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Cronaca

Innovazione per malattie neurologiche e psichiatriche 10% carico globale

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ROMA (ITALPRESS) – “Siamo in viaggio verso una società più consapevole dei pericoli, attenta alla prevenzione e più attenta alle terapie: una società che vuole stare bene, dove non si può prescindere dalla salute mentale e dal benessere del nostro cervello. In questo campo sono stati fatti progressi fondamentali che ci danno fiducia per il futuro. Siamo tutti al lavoro per una scienza nuova e multidisciplinare, impegnati in una collaborazione che veda tutti coinvolti, aperti anche alle collaborazioni internazionali perchè non ci sono frontiere per gli esploratori della salute, ma ci sono solo traguardi”. Si è aperto con queste parole in video messaggio di Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca, il Congresso Nazionale su Salute Mentale e Neuroscienze, intitolato “Innovazione Terapeutica in Neurologia e Psichiatria attraverso la Neuromodulazione Non-Invasiva”. Un evento di grande rilievo per il mondo della neurologia, della psichiatria e della psicologia, al quale hanno preso parte scienziati e clinici di spicco, riconosciuti a livello internazionale per il loro contributo alla ricerca e alla pratica clinica.
“Questo cambio di paradigma vede sempre di più pubblico e privato lavorare allo stesso tavolo con un unico obiettivo, quello della ricerca scientifica, senza la quale non è possibile fare prevenzione e farsi carico delle diverse patologie”, come affermato da Elisabetta Simeoni, Direttore del Dipartimento per le politiche Antidroga della presidenza del Consiglio.
Oggi, patologie come Alzheimer, Parkinson, depressione, schizofrenia e disturbi d’ansia colpiscono milioni di persone nel mondo, con un impatto devastante non solo sulla qualità della vita dei pazienti, ma anche sul sistema sanitario e sulla società nel suo complesso. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), le patologie del sistema nervoso sono responsabili del 10% del carico globale di malattia; un dato destinato a crescere con l’invecchiamento della popolazione, in particolare nei Paesi industrializzati. In Italia, le patologie neurologiche rappresentano la principale causa di disabilità e la seconda causa di mortalità. Si stima che oltre 1,4 milioni di persone siano affette da demenza, di cui circa 600.000 con la malattia di Alzheimer. Riguardo alla malattia di Parkinson, si stimano da 250.000 e 400.000 individui e la discrepanza è attribuibile a possibili casi non diagnosticati, specialmente tra gli anziani e si prevede che il numero di pazienti possa raddoppiare entro il 2050, raggiungendo oltre 600.000 casi. Si registrano anche preoccupanti tendenze in ambito psicologico e psichiatrico: Secondo la Società Italiana di Psichiatria, la depressione maggiore colpisce 7,5 milioni di italiani, pari al 12,5% della popolazione, mentre disturbi d’ansia e attacchi di panico colpiscono il 5% della popolazione. Circa 3 milioni di persone, soprattutto adolescenti e giovani adulti, convivono con disturbi del comportamento alimentare.
L’innovazione terapeutica in neurologia e psichiatria è cruciale per affrontare le sfide crescenti poste dai disturbi neurologici e psichiatrici. Le tecniche di stimolazione cerebrale non invasiva, come la stimolazione magnetica transcranica (TMS), sono una delle più promettenti frontiere della ricerca neurologica e psichiatrica. Durante il congresso, numerosi studi clinici hanno evidenziato l’efficacia di queste tecniche nel trattamento di una vasta gamma di disturbi, dalla depressione all’ansia, fino ai disordini del neurosviluppo nei bambini e adolescenti o nella cura dei deficit del campo visivo.
“Serve creare un piano concreto come comunità clinico-scientifica per diffondere la TMS come parte integrante dei trattamenti a livello pubblico, come già accade in Valle d’Aosta, Veneto e Sicilia”, ha spiegato Antonello Bonci, Fondatore GIA Miami, USA e Direttore Scientifico Brain&Care Group, Rimini, Miami, Presidente della Brain&Care Research Foundation. L’utilizzo delle tecniche di neuromodulazione permette, infatti, di attuare strategie per la personalizzazione degli interventi terapeutici così da massimizzarne i benefici: un processo messo in atto per la cura di patologie croniche, dell’Alzheimer e del Parkinson, ma anche per la cura delle dipendenze o della fatigue, il deterioramento da sovraccarico di fatica che diventa patologico quando non scompare con il riposo.
Ampio spazio è stato dedicato anche al confronto sulle opportunità date dalle tecnologie digitali per la salute, “digital therapeutics”, i nuovi software con effetti benefici per il monitoraggio e gli interventi terapeutici, sviluppati per le imprese e per le strutture sanitarie, per il medico e per il paziente. L’Italia, fanalino di coda nella digitalizzazione, ha un urgente bisogno di formazione e ricerca in Digital Health e terapie digitali, software per la salute destinati ad alleviare la malattia con impatto positivo dimostrabile sulla salute del paziente.
Il congresso ha evidenziato come le patologie del sistema nervoso siano in continua evoluzione, sottolineando l’importanza di introdurre strumenti innovativi la cui efficacia è comprovata dalla ricerca scientifica. E’ emersa inoltre la necessità di creare una voce comune capace di promuovere i benefici della neuromodulazione non invasiva, che si rivelano particolarmente significativi quando integrati nella routine quotidiana di prevenzione e cura.
“I neurologi, gli psichiatri, gli psicologi e gli altri professionisti della salute mentale devono lavorare insieme, non in maniera frammentata, ma come un’unica squadra per il benessere e il miglioramento della qualità di vita delle persone”, l’invito di Graziella Madeo, direttrice dell’Unità di Neuromodulazione e Ricerca Clinica di Brain&Care Group, Rimini.

– Foto ufficio stampa Brain&Care Research Foundation –

(ITALPRESS).

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Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI PER 10 APRILE 2025

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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Baroni “Bodo/Glimt squadra complicata, ma la Lazio è pronta”

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BODO (NORVEGIA) (ITALPRESS) – Affrontare la partita con gioia, facendosi trovare pronti per ottenere un risultato importante. E’ questo il mantra dell’allenatore della Lazio, Marco Baroni, in conferenza stampa alla vigilia dell’andata dei quarti di finale di Europa League contro il Bodo/Glimt. “Più le partite sono importanti e più devono essere la nostra festa. L’unico pensiero è di farsi trovare pronti, affrontare questi impegni con gioia e grande concentrazione, ovvero quello che serve per raggiungere l’obiettivo”, ha dichiarato il tecnico biancoceleste.

Le condizioni in Norvegia saranno particolari, ma Baroni non vuole scuse: “Il terreno o il freddo non devono essere un alibi, non ci sono solo le condizioni climatiche. Troviamo una squadra complicata, che ha qualità e ha messo in difficoltà squadre importanti”.

Per ora non si pensa al derby di domenica contro la Roma (“sono abituato a pensare a una partita alla volta”), ma con tre partite in sette giorni è fondamentale la gestione di Castellanos: “Se gioca? Valuterò domani con lui. Vorrei averlo a tempo pieno al ritorno. Domani e domenica lo valuto part-time, per andare verso la migliore condizione”.

Chi invece ci sarà sicuramente, dopo essere diventato sempre più un punto fermo della Lazio, è Gustav Isaksen. Presente in conferenza al fianco di Baroni, l’esterno danese ha spiegato: “Quando sono arrivato sapevo di poter fare di più, il mister mi ha aiutato su questo e adesso sento che posso aiutare la squadra facendo più gol e assist”.

Parole da leader anche sulla partita: “Ha grande importanza, sento nella squadra la gioia nel giocare un incontro del genere. Siamo felici e pronti. Il freddo? E’ solo un problema mentale. E’ calcio, dobbiamo fare le cose giuste, iniziare con grande attenzione e concentrazione. Prendiamo una partita alla volta: domani è solo il primo tempo, ma è già fondamentale”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Palladino “Col Celje in campo con la mentalità giusta”

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FIRENZE (ITALPRESS) – Il percorso fatto fin qui in Conference “ci ha insegnato che le squadre avversarie contro di noi hanno sempre giocato alla morte, con grande energia, con voglia di battere la Fiorentina. Noi questo lo sappiamo, non dobbiamo commettere l’errore di entrare in campo con una mentalità sbagliata, sarebbe davvero da sciocchi, abbiamo preparato bene la gara”. Lo ha detto il tecnico viola Raffaele Palladino, in conferenza stampa, alla vigilia della gara di andata dei quarti di finale di Conference League fra Celje e Fiorentina in programma domani sera allo stadio Zdezele della città slovena.

“Sappiamo che domani sarà una partita difficile in uno stadio caldo. Non dobbiamo sottovalutare nulla, curare tutti i dettagli e andare in campo con la mentalità di voler passare il turno” ha aggiunto Palladino che ha anche annunciato che ancora una volta il portiere titolare sarà David De Gea.

Ai microfoni di Sky, il tecnico viola ha parlato delle forti emozioni che sta vivendo nella sua prima stagione in Toscana. “Io vivo per la Fiorentina, in questo momento per me è tutto, io e il mio staff stiamo dando il massimo. Ci sono state difficoltà ma le abbiamo superate insieme e stiamo dando valore a giocatori che non avevano avuto continuità, per me è un anno molto bello, sono felice di essere qui a Firenze, vogliamo dare tutto per la Fiorentina, vogliamo fare un gran finale di stagione perchè abbiamo le qualità per farlo”.

In conferenza stampa anche Fabiano Parisi. “Siamo pronti, ci giochiamo una partita importante, stiamo tutti bene fisicamente e sappiamo che dobbiamo dare il massimo”. L’esterno viola, che è reduce da un colpo patito ad una caviglia contro il Milan e che ha rassicurato sulle sue condizioni fisiche, è tornato poi sul mercato di gennaio. “Sono contento di essere rimasto alla Fiorentina. Ci sono poi ovviamente dinamiche di mercato, si parla tanto, ma poi i fatti sono altri. Io sono sempre stato determinato nel rimanere alla Fiorentina e cercherò di dare il massimo fino all’ultimo giorno che sono a Firenze” ha concluso il classe 2000 viola.

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– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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