Seguici sui social

Cronaca

Il Salone del Mobile.Milano fa tappa a Las Vegas e Chicago

Pubblicato

-

CHICAGO (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Dopo Miami (prima uscita lo scorso Dicembre durante la Settimana mondiale dell’arte), seguito poi a Gennaio da Dallas e NYC (le più promettenti aree geografiche per investimenti residenziali in US), il Salone del Mobile.Milano prosegue il Road to Salone 2024 negli States con altri due appuntamenti strategici per la comunicazione e la promozione della Manifestazione, che si svolgerà a Milano, dal 16 al 21 aprile 2024.
E lo fa con l’annuncio che il 2023 si è chiuso con un altro record delle vendite italiane in USA di prodotti autentici: con un totale di 73 miliardi di dollari si tratta di un altro +5% sul 2022 (era 69 miliardi) ma soprattutto di un + 19% sul 2021, primo anno di piena produzione post pandemia. Arredo ed edilizia partecipano a questo risultato con più di 3,6 miliardi di dollari (Us Customs dic 2023). Dapprima a Las Vegas, il 20 Febbraio, poi a Chicago il 22 dello stesso mese, i vertici del Salone del Mobile.Milano e l’Italian Trade Agency Miami, Ufficio competente settorialmente per il design in USA – che ha co-impostato e coordinato la missione del Salone negli Stati Uniti – hanno dato vita, in collaborazione con le principali associazioni americane di architetti, designer e costruttori, a momenti di incontro dedicati alla presentazione della 62a edizione della Manifestazione.
Il 20 Febbraio Las Vegas ha visto il Salone presentarsi, in collaborazione con American Institute of Architects – Las Vegas e Nevada, a Sphere, mezzo di intrattenimento di nuova generazione alimentato da tecnologie all’avanguardia che creano esperienze straordinarie.
Il Nevada è anche lo Stato USA in cui vi è maggiore attenzione mediatica e della comunicazione mondiale grazie al Superbowl (più di 2 miliardi di viewer, svoltosi lo scorso 11/2), il GP di Formula 1 (svoltosi lo scorso novembre), per non parlare di investimenti residenziali per nuovi casino, nuovi hotel e stadi sportivi digitali.
A Chicago, il 22 Febbraio, ha visto nuovamente in programma una conferenza del Salone, co-organizzata con AIA Chicago, dove vi è stata la partecipazione del Direttore Generale Marco Sabetta e del Direttore Marketing e Comunicazione Luca Adornato, e con la prestigiosa presenza dell’architetto Qiyao Li, AIA, Associate Principal dello studio Skidmore, Owens & Merryll, nella top 20 dei principali studi di architettura al mondo, responsabile del progetto carbon free del Villaggio Olimpico di Milano dei XXV Giochi olimpici invernali Milano Cortina 2026. La presentazione con il trade dell’area Laghi ha evidenziato il duplice valore dell’offerta della Manifestazione, sia quello prettamente commerciale con la presenza di circa 1.900 brand, sia quello fieristico per il suo percorso di evoluzione e metamorfosi.
La tappa quasi obbligata quella di Chicago, visto che l’Illinois è (con la Florida) lo Stato US che ha raddoppiato gli acquisiti di Made in Italy autentico negli ultimi 3 anni (quasi 4 miliardi), crescendo (sempre con la Florida) percentualmente più del 12% su base annua e il doppio della media degli US (6%).
L’incontro con SOM è stato un esclusivo incontro sul tema della sostenibilità e rigenerazione urbana e accompagna e supporta il Salone nel suo continuo percorso di evoluzione, da quello del layout della Manifestazione alla conseguente esperienza fieristica.
“Le nuove presentazioni del Salone in città della provincia US (ben 4 questo anno oltre a NYC), – in un nuovo anno record per le ns vendite di prodotti nazionali, sono state volute come parte di una strategia post pandemica di fertilizzare la conoscenza del design autentico italiano in territori che sono di maggiore crescita per acquisti, nuovi insediamenti residenziali e con gusto e scelta dei prodotti di qualità, trendy, innovativi e sostenibili – afferma Carlo Angelo Bocchi, Italian Trade Commissioner Miami -. Tutte caratteristiche che sono presenti nei distretti italiani di mobilio, arredo, illuminazione, bagno e cucina, edilizia e materiali da costruzione e dove il Salone – che li rappresenta tutti in modo valoriale – alimenta da sempre la passione americana di studi di architettura, designer, costruttori e società di ingegneria per una produzione italiana che è percepita come unica e di tendenza, ma anche sempre più innovativa e attenta a soluzioni green nell’ambito della sostenibilità e della circular economy”.
“Siamo molto contenti di questa quarta e quinta tappa del Road to Salone 2024, perchè attesta chiaramente – grazie alla numerosa e attenta presenza di architetti, designer e stampa agli incontri di Las Vegas e Chicago – il forte interesse verso l’arredo italiano di alta qualità – spiega Marco Sabetta, Direttore Generale del Salone del Mobile.Milano -. Inoltre, è una conferma che la realtà statunitense è un grande mercato in crescita e, di conseguenza, con un forte potenziale per le aziende espositrici al Salone. L’influente bacino creativo americano è, infatti, composto da innumerevoli rinomati studi di architettura e design, a cui fanno capo molti dei principali progetti immobiliari, contract e residenziali di tutto il mondo. Questi incontri che hanno presentato le tantissime novità del prossimo Salone del Mobile.Milano – dal nuovo layout, alle due grandi installazioni (firmate David Lynch e da Emiliano Ponzi, Accurat e Design Group Italia), al palinsesto di Talk e Tavole Rotonde, fino al progetto sul Food Design e alla mostra sui 25 anni del SaloneSatellite – hanno saputo suscitare nei vari stakeholder interesse e curiosità verso questa 62a edizione, che si terrà dal 16 al 21 aprile a Fiera Milano, Rho”.
Per Luca Adornato, Direttore Marketing e Comunicazione del Salone del Mobile.Milano, “è un vero piacere poter essere stati ed essere ancora negli Stati Uniti, un paese che si riconferma un’utenza di altissimo valore per il brand Salone, con la presenza di 6.059 operatori professionali presenti all’edizione 2023, corrispondenti al 5° posto su 181 nazioni di provenienza. Di altrettanto rilievo, il suo apporto all’export dell’arredo Made in Italy, posizionandosi al 2° posto tanto nel 2022 quanto nel 2023. La design community statunitense, nello specifico, ha risposto con deciso entusiasmo sul fronte social, attestandosi sempre tra i primi 5 paesi in termini di follower. Non da meno, anche la piattaforma digitale del Salone, dove i visitatori statunitensi sono cresciuti del 73% vs 2022 facendo registrare +66% in termini di sessioni. Anche la pianificazione multicanale è stata ampia, toccando sia le maggiori testate verticali sia tutti i touch point digitali del continente”.
Il Salone – forte di radici solide nella cultura italiana del fare impresa e “bel disegno” – è, difatti, una forza catalizzatrice globale, come attestano i numeri dell’edizione 2023: il 34% degli espositori viene da 37 Paesi esteri, i 550 giovani designer del SaloneSatellite da 31 Paesi e le 28 Scuole e Università di design da 18 nazioni. E ancora: il 65% di buyer e operatori di settore proviene da 181 Paesi. Delle oltre 5.000 presenze media accreditate nell’ultima edizione, il 47% proviene dall’estero.
Gli incontri di Miami, Dallas, New York e questi ultimi di Las Vegas e Chicago coordinati da ITA – Italian Trade Agency con la partnership tecnica delle singole sezioni geografiche dell’American Institute of Architects (AIA), hanno portato in US l’informazione e la cultura del Salone, ispiratore di relazioni creative e professionali sempre più solide nel tempo. Questi incontri hanno rappresentato un’opportunità unica per il Salone per promuovere tutte le iniziative e anticipare le prime informazioni sul nuovo format e i contenuti della 62ª edizione della Manifestazione.

– Foto GP Communications North America Inc. –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

InCE, Dal Mas “Sostegno a connettività e integrazione Ue”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – L’Iniziativa Centro Europea (InCE), il più antico e più esteso forum di cooperazione regionale nell’Europa Centrale, Orientale e Balcanica con sede a Trieste, nasce “da un’intuizione quasi visionaria di Gianni De Michelis, allora ministro degli Esteri, nel 1989, esattamente due giorni dopo la caduta del muro di Berlino”. Lo spiega Franco Dal Mas, segretario generale dell’InCE, intervistato dall’agenzia Italpress. Allora si riunirono Italia, Ungheria, Austria e Jugoslavia attorno ad un tema fondamentale, “che ne sarà di questi Paesi dopo la caduta del Muro e quindi la dissoluzione della Cortina di Ferro?”, ricorda Dal Mas. “Lo scopo principale rimane, pur affinatosi nel tempo, quello di attrarre e di proseguire nell’azione di integrazione nell’Unione europea di questi Paesi”, aggiunge. Oggi l’InCE riunisce 17 Stati, 9 dei quali sono dell’area Ue e 8 al di fuori. Dal Mas, segretario generale dal gennaio di quest’anno, ha iniziato il suo tour istituzionale negli Stati membri dalla regione dei Balcani occidentali, un’area che da anni è oggetto del processo di allargamento dell’Ue. Si è tenuto, sempre nei mesi scorsi e sempre in alcuni paesi dei Balcani occidentali, un roadshow organizzato in collaborazione con il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale e la Bers, per presentare il contributo concreto al rafforzamento di quei paesi, attraverso un fondo che nel tempo ha raggiunto la cifra di 60 milioni. Finanziato interamente dall’Italia sin dal 1992, il Fondo InCE presso Bers rappresenta un’importante espressione della politica italiana di sostegno allo sviluppo sostenibile e all’integrazione europea. Fra i Paesi che fanno parte dell’Iniziativa Centro Europea c’è anche l’Ucraina, che come spiegato dal segretario generale è uno Stato membro dal 1996. “L’InCE ha sempre sostenuto l’Ucraina e il popolo ucraino in tutti i modi, con circa una ventina di progetti che spaziano dalla protezione civile all’assistenza dei rifugiati, agli aspetti sanitari”, ricorda Dal Mas. In previsione della Conferenza sull’Ucraina organizzata a Roma il 10 e l’11 luglio, “l’InCE è chiamata alla conferenza e cercheremo di dare il nostro contributo, anzi daremo un contributo importante secondo le conoscenze che abbiamo acquisito in tutti questi anni”, conclude Dal Mas.
(ITALPRESS).
-Foto Italpress-

Leggi tutto

Cronaca

Virtus Bologna sotto shock, Polonara ricoverato per leucemia mieloide

Pubblicato

-

BOLOGNA (ITALPRESS) – Un macigno sulla Virtus Bologna. La società emiliana, alla vigilia di gara 3 della finale scudetto contro Brescia (Vu Nere avanti 2-0 e al primo match point), fa sapere che “nel corso delle ultime settimane Achille Polonara è stato sottoposto ad ulteriori indagini mediche specialistiche a seguito delle quali è stata formulata la diagnosi di leucemia mieloide. Polonara è ora ricoverato presso l’Ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna dove ha già iniziato le terapie specifiche. Tutta la famiglia di Virtus Segafredo Bologna è vicina ad Achille ed ai suoi affetti ed augura al ragazzo una pronta guarigione. Forza Achi siamo tutti con te, ti aspettiamo!”.
In campo per l’ultima volta lo scorso 2 giugno in occasione della gara 2 della semifinale contro Milano, Polonara era rimasto ai box saltando le successive sfide con l’Olimpia e i primi due round con Brescia a causa di una sindrome mononucleosica, aveva fatto sapere la Virtus.
Per la 33enne ala anconetana una nuova battaglia: nell’ottobre 2023, infatti, da poco in forza alle Vu Nere, Polonara era stato sottoposto a intervento chirurgico per la rimozione di una neoplasia testicolare, scoperta grazie a un controllo antidoping sostenuto dopo la finale di Supercoppa a Brescia. A quasi due mesi dall’operazione il rientro in campo, la chiamata in Nazionale con tanto di fascia di capitano nel febbraio 2024 contro l’Ungheria e un ritorno alla normalità interrotto ora bruscamente da questa diagnosi.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Trasporti ferroviari: sinergie tra Lombardia, Piemonte e Liguria per una programmazione condivisa

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Programmazione ferroviaria condivisa che miri a potenziare i collegamenti e unisca al meglio le tre regioni (Lombardia, Piemonte e Liguria), cuore del nord-ovest del Paese, e i propri capoluoghi. Questo l’obiettivo del tavolo di lavoro a Tortona (AL) tra l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente (in videocollegamento), insieme ai colleghi di Piemonte, Marco Gabusi e di Liguria, Marco Scajola, l’Agenzia della Mobilità Piemontese e i rappresentanti di Trenitalia, Rfi e Trenord. Obiettivo dell’incontro studiare una programmazione ferroviaria condivisa che miri a potenziare i collegamenti e unisca al meglio le tre regioni, cuore del nord-ovest del Paese, e i propri capoluoghi.

“Un risultato importante, raggiunto grazie alla sinergia tra Lombardia, Liguria e Piemonte e l’impegno degli operatori coinvolti, RFI, Trenitalia e Trenord – dice Franco Lucente, assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione Lombardia, in videocollegamento -. L’obiettivo di Regione Lombardia è rafforzare i collegamenti di Milano con Genova ed il basso Piemonte. Un lavoro congiunto per offrire un servizio sempre più efficiente e moderno in linea con le esigenze e le necessità degli utenti, nell’ottica di un potenziamento ulteriore del trasporto ferroviario, sempre più centrale e strategico non solo per il Nord Italia ma per tutto il Paese”.

“Per la Regione Piemonte si tratta di un passaggio fondamentale, anche perché collegare in modo più semplice e diretto i nostri territori – dal cuore del Monferrato fino a Torino – al capoluogo Lombardo, significa rafforzare l’identità regionale e garantire pari opportunità di accesso ai servizi”. Lo sottolinea l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi, che aggiunge: “Abbiamo lavorato con tutte le Regioni coinvolte per trovare una soluzione immediatamente attuabile. L’obiettivo è mettere i cittadini al centro, offrendo strumenti concreti per vivere meglio il proprio territorio e sentirsi parte di un sistema sempre più connesso ed efficiente”.

Insieme ai colleghi di Piemonte e Lombardia abbiamo fortemente voluto questo tavolo di confronto, strategico per tutti i territori coinvolti – spiega l’assessore della Regione Liguria Marco Scajola -. Come Liguria vogliamo sia implementare i nostri collegamenti ferroviari con Milano, sia permettere ai tanti lombardi e piemontesi che frequentano la nostra regione di arrivare con maggiore facilità e comodità. Lavoriamo dunque sulla possibilità, concreta di avere maggiori servizi già a partire dal prossimo inverno”.

Advertisement

È un piacere mettersi a disposizione delle tre Regioni per un patto così importante per la mobilità del Nord-Ovest. La posizione strategica di Tortona si conferma, ancora una volta, ideale per affrontare temi di questa rilevanza. La nostra città si dimostra sempre più un punto di interconnessione fondamentale tra le tre realtà regionali”, conclude il Sindaco di Tortona Federico Chiodi.

Le 3 Regioni, al termine dei lavori, hanno deciso di sottoscrivere entro il mese di luglio un protocollo d’intesa che sugelli quanto concordato e dia la possibilità alle strutture tecniche di pianificare il quadro orario ferroviario futuro.

– foto ufficio stampa Regione Piemonte –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.