Seguici sui social

Cronaca

Confesercenti “Tetti agli affitti per le attività di prossimità”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Taglio del cuneo fiscale, semplificazione e meno burocrazia, aumento del potere d’acquisto delle famiglie, regolamentazione del commercio sulle piattaforme online, lotta all’elusione fiscale e tetti agli affitti delle attività di prossimità. Queste le principali richieste di Confesercenti al governo in vista della legge di bilancio, ribadite all’Italpress dalla presidente Patrizia De Luise, nella nuova puntata di Primo Piano, la rubrica condotta da Claudio Brachino.
“Noi chiediamo il taglio del cuneo fiscale, semplificazione e aumento del potere d’acquisto delle famiglie attraverso la defiscalizzazione degli aumenti contrattuali, per lasciare soldi in tasca ai lavoratori, e chiediamo anche tagli alle spesa improduttiva: dove tagliare non spetta a noi dirlo, spetta al Governo, che ha responsabilità di scegliere” spiega De Luise. “Poi c’è il discorso delle piattaforme. Indubbiamente il covid ha abituato le persone a comprare sulle piattaforme online. Però c’è da metterci le mani, lì dentro. Per prima cosa sulla concorrenza fiscale. Perchè noi facciamo un lavoro in cui la concorrenza non ci spaventa, è la nostra quotidianità. E devi saper vendere il tuo prodotto, saper intercettare il bisogno del consumatore a cui ti rivolgi. Però, se giocano due squadre con due regole diverse, a tavolino sappiamo già chi vince. E noi giochiamo con regole diverse, perchè le piattaforme e i grandi colossi dell’online sappiamo tutti che non hanno residenza in Italia, non si sa molto spesso dove ce l’hanno. Quindi, questi soldi che arrivano dal transato non vengono reinvestiti nel nostro Paese. Se questi rimanessero qui staremmo meglio tutti, sia i cittadini sia le imprese” dice ancora la numero uno di Confesercenti.
Poi la presidente parla di affitti, tra le spese fisse più importanti per un’attività di prossimità: “sono esagerati, specialmente se un’attività si trova in una buona zona. Chiediamo tetti e regole. Chiediamo che si torni a considerare l’affitto commerciale come affitto residenziale a famiglie, bisogna cercare di detassare l’affitto a favore del proprietario, ovviamente a fronte di un taglio dell’affitto al commerciante. E poi chiediamo di considerare latterie, mercerie o negozi essenziali come attività di servizio. E’ chiaro che con queste attività non puoi fare miliardi che ti consentono di avere una tassazione come quella in vigore. Quindi, chiediamo di mettere un tetto alla tassazione in relazione al giro d’affari dell’attività”.
De Luise ha affrontato i temi legati alla manodopera, ai giovani e alla formazione. Anche le piccole attività di quartiere faticano a trovare lavoratori, “perchè nelle nostre attività di servizio il sabato si lavora. Poi, se il negozio è posizionato in una zona di particolari flussi turistici anche la domenica si lavora. Gli orari si sono dilazionati e ci sono turni più scomodi. Questi fattori rendono meno appetibili i lavori nelle attività di prossimità”.
La presidente di Confesercenti passa poi al tema della formazione: “perchè quando un ragazzo non vuole studiare, gli si dice ‘vai a fare il commessò? Ci vuole una preparazione per tutto, e non basta solo conoscere le lingue. Si dovrebbe investire sulla formazione, spiegare il lavoro dando gli strumenti. A volte i ragazzi si allontanano da un mestiere semplicemente perchè non lo comprendono”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Sala “De Corato ha lavorato tre anni, poi si è rifugiato in politica”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “A proposito di De Corato. Semplificando (e capisco che non si dovrebbe mai semplificare) ho detto che De Corato non ha mai lavorato in vita sua. Il Senatore mi ha risposto che non è assolutamente vero: tra il 1970 e il 1980 ha lavorato per “diversi anni” in un’azienda milanese. Quindi valuta la querela nei miei confronti. Dal suo CV in effetti risulta che ha lavorato dal 1974 al 1977. Sembra un po’ eccessivo definire quel lasso di tempo “diversi anni”. Ma forse no. Per chi non è abituato a lavorare, tre-quattro anni possono essere un periodo veramente lungo – suppongo difficile da sopportare – che può spingerti poi a rifugiarti nella politica (quasi per un cinquantennio, a spese del contribuente. Ma anche questo è il nostro Paese)”. Lo scrive sul suo profilo Facebook il sindaco di Milano, Giuseppe Sala.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

A Gaza 12 morti in attacchi israeliani

Pubblicato

-

RAMALLAH (PALESTINA) (ITALPRESS) – E’ di 12 morti il bilancio di due attacchi israeliani effettuati all’alba di oggi nel nord e nel sud della Striscia di Gaza. Lo riferiscono i media palestinesi. A Khan Younis, nel sud di Gaza, il bombardamento ha provocato 10 morti, tra cui dei bambini. Altri due morti sono segnalati a Beit Lahia, nel nord della Striscia. Al momento l’esercito israeliano non ha commentato. Un portavoce delle Forze di difesa israeliane ha lanciato su X un avvertimento alla popolazione di Shejaiya, nel nord della Striscia, di evacuare l’area in previsioni di un attacco contro obiettivi terroristici.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-

Leggi tutto

Cronaca

Dazi, Weber “Con gli Usa con possiamo definire regole comuni”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “I dazi imposti dagli Stati Uniti sono dannosi per tutti. Quindi il nostro messaggio agli Stati Uniti è: per favore, fermatevi. L’idea è riportare Washington al tavolo dei negoziati per una discussione reale e sostanziale su come organizzare il commercio a lungo termine tra Europa e Stati Uniti, basato su regole e su un’intesa comune. La reazione europea è equilibrata. Noi siamo responsabili, ma è anche chiaro che l’Europa non può essere messa sotto pressione dall’amministrazione statunitense. Chiediamo il rispetto di dialogare nel merito”. Così, in un’intervista al Corriere della Sera, il presidente del Ppe Manfred Weber. “Accolgo con grande favore la pausa di 90 giorni decisa da Trump e in risposta decisa anche dalla Commissione e dagli Stati membri. Ci dà tre mesi per sederci insieme e discutere”, spiega. “E’ vero che l’Europa eccelle nella produzione di buoni prodotti e abbiamo un surplus commerciale con gli Stati Uniti sui beni. D’altra parte, gli americani sono forti nei servizi. Quindi, se Trump si concentra maggiormente sui beni europei, dovremmo concentrarci maggiormente sui servizi americani. Siamo pronti ad avviare immediatamente colloqui con gli amici americani su come rispondere alla vera questione sul tavolo, ovvero la Cina perchè non è un’economia di mercato classica. L’America e l’Europa devono restare unite e trovare un’intesa comune. Insieme rappresentiamo il 50% del Pil mondiale. Possiamo definire le regole per il domani”, sottolinea Weber. “Bisogna evitare qualsiasi escalation. Gli Usa sanno che tutte le opzioni da parte europea sono sul tavolo. E’ il tempo di negoziare: dobbiamo proporre al dealmaker Trump un accordo che abbia solo vincitori e nessun perdente”, chiosa il leader del Ppe.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.