Seguici sui social

Politica

Dal Cdm via libera al decreto per mezzi militari e armi a Kiev

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Il Consiglio dei Ministri ha approvato all’unanimità un decreto legge che introduce ulteriori misure urgenti in relazione agli sviluppi della crisi in Ucraina.
Ecco i provvedimenti nel dettaglio.

DIFESA
Il provvedimento prevede un intervento per garantire sostegno e assistenza al popolo ucraino attraverso la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità governative dell’Ucraina.

ENERGIA
Il decreto si occupa del livello di rischio imprevisto riguardo al normale funzionamento del sistema nazionale di gas naturale.
Per questo si autorizza, anche a scopo preventivo, di anticipare l’adozione di misure per l’aumento dell’offerta e/o riduzione della domanda di gas previste in casi di emergenza, una eventualità che al momento non corrisponde a quella in cui si trova il nostro Paese.
La norma rende immediatamente attuabile, se fosse necessario, la riduzione del consumo di gas delle centrali elettriche oggi attive, attraverso la massimizzazione della produzione da altre fonti e fermo restando il contributo delle energie rinnovabili.
E’ inoltre eventualmente prevista la riduzione del consumo di gas nel settore termoelettrico che rappresenta una delle principali componenti della domanda media giornaliera di gas. Per rendere concretamente operative le misure, si affida una serie di compiti a Terna S.p.A., in qualità di gestore della rete di trasmissione nazionale.

RIFUGIATI
Il Consiglio dei ministri ha deciso di incrementare le misure di soccorso e assistenza alle persone che, in maniera massiccia, stanno cercando e cercheranno rifugio nell’Unione europea. Per questo motivo ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza, fino al 31 dicembre 2022, rivolto ad assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina sul territorio nazionale in conseguenza della grave crisi internazionale in atto.
In merito sono stati stanziati 10 milioni di euro, a carico del Fondo per le emergenze nazionali per consentire di organizzare ed attuare gli interventi più urgenti.
Mentre, in vista del fatto che una parte del flusso dei profughi si indirizzi presso il nostro Paese – come in parte già sta cominciando ad avvenire -, nel decreto legge approvato è stato previsto il rafforzamento della rete di accoglienza degli stranieri in Italia.
In particolare, il provvedimento stabilisce: un incremento di 13.000 posti dei centri straordinari che potranno essere attivati dai Prefetti (CAS); un potenziamento di ulteriori 3.000 posti del sistema di accoglienza e integrazione (SAI); che i cittadini ucraini vengano ospitati nei CAS anche indipendentemente dal fatto che abbiano presentato domanda di protezione internazionale; che le disponibilità dei CAS e della rete SAI, già incrementate dopo la crisi afgana, vengano dedicate anche alle esigenze di sistemazione e accoglienza dei profughi ucraini.

Advertisement

UNIVERSITA’
Infine, è stato istituito un apposito Fondo da 500 mila euro per finanziare misure di sostegno per studenti, ricercatori e docenti ucraini affinchè possano svolgere le proprie attività presso università, istituzioni per l’alta formazione artistica, musicale e coreutica ed enti di ricerca italiani. Sono previsti tutti i mezzi per garantire loro il diritto allo studio, partendo dalle borse di studio.

(ITALPRESS).

Politica

Papa Leone XIV incontra Vance, focus sui negoziati come soluzione nelle aree di conflitto

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Sua Santità Leone XIV ha ricevuto in udienza il vice presidente degli Stati Uniti d’America, James David Vance, il quale in seguito si è incontrato con monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.

Nel corso dei cordiali colloqui in Segreteria di Stato si è rinnovato il compiacimento per le buone relazioni bilaterali e ci si è soffermati sulla collaborazione tra la Chiesa e lo Stato, come pure su alcune questioni di speciale rilevanza per la vita ecclesiale e la libertà religiosa. Infine, si è avuto uno scambio di vedute su alcuni temi attinenti all’attualità internazionale, auspicando per le aree di conflitto il rispetto del diritto umanitario e del diritto internazionale e una soluzione negoziale tra le parti coinvolte.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Politica

Mattarella “Laceranti violenze su donne e minori, serve sostegno”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “La legge di riforma del diritto di famiglia, fu un momento fondamentale di applicazione dei principi costituzionali sanciti in particolare agli articoli 29 e 30 della nostra Carta, riscrivendo parti significative del Codice civile. Il legislatore operava così, sul terreno dell’uguaglianza, una modifica radicale dei rapporti all’interno della famiglia sia tra i coniugi, riconoscendo una piena parità, sia riguardo ai figli, rimuovendo inammissibili discriminazioni tra loro. Si attuava un modello di famiglia basato sulla pari condizione tra marito e moglie e sulla libera volontà dei coniugi nella gestione del vincolo matrimoniale. A rafforzare il rispetto della volontà delle parti, veniva, altresì, elevata l’età per contrarre matrimonio, si sopprimeva la ‘potestà maritale’ sulla moglie e la esclusiva ‘patrià potestà sui figli; così come ogni altra previsione che sanciva il predominio della volontà del marito rispetto alla moglie e ai figli”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il 50° anniversario dell’entrata in vigore della legge 151/75 sulla riforma del diritto di famiglia. “Misure – osserva il capo dello Stato – tutte dirette a rendere concreta ed effettiva la pari responsabilità tra i coniugi, intervenendo anche sui rapporti patrimoniali della famiglia. Realizzando come regime ordinario la comunione dei beni si è valorizzato il lavoro della donna all’interno della famiglia così come la disciplina dell’impresa familiare consentiva di tutelare il lavoro prestato dalla moglie e dai figli. Anche il regime successorio veniva modificato, affermando i diritti della moglie e dei figli naturali. La riforma, approvata con un ampio consenso parlamentare, ha reso l’Italia un Paese più giusto e più libero, riconoscendo pari dignità a donna e uomo e ai figli. La tutela dei diritti, naturalmente, non si esaurisce nell’astrattezza delle norme di legge ma richiede consapevolezza, coscienza sociale, rigore”.

“Rimangono tuttora laceranti le violenze perpetrate sulle donne, sovente in ambito familiare, sino agli abusi che si registrano nei confronti dei minori. Ai vari livelli occorre che le istituzioni sappiano offrire sostegno ai contesti familiari e alle fragilità che si manifestano, promuovendo anche una cultura e comportamenti sempre più rispettosi dei diritti e della dignità delle persone, specie dei soggetti più deboli, rafforzando così la coesione sociale”, conclude Mattarella.

-Foto: Quirinale-

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Politica

Comunali, Bolzano passa al centrodestra con Corrarati nuovo sindaco

Pubblicato

-

BOLZANO (ITALPRESS) – Claudio Corrarati è il nuovo sindaco di Bolzano. Il candidato del centrodestra ha vinto il ballottaggio con il 51,03% dei voti, mentre quello del centrosinistra Juri Andriollo si è fermato al 48,97%.

Bassa l’affluenza a questo secondo turno, ferma al 42,8%. Al primo turno si era recato alle urne il 52,2% dei votanti. Il centrodestra per la prima volta guiderà il capoluogo altoatesino.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.