Seguici sui social

Economia

Fiaip “Piano Casa centrale, serve modifica per accesso a fondo Consap”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Il piano nazionale sulla casa, con una particolare attenzione alle costituzione della Commissione Europea speciale sulla Casa e la proposta che prevede di ripristinare la versione testuale originaria del Fondo di garanzia Consap “mutui prima casa” che, di fatto, eliminerebbe il limite, introdotto nella manovra di Bilancio, di destinazione esclusiva della garanzia pubblica per determinate categorie di soggetti: sono alcuni dei temi trattati dal presidente nazionale Fiaip, Gian Battista Baccarini, al Consiglio Nazionale della Federazione, in programma fino a domani a Roma. “La priorità per la nostra federazione è certamente quella di ripristinare la versione originaria testuale del fondo di garanzia Consap sul fondo prima casa. Di fatto si andrebbe a eliminare quel limite che è stato introdotto nella manovra di bilancio” e che destina “esclusivamente a una certa categoria di soggetti l’accesso a questa garanzia dello Stato. In questo modo si andrebbe” a includere “quella parte della comunità e quelle famiglie che comunque hanno bisogno di una garanzia dello Stato per accedere a un mutuo prima casa per acquistare l’abitazione”, ha spiegato.
Inoltre “è determinante e fondamentale” portare avanti il piano nazionale sulla casa. Al ministero delle Infrastrutture “abbiamo evidenziato alcune proposte concrete e percorribili per aumentare l’offerta abitativa” come “quella di agevolare i cambi d’uso da uffici in abitazioni”. Bisogna poi “digitalizzare le procedure operative pubbliche di accesso agli atti presso gli uffici tecnici comunali, per agevolare le verifiche di liste urbanistiche, affinché ci sia una circolazione regolare, o meglio, una dinamicità virtuosa del mercato immobiliare”. In ultimo, ha aggiunto Baccarini, “abbiamo proposto degli incentivi fiscali per l’iniziativa privata per poter aumentare l’offerta di locazioni di medio e lungo termine, prevedendo la deducibilità dell’Imu anche per le persone fisiche e per le abitazioni, prevedendo che ci sia un credito d’imposta per i canoni di locazione non percepiti da parte dei proprietari stessi e prevedendo delle tutele per le locazioni a medio e lungo termine nel momento in cui l’inquilino smette di pagare, quindi per facilitare il reintegro nel possesso da parte del proprietario, prevedendo la trasformazione del contratto di locazione in un titolo esecutivo aumentando il numero degli ufficiali giudiziari”.
Il ministero, ha poi assicurato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alessandro Morelli, “sta lavorando sul piano Casa, un piano molto importante che riguarderà una nuova era sul fronte della disponibilità di abitazioni e di immobili”, mentre “il Governo è impegnato sulla legge sulla rigenerazione urbana, già depositata in Parlamento, per verificare quali siano delle proposte di equilibrio, per arrivare alla definizione di normative che siano coerenti con il tema della transizione che è necessario, ma sul quale bisogna porre delle idee di buonsenso”. Per il capogruppo di Forza Italia in Senato, Maurizio Gasparri, “la legge sulla rigenerazione urbana che stiamo discutendo da tempo in Senato e che è arrivata alla fase della discussione degli emendamenti: noi come Forza Italia diremo ‘o dentro o fuori’. Ci sono 400 proposte di modifica che si possono discutere in alcune settimane, individuando quelle principali, per arrivare all’approvazione entro questa legislatura”. Per quanto riguarda le proposte della Fiaip, l’emendamento che chiedeva di ripristinare la versione originaria testuale del fondo di garanzia Consap sul fondo prima casa “non ha trovato posto nel Milleproroghe, ma vogliamo riproporre la vicenda in altri provvedimenti connessi a queste materie”.
A sostegno della proposta di modifica anche il presidente dei senatori M5S, Stefano Patuanelli: “Limitare la platea di famiglie che potenzialmente possono avere il supporto della garanzia pubblica tramite CONSAP – come è stato fatto nel 2020 e nuovamente con la legge di bilancio fatta da questo governo – è un errore a cui va posto rimedio. È stato proposto un emendamento durante la conversione del decreto Milleproroghe, sarà cura della nostra forza politica, riproporre la proposta nel primo testo utile”, ha ribadito.

– Foto xi2/Italpress –

(ITALPRESS).

Advertisement

Economia

CNA, Costantini “Dazi e guerre come la pandemia”

Pubblicato

-

CAGLIARI (ITALPRESS) – “Abbiamo firmato un protocollo con il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Entreremo in tutte le scuole d’Italia a spiegare alle ragazze e ai ragazzi che l’artigianato può essere una soluzione per la propria vita personale. Grazie all’artigianato si può mettere se stessi nel prodotto che si fa, la propria abilità, ma anche il proprio sentimento”. Così il presidente Nazionale della CNA, Dario Costantini, a margine della presentazione di questa mattina a Cagliari della ricerca realizzata da CNA Sardegna intitolata “Sardegna al lavoro, analisi e scenari di mercato tra innovazione e nuove competenze: quale futuro per ‘occupazione”.

Costantini ha proseguito su possibilità e limiti dell’attuale scenario: “In artigianato si possono avere anche soddisfazioni economiche: il tema del salario minimo non riguarda i contratti che firmiamo con i maggiori sindacati italiani. E poi una volta che si impara un mestiere si può diventare imprenditrici e imprenditori. Tanti artigiani arrivano in età di pensione e non sanno a chi lasciare la propria azienda, si perdono competenze che ci hanno resi grandi”.

Il presidente ha fatto quindi il punto sul mercato internazionale: “In questo momento la situazione non è semplice. Stiamo facendo impresa in un mondo che vede 90 paesi coinvolti in 56 conflitti bellici, il CNA è contrario alla guerra”. Quindi un passaggio sui dazi: “Si parla dei 67 miliardi di export diretto, ma ci sono altri 40 miliardi che riguardano l’export indiretto, ovvero quei componenti che noi costruiamo e poi vengono lavorati in altri paesi e mandati negli Stati Uniti. Pensiamo all’automotive o l’agroalimentare. Sono dati preoccupanti. Mi auguro che il Governo ci dia risposte per come aiuteremo quelle imprese che vedranno chiudersi quei mercati. Per l’artigiano che esporta negli USA o nei paesi in guerra è un problema enorme. Le guerre e i dazi potrebbero rappresentare quello che è stata la pandemia”.

– foto screenshot video xd4/Italpress –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Economia

Vega C lancia con successo i satelliti CO3D e MicroCarb

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Vega C ha completato con successo la missione VV27, mettendo in orbita i satelliti CO3D e MicroCarb. Il lanciatore è decollato alle 23:03 ora locale del 25 luglio (04:03 CEST del 26 luglio). Il primo stadio P120C ha fornito la spinta al decollo e ha funzionato per 2 minuti e 23 secondi, seguito dall’accensione dello Zefiro 40 e dallo Zefiro 9. Lo stadio superiore AVUM+ ha effettuato quattro accensioni per posizionare i quattro satelliti CO3D e il MicroCarb nelle orbite previste, rispettivamente a 495 e 650 chilometri.

La missione si è conclusa dopo 1 ora e 51 minuti con l’accensione di de-orbit dell’AVUM+, in accordo con la Zero Debris Charter dell’ESA. I satelliti CO3D, sviluppati da Airbus Defence and Space, hanno l’obiettivo di mappare la superficie terrestre in 3D e fornire immagini 2D per clienti istituzionali e commerciali. Il satellite MicroCarb, sviluppato dal CNES, è progettato per studiare le fonti e i pozzi di anidride carbonica (CO2), il più importante gas serra che contribuisce ai cambiamenti climatici.

“Vorrei ancora una volta ringraziare il nostro team e i nostri partner per questo lancio di successo del Vega C – ha detto Giulio Ranzo, Amministratore Delegato di Avio -. Il razzo continua a dimostrare la sua affidabilità e la sua importanza nel supportare missioni scientifiche e di sicurezza. Dopo questo successo, continuiamo a lavorare per assumere la responsabilità di operatore dei servizi di lancio dopo il volo VV29″.

– foto IPA Agency –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Economia

Abi, in crescita il patrimonio netto delle famiglie europee. Italia al terzo posto

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Nel 2024 il valore della ricchezza netta detenuta dalle famiglie europee ha raggiunto i 70.200 miliardi di euro, in crescita del 4,4% rispetto all’anno precedente. Lo evidenzia uno studio dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI) sui più recenti dati pubblicati dalla Banca Centrale Europea. Il 29% di tale ricchezza è delle famiglie tedesche, il 20% di quelle francesi, il 16% di quelle italiane e il 13% di quelle spagnole; la quota restante (22%) è distribuita tra gli altri paesi dell’area.

Le famiglie italiane si confermano tra le più solide dal punto di vista patrimoniale. In Italia la ricchezza netta delle famiglie è di 8 volte il reddito disponibile, superiore alla media dell’area dell’euro (7,5 volte), ai dati francesi (7,4) e a quelli tedeschi (7,2), mentre è 8,6 volte per gli spagnoli. L’indebitamento delle famiglie italiane si mantiene tra i più bassi nell’area dell’euro. Le passività finanziarie rappresentano in Italia l’8,4% del totale, a fronte dell’11,3% nell’area dell’euro, del 9,7% in Germania e del 12,8% in Francia e con il 7,9% in Spagna.

La composizione della ricchezza delle famiglie evidenzia che gli immobili residenziali risultano la componente principale. In Italia la quota delle abitazioni, sebbene maggioritaria, risulta contenuta nel confronto europeo (43,9% in Italia contro 51,6% della media di area) e rispetto ai dati degli altri principali paesi (52,2% in Francia, 53,2% in Germania e 60,6% in Spagna), anche a motivo del forte aumento dei prezzi degli immobili negli altri paesi dell’area dell’euro.

I depositi in Italia rappresentano l’11,2% del totale delle attività delle famiglie mentre nell’area dell’euro tale quota sale al 12,4%. In Italia, risulta più elevata della media europea la liquidità (1,6% contro una media di area dell’1,1%). Le attività delle famiglie produttrici – tra cui le partecipazioni in imprese non quotate e i beni non finanziari ad uso produttivo – costituiscono il 20,2% del portafoglio complessivo delle famiglie italiane, quasi 6 punti percentuali in più rispetto alla media dell’area.

Advertisement

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.