Seguici sui social

Cronaca

D’Amico (Confimprese) “Pmi chiedono più semplificazione burocratica”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Le piccole e medie imprese italiane devono fare i conti con una forte tassazione e una burocrazia eccessiva, ma la qualità del made in Italy permette di superare anche questi ostacoli. Lo ha detto il presidente di Confimprese Italia, Guido D’Amico, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy. “La confederazione conta circa 80 mila tra associati e pensionati, su tutto il territorio nazionale, particolarmente nel Lazio, in Sicilia e in Lombardia: abbiamo scelto di rappresentare le micro, piccole e medie imprese, che sono il 96,6% di tutte le aziende italiane iscritte in Camera di Commercio. Di queste, quasi il 60% sono a carattere familiare”, ha ricordato. “Anche se oggi il termine glocal piace tantissimo, per troppe di queste aziende la località è diventata un limite: la dimensione e la patronimonializzazione delle piccole e medie imprese non consentono di avere un’internazionalizzazione compiuta”, ha spiegato. Le piccole e medie imprese italiane “lamentano l’eccessiva tassazione ma soprattutto le “molestie” burocratiche: un’impresa tipo ha oltre 600 adempimenti ogni anno: la semplificazione è ancora lontana”, ha spiegato.
La tassazione italiana, poi, “è tra le più alte d’Europa e nella Top Ten mondiale: il sistema di tassazione è l’obbligo che gli imprenditori hanno di pagare le tasse commisurate al loro guadagno. Lo sforzo che questo governo sta facendo per la rivisitazione delle aliquote e la diminuzione del costo del lavoro – che è quello più gravoso nel paniere dei pagamenti che ogni imprenditore deve fare – vanno nella giusta direzione”. Serve “un fisco equo e che si sa confrontare con le problematiche dell’imprenditore”, ha ribadito. “Gli incentivi alla sostenibilità ma anche quelli per la sicurezza sui luoghi di lavoro sono uno dei driver principali: bisogna dare alle aziende la capacità di immaginare la sostenibilità, la Cyber sicurezza e la sicurezza sui luoghi di lavoro come un investimento, non come un costo. Un aiuto economico del sistema Stato su questi driver è fondamentale, suggerirei anche qui minore burocrazia, per dare la possibilità agli imprenditori di attingere a queste risorse senza troppa burocrazia, perchè questo li scoraggia e li costringe ad aumentare i costi di consulenza”, ha sottolineato. “La parola magica è qualità: con tutti i limiti che abbiamo descritto, le nostre aziende hanno una grande capacità innovativa e qualità di prodotto, abbiamo la possibilità di fare la differenza con gli altri Stati. Anche se abbiamo dei gap burocratici, alla fine il made in Italy supera questi ostacoli”.

– Foto Italpress –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

Il Papa ai giovani “Siate liberi, attenti a illusioni social”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Cari giovani, forse a volte può capitare anche a voi di essere messi ‘sotto accusà per il fatto di seguire Gesù. A scuola, tra amici, negli ambienti che frequentate, ci può essere chi vuole farvi sentire sbagliati perchè siete fedeli al Vangelo e ai suoi valori, perchè non vi omologate, non vi piegate a fare come tutti gli altri. Voi, però, non abbiate paura delle ‘condannè, non preoccupatevi: prima o poi le critiche e le accuse false cadono e i valori superficiali che le sostengono si rivelano per quello che sono, illusioni. State attenti a non lasciarvi ubriacare dalle illusioni. Per favore, siate concreti. La realtà è concreta. State attenti alle illusioni”. Così Papa Francesco nell’omelia della messa in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, rivolgendosi ai giovani. “Non lasciatevi ingannare da chi, allettandovi con promesse futili, in realtà vuole solo strumentalizzarvi, condizionarvi e usarvi per i propri interessi. State attenti alle strumentalizzazioni. State attenti a non essere condizionati. Siate liberi, ma liberi in armonia con la vostra dignità. Non accontentatevi di essere ‘stelle per un giornò, stelle sui social o in qualsiasi altro contesto. Non siate ‘stelle per un giornò sui social o in qualsiasi altro contesto”, ha concluso il Santo Padre.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-

Leggi tutto

Cronaca

Il Papa ai giovani “Siate liberi, attenti a illusioni social”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Cari giovani, forse a volte può capitare anche a voi di essere messi ‘sotto accusà per il fatto di seguire Gesù. A scuola, tra amici, negli ambienti che frequentate, ci può essere chi vuole farvi sentire sbagliati perchè siete fedeli al Vangelo e ai suoi valori, perchè non vi omologate, non vi piegate a fare come tutti gli altri. Voi, però, non abbiate paura delle ‘condannè, non preoccupatevi: prima o poi le critiche e le accuse false cadono e i valori superficiali che le sostengono si rivelano per quello che sono, illusioni. State attenti a non lasciarvi ubriacare dalle illusioni. Per favore, siate concreti. La realtà è concreta. State attenti alle illusioni”. Così Papa Francesco nell’omelia della messa in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, rivolgendosi ai giovani. “Non lasciatevi ingannare da chi, allettandovi con promesse futili, in realtà vuole solo strumentalizzarvi, condizionarvi e usarvi per i propri interessi. State attenti alle strumentalizzazioni. State attenti a non essere condizionati. Siate liberi, ma liberi in armonia con la vostra dignità. Non accontentatevi di essere ‘stelle per un giornò, stelle sui social o in qualsiasi altro contesto. Non siate ‘stelle per un giornò sui social o in qualsiasi altro contesto”, ha concluso il Santo Padre.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-

Leggi tutto

Cronaca

Cop29, accordo per 300 miliardi di dollari annui ai più Paesi poveri

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – E’ stato raggiunto a Baku, nel corso della riunione della Cop29, l’accordo sul Baku Finance Goal (BFG), un nuovo impegno a incanalare 1,3 trilioni di dollari di finanziamenti per il clima verso i paesi in via di sviluppo ogni anno. Il Baku Finance Goal contiene un obiettivo fondamentale per i Paesi sviluppati di assumere la guida nella mobilitazione di almeno 300 miliardi di dollari all’anno per i Paesi in via di sviluppo entro il 2035. Ciò rappresenta un aumento di 50 miliardi rispetto alla precedente bozza di testo ed è il prodotto di 48 ore di intensa diplomazia da parte della presidenza della Cop29. Presta particolare attenzione al supporto dei Paesi meno sviluppati e dei piccoli stati insulari in via di sviluppo, con disposizioni su accessibilità e trasparenza. Secondo la presidenza della Cop29 il Baku Finance Goal è il fulcro di un pacchetto di accordi che garantiscono progressi in tutti i pilastri climatici e un passaggio fondamentale per mettere in atto i mezzi per tracciare un percorso verso 1,5 gradi.
La presidenza della Cop29 è anche riuscita a far funzionare il Fondo per le perdite e i danni e a renderlo pronto a distribuire denaro nel 2025. Questa decisione era attesa da tempo dai Paesi in via di sviluppo, tra cui i piccoli stati insulari, i Paesi meno sviluppati e le nazioni africane. Per il presidente della Cop29, Mukhtar Babayev, “con questa svolta il Baku Finance Goal trasformerà miliardi in trilioni nel prossimo decennio. Abbiamo garantito una triplicazione dell’obiettivo fondamentale di finanziamento del clima per i Paesi in via di sviluppo ogni anno. Rappresenta il miglior accordo possibile che potessimo raggiungere e abbiamo spinto i Paesi donatori il più lontano possibile”. Da parte dei Paesi in via di sviluppo, comunque, i commenti non sono stati del tutto favorevoli. “Non è abbastanza ambizioso”, ha lamentato Sunday Evans Njewa del Malawi, a nome del gruppo dei Paesi meno sviluppati (PMS). “Questo obiettivo non è quello che speravamo di ottenere dopo anni di discussioni”, ha aggiunto. “L’importo proposto è pietosamente basso, è ridicolo”, ha denunciato il delegato indiano Chandni Raina, criticando la presidenza azera della Cop29.
(ITALPRESS).
-Foto: ufficio stampa Cop29-

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano