Seguici sui social

Cronaca

Rdc, Brunetta “Abbiamo fatto una rivoluzione”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Il vecchio sistema era un’accozzaglia di confusione, ideologismi, soluzioni improbabili. In due anni e mezzo è costato 19,6 miliardi. L’importo medio erogato è cresciuto dell’11 per cento, con una serie di abusi e distorsioni sul mercato del lavoro. Basti pensare alle difficoltà di reperire personale nel turismo o nel terziario”. Lo dice il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, in un’intervista al Corriere della Sera, parlando del reddito di cittadinanza. La prima grande innovazione “è tracciare una netta distinzione fra occupabili e non. Oggi 1,68 milioni di nuclei familiari ricevono il reddito, per un totale di 3,8 milioni di persone coinvolte, ma dei beneficiari solo circa un terzo è occupabile. E su questo che si deve intervenire con le politiche attive del lavoro”. Gli attuali centri per l’impiego dovranno convocare ogni mese 600 mila persone: “E’ fondamentale. Sono ordinario di Economia del lavoro da 40 anni e la letteratura su questo tema è inequivocabile: per collocare le persone bisogna parlarci, conoscerle, confrontarsi in presenza. Nel sistema com’è i beneficiari possono ricevere una raccomandata a casa con l’offerta di lavoro, ma c’è chi la evita proprio per non far scattare l’eventuale rifiuto”.
“Meglio rafforzare il personale dei centri per l’impiego -aggiunge – per fare gli screening che mandare assegni online in Romania”. Sarà possibile rivolgersi anche ad agenzie private del lavoro: “Di Maio mi ha proposto lui stesso di affiancare alla piattaforma dell’Anpal il nuovo portale del reclutamento, inPa, realizzato dalla Funzione pubblica”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Il Frosinone torna a vincere e manda la Salernitana in B

Pubblicato

-

FROSINONE (ITALPRESS) – Il Frosinone batte la Salernitana 3-0 allo ‘Stirpè e sancisce l’aritmetica retrocessione della squadra granata a quattro giornate dal termine della Serie A. Sono Soulè, Brescianini e Zortea a mettere la firma su una vittoria che ai ciociari mancava dal 21 gennaio e che permette agli uomini di Eusebio Di Francesco di salire a quota 31 punti in classifica, tre in più dell’Udinese terzultima (impegnata domenica col Bologna) e alla pari di Verona ed Empoli, che in questo turno dovranno vedersela rispettivamente con Lazio ed Atalanta. Alla Salernitana serviva una vittoria per rinviare il verdetto della Serie B. Allo ‘Stirpè però dopo venticinque minuti la missione degli uomini di Colantuono diventa una montagna da scalare. Al 9′ Zortea – autore di cinque assist da gennaio – pesca in area Valeri che prende il tempo a Sambia e viene trattenuto quel poco che basta per convincere l’arbitro Fourneau ad indicare il dischetto. Dagli undici metri si presenta Matias Soulè che spiazza Costil e dimentica il rigore sbagliato contro il Napoli di due settimane fa. Al 25′ c’è il raddoppio col contropiede perfetto. Cheddira innesca Valeri che di prima premia l’inserimento di Brescianini: il centrocampista aggancia e davanti al portiere non sbaglia. La reazione d’orgoglio della Salernitana è affidata alle conclusioni dalla distanza di Tchaouna e ad un colpo di testa pericoloso di Coulibaly, mentre il tocco in rete di Vignato al 38′ è vanificato dalla bandierina alzata dell’assistente (annullato anche un gol ad Ikwuemesi per un fallo di Fazio ad inizio ripresa). All’intervallo Di Francesco deve cambiare il portiere: Turati è costretto ad uscire per un problema alla mano e deve lasciare il posto a Cerofolini. La rete del 3-0 arriva all’85’ nel miglior momento della Salernitana. Zortea guida il contropiede e col mancino da fuori area sorprende Costil. Lo ‘Stirpè fa festa. La Salernitana saluta la Serie A.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Calderone “L’Italia è fondata sul lavoro, non sul sussidio”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Abbiamo certamente un punto fermo: l’Italia è fondata sul lavoro e non sul sussidio. E’ il motivo per cui abbiamo intrapreso un percorso certamente non facile”.
Lo ha detto Marina Elvira Calderone, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, intervenendo alla Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia a Pescara. “Quando si deve ridisegnare il sistema degli aiuti, c’è chi può pensare che il governo ce l’abbia con i poveri o che non abbia sufficiente sensibilità per comprendere che ci sono situazioni o persone che vivono momenti di fragilità. Noi – ha proseguito – abbiamo introdotto una riforma importante. Siamo a quasi un anno dal decreto Primo maggio, che abbiamo approvato nel 2023 e che oggi è assolutamente corretto nei presupposti ma anche in ciò che sta manifestando il mondo del lavoro e i numeri del lavoro”.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

Leggi tutto

Cronaca

Lollobrigida “Chiederemo sovranità alimentare in Costituzione”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Ringrazio il collega Foti che porterà in discussione al Parlamento una modifica dell’art.32 della Costituzione, perchè nella nostra importante e bella Carta ci sono cose che all’epoca non era necessario ribadire ma che noi riteniamo oggi utile ribadire. Chiederemo di aggiungere questo passaggio: ‘La Repubblica garantisce la sana alimentazione del cittadino. A tal fine persegue il principio della sovranità alimentare e tutela i prodotti simbolo dell’identità nazionalè. Un dovere non della destra, non della sinistra, ma di tutti gli italiani”. Lo ha detto Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, intervenendo alla Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia a Pescara.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano