Seguici sui social

Politica

Barachini “Lavoreremo con l’Ocse per contrasto a disinformazione”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “In passato la stampa e l’informazione erano solo una questione nazionale, mentre l’esperienza nell’ambiente digitale ci ha insegnato che oggi anche in questo settore è necessario guardare oltre i confini nazionali. Lavoreremo insieme all’Ocse per sviluppare un quadro comune per contrastare la disinformazione e rafforzare l’integrità dell’informazione”.
Così il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’informazione e all’editoria, Alberto Barachini, nel corso della conferenza organizzata a Parigi dall’Ocse. “Credo che per andare avanti verso questo obiettivo il primo punto fermo sia avere un forte sistema di media professionali e di qualità – ha sottolineato – Per questo mi preoccupa la crescente mancanza di fiducia nel giornalismo da parte dei cittadini. Di certo i giornalisti non devono cedere alla tentazione di diffondere notizie distorte e sensazionalistiche per inseguire click o audicence. E non dovrebbero neppure sacrificare l’accuratezza alla velocità”. Barachini si è soffermato anche sui giornalisti che si occupano dei conflitti: “Questa missione – ha detto – è ancora più importante nella situazione come quella attuale in cui i contenuti generati dagli utenti sono diventati una parte essenziale dello storytelling non solo nei social network, ma anche nelle newsroom. Ecco perchè qualsiasi contenuto deve sempre essere autenticato e ciò potrebbe includere il racconto diretto dei testimoni e l’utilizzo di una serie di tecniche più sofisticate come la geolocalizzazione e i riferimenti incrociati delle immagini satellitari. Sono molto preoccupato per la sostenibilità dei mezzi di informazione professionali oggi – ha proseguito – soprattutto rispetto al potere e agli introiti pubblicitari digitali delle grandi piattaforme. I governi devono, quindi, sostenere l’innovazione e la trasformazione digitale del settore dell’informazione e promuovere un ambiente favorevole al giornalismo di qualità. Propongo con forza che durante la Presidenza italiana del G7 – ha concluso Barachini – lo scambio e l’incoraggiamento delle migliori pratiche diventi una vera priorità”.
(ITALPRESS).
– Foto: ufficio stampa –

Politica

Studio Swg-Giornaliste Italiane, maschi giovani insofferenti su parità

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – La diffusione di stereotipi di genere tra gli italiani è sempre più bassa, ma i maschi più giovani sembrano mostrare una netta insofferenza verso la parità che si esplicita in un atteggiamento generale di richiamo della centralità del ruolo maschile, anche all’interno di spazi storicamente più percepiti come al femminile. E’ quanto emerge dalla ricerca “Violenza di genere: percezione e opinione della popolazione
italiana”, realizzata da SWG per Giornaliste Italiane.
Rispetto alla violenza di genere l’atteggiamento di fondo degli italiani evidenzia da un lato la responsabilità piena e incontrovertibile attribuita a chi la violenza la agisce, soprattutto se la vittima non è in condizioni di opporsi, dall’altro la necessità che una donna debba comunque sempre rimanere in guardia ed evitare situazioni che potenzialmente possano metterla in pericolo. E per 4 italiani su 10 alcune donne si mettono in pericolo da sole.
Anche in questo caso l’opinione dei giovani uomini è decisamente più assolutoria nei confronti del genere maschile, mentre tra le giovani donne sono ritenute inaccettabili tutte le forme che ne limitano la libertà.
Anche l’identikit dell’autore di violenza sulle donne è profondamente diverso tra giovani maschi e giovani femmine: per i primi corrisponde alle caratteristiche del soggetto ai margine della società, con precedenti penali e problemi psichici; tra le giovani femmine assomiglia molto di più al vicino di casa.
E se per 8 italiani su 10 una donna che ha subito violenza dovrebbe sempre presentare denuncia, questa certezza cala al 74% tra le giovani donne e al 63% tra i giovani uomini.
Sulla questione educativa, invece, l’accordo è decisamente più trasversale: genitori e scuola hanno la responsabilità di lavorare per trasmettere una corretta dimensione dei rapporti di genere.
L’indagine è stata condotta tramite interviste online con metodo CAWI (Computer Assisted Web Interview) su un campione composto
da 837 cittadini italiani maggiorenni, rappresentativi della popolazione italiana per genere, età, zona geografica di provenienza, titolo di studio e partito votato alle ultime elezioni. Le interviste sono state somministrate dal 13 al 15 novembre 2024.

– Foto SWG –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Politica

Mattarella “La violenza sulle donne un’emergenza senza giustificazioni”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “La violenza contro le donne presenta numeri allarmanti. E’ un comportamento che non trova giustificazioni, radicato in disuguaglianze, stereotipi di genere e culture che tollerano o minimizzano gli abusi, che si verificano spesso anche in ambito familiare”. Lo afferma in una nota il pesidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 25 novembre, “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro
le donne”.
“La Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica, nota anche come Convenzione di Istanbul, è il primo strumento giuridicamente vincolante ad aver riconosciuto la violenza di genere come una violazione dei diritti umani – prosegue il capo dello Stato -. L’Italia ha ratificato la Convenzione nel 2013, dotandosi di strumenti di tutela per garantire una piena protezione alle vittime di violenza di genere. Quanto fatto finora non è, tuttavia, sufficiente a salvaguardare le donne, anche giovanissime, che continuano a vedere i loro diritti violati. E’ un’emergenza che continua”.
“Si tratta di madri, sorelle, figlie, persone con sogni e progetti che vedono violato il diritto di poter vivere una vita libera e dignitosa, donne che lottano per la propria indipendenza, per poter scegliere il proprio destino – sottolinea Mattarella -. “Nessuna scusa” è il tema proposto dalle Nazioni Unite per celebrare la giornata odierna. E’ addirittura superfluo sottolineare che, quindi, non ci sono scuse accettabili a giustificazione della violenza di genere. Occorrono azioni concrete. E’ fondamentale continuare a lavorare per eradicare i pregiudizi e gli atteggiamenti discriminatori che rendono ancora oggi le donne più deboli nella società, nel lavoro e nella famiglia. Le istituzioni, le forze della società civile devono sostenere le donne nella denuncia di qualsiasi forma di sopruso, offrendo protezione e adeguato supporto. E’ un valore per l’intera società far sì che siano pienamente garantiti i diritti umani dell’universo femminile”, conclude il presidente della Repubblica.

– Foto ufficio stampa Quirinale –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Politica

Meloni “La violenza sulle donne una piaga sociale e culturale”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Oggi è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Una giornata che ci porta a ricordare la cronaca dei nostri giorni con ancora tanti, troppi casi di violenza e femminicidi. Una piaga sociale e culturale che non ci consente di voltare lo sguardo dall’altra parte, ma che ci spinge a riflettere e ad agire con ogni azione possibile volta a tutelare le vittime dall’abominio della violenza”. Così su X il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
“Come Governo, dall’inizio del nostro mandato, abbiamo messo in campo strumenti di contrasto, prevenzione e sicurezza. Un lavoro che deve proseguire nella consapevolezza che il contributo di ciascuno di noi può fare la differenza. Lo dobbiamo fare nel nome di tutte coloro che oggi non sono più con noi: mamme, sorelle, figlie, amiche – conclude Meloni -. 1522 è il numero a cui rivolgersi per parlare, denunciare e ricevere aiuto immediato, in qualsiasi momento. Ogni voce che si alza contro la violenza è un passo verso una società più sicura e libera dalla paura. Ricordate: non siete sole”.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano