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Cronaca

Forum Milano-Palermo per trovare la sinergia tra “città complementari”

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MILANO (ITALPRESS) – Sviluppare una sinergia tra le città di Milano e Palermo, per un reciproco scambio in vari campi ma soprattutto nella formazione e nella cultura. E’ uno degli obiettivi del Forum Milano-Palermo “Genio mediterraneo”, che si è svolto a palazzo Marino del capoluogo lombardo alla presenza del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.
Per Sala, si tratta di “due città complementari”. “Gli obiettivi del Forum Milano-Palermo – ha spiegato – sono quelli di trovare qualche sinergia, parola a volte un pò abusata, tra le due città, non tra le amministrazioni comunali, nell’interesse dei cittadini perchè ci sono alcune cose sulle quali Milano può insegnare, per esempio nello sviluppo delle partnership pubblico-privato sulle quali siamo più avanti di ogni altra città italiana, e Palermo ha doti di innovazione su cui può insegnare. E’ una città, per esempio, che sulla lotta serrata alla mafia, lo dice la storia, e sul confronto con la criminalità, può insegnare molto e ce ne è un gran bisogno perchè la mafia c’è anche qua, poi ha una università eccellente. Il 4 e 5 novembre, al di là dei due sindaci, verranno invitati rappresentanti della società a discutere di tutto e avremo una risposta più articolata sugli obiettivi. Abbiamo fior di università tra qua e là, credo che nei miei interessi ci sia soprattutto trovare formule, lavorare insieme meglio sulle università e in generale sui percorsi formativi e sulla formazione. Lì ci sono qualità straordinarie, se poi riuscissimo anche a fare qualcosa di più a livello culturale con scambi, e ne parlerò col nostro assessore, sarà una buona cosa”, ha aggiunto Sala.
Sul ponte tra Milano e Palermo “stiamo immaginando di potere far transitare – ha spiegato il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla – tutto ciò che già sappiamo essere comune e condiviso e ciò che ulteriormente potremo condividere. In termini di politiche amministrative, della cultura, di integrazione e inclusione sociale, di buone prassi gestionali. Ma soprattutto in termini di ibridazione tra una cultura mitteleuropea e una mediterranea, per la costruzione di una nuova identità euro mediterranea, che interessi le due città e io penso l’intero Paese”.
“Sono convinto che Milano – ha aggiunto Lagalla – sia l’unica vera città europea di questo Paese. Credo che Palermo custodisca un’altra caratteristica fondamentale: è il punto di connessione tra cultura europea e cultura mediterranea. Nella consapevolezza che possono esistere una coscienza e un’ibridazione culturale, un meticciato culturale, che portino alla cifra che per l’Italia è fondamentale una cultura euro-mediterranea. Palermo è una città europea e al tempo stesso nordafricana, mediorientale, diversa da quella che può essere Milano o Berlino. Ma può portare valore aggiunto e può ricevere un valore aggiunto amplificato. Questo mi ha spinto a trovare subito nella sensibilità del sindaco Sala l’idea di aderire a questa sperimentazione. I rapporti tra Milano e Palermo esistono e sono presenti. Credo che i palermitani abbiano ricevuto tanto da Milano. E lo hanno voluto restituire a Palermo. Purtroppo Palermo non è così abituata a ricevere. Forse perchè è troppo orgogliosa o perchè poco attenta”.
“Parlemo e Milano – ha aggiunto – hanno rapporti importanti. Il punto di aggancio è quello di partire dalle skills culturali e dalle esigenze crescenti di un mercato che in Sicilia non ha più bisogno di un’infrastrutturazione fisica ma digitale che in Sicilia c’è ed è potente. E’ il centro delle connessioni digitali tra l’Europa, il Nordafrica e il Medio Oriente. Palermo è la terza città italiana dopo Milano e Torino per assorbimento di competenze digitali e richiesta di competenze digitali. Come amministrazione stiamo offrendo alle aziende che lo vogliano fare di insediare a Palermo i loro luoghi di organizzazione facendo sì che i laureati di cui hanno bisogno restino in Sicilia, operando in Sicilia per commesse che vengono da tutto il mondo. Il rapporto con Milano serve per aumentare le ispirazioni e far sì che Milano possa trovare a Palermo condizioni per completare un quadro, una tendenza, un orientamento che facciano dell’Italia una nazione di fatto europea”, ha sottolineato Lagalla.

– Foto: xp2/Italpress –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Il Tottenham vince l’Europa League, Johnson-gol contro il ManUtd

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BILBAO (SPAGNA) (ITALPRESS) – A 41 anni di distanza dall’ultimo trofeo europeo vinto e a 17 dall’ultima coppa sollevata nella propria storia, il Tottenham torna a far gioire i propri tifosi alzando al cielo l’Europa League. E’ una rete di Johnson nel primo tempo, con una deviazione decisiva di Shaw, a portare il titolo alla formazione guidata da Ange Postecoglou al temine della finalissima tutta inglese con il Manchester United. La prima occasione della gara arriva all’11’. Maguire rinvia male e Johnson entra in area, calciando da posizione molto defilata e trovando Onana pronto alla respinta. Cinque minuti dopo, sul fronte opposto, Diallo raccoglie un pallone vagante dopo un corner, si allarga la sfera sul destro e scaglia un potente tiro-cross sul quale non arriva nessuno. La partita è piuttosto nervosa e le emozioni latitano. Al 42′, però, il match si sblocca in favore degli spurs. Sarr si accentra dalla sinistra e mette al centro una palla insidiosa che Johnson tocca, prima di arrivare sul braccio di Shaw e finire poi alle spalle di Onana. E’ l’1-0 con cui le due squadre vanno negli spogliatoi. Al 17′ della ripresa, Udogie ruba palla a Diallo e parte palla al piede fino al limite dell’area opposta e serve Solanke al centro, il quale sbaglia un comodo stop di palla che gli avrebbe consentito di calciare a rete a pochi passi da Onana. Sei minuti più tardi, i red devils sfiorano il pareggio. Vicario manca la presa in uscita alta, Hojlund colpisce di testa ma Van De Ven salva miracolosamente in acrobazia sulla linea di porta. Al 27′, Mazraoui crossa al centro per la testa di Bruno Fernandes, che si infila in mezzo ai centrali ma colpisce male e mette a lato. I ragazzi di Ruben Amorim insistono e al 29′ vanno al tiro con il neo entrato Garnacho, che ci prova con un destro dal limite poi deviato in corner da Vicario. I londinesi resistono con tenacia all’assalto finale degli uomini in maglia rossa, che non sortisce gli effetti sperati. Il risultato non cambierà più, con Vicario che sigilla il trionfo con un salvataggio in tuffo su un’incornata di Shaw allo scadere. Al triplice fischio di Zwayer, scatta la festa del Tottenham che riscatta così una stagione difficile, centrando vittoria e qualificazione alla prossima Champions League. Per lo United, si chiude invece senza titoli una delle annate peggiori della sua gloriosa storia.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Schlein “Italia a testa alta con gli Usa”

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ROMA (ITALPRESS) – “L’Italia non deve rompere la relazione irrinunciabile con gli Stati Uniti e lo stesso non deve fare l’Unione europea: si può stare però in quella relazione a testa alta come fanno gli altri paesi europei, dicendo a Trump che sui dazi si sbaglia; da quando c’è il nuovo presidente americano Meloni su Gaza si è ammutolita del tutto e ha minimizzato per mesi la questione dei dazi”. Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein a Di Bella sul 28, sottolineando poi la difficoltà delle situazioni umanitarie nei conflitti a Gaza e in Ucraina, rimandando al ruolo di Papa Leone XIV come portatore di valori sociali: “Leone XIV ha scelto di richiamare il Papa della dottrina sociale, Leone XIII, che era molto vicino ai lavoratori: mi colpisce la sua insistenza sui temi sociali, sull’intelligenza artificiale ma soprattutto sul richiamo alla pace, in continuità con il pontificato di Papa Francesco. Oggi è più necessario che mai costruire ponti e Leone XIV ha messo a disposizione il Vaticano per ospitare negoziati di pace, al fine di avere una pace giusta in Ucraina e a Gaza”.
E proprio sulla situazione in Medio Oriente prosegue la segretaria del Pd: “Non si può tacere davanti alla violazione del diritto internazionale e umanitario: governo italiano e Unione europea devono fare uno sforzo per portare la pace in Medio Oriente nel segno di due popoli e due Stati”.
“Oggi abbiamo votato alla Camera una mozione unitaria che chiedeva al governo impegni concreti per un cessate il fuoco immediato, la liberazione immediata di tutti gli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas e il trasporto di tutti gli aiuti umanitari – continua Schlein, – In questi giorni alcuni nostri deputati sono stati al valico di Rafah per cercare di sbloccare gli aiuti a Gaza e non sono riusciti a passare: ci sono centinaia di camion tenuti fermi da marzo a causa del cinismo criminale del governo di Netanyahu; nella mozione chiediamo che il governo di Israele venga sanzionato, da Meloni ci aspettiamo una condanna e atti concreti. L’antisemitismo non se n’è mai andato e va contrastato come ogni tipo di discriminazione, ma la critica durissima alle azioni del governo di Netanyahu non mette mai in discussione il diritto a esistere di Israele: il problema è che l’attuale governo israeliano nega il diritto a esistere dello Stato palestinese. Meloni dovrebbe fare un passo di pieno riconoscimento verso lo Stato di Palestina, come hanno fatto Spagna e Irlanda e come sta per fare la Francia”.
Sul conflitto russo-ucraino la Schlein conclude: “Ovunque si discuta di pace giusta e cessate il fuoco l’Italia deve essere in prima fila. Dopo l’invasione di Putin sul treno per Kiev c’erano Francia, Germania e Italia, mentre la scorsa settimana c’erano Francia, Germania e Regno Unito mentre l’Italia è rimasta in panchina: questo è un danno per il nostro paese”.
“Si può non essere d’accordo sulle garanzie di sicurezza da mettere a disposizione e anche noi condividiamo la cautela del governo, ma lì non si parlava di invio di truppe bensì del cessate il fuoco incondizionato e di una pace giusta: Meloni ci ha poi ascoltato, perchè ha partecipato alle telefonate successive con Trump e Von der Leyen”, ha chiosato Schlein.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

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BAMBINFESTIVAL 2025, ATTIVA LA RACCOLTA FONDI PER EDIZIONE 2026

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Bambinfestival, è il festival nato a Pavia nel 2010 che offre annualmente eventi gratuiti per bambine, bambini e famiglie grazie alle associazioni del territorio. Media partner della manifestazione sono Pavia Uno Tv, Lombardia Live 24, Itinerari News e Radio Pavia, testate della nostra Agenzia CreativaMente editore.
In occasione dell’edizione 2025 in svolgimento fino al 25 maggio, gli organizzatori lanciano la campagna di crowdfunding per costruire un’edizione 2026 ancora più inclusiva, partecipata e innovative a sostegno dell’edizione del prossimo anno.
Un invito a tutta la comunità a partecipare, a sostenere e a condividere un progetto che cresce grazie al contributo e all’entusiasmo di tutti.
La campagna di raccolta fondi, pubblicata sul sito di crowdfunding www.produzionidalbasso.com è aperta fino al 15 giugno con l’obiettivo di raggiungere cinquemila euro. Le donazioni sono detraibili e deducibili dalla dichiarazione dei redditi.
Link diretto alla campagna Bambinfestival:
https://www.produzionidalbasso.com/…/bambinfestival…/
Sito BambInFestival www.bambinfestival.org
Link diretto alla campagna crowdfunding BambInFestival: https://www.produzionidalbasso.com/…/bambinfestival…/
Per informazioni:
bambinfestival@gmail.com | 328 4533421 | www.bambinfestival.org

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