Seguici sui social

Cronaca

Ferlenghi “Visita Mattarella in Kazakistan conferma supporto a imprese”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – La visita ad Astana del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a fine settembre ha chiuso al massimo livello il cerchio delle visite ufficiali compiute quest’anno in Kazakistan dalle autorità italiane. Sempre quest’anno, a maggio, nello Stato centro-asiatico era stata anche la premier Giorgia Meloni, in occasione del Vertice Asia Centrale-Italia. “La visita del presidente Mattarella in Kazakistan ha confermato l’importanza delle relazioni tra i due Paesi ed è anche un’importante conferma del supporto alle nostre imprese, a proseguire nella intensificazione delle relazioni commerciali e industriali su un piano strategico di lungo termine”, commenta Ernesto Ferlenghi, presidente della Rappresentanza Internazionale Centro Asia e Caucaso di Confindustria, intervistato dall’Agenzia Italpress.
La Rappresentanza è nata recentemente, a maggio 2025, ed è stata fortemente voluta da Ferlenghi, profondo conoscitore dell’area, già presidente per due mandati di Confindustria Russia e poi di Confindustria Kazakistan. La nuova rappresentanza copre 8 Stati ma il Kazakistan resta Paese di riferimento per il quadrante centroasiatico, con un’area geografica che lo pone come nono Stato al mondo per dimensione territoriale e con materie prime che lo mettono al centro dell’interesse di molti altri Paesi, sia a Oriente che a Occidente. L’Italia è entrata nel campo di gioco fin dall’inizio, fin da quegli anni ’90 che hanno visto il crollo dell’Unione Sovietica di cui il Kazakistan faceva parte. “L’Eni è stato fra i primi investitori italiani, e ancora oggi è fra gli azionisti dei due maggiori giacimenti petroliferi e di gas, Karachaganak e Kashagan”, spiega Ferlenghi. “E’ dopo questa prima fase che è arrivato l’indotto, e ora siamo in un momento storico in cui il Kazakistan sta cercando di sviluppare tutti gli altri settori economici”, aggiunge.
In questo sforzo di rinnovamento le occasioni non mancano, e anche in questa partita l’Italia è presente. “Adesso è forte il settore agroalimentare e gli italiani sono forti nell’export dei macchinari agricoli. Ma anche il Made in Italy è generalmente molto apprezzato dalla nuova classe media del Paese”, osserva ancora il presidente della Rappresentanza Centro Asia e Caucaso di Confindustria. E’ una fase, questa, in cui il Kazakistan cerca soprattutto partner investitori per realizzare delle joint-venture che coniughino il bisogno di investimenti esteri con la spinta allo sviluppo delle realtà locali. “La localizzazione contribuisce a rendere i nostri prodotti più competitivi in un mercato in cui la catena logistica ha un impatto rilevante”, precisa Ferlenghi, che ricorda come altri fattori, come un inferiore carico fiscale e un minore costo del lavoro, riescano già ad attrarre le imprese che scelgono la via dell’internazionalizzazione in queste aree. Per riuscire a sviluppare davvero questa nuova rotta per le imprese italiane è necessario però, secondo il presidente della rappresentanza di Confindustria, lavorare in precise direzioni. “Per individuare un modello di localizzazione serve innanzitutto uno studio per un piano d’investimento, e questo ad esempio lo fa anche Confindustria”, osserva. “Poi serve forza lavoro qualificata, servono competenze tecnologiche e quindi bisogna lavorare sul sistema dell’istruzione e sulla cooperazione tra le università”, aggiunge. Altri aspetti importanti sono il sistema delle dogane, “su cui c’è del lavoro da fare”, e l’accesso al finanziamento. “Confindustria cerca di fare sistema tra le aziende, ma c’è bisogno di più garanzie, ad esempio attraverso Sace”, osserva. “Le nostre piccole aziende sono molto capaci, ma fanno fatica a investire sullo studio di mercato. E il mercato kazako è in realtà un cluster, perchè chi produce lì produce per tutta l’area”, dichiara Ferlenghi, che ricorda anche la nascita in Kazakistan di zone economiche speciali per agevolare gli imprenditori stranieri. Una strategia a largo spettro, insomma, resta fondamentale per poter competere con altri Paesi che hanno puntato sul Kazakistan, ricco delle cosiddette materie critiche e con un Pil che cresce tra il 4 e il 4,5%. Fra i competitor spicca la Cina, che negli ultimi anni ha potenziato la propria presenza con un interscambio lievitato dal 2022 a oggi. Se infatti in quell’anno lo scambio commerciale ammontava a 30 miliardi di dollari (di cui 16 a favore della Cina), nel 2024 aveva raggiunto i 44 miliardi e nel 2025, dopo soli 9 mesi, è già a quota 33 miliardi. Per quello che riguarda l’Italia, le esportazioni verso Astana nel 2024 hanno raggiunto la cifra di 1,17 miliardi di euro, mostrando una crescita del 10,9% rispetto al 2023. Sempre nel 2024, l’Italia si è confermata tra i primi tre partner commerciali, insieme a Cina e Russia. Un cammino, quello di Roma, che andrà accompagnato sempre di più dal sostegno alle sue piccole e medie imprese, secondo Ferlenghi, per restare al passo nella nuova fase economica del Centro Asia.

– Foto staff Ferlenghi –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

Barista ucciso a coltellate nel Bresciano, arrestato un 32enne

Pubblicato

-

BRESCIA (ITALPRESS) – Un barista di 55 anni è stato accoltellato a Sarezzo, nel Bresciano, ed è morto qualche ora dopo, in ospedale. L’aggressione è avvenuta fuori dal locale in cui l’uomo lavorava, lungo la strada provinciale 345. I Carabinieri hanno fermato un 32enne, accusato di omicidio aggravato. Il coltello trovato in un cassonetto nei pressi del bar.

– Foto ufficio stampa Carabinieri –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Tecnici di laboratorio in rete, incontro su prospettive e competenze

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Il Coordinamento regionale degli Ordini TSRM e PSTRP e le Commissioni d’Albo dei Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico (TSLB) della Lombardia si sono riuniti mercoledì 10 dicembre 2025 presso la Sala Solesin di Palazzo Lombardia per “mettere in rete” prospettive e competenze. Il convegno ha rappresentato un momento di confronto ad elevata caratura istituzionale sul ruolo del TSLB nel Servizio Sanitario Regionale, con l’obiettivo di rafforzare la rete professionale dei Tecnici di Laboratorio della Lombardia e di sviluppare progettualità condivise al servizio dei cittadini e dei professionisti.

“La Lombardia può contare su un modello sanitario che guarda al futuro, basato sull’integrazione delle diverse competenze e sul dialogo con le istituzioni. Grazie a un approccio lungimirante, che si consolida nel dialogo continuo tra i decisori regionali e gli Ordini professionali, il TSLB si trova nelle condizioni di esprimere appieno il proprio potenziale nei percorsi diagnostici, di prevenzione e di formazione” dichiara Diego Catania, Presidente della Federazione nazionale Ordini TSRM e PSTRP e dell’Ordine TSRM e PSTRP di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio, presente ai lavori.

Aggiunge Luigi Peroni, Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Brescia e Coordinatore degli Ordini TSRM e PSTRP della Lombardia: “Rivolgo un sincero plauso a questa iniziativa, che testimonia la forza della collaborazione tra gli Ordini territoriali e le Commissioni di Albo TSLB della Lombardia. Lavorare in sinergia significa saper valorizzare le eccellenze presenti nei diversi territori e costruire, insieme, una rete di competenze capace di rispondere con efficacia alle esigenze del tessuto sociosanitario regionale”.

L’iniziativa è stata possibile grazie all’impegno degli Ordini e delle Commissioni d’Albo di Bergamo, di Brescia, di Cremona, di Mantova, di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio, di Pavia e di Varese, che hanno contribuito alla progettazione dei contenuti, alla composizione dei gruppi di lavoro e all’organizzazione dei lavori. Si è registrata una presenza significativa di TSLB provenienti da tutte le province della Lombardia, segno di una comunità professionale matura, consapevole e desiderosa di contribuire in modo proattivo all’evoluzione del sistema salute.

Advertisement

“La governance della professione non è un mero esercizio formale, ma un processo vivo che nasce nei laboratori, si alimenta nel confronto tra colleghi e si traduce in progetti concreti a beneficio dei pazienti e del sistema sanitario” sottolinea Fabio Corbino, Presidente della Commissione d’Albo nazionale dei Tecnici sanitari di laboratorio biomedico e della Commissione d’Albo TSLB di Milano.

Il programma dei lavori ha affrontato temi di particolare rilevanza strategica: dal contributo del TSLB alla Rete Regionale dei Laboratori della Lombardia, all’impiego della tecnologia RFID nella medicina trasfusionale per tracciabilità e sicurezza, fino ai nuovi scenari della diagnostica decentrata (POCT) e agli investimenti nello screening in anatomia patologica quali scelte di salute pubblica e di responsabilità regionale. Tali approfondimenti mettono al centro l’innovazione organizzativa, l’evoluzione delle competenze e la capacità del TSLB di governare processi complessi ad alta intensità tecnologica. Le Commissioni d’Albo TSLB si impegnano a dare continuità al percorso avviato, alimentando una rete stabile di collaborazione che renda sempre più riconoscibile il contributo dei TSLB alla qualità, sicurezza e appropriatezza delle prestazioni erogate ai cittadini della Lombardia

– Foto ufficio stampa Coordinamento regionale degli Ordini TSRM e PSTRP –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Favoriva l’immigrazione clandestina, arrestato 47enne trafficante eritreo

Pubblicato

-

BERGAMO (ITALPRESS) – La Polizia di Stato di Bergamo ha arrestato un uomo di origine eritrea residente a Milano, 47 anni, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e concorso nella produzione di documenti falsi validi per l’espatrio, nell’ambito del fenomeno migratorio proveniente dalla regione dell’Africa-orientale, cosidetto “corno d’africa”.

L’arresto al termine di una attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Bergamo, avviata dalla locale squadra mobile insieme ai poliziotti dell’Ufficio di Polizia di Frontiera presso lo scalo aereo di Orio al Serio (BG) che, tra maggio e luglio scorsi, hanno arrestato sei diversi eritrei perchè trovati in possesso di documenti falsi apparentemente prodotti in Europa (per lo più carte di identità spagnole, belga, svedesi).

L’attività di attenta analisi dei viaggi effettuati dai migranti eritrei in partenza dall’aeroporto di Orio al Serio, con destinazione paesi del Nord Europa, ha consentito agli investigatori di ricostruire le modalità operative di gestione delle partenze.

E’ infatti emerso che le prenotazioni dei vari biglietti venivano effettuate da un’unica persona sempre mediante la stessa casella di posta elettronica e utilizzando la medesima carta di credito. Alla luce di tali elementi, le indagini si sono concentrate sull’arrestato, un quarantasettenne residente a Milano, con diversi precedenti per reati contro il patrimonio e le falsità, da circa 20 anni in Italia in possesso di titolo di soggiorni per protezione sussidiaria. Gli approfondimenti investigativi hanno permesso di accertare che le persone in partenza venivano sistematicamente accompagnati in aeroporto dall’indagato che, forniva loro indicazioni fino alla successiva fase di imbarco.

Advertisement

Le indagini, anche di natura tecnica, con intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche hanno consentito di acquisire ulteriori riscontri. Ieri, considerato che l’indagato stava per lasciare il territorio nazionale utilizzando un documento falso per tornare in patria, è stata eseguita una misura cautelare personale in carcere emessa dal Tribunale di Bergamo. L’uomo è stato di fatto fermato all’imbarco della frontiera aerea di Milano-Malpensa mentre era diretto ad Istanbul e condotto presso la casa circondariale di Bergamo.

Contestualmente il G.I.P. di Bergamo ha emesso la misura reale del sequestro preventivo del veicolo utilizzato dal trafficante per accompagnare i migranti. A seguito di perquisizione domiciliare sono stati sequestrati documenti la carte di credito utilizzata per le transazioni.

– Foto: Polizia di Stato –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.