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Cronaca

Un italiano su cinque pronto a manifestare in favore del Green pass

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ROMA (ITALPRESS) – Nelle ultime settimane, nel nostro Paese si sono svolte numerose proteste e manifestazioni – a volte sfociate in violenza – contro l’obbligo del Green Pass per accedere sul posto di lavoro. Proteste che, secondo il 42,9% degli italiani, vengono alimentate da gruppi estremisti proprio per creare disordini e disagi al Paese. Quasi 2 italiani su 3, ad oggi, non hanno motivo di scendere in piazza a manifestare, mentre 1 su 5 lo farebbe a favore del Green Pass. Sono, invece, il 15,1% coloro che manifesterebbero contro l’adozione del certificato verde. Tra questi troviamo, come è naturale che sia, quasi la totalità di coloro che, al momento, non hanno alcuna intenzione di vaccinarsi, mentre quasi 1/4 dei vaccinati sarebbe disposto a scendere in piazza per difendere la scelta del Governo. Un fenomeno, questo delle manifestazioni e delle proteste, che, in ogni caso, secondo le percezioni di quasi la metà del campione, tenderà a diminuire e cessare nei prossimi mesi.
Dati Euromedia Research – Realizzato il 20/10/2021 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne.
(ITALPRESS).

Cronaca

Il primo ministro giapponese Ishiba annuncia le dimissioni

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ROMA (ITALPRESS) – Il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba ha annunciato le sue dimissioni. Lo scrive su X l’emittente televisiva NHK. Secondo quanto riportato dall’emittentela tv nipponica la decisione del premier nipponico avrebbe l’obiettivo di evitare una spaccatura all’interno del Partito Liberal Democratico al potere.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

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Cronaca

Svyrydenko “Colpita da bombardamenti russi sede del governo a Kiev”

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ROMA (ITALPRESS) – “Questa mattina, le squadre di soccorso sono al lavoro in tutta l’Ucraina dopo che un bombardamento notturno di missili e droni russi ha colpito Kiev, Kryvyi Rih, Dnipro, Kremenchuk e Odessa. Edifici residenziali, uffici governativi e infrastrutture civili sono stati deliberatamente presi di mira. Almeno due persone sono state uccise e decine sono rimaste ferite. Per la prima volta, l’edificio del governo ucraino ha subito danni diretti: il tetto e i piani superiori sono stati colpiti dall’attacco nemico. I vigili del fuoco stanno spegnendo l’incendio e li ringrazio per il loro coraggio e la loro dedizione. Ricostruiremo ciò che è stato distrutto. Ma le vite perse non potranno essere recuperate. La Russia continua a terrorizzare e uccidere il nostro popolo ogni singolo giorno”. Lo scrive su X la premier ucraina Yulia Svyrydenko.
“Il mondo deve rispondere a questo terrore non solo a parole, ma con azioni decisive. La pressione sanzionatoria deve essere intensificata, soprattutto contro il petrolio e il gas russi. Sono necessarie nuove restrizioni che colpiscano la macchina militare del Cremlino. E, cosa più importante, l’Ucraina ha bisogno di armi. Solo la forza può fermare il terrore e impedire alla Russia di uccidere ucraini ogni giorno: conclude la premier ucraina.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

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Cronaca

A Venezia Leone d’oro a Jarmush, premiati Servillo e Rosi

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VENEZIA (ITALPRESS) – Non è dunque un Leone d’Oro che ruggisce coraggiosamente in favore di Gaza, quello con cui si conclude l’82a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia: la Giuria presieduta da Alexander Payne ha infine deciso di assegnare il massimo riconoscimento del concorso Venezia 82 a “Father Mother Sister Brother” dell’americano Jim Jarmusch, indubbiamente uno tra i migliori film della Competizione di quest’anno, solido e importante, anche se non uno dei migliori lavori dell’autore americano. E’ innegabile che, alla vigilia della consegna del Leone d’Oro, in molti guardavano piuttosto in direzione di “The Voice of Hind Rajab”, il film della regista tunisina Kaouther Ben Hania che racconta la tragica vicenda della morte di una bimba palestinese di sei anni sotto i colpi dei carri armati israeliani a Gaza.
In tutto questo, nella serata di chiusura di questa 82ma Mostra del Cinema, l’Italia ha avuto un posto di rilievo, a iniziare dalla standing ovation per Giorgio Armani con cui si è aperta la cerimonia, quando la simpatica madrina Emanuela Fanelli ha ricordato lo stilista italiano “orgoglio italiano nel mondo, visione inconfondibile di eleganza e stile ma soprattutto una persona gentile”. E’ intitolato a lui e alla sua intuizione del legame tra arte e moda il primo riconoscimento consegnato nel corso della cerimonia, il premio degli spettatori ‘Armani Beauty’ assegnato al film “Calle Màlaga” di Maryam Touzani. Ma le soddisfazioni per il cinema italiano sono arrivate soprattutto quando sono stati annunciati la Coppa Volpi per l’interpretazione maschile, assegnata a Toni Servillo per il ruolo del Presidente della Repubblica nel film di Paolo Sorrentino “La grazia”, e il Premio Speciale della Giuria a “Sotto le nuvole”, il documentario di Gianfranco Rosi dedicato a Napoli e al mondo che ruota attorno al Vesuvio. Due premi che dialogano fortemente con la storia e la cultura partenopea, che hanno trovato eco nella partecipazione alla serata di Nino D’Angelo, che si è esibito in un brano scritto da lui anni addietro e dedicato ai bambini in guerra.

– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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