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Cronaca

Scaramuccia “Con i supercomputer cambia la ricerca medica”

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ROMA (ITALPRESS) – “Nel periodo del coronavirus ci siamo resi conto come l’uso delle nuove tecnologie digitali possa essere di supporto all’erogazione delle cure. Lo abbiamo visto con la telemedicina o la prescrizione elettronica. Per tanti anni ne abbiamo discusso, poi improvvisamente sono diventate non solo utili ma fondamentali per erogare le cure in modo sicuro”. Lo ha detto Daniela Scaramuccia, responsabile del settore pubblico e sanità di Ibm, in un’intervista all’Italpress.
“Pensiamo – ha continuato – al green pass: è un esempio molto interessante perchè è stato sviluppato in tempi molto rapidi, funziona” e opera utilizzando “dati provenienti da fonti informative da enti diversi a livello locale e centrale. Questa, secondo me – ha aggiunto -, è una bella esperienza perchè consente di comprendere come, lavorando insieme, enti centrali, enti locali e istituzioni, con le tecnologie si possa semplificare la vita dei cittadini. Poi – ha proseguito – sono state già approvate le prime terapie digitali, ovvero software prescrivibili come una terapia, integrati in un percorso di cura e che hanno superato quei test di efficacia, qualità e sicurezza necessari per una terapia. In qualche modo il digitale già oggi è nella nostra vita”.
Una riflessione, poi, anche su “Marconi 100”, un “supercomputer di Cineca di Bologna”. “E’ il nono computer superpotente al mondo, il secondo per potenza in Europa ed è basato anche su tecnologie Ibm”, ha ricordato, parlando anche di alcune attività “su cui si è focalizzato il Marconi 100” anche durante la pandemia, per “simulare il comportamento tra la malattia e la molecola e sviluppare nuove terapie, utilizzando le migliori tecnologie di supercomputing, calcoli e intelligenza artificiale”.
Per Scaramuccia, “i supercomputer stanno cambiando in modo importante soprattutto come si fa la ricerca e lo sviluppo farmaceutico. Attraverso l’utilizzo dei supercalcolatori – ha evidenziato – si è in grado di simulare il comportamento delle molecole, simularne l’efficacia, la tossicità, riducendo i tempi dei test e i rischi di andare a testare farmaci fallimentari, abbassando il costo di produzione e aumentando l’equità di accesso alle cure”.
Sul fascicolo sanitario elettronico, “al momento la situazione è ancora molto eterogenea”. “Sicuramente – ha spiegato Scaramuccia – funziona come repository di informazioni. Però mi piace pensare al futuro soprattutto con la declinazione che ne ha dato il Pnrr: ha detto chiaramente che il fascicolo sanitario elettronico deve diventare la pietra angolare del sistema sanitario. Questo vuol dire fare in modo che sia alimentato con tutti i dati che il cittadino genera nelle sue interazioni con il servizio sanitario, sia pubblico che privato convenzionato, e che poi questi dati siano fruibili”. Può diventare, quindi, uno “strumento a supporto delle analisi delle informazioni e in questo l’intelligenza artificiale può consentire un grosso passo in avanti perchè permette – ha sottolineato – di fare elaborare in modo automatico testi in linguaggio naturale”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Milano, torna Miart fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea

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MILANO (ITALPRESS) – Venerdì 12 aprile torna Miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea, organizzata da Fiera Milano con la main partnership del Gruppo Intesa Sanpaolo e diretta per il quarto anno da Nicola Ricciardi. Con 178 gallerie partecipanti provenienti da 28 Paesi nel Mondo, oltre 1000 opere di maestri moderni e artisti contemporanei affermati ed emergenti, 10 riconoscimenti tra premi, fondi acquisizioni e nuove committenze e altrettanti direttori di museo provenienti da tutto il mondo tra i propri giurati, la 28ª edizione si conferma appuntamento imprescindibile per il pubblico dell’arte italiano e internazionale. Attraverso due inedite sezioni, miart 2024 si pone l’obiettivo di allargare ulteriormente i propri confini geografici e temporali, come suggerito anche dal titolo scelto per questa edizione – no time no space – che fa proprie le parole di una canzone di Franco Battiato, musicista, artista, ed esploratore “di mondi lontanissimi e di civiltà sepolte”.
All’interno di Established, la sezione principale della fiera, in cui dialogano alcune delle più importanti realtà operanti a livello internazionale nei segmenti dell’arte moderna, contemporanea e del design, trova infatti spazio per la prima volta Portal, sezione curata quest’anno da Abaseh Mirval che propone 8 piccole mostre: dai solo show pensati per rileggere sotto nuova luce i lavori di artisti italiani come Franco Mazzucchelli e Francesco Gennari, ai progetti pensati per allargare gli orizzonti della fiera, come gli stand dedicati ad Anna Boghiguian, Troy Makaza e Gresham Tapiwa Nyaude. E sempre all’interno di Established, trova spazio anche Timescape, progetto espositivo a cura della fiera stessa, che si svilupperà nel corso del prossimo triennio e che ogni anno porterà all’attenzione del pubblico opere realizzate in epoche sempre più distanti nel tempo rispetto alla tradizionale offerta cronologica di miart. Punto di partenza sarà il Primo Novecento, e le gallerie che vi partecipano presentano vere e proprie micro-esposizioni che arricchiscono la manifestazione con un approccio trans-storico e trasversale. Fa poi il suo ritorno Emergent, la sezione curata da Attilia Fattori Franchini riservata alle gallerie specializzate nella promozione di generazioni più giovani di artisti, che quest’anno accoglie 23 realtà provenienti da tutto il mondo: da Lisbona a New York, da Los Angeles a Belgrado. Numerose anche le opere commissionate appositamente per la ventottesima edizione di miart, come la poetica e monumentale altalena pensata e realizzata da Francesco Arena per Galleria Raffaella Cortese o come la performance Thyself Agency di Luca de Leva che trasformerà lo stand di Pinksummer in “un’agenzia di viaggio per spedizioni verso l’ignoto”, proponendo metodi di ricerca personale volti a scardinare automatismi comportamentali. Non mancano poi le mostre personali, come ad esempio i solo show dedicati alla ricerca pittorica di Tomasz Kowalski da Dawid Radziszewski e di Lucy Stein da Galerie Gregor Staiger oppure, sul fronte del moderno, il focus sulle sculture di Pietro Consagra proposto da Mucciaccia Gallery o lo stand dedicato alle opere in ceramica di Giosetta Fioroni da Marcorossi artecontemporanea. L’Arte Moderna, storica spina dorsale della fiera milanese, sarà ben rappresentata da esposizioni meticolosamente curate. Ne sono un esempio il progetto ‘Artisti italiani nella collezione Peggy Guggenheim’ proposto da Ml fine art che vede la presenza di importanti opere di, tra gli altri, Giorgio de Chirico, Marina Apollonio, Piero Dorazio, oppure la selezione di protagonisti del dopoguerra, come Enrico Baj, Lucio del Pezzo, Mario Schifano, proposta da Giò Marconi e ispirata all’allestimento che Studio Marconi ripresentò a Eurodomus a Torino nel 1968. Infine, la vicinanza all’inaugurazione della 60esima Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia ha portato numerose gallerie a dare risalto in fiera agli artisti selezionati dal curatore Adriano Pedrosa. Ne sono un esempio lo stand monografico dedicato al giovane pittore Louis Fratino da parte di Galerie Neu l’ambizioso progetto espositivo di Richard Saltoun Gallery che porta in fiera tre artiste protagoniste della rassegna veneziana: Greta Schòdl, Bertina Lopes e Xiyadie. Rappresentano un omaggio alla Biennale anche la proposta di Galleria dello Scudo di Verona che presenta un focus sullo Spazialismo veneziano con opere degli anni Cinquanta di artisti quali Emilio Vedova, Tancredi Parmeggiani, Renato Birolli ed Edmondo Bacci, così come il ricercato allestimento di ED Gallery di Piacenza che presenta, oltre a dipinti e sculture, una selezione di opere che vennero realizzate dai maestri vetrai murantesi per la Biennale di Venezia del 1914. Ad arricchire ulteriormente la fiera torna miartalks, il programma di incontri e conversazioni in fiera reso quest’anno possibile da un’inedita partnership con Starbucks Reserve Roastery Milano. Nei tre giorni di apertura al pubblico, all’interno della miartalks lounge rappresentanti di alcune delle più prestigiose istituzioni artistiche (tra cui Stefanie Hessler, Lorenzo Giusti, Gioia Dal Molin) si alterneranno a protagonisti provenienti dal mondo della musica (Raphael Gualazzi, Giovanni Verrando, Nicola Sani, Lorenzo Senni) dell’architettura e del design (Maria Cristina Didero, Giovanna Silva, LEMONOT, solo per citarne alcuni). Impreziosiranno il palinsesto anche tre incontri che, negli stessi giorni, si terranno eccezionalmente presso la Starbucks Reserve Roastery di piazza Cordusio 3, dove a prendere parola saranno tre artisti d’eccezione: Francesco Arena, David Horvitz e MASBEDO, il duo artistico formato da Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni. Nel contesto della Milano Art Week, due altri luoghi non convenzionali saranno protagonisti di altrettante inedite collaborazioni: un cinema e un ufficio abbandonato. Nel solco del tema scelto da miart per l’edizione 2024, Careof, il centro di produzione e approfondimento sui time based media di Milano, organizzerà Comete. Avanguardie di un altro sistema solare, un programma di screening di opere filmiche d’artista. Il progetto, a cura di Marta Bianchi e Marta Cereda e in collaborazione con il Comune di Milano, sarà presentato presso Anteo Palazzo del Cinema tutte le mattine da venerdì 12 a domenica 14 aprile. L’altro ideale portale aperto sulla città è rappresentato da Abbandonare il locale, prima mostra monografica in Italia dedicata a David Horvitz, a cura di Nicola Ricciardi in collaborazione con BiM – dove Bicocca incontra Milano. Oltre 20 opere dell’artista americano, che ripercorrono quasi 20 anni di carriera, saranno allestite ed esposte all’interno di un ufficio in disuso all’interno degli spazi di BiM, ambizioso progetto di rigenerazione urbana nel quartiere Bicocca che sta trasformando un iconico edificio progettato da Vittorio Gregotti in una work destination all’avanguardia. Un ulteriore progetto artistico realizzato ad hoc per miart 2024 nasce dalla rinnovata partnership con il brand di moda Msgm, che torna a commissionare un’opera site specific per l’ingresso della fiera. Per questa edizione l’artista Jenna Bliss, rappresentata dalla galleria Felix gaudlitz di Vienna e vincitrice lo scorso anno della prima edizione del Premio Massimo Giorgetti, accoglierà i visitatori della fiera con una serie di schermi dove scorreranno le sue opere video: evocazioni di un passato recente ormai dimenticato, memorie personali e collettive, incontri e osservazioni della vita quotidiana e del legame con le convenzioni sociali e i contesti storici che mettono in discussione ipotesi comuni ed espandono narrazioni consolidate. I numerosi “sconfinamenti” di questa edizione proseguono nel campo della musica, grazie all’inedita collaborazione con Sz Sugar, casa editrice musicale dedicata alla musica colta contemporanea nata nel 1907 con il nome Edizioni Suvini Zerboni e parte del gruppo SugarMusic guidato da Caterina Caselli e Filippo Sugar. La prima edizione della Sz Sugar miart commission, riconoscimento dal valore di 5.000 euro che si svilupperà ulteriormente nei prossimi 2 anni, ha dato la possibilità alle gallerie partecipanti alla fiera di far interpretare ai propri artisti la prima pagina dello spartito di Allez Hop, racconto mimico di Italo Calvino su musica di Luciano Berio. Tra le idee e le proposte ricevute e valutate da Sz Sugar con l’affiancamento di un team curatoriale, la proposta di David Lieske rappresentato da Corvi-Mora è risultata essere la più meritevole: l’opera finale sarà presentata in fiera presso lo spazio dedicato alla casa editrice musicale. Intesa Sanpaolo, main partner di miart, presenterà nella propria area lounge la mostra “Io sono una forza del passato”, a cura di Luca Beatrice, per una riflessione sulla pittura contemporanea come dialogo tra nuovi orientamenti – che vedono sempre più l’adozione dell’artificiale e del digitale e la rinuncia del ‘fatto a manò – e il recupero delle forme classiche del passato. Intesa Sanpaolo Private Banking presenterà le proprie soluzioni innovative e complete di wealth management con particolare focalizzazione sul servizio di art advisory, dedicato a chi considera l’Arte un’opportunità di crescita diversificata del proprio patrimonio. Altra partnership è quella con Maison Ruinart, che conferma il suo impegno nel mondo dell’arte e della sostenibilità presentando il programma Carte Blanche 2024 intitolato Conversations with Nature, un inedito progetto artistico all’interno della VIP Lounge Ruinart che propone una visione e una prospettiva unica di dialogo significativo con la natura e tutti gli esseri viventi e con Elle Decor Italia che valorizzerà la VIP Lounge di miart con gli arredi di Kartell e Saba. Inedita invece la collaborazione con Lotus che a miart presenta in anteprima nazionale Emeya, il primo Hyper-GT 100% elettrico, mentre prosegue quella con l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto che rafforzerà il binomio arte e food che aveva già caratterizzato la precedente edizione. (ITALPRESS).

Foto: Ufficio Stampa Miart

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Cronaca

Milano, tribunale dice no estradizione coindagato Salis. Marchesi libero

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MILANO (ITALPRESS) – La Corte d’Appello di Milano ha accolto la richiesta del procuratore generale Cuno Tarfusser e della difesa dell’avvocato Mauro Straini relativa al no all’estrazione chiesta dalle autorità ungheresi per quanto riguarda Gabriele Marchesi, il ragazzo 23enne che si trova ai domiciliari da fine novembre scorso, poichè accusato con Ilaria Salis di lesioni aggravate potenzialmente letali che sarebbero state commesse a Budapest il 10 febbraio del 2023, nei confronti di due hammerskin in occasione delle manifestazioni neonaziste del “Giorno dell’Onore”. I giudici hanno inoltre disposto la liberazione immediata del giovane revocando la misura cautelare degli arresti domiciliari. (ITALPRESS)

Foto: xp2

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Cronaca

BREAKING NEWS LOMBARDIA – 28 MARZO 2024

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I fatti del giorno: Ilaria Salis resta in carcere, negati i domiciliari – Il 16enne scomparso da Colico avvistato a Milano Centrale – Rogo a un locale di bikers per rivalità tra bande – Incendio nell’alloggio degli “accumulatori seriali” a S. Giuliano – Morto in un campo, ipotesi malore durante la caccia – Muore dopo intervento al Città di Pavia, in 3 a processo – Ricette sospette di ossicodone a Vigevano e Mortara, 2 in cella – Da Assolombarda uova pasquali a sostegno dei fragili – Oltre 1000 opere per Miart, dal 12 al 14 Aprile – Messa del Crisma, i riti della Settimana Santa. Previsioni del tempo di Arpa Lombardia per il 29 Marzo.

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