subito forte, con la Lazio dell’ex Sarri ospite all’Allianz Stadium. Ma in casa Juventus sono altri i temi a tenere banco, in primis il duro sfogo di Leonardo Bonucci che ha affermato di essersi sentito “umiliato” dal trattamento che gli è stato riservato e ha accusato Allegri di aver fornito una versione falsa degli eventi. “Non c’è più niente da dire, abbiamo già detto tanto, posso solo ripetere quello che ho già detto e fargli l’in bocca al lupo per la sua carriera dentro e fuori dal campo. Lo attende una stagione molto importante – si è limitato a replicare il tecnico bianconero – Quanto mi dà fastidio essere chiamato ‘bugiardò? I miei amici mi chiamano Pinocchio… – ribatte ancora Allegri – E’ stata presa una decisione e per Leonardo si è aperta un’altra porta, importante, per giocare la Champions. La squadra è responsabile, ha voglia di fare, mette dentro tutto quello che ha e questa è la cosa più importante”. Incalzato ancora sull’argomento, Allegri ha poi tagliato corto: “Le soap opera sono su Canale 5 e non sono molto appassionato”. Altra questione spinosa la positività al doping di Pogba: “Sono dispiaciuto per la situazione ma non ho altro da aggiungere, c’è un procedimento in corso ed è giusto aspettarne la fine. Al momento sappiamo che domani non ci sarà nè col Sassuolo. Dobbiamo essere concentrati sui giocatori che abbiamo, ne abbiamo tanti e sono in una buona condizione. Che Pogba avevo ritrovato? E’ tornato un uomo di 30 anni, purtroppo le cose non sono andate bene anche se lui ci ha messo impegno e resta un giocatore diverso da tutti gli altri”. Ma la vita va avanti e allora testa alla Lazio: “La squadra si è allenata bene, qualcuno deve smaltire ancora il fuso ma c’è voglia di fare bene alla ripresa, domani è una partita difficile contro una Lazio che ha fatto una bella vittoria a Napoli. E’ uno scontro diretto per arrivare fra le prime 4 che è il nostro obiettivo principale e va affrontato nel migliore dei modi. Sarà difficile fare la formazione, ci sono giocatori che meriterebbero di giocare ma devono stare fuori. Questo però significa che tutti ci tengono a fare bene e si mettono a disposizione della squadra. McKennie? Potrebbe partire dall’inizio, devo fare qualche valutazione su lui e Danilo, ma sta diventando un giocatore affidabile, sono contento di come si è ripresentato e di come sta lavorando”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Cronaca

Intesa Comune Milano-Prefettura a sostegno figli vittime femminicidio

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Con l’obiettivo di creare una rete di sostegno che fornisca un supporto coordinato alle vittime di violenza assistita e per i figli e le figlie delle donne uccise dai loro partner, il Comune di Milano ha siglato il ‘Protocollo d’intesa a favore dei figli di vittime di femminicidiò.
Il documento, promosso dalla Prefettura di Milano, è stato sottoscritto dall’Amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolè, e dalla Regione Lombardia e il suo Garante per i minori e le fragilità, Città Metropolitana, Tribunale per i Minorenni, Questura, Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Ufficio scolastico territoriale, Ats, casa pediatrica dell’ASST Fatebenefratelli Sacco, Ordine degli avvocati, Ordine degli psicologi della Lombardia, Ordine degli assistenti sociali della Lombardia, Caritas Ambrosiana, Associazione Telefono Donna onlus, Centro Antiviolenza Cerchi d’Acqua, Casa di accoglienza delle donne maltrattate (CADMI), Associazione Olga, Fondazione Stelle di Marisa e Associazione per l’EMDR in Italia.
Partendo dal presupposto che l’impegno contro la violenza domestica deve avvalersi di un approccio multidisciplinare che veda la partecipazione dei diversi target potenzialmente coinvolti – dalle donne ai loro figli, dagli uomini autori di violenza alle categorie particolarmente fragili o in condizioni di svantaggio -, il protocollo mira a favorire una sinergia tra tutti gli attori impegnati in azioni di prevenzione e contrasto, in modo da garantire alle vittime l’accesso alle stesse possibilità di aiuto e supporto: dall’assistenza sanitaria per monitorare l’equilibrio fisico e psicologico dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze che subiscono violenza assistita all’orientamento legale, dal supporto formativo all’orientamento al lavoro, dal sostegno economico all’azione di sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Per farlo, i firmatari si impegnano a garantire assistenza e protezione alle vittime di violenza assistita e sostegno alle famiglie affidatarie che le accolgono, elaborando buone prassi omogenee e condivise.
In particolare, il Comune di Milano si impegna a partecipare, anche attraverso il coordinamento della Rete Antiviolenza cittadina, a percorsi formativi specifici che verranno promossi nell’ambito del protocollo, a orientare le famiglie affidatarie all’accesso alle misure di sostegno previste a livello nazionale e regionale, a organizzare, sempre con l’ausilio del sistema dei centri antiviolenza, laboratori educativi diffusi di prevenzione, iniziative per promuovere lo sviluppo della capacità di chiedere aiuto e percorsi dedicati ad adolescenti per aumentare la consapevolezza sui ruoli e sulla violenza di genere e, infine, ad accogliere i figli e le figlie delle vittime di femminicidio nei nidi e nelle scuole dell’infanzia comunali con posti a disposizione. I centri antiviolenza cittadini si impegnano, tra le altre cose, a offrire interventi in emergenza post evento traumatico a favore dei minori coinvolti e percorsi per migliorare il rapporto tra gli orfani e le famiglie affidatarie.
“Nell’ambito delle azioni di contrasto alla violenza di genere – dichiara l’assessore Bertolè – non dobbiamo dimenticare che le vittime molto spesso non sono solo le donne. I dati che provengono dalla Rete antiviolenza cittadina, infatti, ci dicono che il 55% delle persone supportate nel 2023 ha figli, che nel 48% dei casi sono minori e, quasi sempre, hanno assistito agli abusi nei confronti della madre. Una situazione che ha bisogno di ancora più attenzione quando la violenza degenera fino alle estreme conseguenze: ai sopravvissuti deve essere garantito il supporto necessario per affrontare il trauma, la possibilità di ricominciare all’interno di una famiglia affidataria che li aiuti a crescere in un ambiente libero dalla violenza e il sostegno psicologico e materiale per vivere una vita serena. Il protocollo firmato oggi, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ratifica un impegno da parte del Comune e di tutti gli attori coinvolti per andare proprio in questa direzione”.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Inzaghi “Continuare come nelle ultime undici partite”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “Dobbiamo continuare come nelle ultime undici partite, in cui abbiamo raccolto nove vittorie e due pareggi, ma anche le altre squadre stanno correndo come noi. Sarà un lungo viaggio, tutte si sono rafforzate e come noi vorranno arrivare in alto”. Lo ha detto il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, alla vigilia della sfida di Champions League a San Siro contro i tedeschi del Lipsia. “Gli arbitri? Bisogna che tutti diano loro una mano, io compreso – ha aggiunto il mister nerazzurro in conferenza stampa – Il Lipsia? E’ una squadra che fa la Champions da sei anni, ha giocato una semifinale e fino a sabato aveva la miglior difesa in Bundesliga. E’ una squadra riconoscibile e di qualità, molto organizzata, e la classifica di Champions non rispecchia il suo valore”. “Il nostro cammino deve proseguire guardando poco lontano, pensando al Lipsia e non al campionato – ha proseguito Inzaghi – Frattesi? Si sta trascinando un problemino alla caviglia da dieci giorni, sarà da valutare perchè oggi non era tranquillo e non si sentiva a posto. Speriamo di non perderlo, è determinante e lo sarà per questa Inter. Lautaro e Calhanoglu hanno fatto due buoni allenamenti e domattina valuterò il da farsi per la formazione; per Acerbi è una contrattura e non una lesione, vedremo se recuperarlo entro domenica”. “San Siro è uno stadio che trascina, spero di rimanere a lungo all’Inter per respirare questa atmosfera. Taremi? Sono molto contento di come sta lavorando e come si è inserito. Sapeva che avrebbe trovato concorrenza e così è stato, ho grande fiducia in lui – ha aggiunto il mister nerazzurro in conferenza stampa – Bastoni? Domenica ha giocato sessanta minuti nonostante le due partite con la Nazionale e penso che possa partire titolare, però non ho ancora deciso”, ha concluso Inzaghi.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

IN DIFESA DEGLI ANIMALI DEL CIRCO PRESIDIO IN PIAZZALE FERMI A VOGHERA

Pubblicato

-

Da giorni la presenza del circo Orfei in piazzale Fermi a Voghera sta suscitando proteste, anche via social, da parte di numerosi animalisti. Ieri si sono dati appuntamento proprio nei pressi dell’area dove si svolgono spettacoli quotidiani, per fare sentire la loro voce.

Da tempo la querelle è vivace attorno alla presenza degli animali nei circhi. A Voghera da alcuni giorni si è focalizzata attorno all’area di piazzale Fermi, dove staziona il circo Orfei. Lì, ma anche sui social, sui vari gruppi cittadini, e anche attraverso molti volantini affissi per le vie, la protesta si è fatta vita da parte degli amanti degli animali, capitanati da Paola Gatti e con l’appoggio dell’associazione L’Arca degli Animali, con Enpa che ha avviato una raccolta firme su change.org. In molti accusano anche il Comune di essersi reso responsabile dell’arrivo dello spettacolo, di non averlo bloccato per tempo. Ma, come ha già spiegato il sindaco Paola Garlaschelli sui suoi profili social, pubblicamente, pur non condividendo la presenza degli animali nei circhi, non si è potuto fare nulla, dal punto di vista legale, sia perché gli animali durante i controlli sono risultati a norma, sia perché i numerosi ricorsi intentati anche in altre situazioni non hanno portato all’esito sperato. E’ invece importante, ha sottolineato il primo cittadino, sensibilizzare Regione e Governo (che poi è l’organo che legifera in materia) per cambiare le regole tanto discusse in questo settore. La proprietà, dunque la famiglia Orfei, ha replicato che gli animali non sono assolutamente maltrattati e che sono tenuti secondo la legge: si tratta, hanno spiegato, di animali per la quasi totalità provenienti da allevamenti e che non possono essere rilasciati in natura perchè altrimenti morirebbero. Domenica alcuni amanti degli animali si sono radunati attorno all’area di Piazzale Fermi, a pochi metri dal tendone del circo, per fare sentire la loro voce.

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano