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Cronaca

Borghi, rilancio culturale e turistico

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Firmato da AnciAssociazione dei Borghi più Belli di ItaliaLegambienteUnione delle Pro Loco italiane e Touring Club Italiano, il Protocollo d’intesa “L’Italia dei Borghi” con l’obiettivo di creare, come ha detto Roberto Pella, Vice Presidente di Anci, “ un coordinamento sul tema del rilancio culturale e turistico dei Borghi, avendo come missione istituzionale quella di favorire politiche e azioni tese allo sviluppo economico e sociale delle comunità che vivono e lavorano nei borghi e nei piccoli comuni, direttamente o con specifici programmi. Con questo Protocollo si afferma l’attenzione di Anci per questi temi, così importanti per una parte molto significativa del nostro Paese e che riguardano moltissimi piccoli Comuni, da far conoscere anche a livello internazionale, in una logica di sinergia con i principali soggetti che operano ogni giorno per sviluppare azioni positive sui territori.”


Accanto al tavolo di lavoro nazionale per la valorizzazione del turismo e della cultura dei borghi, i firmatari hanno avviato i lavori per la preparazione di un evento nazionale di mobilitazione su questi temi, da organizzare per il 2022, che coinvolgerà tutta l’Italia attraverso le proprie reti associative.


L’importanza del Protocollo anche in riferimento al Pnrr è stata ribadita da Luca Pastorino, Presidente della Commissione Turismo di Anci: “È un’iniziativa che incrocia un’occasione di straordinaria importanza per intervenire in maniera concreta e significativa sui territori, ovvero il programma sull’Attrattività nei Borghi previsto dal Pnrr. Su questo punto mi preme sottolineare la preoccupazione per i tempi d’implementazione che sembrano prolungarsi più del dovuto e per lo scarso coinvolgimento reale dei soggetti principali del settore nella definizione di tali misure. Da qui la richiesta al Governo e al Ministero della cultura di procedere nel più breve tempo possibile alla definizione dell’utilizzo del complesso delle risorse disponibili attraverso un bando che selezioni gli interventi da realizzare sui Borghi con criteri che premino la qualità delle proposte, la capacità di coinvolgimento delle comunità e dei soggetti che lavorano sul territorio e le concrete ricadute occupazionali”.


Gli esponenti delle altre associazioni si sono espressi sulla stessa lunghezza d’onda all’unisono, ponendo l’accento sui principali aspetti che attengono a un effettivo rilancio del sistema dei piccoli comuni: condivisione degli obiettivi e coordinamento degli interventi fra istituzioni, associazioni e imprese, progetti duraturi che garantiscano continuità allo sviluppo, potenziamento dei servizi alle persone e delle infrastrutture in grado di assicurare un’efficiente connettività fisica (trasporti e rete stradale) e digitale (banda ultralarga).

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Cronaca

Milan batte Lazio 2-0, Pulisic e Okafor in gol

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MILANO (ITALPRESS) – Il Milan batte la Lazio per 2-0 grazie alle reti di Pulisic e Okafor confermando il primo posto e lasciando i biancocelesti a leccarsi le ferite di un avvio di stagione disastroso. Sarri deve rinunciare a Immobile, uscito malconcio dalla sfida con il Torino, mentre Pioli punta su Giroud e Leao davanti. Prime fasi di studio, poi è Felipe Anderson a far aprire il sipario facendo tutto da solo, ma il suo sinistro finisce sull’esterno della rete mentre poco dopo è Zaccagni a testare i riflessi di Maignan che risponde presente alla conclusione centrale. Il Milan macina gioco, ma perde Loftus-Cheek per infortunio poco prima della mezz’ora con Pioli che inserisce Musah al suo posto. La grande occasione, per i rossoneri, arriva quasi allo scadere del primo tempo: il cross dalla destra trova Giroud pronto all’appuntamento, la girata del francese è respinta da Provedel che non trattiene. Sulla respinta arriva Rejinders che, da due passi, mastica il pallone prendendo il palo e divorandosi il vantaggio appena un attimo prima che l’arbitro Massa fischi due volte per mandare le squadre negli spogliatoi. Il secondo tempo inizia all’insegna della squadra di Pioli, che aggredisce il match cercando di prendere in mano la partita. E il lavoro dà i suoi frutti al minuto 60 quando Leao se ne va sulla sinistra e serve una palla arretrata in area per l’accorrente Pulisic. Sinistro di prima dell’americano e palla che gonfia la rete piegando le mani di Provedel per il vantaggio rossonero che stappa il match. La Lazio non riesce a reagire, Sarri ci prova con i cambi ma è sempre il Milan prima con Musah poi con Pulisic a fare paura prima che Okafor, a due minuti dalla fine, chiuda i conti con la rete del raddoppio che consegna al Milan altri tre punti e alla Lazio, che si vede anche annullare un gol a Pedro per fuorigioco di Immobile, un’altra sconfitta che rende questo inizio di stagione ancora più in salita per i biancocelesti.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Sgarbi aderisce a progetto con Bandecchi e lancia un appello a Tajani

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PERUGIA (ITALPRESS) – Vittorio Sgarbi, in una intervista esclusiva che verrà pubblicata domani mattina dal Corriere dell’Umbria, annuncia l’adesione a un possibile progetto politico comune con Stefano Bandecchi, sindaco di Terni, coordinatore nazionale di Alternativa Popolare. Il sottosegretario alla Cultura Sgarbi oggi è stato intervistato dal direttore del Gruppo Corriere, Sergio Casagrande, che lo ha accolto come ospite all’inaugurazione a Foligno della Mostra storica dedicata ai 40 anni della testata giornalistica umbra. Nell’intervista – anticipa il quotidiano umbro – Sgarbi spiega i contenuti di un suo intervento politico che farà domani a Terni partecipando all’ultima giornata della Festa dell’Alternativa, organizzata dal partito Alternativa Popolare. Il progetto di cui Sgarbi parla rispondendo alle domande di Sergio Casagrande porterebbe vedere liste di candidati di uno stesso progetto politico già alle prossime consultazioni elettorali per le Europee. Sgarbi lancia anche un appello a Forza Italia e si rivolge in particolare direttamente al segretario nazionale Antonio Tajani: “Insieme a Forza Italia si può fare una proposta comune agli elettori per creare una nuova area politica di centro”. “Tajani sa che Forza Italia è in discesa” e non può continuare “a difendere le attuali rendite di posizione” se vuole “tornare a crescere”. “Un contenitore comune è importante” per “creare un’area nuova di centro”. Sgarbi, stando sempre alle anticipazioni del quotidiano umbro, si rivolge anche al generale Roberto Vannacci e a Cateno De Luca, sindaco di Taormina, leader di Sud chiama Nord ed ex sindaco di Messina, per “uno stesso progetto politico comune” con Stefano Bandecchi, sindaco di Terni e coordinatore nazionale di Alternativa Popolare, progetto che mira anche al coinvolgimento di Forza Italia. L’intervista verrà pubblicata integralmente domani su tutti i quotidiani del Gruppo Corriere (Corriere dell’Umbria, Corriere di Arezzo e Corriere di Siena).
-foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Dagli Stati Generali di Alba una proposta strategica per l’export

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ALBA (ITALPRESS) – Detassazione dell’incremento degli utili realizzati sui mercati esteri, reintroduzione del Ministero per il Commercio Estero già previsto dai padri costituenti, cabina di regia permanente sui temi dell’export, impegno del Governo contro l’”italian sounding” nell’ambito delle istituzioni internazionali, coinvolgimento strutturale delle comunità italiane all’estero come ambasciatrici del Made in Italy.
Sono i cinque punti della “Proposta strategica per l’export italiano” lanciata dal Presidente del Forum Italiano dell’Export-IEF Lorenzo Zurino al termine della due giorni degli Stati Generali dell’Export Italiano ad Alba. Un piano articolato per rafforzare l’export e il Made in Italy e aiutare le aziende italiane, in particolare le PMI, a proiettarsi ancora di più sui mercati esteri e ad incrementare i 660 miliardi che costituiscono il totale dell’export italiano, circa un terzo del PIL italiano.
La proposta dello IEF è stata illustrata dal presidente Lorenzo Zurino in rappresentanza delle 2067 aziende che hanno aderito al Forum Italiano dell’Export e che esprimono circa 200 miliardi di fatturato, realizzato in buona parte fuori dall’Italia.
Attenzione da parte delle istituzioni verso le aziende esportatrici e la figura dell’imprenditore, centralità del sistema bancario nel supporto all’export, rafforzamento del sistema infrastrutturale, semplificazione burocratica sono alcuni dei temi toccati nella due giorni che ha visto avvicendarsi sul palco di Alba oltre 70 autorevoli relatori in rappresentanza di grandi aziende e PMI, Banche, Associazioni di categoria, Enti fieristici, Università, Ordini professionali.
Nel corso dell’evento è stato ufficializzato l’ingresso nel board dello IEF del Chairman di Anivad Spa e azionista Exor, Eduardo Teodorani Fabbri e di Francesco Pugliese (Vicepresidente Confcommercio).
Tra i relatori intervenuti alla quinta edizione degli Stati Generali dell’Export: il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio; il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano; il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini; il Presidente di Leonardo S.p.A e Vicepresidente IEF, Stefano Pontecorvo; Flavio Briatore; il Presidente Nazionale Coldiretti, Ettore Prandini; la Vicepresidente e Amministratore Delegato di Irinox e Vicepresidente di Confindustria, Katia Da Ros; il Vicepresidente Confcommercio, Francesco Pugliese; il Rettore della Luiss Guido Carli, Andrea Prencipe; il Fondatore di Eataly, Oscar Farinetti, il Presidente di Minerva Hub, Matteo Marzotto; il Presidente di Cirio Agricola e Maccarese Agricola, Andrea Benetton; l’Executive Director, Business Governance Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, Virginia Borla; Stefano Vittorio Kuhn, Chief Retail & Commercial Banking Officer di BPER, main sponsor dell’evento.
“Dagli Stati Generali dell’Export di Alba è salita una richiesta forte alle istituzioni sintetizzata in una proposta strategica molto concreta e basata sulle esigenze delle migliaia di realtà imprenditoriali e associative che fanno parte dello IEF – ha affermato Lorenzo Zurino, Presidente IEF – Il messaggio che viene da Alba è di non dare per scontata la resilienza dell’export italiano ma di lavorare in modo innovativo ed efficace per sfruttare tutte le potenzialità del sistema produttivo italiano sui mercati internazionali. Ci sono grandi opportunità per il Made in Italy sui mercati internazionali ma il Sistema Paese deve avere il coraggio di percorrere strade nuove perchè la concorrenza è agguerrita, lo scenario mondiale molto complicato e le aziende sono penalizzate da problemi strutturali che non possiamo più permetterci”.
Gli Stati Generali dell’Export sono organizzati dal Forum Italiano dell’Export – IEF, primo Think tank dedicato alla discussione e al confronto sull’export e il Made in Italy che raggruppa 2067 imprese, istituzioni ed associazioni per un totale di circa 200 miliardi di euro di fatturato. Il Forum ha come obiettivi migliorare la conoscenza delle opportunità nei mercati europei e internazionali, facilitare lo scambio di idee e punti di vista, contribuire alla crescita economica italiana, dimostrare le potenzialità del nostro Paese e aprire nuove opportunità di business. Carattere qualificante degli Stati Generali dell’Export è la partecipazione gratuita ed aperta a tutti per coinvolgere un pubblico più ampio possibile nel confronto relativo ai temi dell’export e del Made in Italy.
– foto ufficio stampa Stati Generali dell’Export-
(ITALPRESS).

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