OMICIDIO DI GARLASCO: DNA, ALIBI E IL DUBBIO CHE RITORNA
Otto anni dopo, il caso dell’omicidio di Chiara Poggi torna sotto i riflettori. Su Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, emergono nuovamente tracce di DNA sotto le unghie della ragazza. Un elemento già noto e giudicato non probante, dato che Sempio frequentava abitualmente la casa dei Poggi. Nel 2017 l’allora procuratore aggiunto di Pavia, Mario Venditti, con la pm Giulia Pezzino, firmò la richiesta di archiviazione, accolta dal gip Fabio Lambertucci. Nessun indizio di una versione concordata emerse dalle intercettazioni. Il caso si riapre e il dibattito torna acceso. Continua a creare sconcerto che tutto questo accada dopo così tanti anni dal delitto avvenuto a Garlasco, in via Pascoli, il 13 agosto 2007.