Seguici sui social

Cronaca

Equilibrio e legni, Udinese-Bologna finisce senza reti

Pubblicato

-

UDINE (ITALPRESS) – Il Bologna non si riprende il quarto posto, l’Udinese la ferma: è 0-0 nel posticipo della 34a giornata. Pioggia d’assenze per entrambe le squadre: out Lucca, Thauvin e Ndoye, squalificati Bijol e Vincenzo Italiano. Partono molto meglio i padroni di casa, che si affidano a Keinan Davis con Ekkelenkamp a giostrare alle sue spalle. Proprio l’inglese si crea la prima occasione, con un’autentica sassata che colpisce la traversa. Il Bologna abbozza una reazione con Juan Miranda e Dallinga, ma rischia ancora contro un’Udinese reduce da cinque ko consecutivi: gran tiro di Payero, Skorupski devia e salva i suoi. Nel quarto d’ora finale il grande protagonista è ancora Davis, che si costruisce tre occasioni: non arriva però il gol e i friulani, inoltre, perdono Ekkelenkamp per infortunio. Sono i padroni di casa a gestire l’iniziativa e creare più occasioni, con un solo brivido nel finale: Odgaard segna a porta vuota (47’pt), ma tutto era fermo per fallo di Dallinga su Kabasele. Persiste dunque lo 0-0 al riposo e nella ripresa, coi ritmi più bassi, il match si innervosisce.
Entrambe le squadre hanno una chance su punizione, l’Udinese con Payero (52′) e il Bologna con Orsolini (traversa al 67′), ma non riescono a trovare la rete. La girandola dei cambi non ravviva eccessivamente il match e, all’88’, i felsinei hanno un’altra clamorosa chance: sponda di Castro e testa in tuffo di Orsolini, che non trova il gol. I rossoblù sfondano regolarmente sulla sinistra, ma non trovano la rete che schioda il risultato dallo 0-0. L’ultima chance, inoltre, è dell’Udinese: Lovric va vicino al gol al 93′, Skorupski salva tutto. Termina in pareggio al Bluenergy Stadium e sorride la Juventus (62), che si riprende il quarto posto a +1 sul Bologna (61) e con le altre molto vicine in una classifica sempre più corta. Si ferma a quota 41 l’Udinese, già salva, che perde due pedine: Payero ed Ehizibue, diffidati e ammoniti, salteranno il Cagliari. Runjaic però si porta a casa gli ottimi segnali odierni, dopo i cinque ko consecutivi che avevano addirittura messo a rischio la sua panchina.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

Cronaca

Marc Marquez conquista la Sprint del Gp di Catalunya

Pubblicato

-

BARCELLONA (SPAGNA) (ITALPRESS) – Marc Marquez (Ducati) vince la Sprint Race del Gran Premio di Catalunya, quindicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2025. Il fuoriclasse spagnolo, leader della classifica piloti, approfitta della caduta del poleman Alex Marquez (Ducati Gresini), che stava conducendo la gara con un secondo di margine sul fratello, e si prende i 12 giri del Montmelo davanti al francese Fabio Quartararo (Yamaha) e all’italiano Fabio Di Giannantonio (Ducati VR46). Ai piedi del podio le Ktm di Pedro Acosta, Enea Bastianini e Brad Binder. Solamente 14° Francesco Bagnaia (Ducati). Cadute per Marco Bezzecchi (Aprilia), Jorge Martin (Aprilia), Franco Morbidelli (Ducati VR46) e Fermin Aldeguer (Ducati Gresini).
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Idf “Colpito grattacielo a Gaza, era punto di osservazione di Hamas”

Pubblicato

-

TEL AVIV (ISRAELE) (ITALPRESS) – Le IDF hanno riferito di aver colpito un grattacielo nella città di Gaza, dove “i terroristi di Hamas hanno installato apparecchiature di raccolta di informazioni e posizionato posti di osservazione per monitorare la posizione delle truppe delle IDF nella zona”. Lo riporta Haaretz. Secondo le forze israeliane, Hamas avrebbe anche piazzato ordigni esplosivi e costruito infrastrutture sotterranee nei pressi dell’edificio.
Intanto il Ministero della Salute di Gaza, controllato dal gruppo terroristico Hamas, ha fatto sapere che sei persone, tra cui un bambino, sono morte di fame nelle ultime 24 ore nella Striscia di Gaza. Secondo la dichiarazione del Ministero, il numero di morti per malnutrizione a Gaza è salito a 382 persone, di cui 135 bambini.
(ITALPRESS).

– foto: Ipa Agency –

Leggi tutto

Cronaca

Zelensky “Putin trasforma diplomazia in farsa, sanzioni subito”

Pubblicato

-

KIEV (UCRAINA) (ITALPRESS) – “La Russia continua a trascinare questa guerra, cercando di trasformare la diplomazia in una farsa. Deve esserci una risposta comune: ai bombardamenti e alla distruzione, all’ignorare gli sforzi diplomatici e il dialogo civile”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram. “Il presidente Trump ha assolutamente ragione: per sbloccare la diplomazia, sono necessarie sanzioni efficaci al commercio russo di petrolio e gas. Dobbiamo aumentare la pressione delle sanzioni, le forniture di armi all’Ucraina e garantire che tali invasioni non si ripetano in futuro. Una pace duratura richiede garanzie di sicurezza efficaci e concrete”, ha sottolineato. “Solo dall’inizio di settembre, la Russia ha utilizzato oltre 1.300 droni da attacco, quasi 900 bombe e fino a cinquanta missili di vario tipo contro l’Ucraina. La scorsa notte si sono verificati di nuovo attacchi contro infrastrutture civili”, ha ricordato. “Durante la prima settimana di settembre, il nemico ha colpito le regioni di Cernihiv, Kharkiv, Odessa, Kherson, Kiev, Zaporižžja, Dnipropetrovsk, Kirovohrad, Khmelnytskyi, Žytomyr, Volinia, Ivano-Frankivsk, Rivne e Leopoli. Esplosioni sono state udite in quasi tutte le regioni dell’Ucraina”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).

– foto: Ipa Agency –

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.