Seguici sui social

Cronaca

Fontana “Dalla Consulta spazio eccessivo al Parlamento”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “Aspetto di leggere le motivazioni della decisione dei giudici costituzionali. Intanto, noi andiamo avanti sulla richiesta allo Stato di cessione delle competenze per le materie che possono passare in capo alle regioni senza necessità di fissare prima i Lep: dalla protezione civile al commercio estero”. Così, in una intervista a la Repubblica, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in merito alla sentenza della Consulta che ha definito illegittime alcune disposizioni all’interno della riforma Calderoli.
“La Corte ha stabilito che la legge è costituzionale, tranne che per alcuni aspetti da correggere – sottolinea il Governatore -. E da quello che ho letto finora non mi pare che prenda in esame la questione del trasferimento delle materie che non prevedono la fissazione dei Lep”. “Il fatto che la legge sia stata riconosciuta costituzionale è una vittoria – aggiunge -. Certo, dovremo affrontare altri passaggi che ne ritarderanno l’attuazione e, dunque, sotto questo aspetto posso concedere che è stato un pareggio. Nel complesso però è una vittoria”.
“I giudici – evidenzia Fontana – ritengono che i Lep debbano essere fissati dalle Camere e non dal governo. Va bene lo stesso: ben vengano le aggiunte del Parlamento, ma non è il caso di rimettere in discussione la riforma. C’è però una cosa che mi lascia perplesso nella decisione della Consulta. Non mi convince il punto in cui si dice che il Parlamento può emendare l’accordo tra lo Stato e le Regioni. Le Camere possono approvare o respingere l’accordo, ma non possono modificarlo. Si tratta di un accordo tra due parti, non può essere modificato da una terza parte. Nè il Parlamento, nè la Consulta possono determinare le modalità con cui si raggiunge l’accordo. Anche perchè la legge Calderoli ha già stabilito che la procedura deve coinvolgere i parlamentari”.
Ed alla domanda se iscrive anche i giudici della Consulta tra le toghe che ostacolano l’azione del Governo, risponde: “Non dico che si tratti di un’invasione di campo, ma quel passaggio mi lascia perplesso. Voglio leggere le motivazioni”. Fontana è convinto che “l’unica cosa che rischia di spaccare il Paese è il referendum se si farà e se la sinistra continuerà ad usare i toni che ha usato finora per provare a spaventare la gente e a coprire le proprie divisioni”, ma non lo spaventa: “No, anche perchè non dimentico che la richiesta di approvazione di una legge sull’autonomia viene dalla volontà popolare espressa con un referendum dai cittadini veneti e lombardi”. “Spiegheremo la differenza tra chi vuole le riforme e chi sa solo dire no – prosegue -. Ci sarà bisogno di più tempo, ma non arretriamo”. “Io i problemi tra alleati li vedo nel centrosinistra e non tra noi. Poi, il futuro è sulle ginocchia di Giove…”, sottolinea Fontana che, alla domanda sul patto di scambio tra l’autonomia che vuole la Lega e il premierato che è una bandiera del partito di Meloni, risponde: “Quella dello scambio è una interpretazione malevola. Io le giudico due riforme utili al Paese. E poi dagli alleati finora ho ascoltato parole esplicite di sostegno alla riforma. Come vede tutto il centrodestra ritiene che quella alla Consulta, a conti fatti, è una vittoria”.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Cronaca

Zelensky “I russi vogliono la distruzione totale della vita”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Ciò che i russi vogliono è la completa distruzione della vita. In oltre undici anni di guerra della Russia contro l’Ucraina, hanno portato una sola novità sulla nostra terra, la più diffusa ‘eredità’ russa: rovine e morte. Dobbiamo continuare a resistere. Ringrazio tutti coloro che in tutto il mondo stanno aiutando. I russi si stanno preparando a continuare la guerra e stanno ignorando tutte le proposte di pace. Devono essere ritenuti responsabili”.

Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un messaggio su X. “Stiamo lavorando per rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina. Abbiamo urgente bisogno di segnali positivi dagli Stati Uniti in merito ai sistemi di difesa aerea”, aggiunge. “Stiamo ancora aspettando una risposta alla nostra richiesta di acquisto di sistemi che possano aiutare. Ringrazio i paesi europei per le forniture. Dobbiamo anche raggiungere risultati nella produzione congiunta di sistemi di difesa aerea e missili, questo è assolutamente essenziale per tutta la nostra Europa. Solo il tempo ci separa da quel risultato, e ciò che conta di più è accorciare quel tempo”, conclude Zelensky.

-Foto IPA Agency-

(ITALPRESS)

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Medio Oriente, Conte “Cittadini stanchi di un governo immobile”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “I cittadini sono stanchi di un governo che di fronte a un genocidio preferisce in Parlamento stare immobile seduto e non fare neppure silenzio per le 60mila vittime di Gaza. L’opinione pubblica, al di là della sensibilità politica, di fronte alla disumanità interviene e dice adesso basta. Non intendiamo assecondare questo vostro balbettio, ipertatticismo a un governo criminale”. Così il presidente M5S, Giuseppe Conte, alla manifestazione per Gaza. “Questa è la piazza dell’umanità contro uno sterminio sistematico che va avanti da 20 mesi con tanti governi, a partire da quello italiano, che stanno facendo finta di non vedere e ancora oggi balbettano. Ci sono misure concrete nella nostra mozione unitaria da cui parte questa iniziativa. La presenza di tantissimi cittadini oggi è il segno che l’opinione pubblica e gli italiani non ci stanno più”, ha aggiunto. “Il nostro governo dovrebbe dichiarare un embargo totale di tutte le fornitore militari. Non dovremmo più accettare forniture da Israele. Questo massacro non può proseguire con i nostri soldi”, ha concluso Conte.
(ITALPRESS).
-Foto: xl5/Italpress

Leggi tutto

Cronaca

Gauff regina al Roland Garros, Sabalenka battuta in finale

Pubblicato

-

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Per la prima volta in carriera, Coco Gauff conquista il titolo del Roland Garros femminile, secondo Slam stagionale andato in scena sulla terra battuta parigina. La tennista statunitense, numero 2 della classifica Wta e del seeding, si è imposta in finale in rimonta sul rosso del Philippe-Chatrier sulla bielorussa Aryna Sabalenka, leader del ranking mondiale e del tabellone, in tre set con il punteggio di 6-7(5) 6-2 6-4, maturato in due ore e 38 minuti di gioco. Per la 21enne giocatrice di Atlanta, reduce dalla finale persa agli Internazionali d’Italia contro Jasmine Paolini, si tratta del secondo torneo dello Slam messo in bacheca dopo l’Us Open del 2023 e del decimo titolo conquistato nel circuito, il secondo su terra battuta dopo Parma. Nell’albo d’oro Gauff subentra alla polacca Iga Swiatek, vincitrice a Parigi quattro volte, di cui tre consecutivamente (2020, 2022, 2023 e 2024). Domani, domenica, tanta Italia al Roland Garros: alle 11, le campionesse olimpiche in carica Sara Errani e Jasmine Paolini, teste di serie numero 2, sfideranno per il trofeo del doppio femminile la coppia composta dalla kazaka Anna Danilina e dalla serba Aleksandra Krunic, mentre non prima delle 15 andrà in scena il match più atteso, lo scontro diretto per il titolo nel singolare maschile tra l’azzurro Jannik Sinner e lo spagnolo Carlos Alcaraz, rispettivamente numero 1 e 2 del mondo e del tabellone, fresca rivincita della finale degli Internazionali andata al murciano.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.