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Cronaca

Milano, al Rosetum un Presepe colmo di tenerezza ed umiltà

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MILANO (ITALPRESS) – Al Centro Culturale Francescano Rosetum, via Pisanello 1 a Milano, il Presepe è pronto. “Vorrei vedere con gli occhi del corpo”, questo il titolo della Sacra rappresentazione. Quest’anno il Presepe di Rosetum prova ad entrare dentro la grotta di Betlemme, domandando di poter gustare tutta la dolcezza, la tenerezza, l’umiltà del grande evento dell’incarnazione. Guidati dalle emozioni e dal desiderio del “piccolissimo” San Francesco d’Assisi, che nelle fonti francescane sono raccontate così: “Francesco… parla al popolo e con parole dolcissime rievoca il neonato Re povero e la piccola città di Betlemme. Spesso, quando voleva nominare Cristo Gesù infervorato di amore celeste lo chiamava «il Bambino di Betlemme», e quel nome «Betlemme» lo pronunciava riempiendosi la bocca di voce e ancor più di tenero affetto, producendo un suono come belato di pecora. E ogni volta che diceva «Bambino di Betlemme» o «Gesù», passava la lingua sulle labbra, quasi a gustare e trattenere tutta la dolcezza di quelle parole”. “Quel desiderio di San Francesco di vedere il Cristo incarnato, che in lui è diventato ‘bisognò – dichiara Padre Marco Finco, direttore artistico di Rosetum – Un bisogno di vedere sensibilmente il Bambino Gesù, questa ‘urgenzà, vorrebbe essere anche la nostra. Fare il Presepe è, del resto, un tentativo e una domanda di immedesimazione, San Francesco la esprimeva così: “Vorrei vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato a causa della mancanza delle cose necessarie ad un neonato”. San Francesco ha ben chiaro che il cristianesimo non è un’idea , non è una religione, ma un avvenimento, un fatto, un evento realizzato da Dio nella pienezza dei tempi: ‘il Verbo si è fatto carnè (Gv. 1,14). Non c’è sentimentalismo ma solo Incarnazione”. Le offerte del Presepe saranno devolute al rifacimento del palco del Teatro Rosetum rovinato da una recente infiltrazione di abbondante acqua.(ITALPRESS).

Foto: ufficio stampa Rosetum

Cronaca

Treni sospesi a Milano per verifiche alla linea elettrica, ritardi e cancellazioni

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MILANO (ITALPRESS) – La circolazione è ancora sospesa sulle linee Milano – Genova, Milano – Venezia e Milano – Bologna per verifiche tecniche alla linea elettrica tra Milano Centrale e Milano Lambrate.
La circolazione è regolare sulla linea Milano – Torino.
In corso l’intervento dei tecnici.
E’ quanto segnala il sito di Trenitalia.
I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono registrare ritardi e subire cancellazioni, limitazioni o variazioni di percorso.
Si consiglia di “evitare o limitare gli spostamenti in treno a quelli strettamente necessari e di riprogrammare i viaggi rinviabili”.
Il tabellone delle partenze indica per almeno 9 treni ritardi da un minimo di 30 minuti fino ad un massimo di 3 ore.
I ritardi superiori alle 2 ore coinvolgono al momento i treni Alta Velocità diretti a Napoli Centrale, Benevento, Trieste Centrale, Salerno e Venezia Santa Lucia.
Cancellati i treni diretti a Bozzolo, Reggio Calabria e Verona Porta Nuova.
-foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Incendi a Los Angeles, almeno 11 i morti. Meloni a Biden “Solidarietà per la terribile devastazione”

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LOS ANGELES (ITALPRESS) – Sale a 11 il bilancio delle vittime degli incendi nella contea di Los Angeles, secondo quanto riportano i media statunitensi. Più di 10.000 edifici sono stati distrutti e oltre 14.000 ettari sono andati in fumo. I vigili del fuoco stanno cercando di domare almeno cinque incendi boschivi estesi nell’area di Los Angeles. Il più grande, il Palisades Fire, a Pacific Palisades, ha bruciato oltre 21.000 acri, distrutto migliaia di strutture. L’Eaton Fire, ad Altadena, si estende su oltre 13.000 acri.Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, come riferisce Palazzo Chigi, ha avuto una conversazione telefonica con il Presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, al quale ha voluto anzitutto esprimere i sentimenti di solidarietà suoi personali e del Governo italiano per le terribili devastazioni causate dagli incendi in California.
-foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

All’Olimpico Cutrone risponde a Dia, Lazio-Como 1-1

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ROMA (ITALPRESS) – L’obiettivo era reagire alla sconfitta nel derby e festeggiare i 125 anni di storia della polisportiva. All’Olimpico però la Lazio – in 10 uomini dal 58′ per un rosso a Tchaouna – deve accontentarsi di un 1-1 contro un Como che lascia la Capitale in ansia per l’infortunio subìto da Nico Paz, ma con un punto che porta il bottino in classifica a quota 19. E’ un gol di Cutrone a vanificare il vantaggio di Dia, oggi padrone dell’attacco in assenza dello squalificato Castellanos (fermati dal giudice anche Gila e Zaccagni). Le assenze però spiegano solo in parte alcuni dei problemi già visti durante la stracittadina. Tra questi c’è l’approccio alla gara, considerando che solo il Verona (otto) ha concesso più gol della Lazio nel primo quarto d’ora di gioco nell’attuale Serie A (sette). Nei quindici minuti d’apertura il Como – che in questo parziale in stagione ha segnato solamente una rete – spreca quattro occasioni nitide. Al 3′ Nico Paz a tu per tu con Provedel tenta un colpo sotto senza precisione. Due minuti dopo, sugli sviluppi di un cross da calcio piazzato, è Kempf ad anticipare di testa Provedel e a colpire il palo. A seguire ci provano Nico Paz e Strefezza: nel primo caso la conclusione a giro è larga, nel secondo è Provedel a respingere in tuffo il tiro dell’ex Lecce. La magia del Como si spegne al 20′ con l’infortunio di Nico Paz, vittima di un’entrata durissima di Gigot e costretto a lasciare il posto al nuovo acquisto Diao. E’ la svolta della partita perchè senza l’argentino il Como fa più fatica a uscire palla al piede, mentre la Lazio inizia ad attaccare con più coraggio e con una pressione più efficace. Sono gli ingredienti per l’1-0 che arriva al 34′: Gigot ruba palla, Guendouzi pesca in area Dia che si libera di Kempf e col mancino batte Butez.
Anche l’avvio di ripresa riserva qualche spavento a Baroni. Luca Pellegrini rischia grosso con una trattenuta di maglia che poteva costare il secondo giallo. Ad essere espulso poco dopo invece è Tchaouna che rimedia due cartellini in pochi minuti e lascia in 10 i suoi per oltre mezz’ora. Al 72′ il Como pareggia: Strefezza crossa al centro dalla destra, Cutrone in tuffo di testa sfugge alle marcature e firma l’1-1. La Lazio anche in 10 sfiora il gol: sul tiro-cross di Dele-Bashiru, Guendouzi può calciare da due passi, ma viene ostacolato da Dia. Alla fine è la Lazio a spingere per la vittoria, ma il risultato non cambia. La squadra biancoceleste sale a 36 punti.
– Foto Ipa Agency-
(ITALPRESS).

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