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Cronaca

All’ospedale di San Marino parte un progetto di umanizzazione delle cure

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SAN MARINO (ITALPRESS) – “La Persona prima di Tutto”: è questo il nome del progetto nell’ambito dell’umanizzazione delle cure, presentato questa mattina all’interno della sala “Il Monte” dell’Ospedale di Stato di San Marino. A intervenire in conferenza stampa il Segretario di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale, Mariella Mularoni e il Direttore Generale dell’Istituto per la Sicurezza Sociale Francesco Bevere.
L’ISS implementerà progressivamente nei prossimi mesi un approccio sanitario più empatico, attraverso il quale i pazienti siano trattati non solo per la loro condizione clinica, ma come persone con bisogni fisici, emotivi e psicologici. Questo approccio olistico e integrato mette al centro la dignità e il benessere dell’assistito.
Principale cambio di paradigma rispetto al passato è la partecipazione attiva del paziente, coinvolgendolo nelle decisioni che riguardano la sua salute, approccio definito come “patient empowerment”. In questo contesto, il progetto di umanizzazione vedrà la presentazione di un questionario, che in questa fase “pilota” sarà somministrato dal personale di reparto ai pazienti ricoverati, al fine di raccogliere le loro opinioni sui temi sopra citati.
L’obiettivo è anche quello di valorizzare il personale che quotidianamente garantisce empatia e sensibilità nei confronti dei pazienti e delle loro famiglie, tramite evidenze documentabili. Il progetto si propone di migliorare vari elementi, affinchè la presa in carico di una persona non si limiti all’erogazione di prestazioni sanitarie tecnicamente qualificate, ma comprenda anche un’assistenza umanamente attenta.A livello internazionale, l’umanizzazione delle cure è diventata un requisito di accreditamento per tutte le Regioni e Province Autonome italiane da oltre 10 anni, a garanzia di cure efficaci e sicure.
Questo progetto coinvolgerà tutti i profili professionali dell’ISS, grazie a un’equipe multidisciplinare composta da un’assistente sanitaria dell’Unità Operativa Complessa Cure Primarie e Salute Territoriale, un’infermiera dell’Unità Operativa Complessa di Oncologia e la referente del Governo Clinico nominata dal Comitato Esecutivo. Il questionario proposto si baserà su principi di equità, capacity building, valorizzazione della conoscenza della comunità, e massimo coinvolgimento delle Associazioni e dei pazienti. Prevede l’analisi, la raccolta dati, la loro diffusione, e la definizione, implementazione e monitoraggio delle azioni di miglioramento.
“Le nostre strutture assistenziali hanno garantito anche in epoca Covid l’ordinaria attività e, nel contempo, l’evoluzione del modello organizzativo, di quello tecnologico, clinico e della ricerca che oggi tocchiamo con mano, con uno sguardo al nuovo Ospedale di Stato – così dichiarano il Direttore Generale, il Direttore delle attività Sanitarie e Socio-Sanitarie e il Direttore Amministrativo dell’ISS in occasione della presentazione odierna del percorso di umanizzazione delle cure -. All’intensità della crescita professionale e tecnico-specialistica del nostro personale sanitario e amministrativo, abbiamo voluto aggiungere un tassello per garantire al modello già avviato, una crescita parallela della nostra capacità di metterci in ascolto, attraverso la realizzazione del primo progetto di umanizzazione delle cure a San Marino, che abbiamo voluto chiamare ‘La Persona prima di tuttò”.
“L’avvio del progetto – spiega il Direttore del Dipartimento Ospedaliero Giovanni Landolfo – consente di accelerare e implementare il percorso virtuoso già intrapreso dall’ISS. Non sarà più la malattia al centro dell’organizzazione, bensì la persona, nel suo insieme bio-psico-socio-spirituale. A nome del personale del Dipartimento Ospedaliero esprimo la soddisfazione per l’avvio del progetto nei reparti di degenza. Non sarà solo l’assistito a beneficiare dei vantaggi di questa nuova organizzazione, ma tutti i professionisti che, dal ritorno emotivo, troveranno stimoli professionali e forte senso di appartenenza all’Istituto e alla sua mission. Perchè, come diceva Patch Adams, quando curi una malattia puoi vincere o perdere, ma quando ti prendi cura di una persona vinci sempre”.
“In questi ultimi mesi abbiamo pensato ad una nuova organizzazione interna, che ha riguardato non solo la parte amministrativa, ma anche quella sanitaria, con nuovi staff medici, il nuovo Atto Organizzativo adottato a marzo scorso – dichiara il Segretario di Stato alla Sanità Mariella Mularoni – La revisione della sanità non riguarda solo gli ambiti prettamente organizzativi e gestionali, ma si tratta di riorganizzare una sanità centrata sulle caratteristiche di ogni singolo paziente, di Umanizzazione, che significa porre al centro dei percorsi sanitari e socio-assistenziali la persona umana. Una nuova politica dell’Ente – continua il Segretario di Stato Mularoni – per andare incontro alle esigenze delle persone più fragili, bambini e anziani, che necessitano di sostegno fisico, percorsi di cura personalizzati, ponendo l’attenzione alla persona nella sua totalità; un servizio di qualità deve garantire il rispetto della dignità, la qualità della vita, il benessere della persona, elementi fondamentali di tutte le decisioni che riguardano la progettazione dell’assistenza”.
“Dobbiamo lasciarci stupire e meravigliare non soltanto dal successo clinico-scientifico, tecnologico e di nuovi farmaci per cure sempre più mirate e di qualità – afferma il Direttore Generale dell’ISS Francesco Bevere – ma anche dalla ricchezza interiore delle persone che partecipano e subiscono queste evoluzioni del nostro sistema sanitario. Sono proprio loro, i veri protagonisti e destinatari dei miglioramenti clinici e della ricerca, che raccontandoci le loro esperienze renderanno migliore ciò che il nostro personale sanitario e amministrativo quotidianamente garantisce con tanta energia e passione”.

– foto ufficio stampa ISS –
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Pogacar vince in solitaria ed è il nuovo campione del mondo

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ZURIGO (SVIZZERA) (ITALPRESS) – Tadej Pogacar è il nuovo campione del mondo di ciclismo. Lo sloveno, per la prima volta iridato, chiude una stagione incredibile. Dopo la vittoria del Giro d’Italia e del Tour de France Pogacar ha trionfato in solitaria nella gara in linea elite dei Mondiali di ciclismo, andati in scena a Zurigo. Partito a 100 chilometri dall’arrivo, e rimasto solo ai -50, il fenomeno della Uae Emirates ha conquistato la prima storica medaglia d’oro per la Slovenia nel ciclismo. Terzo lo scorso anno a Glasgow, Pogacar ha anticipato l’australiano Ben O’Connor, secondo, e l’olandese Mathieu van der Poel, campione uscente, giunto terzo. Nessun italiano nei primi venti classificati della gara odierna.
“Non posso credere a quello che è successo, dopo una stagione in cui c’è stata tanta pressione. La corsa è scoppiata piuttosto presto, non so a cosa stavo pensando, sono semplicemente partito, per fortuna ce l’ho fatta, è stato incredibile”, ha detto il nuovo campione del mondo dopo il trionfo. “Volevo assolutamente questo titolo, ho combattuto per Giro e Tour e quest’anno ho avuto l’opportunità di vincere anche il Mondiale. Dopo una stagione perfetta sono riuscito a raggiungere anche l’ultimo grande obiettivo. Senza la squadra non sarebbe stato possibile, ringrazio tutta la mia Nazionale”, ha aggiunto il raggiante Pogacar.
– foto Image –
(ITALPRESS).

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La Roma batte 2-1 in rimonta il Venezia, brilla Pisilli

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ROMA (ITALPRESS) – La Roma supera 2-1 in rimonta il Venezia nel match dello Stadio Olimpico valevole per la sesta giornata del campionato di Serie A 2024-2025: Cristante e Pisilli ribaltano l’iniziale vantaggio degli ospiti firmato da Pohjanpalo. Funziona, quindi, la cura Juric, bravo nei cambi, in casa Roma (priva di Dybala, sempre in panchina oggi); ko sfortunato per i veneti dell’ex Di Francesco.
Ottimo avvio di partita da parte dei lagunari che, dopo soli tre minuti, arrivano alla conclusione con Svoboda: Svilar si distende e devia in corner. La risposta dei giallorossi non tarda e al 6′ ci prova Soulè con un tiro da fuori, che viene facilmente neutralizzato da Joronen. Il ritmo della partita resta molto intenso e intorno al 20′ la squadra di Ivan Juric va vicina al vantaggio in due frangenti con il capitano Lorenzo Pellegrini. Poco prima della mezz’ora inizia ad accendersi Pohjanpalo che, prima viene murato da Angelino e poi sfiora il palo con un tiro su suggerimento di Ellertson. Anche la Roma, dal suo canto, si rende pericolosa con un mancino di El Shaarawy e con un tiro-cross di Soulè, su cui Joronen non si fa trovare impreparato.
Al 43′ il Venezia passa in vantaggio grazie al gol di Joel Pohjanpalo: Busio colpisce un clamoroso palo e il finlandese è il più lesto a ribadire in rete. In pieno recupero i lagunari sfiorano il raddoppio ancora con lo scandinavo, su cui questa volta è fondamentale il salvataggio sulla linea di Mancini. Nella ripresa gli arancioneroverdi raddoppiano con Haps, ma il direttore di gara ferma tutto per fuorigioco. Nel frattempo Ivan Juric decide di effettuare le prime sostituzioni per provare a scuotere la sua Roma, ma al 59′ sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con Oristanio che, a tu per tu con Svilar, viene ipnotizzato dal portiere serbo. Con il passare dei minuti i capitolini diventano sempre più pressanti e al 75′ riescono ad agguantare il pareggio con Bryan Cristante che, complice una deviazione di Busio, beffa Joronen con una traiettoria imprendibile dalla distanza.
La Roma non si accontenta e all’83’ completa il sorpasso con il primo gol in giallorosso di Niccolò Pisilli, che segna con un colpo di testa su corner battuto dall’ultimo entrato Paredes. Nel finale Soulè viene sostituito per problemi fisici (le sue condizioni sono da valutare). In virtù di questo risultato la Roma sale a 9 punti; mentre il Venezia resta a quota 4. Giovedì per i giallorossi ci sarà la trasferta di Europa League contro l’Elfsborg.
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(ITALPRESS).

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Cutrone trascina il Como, Verona sconfitto 3-2

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COMO (ITALPRESS) – Vittoria di gioco e spirito da parte del Como, che batte per 3-2 il Verona e si allontana dalle zone basse della classifica. Decisiva la doppietta di Cutrone e la rete nei minuti finali di Belotti, con la squadra di Paolo Zanetti che in dieci uomini è comunque riuscita ad impensierire gli avversari prima con il rigore di Lazovic e poi con il gol nel recupero di Lambourde.
La prima chance ce l’ha il Como, con il sinistro potente di Alberto Moreno e la parata reattiva di Montipò. Portiere del Verona che sarà protagonista di un altro intervento decisivo, al 20′, con il cross dalla destra di Cutrone e il colpo di testa di Nico Paz sul quale proprio Montipò salva di fatto sulla linea di porta. Ma il Como continua a fare la partita e poco più tardi va ancora vicino all’1-0, con il servizio di testa di Nico Paz per Sergi Roberto che tutto solo in area calcia largo. Terza occasione nitida per i lombardi, con il Verona che riuscirebbe a ribaltare il campo trovando la rete con Tengstedt, il tutto però in posizione irregolare. Lampo estemporaneo degli scaligeri e di nuovo Como in avanti, con il duello tra Nico Paz e Montipò che si rinnova al 41′, sul colpo di testa dell’argentino e la risposta dell’estremo difensore con i piedi. Ennesimo segnale comasco che si concretizza in gol tre minuti più tardi, con la conclusione di Cutrone che deviata da Tchatchoua termina in rete.
In avvio di ripresa arriva l’episodio favorevole al Verona, con il pestone in area di Sergi Roberto ai danni di Lazovic che, dopo il controllo al Var, vale il rigore per l’undici di Zanetti, trasformato poi dallo stesso serbo. Pari e reazione del Como, che si ritroverà anche in superiorità numerica nei venticinque minuti finali per la doppia ammonizione di Suslov. Ed è proprio al 72′ che i biancoblù rimettono la freccia, grazie all’imbucata di Nico Paz per il solito Cutrone, freddo ad insaccare il pallone del 2-1. Verona alle strette e Como che realizza anche il terzo gol, con il trio di neoentrati Da Cunha, Mazzitelli e Belotti che concretizzano, con il tap-in di quest’ultimo, la rete del 3-1. Gara agli sgoccioli e che si conclude col gol del Verona firmato da Lambourde ma vano ai fini del risultato che si definisce nel 3-2 finale.
– Foto: Image –
(ITALPRESS).

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