Seguici sui social

Sport

Cleveland ancora ko, vincono Oklahoma, Houston e Lakers

Pubblicato

-

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Cleveland perde ancora e da oggi è Oklahoma City la squadra migliore della Lega. Forse con la testa già ai play-off, i Cavaliers incassano il terzo ko di fila (123-119 per Sacramento), nonostante Mobley trovi 22 dei suoi 31 punti negli ultimi 15 minuti e Mitchell chiuda con 26 punti.

Fra l’altro i Kings, trascinati da DeRozan (27 punti), erano privi di Sabonis e LaVine. Cleveland scende dunque a 56-13 mentre Oklahoma City si porta a 57-12 superando Philadelphia 133-100. I Thunder si permettono di lasciare a riposo Gilgeous-Alexander, ci pensano Jaylin Williams (19 punti, 17 rimbalzi e 11 assist) e Aaron Wiggins (26 punti) ad affondare i rimaneggiati Sixers (out Maxey e Oubre jr, stagione finita per Embiid e George).

OKC è anche vicina a blindare il primo posto a Ovest, dove la lotta per le altre posizioni è più serrata che mai. Houston torna seconda (116-108 su Orlando con 26 punti di Green e 22 di Sengun, ottavo successo consecutivo) ma in scia ci sono i Lakers, che approfittano delle assenze di Jokic e Murray per aggiudicarsi lo scontro diretto con Denver: 120-108 con 31 punti, 9 rimbalzi e 7 assist di Doncic in appena tre quarti, 22 punti per Reaves. I gialloviola, in serie positiva in casa da nove partite, superano gli stessi Nuggets al terzo posto, complice anche lo stop di Memphis al Moda Center di Portland (115-99, Avidja illumina i Blazers con 31 punti, 16 rimbalzi e 8 assist).

Nella corsa al sesto posto – l’ultimo utile per l’accesso diretto ai play-off – inaspettato ko per Minnesota, il secondo consecutivo dopo una striscia di otto vittorie: vince New Orleans 119-115 con 29 punti di Williamson.

Advertisement

Nella zona play-in, invece, importante affermazione per Phoenix, trascinata da Booker (41 punti di cui 20 nell’ultimo quarto) e Durant (26 punti) nel 127-121 su Chicago. A Est, detto dei Cavs, New York cade in Texas nonostante 32 punti di Towns: vince San Antonio 120-105 con Sandro Mamukelashvili che entra nella storia. Il lungo di origini georgiane chiude con 34 punti con 13/14 dal campo in 19 minuti: mai nessuno in Nba aveva segnato tanto giocando meno di 20′.

I Knicks conservano comunque il terzo posto, al quarto si porta Indiana grazie al 135-131 su Dallas con 29 punti di Siakam e 23 di Mathurin. Quarta vittoria nelle ultime cinque uscite per i Pacers, che trovano lo spunto decisivo a 14″7 dalla sirena quando Siakam ruba palla e apre per la tripla di Nembhard che vale il 131-130.

Al quarto posto ci punta però pure Detroit, che aggrava la crisi di Miami (116-113, nono ko consecutivo) con 25 punti, 12 rimbalzi e 11 assist di Cunningham. Per Simone Fontecchio due punti (1/3 dal campo con 0/1 da tre) e due rimbalzi in 13 minuti. Torna a vincere dopo 10 sconfitte Utah: 128-112 su Washington.

-Foto Ipa/Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Sport

Atalanta corsara a San Siro, Milan piegato per 1-0

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – All’Atalanta basta un gol di Ederson per espugnare San Siro. E’ il brasiliano a regalare i tre punti preziosi alla formazione di Gasperini, al termine di una partita dalle poche emozioni in cui il Milan esce ancora sconfitto.

La prima vera chance del primo tempo arriva alla mezz’ora, quando Reijnders lancia in campo aperto Leao ma Bellanova si rende protagonista di un recupero decisivo in scivolata, salvando i suoi. L’occasione più grande arriva al 44′, quando Jovic riceve palla in area, si gira bene sul sinistro ma calcia a lato di poco. Le due squadre vanno al riposo sullo 0-0. A inizio ripresa, i padroni di casa partono a spron battuto ma senza riuscire a impensierire più di tanto Carnesecchi. A passare in vantaggio sono invece gli ospiti, di fatto al primo tentativo. Al 17′, Lookman si accentra dalla sinistra e pennella un cross sul secondo palo che Bellanova rimette al centro di testa, trovando l’inserimento con i tempi perfetti di Ederson che incorna e supera Maignan per l’1-0. Al 29′, Retegui si divora il 2-0 quando sbaglia un comodo tap-in a due passi sulla linea di porta, vanificando un assist al bacio di Lookman dalla sinistra.

Gli uomini di Conceicao accusano il colpo e di fatto non riescono più a rendersi pericolosi, con i bergamaschi che controllano il risultato senza grossi affanni. Allo scadere, Maignan deve mettere i piedi per fermare il mancino di Lookman, lanciato in contropiede con gli avversari sbilanciati in avanti. Il risultato non cambierà più. Il Milan resta così al nono posto e sempre più lontano dall’Europa. L’Atalanta centra invece un successo fondamentale che la mantiene in terza posizione con 64 punti all’attivo e a +4 sul Bologna quarto, in attesa della partita della Juventus sul campo del Parma.

– Foto Ipa Agency –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Orsolini lancia il Bologna e rovina la Pasqua dell’Inter

Pubblicato

-

BOLOGNA (ITALPRESS) – La dodicesima rete stagionale in campionato di Riccardo Orsolini regala al Bologna la vittoria contro l’Inter e consente al Napoli di agganciare i nerazzurri in testa alla classifica. Al Dall’Ara finisce 1-0 per i padroni di casa grazie alla rovesciata nel recupero dell’esterno rossoblù, che permette agli uomini di Vincenzo Italiano (espulso nel secondo tempo per un battibecco con la panchina avversaria) di salire a 60 punti, uno in più della Juventus, impegnata a Pasquetta contro il Parma al ‘Tardinì. Un altro campanello d’allarme per l’Inter, che ha conquistato una sola vittoria nelle ultime sette trasferte in campionato.

La squadra nerazzurra parte bene con due squilli di Lautaro e Carlos Augusto, ma rischia grosso al 27′, quando Ndoye salta Acerbi e serve una palla d’oro a Dallinga che calcia a botta sicura e trova la deviazione provvidenziale di Pavard. Ritmi più bassi nel secondo tempo. L’Inter guadagna campo intorno allo scoccare dell’ora di gioco, ma cala nel finale. Un palo colpito da Lautaro all’82’ dopo un duello aereo con Ravaglia giudicato falloso dall’arbitro Colombo è l’unico brivido creato dai nerazzurri. Negli ultimi dieci minuti è infatti il Bologna la squadra che sembra credere di più alla vittoria. All’86’ Cambiaghi spaventa gli ospiti con un colpo di testa di poco fuori misura. Sono le prove generali per l’1-0 realizzato otto minuti più tardi: Miranda si incarica di una rimessa laterale, Bisseck allunga la traiettoria di testa e serve un assist involontario a Orsolini che in acrobazia batte Sommer. Il Dall’Ara fa festa e sogna la Champions. Nella prossima giornata la squadra di Italiano farà visita all’Udinese, mentre l’Inter ospiterà la Roma a San Siro. Simone Inzaghi dovrà però fare a meno di Mkhitaryan e Bastoni, ammoniti al Dall’Ara da diffidati. Altre due note stonate di una serata da dimenticare per l’Inter.

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Empoli-Venezia 2-2, scontro salvezza finisce in parità

Pubblicato

-

EMPOLI (ITALPRESS) – Il delicatissimo scontro salvezza tra Empoli e Venezia finisce in parità: al Castellani, il 2-2 finale non soddisfa nessuna delle due squadre. Dopo una prima frazione piuttosto noiosa, il secondo tempo regala mille emozioni. Per l’Empoli vanno in gol Fazzini e Anjorin, mentre per il Venezia Yeboah e Busio. In classifica Venezia ed Empoli sono rispettivamente al diciottesimo e al diciannovesimo posto e con un punto in meno rispetto al Lecce.

La tensione è palpabile sin dai primi minuti e, di conseguenza, ne risente fortemente la spettacolarità della partita. Tra le due formazioni è il Venezia a rendersi più pericoloso nel corso del primo tempo. Dopo aver neutralizzato due punizioni piuttosto innocue di Nicolussi Caviglia, al 34′ Vasquez compie una paratona sul tiro da dentro l’area di Doumbia. L’Empoli, invece, non crea praticamente nulla in zona gol, dimostrando poca lucidità negli ultimi metri. I toscani sfiorano il vantaggio solo grazie ad un pasticcio difensivo della formazione ospite: dopo il cross di Cacace respinto da Radu, Cande rinvia sulla schiena di Doumbia, rischiando un goffo autogol.

Con la consapevolezza che il pareggio servirebbe a ben poco, nella ripresa entrambe le squadre provano ad alzare i ritmi di gioco. Un Empoli ora più determinato e sospinto dal proprio pubblico trova il vantaggio al 59′, capitalizzando al meglio la prima reale giocata di qualità del pomeriggio. Dal limite dell’area, infatti, Henderson crossa d’esterno e trova l’inserimento vincente di Fazzini, freddo nel segnare l’1-0 al volo col destro. Dopo un leggero sbandamento iniziale, con carattere il Venezia reagisce, spegnendo l’ardore dei toscani. Passano otto minuti e il neoentrato Yeboah timbra l’1-1 con la complicità di Vasquez, protagonista di un’uscita a vuoto sul corner battuto da Nicolussi Caviglia. Il finale al Castellani è tutto da vivere e nessuno vuole lasciare punti per strada. Al 85′ i lagunari passano addirittura in vantaggio con il tap-in vincente di Busio, dopo la parata di Vasquez sulla conclusione di Gytkjaer. L’Empoli si conferma la peggior difesa della Serie A nei minuti finali, ma i ragazzi di D’Aversa con caparbietà hanno la forza di realizzare il gol del 2-2. Due minuti dopo la rete di Busio, Anjorin dal limite pesca l’angolino basso e salva i compagni da una dolorosa sconfitta. Con questo pareggio, Empoli e Venezia rimangono appaiate in classifica, a quota 25 punti. A cinque giornate dal termine, entrambe le formazioni sarebbero dunque retrocesse.

– Foto Ipa Agency –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.